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03-04-2016, 13:56
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#361
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Esperto
Qui dal: Feb 2016
Messaggi: 1,368
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Quote:
Originariamente inviata da luna82
Mah... sarà ma a me fermare una per strada non sembra l'approccio giusto e penso che ormai non lo faccia più nessuno anche perché al giorno d'oggi la gente è spesso le donne con tutto quello che si sente siano più diffidenti. Parlo per me che sono donna ma a me essere fermata da uno che non so chi è mentre sto facendo la spesa, sono in negozio a fare shopping o sto camminando x strada darebbe fastidio mi darebbe l'idea di uno che vuole importunarmi. Dipende dai contesti se sei in coda alla posta e c'è una ragazza con una scusa puoi cominciare a parlarle oppure se sei su un mezzo pubblico tipo seduto nello stesso posto in treno o in autobus... dipende tutto dal contesto in cui sei e poi tu fermando una per strada cosa pensi di dirgli? "Ti ho vista sei molto carina voglio conoscerti?" Secondo me non attacca questa cosa forse va bene x i ragazzini adolescenti usare questa tattica un adulto non dovrebbe approcciarsi così. ..
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Quindi se uno non è dentro nessun giro di amicizie è spacciato?
Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk
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03-04-2016, 15:38
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#362
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Intermedio
Qui dal: Jun 2015
Messaggi: 217
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Io non ci vedo niente di strano, ma la questione è sempre l'ambito e il modo di approcciarsi.
Ad una mia amica è capitato che un ragazzo la "impezzasse" sull'autobus.
Aveva già notato che lui ogni tanto la guardava e ad un un certo punto lui si è avvicinato e ha rotto il ghiaccio con un <<Hey, scusa se ti disturbo ma volevo darti questo.>> e le ha dato un bigliettino con scritto "Ciao, mi chiamo Marco e il mio numero è .....".
Lei si è fatta una risata e hanno iniziato a chiacchierare tranquillamente.
Sono usciti anche per qualche mese, in effetti.
C'è da dire che lei è una ragazza molto espansiva, fosse capitato a me forse mi sarei imbarazzata e bloccata immediatamente.
E come detto prima dipende anche molto dal modo e da come questa persona si pone.
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03-04-2016, 15:51
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#363
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Esperto
Qui dal: Feb 2016
Messaggi: 1,368
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Quote:
Originariamente inviata da Nekomata
Io non ci vedo niente di strano, ma la questione è sempre l'ambito e il modo di approcciarsi.
Ad una mia amica è capitato che un ragazzo la "impezzasse" sull'autobus.
Aveva già notato che lui ogni tanto la guardava e ad un un certo punto lui si è avvicinato e ha rotto il ghiaccio con un <<Hey, scusa se ti disturbo ma volevo darti questo.>> e le ha dato un bigliettino con scritto "Ciao, mi chiamo Marco e il mio numero è .....".
Lei si è fatta una risata e hanno iniziato a chiacchierare tranquillamente.
Sono usciti anche per qualche mese, in effetti.
C'è da dire che lei è una ragazza molto espansiva, fosse capitato a me forse mi sarei imbarazzata e bloccata immediatamente.
E come detto prima dipende anche molto dal modo e da come questa persona si pone.
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ma sono poche le ragazze così', il 90% ti dice SONO FIDANZATA al minimo accenno di rimorchio, come se fosse già marchiata a fuoco.
A me passa la voglia quando fanno così. Però preferisco le marchiate a fuoco che quelle che invece mantengono il piede in due scarpe e comunque fanno le gatte morte.
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03-04-2016, 16:01
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#364
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da Sn0w
ma sono poche le ragazze così', il 90% ti dice SONO FIDANZATA al minimo accenno di rimorchio, come se fosse già marchiata a fuoco.
A me passa la voglia quando fanno così. Però preferisco le marchiate a fuoco che quelle che invece mantengono il piede in due scarpe e comunque fanno le gatte morte.
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Il fatto che ti dicono "sono fidanzata" è irrilevante, te lo dicono anche se sono singles, se sono intimorite dall'approccio, viceversa se lo gradiscono particolarmente capita che non ti dicano di essere fidanzate neanche se lo sono (teoria testata sul campo, non dico per sentito dire).
In linea di massima se ti dicono "sono fidanzata" non è tutto perso, spesso bastano 30 secondi di chiacchere per tranquillizzarla abbastanza da far loro ammettere che l'han detto così giusto per togliersi l'imbarazzo di torno (magari temevano la persona viscida oppure avevano avuto altre esperienze non edificanti di broccolo live).
Ricordo con piacere un episodio in cui io e un mio amico, dopo mille tentennamenti, siamo andati al tavolo di tre ragazze presentandoci e dicendo semplicemente che le volevamo conoscere. La più "in tiro" delle tre (credo fosse la leader) ci ha subito avvertito "siamo fidanzate, spiacenti, stiamo aspettando i nostri morosi!", ma noi abbiamo insistito con educazione per far loro compagnia il tempo dell'attesa... due chiacchere di circostanza e poi il mio amico, indicando i loro cocktail, chiede "allora ragazze, a cosa brindate?", e la leader, entusiasta: "alla nostra singletudine!". Io, ridendo, rispondo: "beh complimenti per la coerenza!" e si spanciano dal ridere tutte e tre!
