Quote:
Originariamente inviata da Boston
Ermal Meta è proprio bravo, uno dei migliori cantautori del panorama attuale della musica Italiana.
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Sono stato a un suo concerto con mia sorella nel 2018, una bella esperienza!!
Come ospiti ci furono Venditti, Jarabedepalo (R.I.P.), Moro, Elisa e il bambino che cantò Non mi avete fatto niente su Youtube.
Comunque abbastanza contento della classifica finale, anche se La Rappresentante (delusione totale dopo la splendida Amare dello scorso anno), Emma, Morandi e Truppi sono un po' troppo in alto per i miei gusti.
Contentissimo per Dargen al quarto posto, ha portato un pezzo dance ma ha fatto la storia del rap italiano, per conoscerlo veramente bisogna ascoltare i suoi vecchi dischi: Musica senza musicisti, Di vizi di forma virtù, CD e 3MCs al cubo, quest'ultimo realizzato nel 1999 quando ancora si chiamava Corvo D'Argento (da cui Dargen) in collaborazione con Jake La Furia (all'epoca Fame) e Gue Pequeno (all'epoca Il Guercio), loro 3 formavano un gruppo chiamato Sacre Scuole.
Basta ascoltare la strofa di Tempo Critico (della quale ha fatto una splendida rilettura in Musica senza musicisti) e Salvation Army per capire che enorme talento quest'uomo avesse già a 18 anni.
Ora finalmente, dopo tanto che ha fatto, avrà la notorietà che merita (si spera), anche se c'è il rischio che chi lo scopre adesso pensa faccia solo roba dance/da discoteca (prima di Sanremo era conosciuto solo per cose come Bocciofili e La cassa Spinge) quando in realtà è un poeta che scrive testi profondissimi, basti pensare a Nostalgia Istantanea, un pezzo di ben 18 minuti che è un vero e proprio viaggio nella sua mente.
Checco Zalone king assoluto della serata.
Stimo Fiorello da sempre ma a sto giro l'ha fatta grossa.
Quando Amadeus 2 anni fa se ne uscì con la storia del "passo indietro" si prese del sessista/maschilista e successe il finimondo, quando in realtà voleva semplicemente dire che la ragazza di Valentino Rossi non ha mai sfruttato il fatto di "essere la fidanzata di uno famoso" per avere popolarità e per questo la volle "premiare" invitandola a Sanremo, in quel senso "passo indietro" ma come al solito molti capiscono solo quello che vogliono capire, mi meravigliai di come persone che reputo colte e intelligenti non l'avessero capito...
Fiorello con quella scenetta del braccio ha sfottuto tutti quelli che sono stati danneggiati dal vaccino, non avrebbe dovuto ridere nessuno.