Da quel momento si sono tutte sciolte, tant'è che quando poi sono arrivati i ragazzi (che non erano i loro ragazzi, ma solo amici), io sono rimasto a parlare con la ragazza che mi piaceva, mentre gli amici si facevano beatamente i cazzi loro (e mi sa che un po' rosikavano pure )
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03-04-2016, 16:28
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#365
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Esperto
Qui dal: Feb 2016
Messaggi: 1,368
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Il fatto che ti dicono "sono fidanzata" è irrilevante, te lo dicono anche se sono singles, se sono intimorite dall'approccio, viceversa se lo gradiscono particolarmente capita che non ti dicano di essere fidanzate neanche se lo sono (teoria testata sul campo, non dico per sentito dire).
In linea di massima se ti dicono "sono fidanzata" non è tutto perso, spesso bastano 30 secondi di chiacchere per tranquillizzarla abbastanza da far loro ammettere che l'han detto così giusto per togliersi l'imbarazzo di torno (magari temevano la persona viscida oppure avevano avuto altre esperienze non edificanti di broccolo live).
Ricordo con piacere un episodio in cui io e un mio amico, dopo mille tentennamenti, siamo andati al tavolo di tre ragazze presentandoci e dicendo semplicemente che le volevamo conoscere. La più "in tiro" delle tre (credo fosse la leader) ci ha subito avvertito "siamo fidanzate, spiacenti, stiamo aspettando i nostri morosi!", ma noi abbiamo insistito con educazione per far loro compagnia il tempo dell'attesa... due chiacchere di circostanza e poi il mio amico, indicando i loro cocktail, chiede "allora ragazze, a cosa brindate?", e la leader, entusiasta: "alla nostra singletudine!". Io, ridendo, rispondo: "beh complimenti per la coerenza!" e si spanciano dal ridere tutte e tre!
Da quel momento si sono tutte sciolte, tant'è che quando poi sono arrivati i ragazzi (che non erano i loro ragazzi, ma solo amici), io sono rimasto a parlare con la ragazza che mi piaceva, mentre gli amici si facevano beatamente i cazzi loro (e mi sa che un po' rosikavano pure )
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ma siete stati bravi nel resistere e non farvi sottomettere dalla leader e poi avevi una buona spalla con te
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03-04-2016, 17:48
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#366
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da Sn0w
ma siete stati bravi nel resistere e non farvi sottomettere dalla leader e poi avevi una buona spalla con te
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Indubbiamente
La mia fortuna è l'avere a disposizione qualche amica (e mia sorella) a cui ho potuto chiedere pareri a riguardo e raccontare dei miei tentativi di approccio.
In linea di massima ho notato che, dal momento che l'approccio a freddo viene fatto prevalentemente da persone viscide, cafone e fastidiose, esiste quasi sempre da parte della donna un pregiudizio di fondo che la porterà ad essere scettica e intimorita quando provi a interessarti a lei. Questo ovviamente sarà più forte in una situazione imprevista (lo scenario che ho raccontato è avvenuto in orario serale sui navigli, quindi una situazione dove il broccolo è abbastanza comune, ho avuto altre esperienze in orari pomeridiani dove invece la situazione era considerata più "improbabile").
Il punto è proprio riuscire a trasmettere la liceità delle proprie intenzioni, la propria onestà e il proprio carattere. E' possibile, anche se non è facile. Questo è un forum inadatto a questo tipo di discorsi, sono più compatibili con i numerosi forum di pick up art, però il punto è che è possibile, superando la paura del rifiuto e mettendosi in gioco costantemente.
I risultati infatti non sono immediati. Conosco degli amici, pick up artist, che ottengono risultati consistenti con approcci di questo tipo, ma si sono dedicati con una certa insistenza, senza concludere niente per tutto un lungo periodo iniziale. Ci vuole tanta perseveranza, e non è cosa adatta a una persona fobica, depressa o carente d'autostima.
Senza contare che bisogna anche possedere delle chiavi di lettura delle situazioni sociali, necessari a non commettere gaffes o a fraintendere frasi, atteggiamenti, comportamenti, linguaggio non verbale. Nel forum di pua che frequento ho letto spesso di situazioni al limite del tragicomico (e diverse volte ne ho assistite di persona), dove l'aspirante rimorchiatore non aveva la benché minima idea di quello che stava accadendo e facendo, e cercava di mettere ordine utilizzando in maniera totalmente distorta la massa di concetti appresi da ipotetici manuali di rimorchio, senza ricavarci niente di buono.
Costoro non avevano neanche la possibilità di apprendere dai propri errori, perché non possedevano le basi del linguaggio sociale.
Dico tutto questo per dire cosa? Mi ero ripromesso di non parlare di PUA su questo forum perché lo trovo controproducente per l'utenza media, ma appunto ne parlo giusto per dire che, in teoria è possibile fare tante cose che sono considerate estreme persino dai "normaloni", e non servono neanche particolari superpoteri, non bisogna essere né strafighi né straricchi.
Ma servono due cose che su questo forum latitano in molte persone: perseveranza (quindi fiducia in sé stessi) e competenze sociali di base.
Se dovessi dare un consiglio pratico a un utente tipo del forum, gli suggerirei di cercare di farsi amici e amiche, attraverso hobby, interessi comune, anche attraverso il forum stesso. Cercare di imparare a vedere le altre persone come individui, con loro sogni, desideri, paure, emozioni. Imparare ad empatizzare, in maniera disinteressata.
Migliorare la propria teoria della mente.
E intanto lavorare sulla propria assertività, sulla propria fiducia in sé stessi, sulla sicurezza e sulla capacità di connettersi agli altri, senza sacrificare la propria individualità, senza voler diventare dei superestroversi se non ci si sente tali, ma valorizzando le proprie doti e i propri punti di forza.
Quando si raggiungerà un equilibrio minimo in tal senso, allora si potrà valutare se varcare la soglia di un percorso più demandante, con gli strumenti idonei a valutare i propri errori e a conseguire miglioramenti costanti.
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03-04-2016, 19:58
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#367
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Dove non vorrei stare
Messaggi: 1,063
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Fermare ragazze per strada?!
Ma sono su fobiasociale o su badoo?
Questa è l'ultima cosa che potrei fare in vita dopo sbarcare su Marte
Per fermare le tipe in strada bisogna essere un divo o un mago
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03-04-2016, 20:11
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#368
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Io vado per gli anta, chi fermo per strada? Le mie coetanee sono madri di famiglia già da un po'
Mi sentirei ancora più pietoso nel vedere una poverina avvicinata da me che si stringe la borsa cercando di chiamare soccorso
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03-04-2016, 20:26
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#369
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Indubbiamente
La mia fortuna è l'avere a disposizione qualche amica (e mia sorella) a cui ho potuto chiedere pareri a riguardo e raccontare dei miei tentativi di approccio.
In linea di massima ho notato che, dal momento che l'approccio a freddo viene fatto prevalentemente da persone viscide, cafone e fastidiose, esiste quasi sempre da parte della donna un pregiudizio di fondo che la porterà ad essere scettica e intimorita quando provi a interessarti a lei. Questo ovviamente sarà più forte in una situazione imprevista (lo scenario che ho raccontato è avvenuto in orario serale sui navigli, quindi una situazione dove il broccolo è abbastanza comune, ho avuto altre esperienze in orari pomeridiani dove invece la situazione era considerata più "improbabile").
Il punto è proprio riuscire a trasmettere la liceità delle proprie intenzioni, la propria onestà e il proprio carattere. E' possibile, anche se non è facile. Questo è un forum inadatto a questo tipo di discorsi, sono più compatibili con i numerosi forum di pick up art, però il punto è che è possibile, superando la paura del rifiuto e mettendosi in gioco costantemente.
I risultati infatti non sono immediati. Conosco degli amici, pick up artist, che ottengono risultati consistenti con approcci di questo tipo, ma si sono dedicati con una certa insistenza, senza concludere niente per tutto un lungo periodo iniziale. Ci vuole tanta perseveranza, e non è cosa adatta a una persona fobica, depressa o carente d'autostima.
Senza contare che bisogna anche possedere delle chiavi di lettura delle situazioni sociali, necessari a non commettere gaffes o a fraintendere frasi, atteggiamenti, comportamenti, linguaggio non verbale. Nel forum di pua che frequento ho letto spesso di situazioni al limite del tragicomico (e diverse volte ne ho assistite di persona), dove l'aspirante rimorchiatore non aveva la benché minima idea di quello che stava accadendo e facendo, e cercava di mettere ordine utilizzando in maniera totalmente distorta la massa di concetti appresi da ipotetici manuali di rimorchio, senza ricavarci niente di buono.
Costoro non avevano neanche la possibilità di apprendere dai propri errori, perché non possedevano le basi del linguaggio sociale.
Dico tutto questo per dire cosa? Mi ero ripromesso di non parlare di PUA su questo forum perché lo trovo controproducente per l'utenza media, ma appunto ne parlo giusto per dire che, in teoria è possibile fare tante cose che sono considerate estreme persino dai "normaloni", e non servono neanche particolari superpoteri, non bisogna essere né strafighi né straricchi.
Ma servono due cose che su questo forum latitano in molte persone: perseveranza (quindi fiducia in sé stessi) e competenze sociali di base.
Se dovessi dare un consiglio pratico a un utente tipo del forum, gli suggerirei di cercare di farsi amici e amiche, attraverso hobby, interessi comune, anche attraverso il forum stesso. Cercare di imparare a vedere le altre persone come individui, con loro sogni, desideri, paure, emozioni. Imparare ad empatizzare, in maniera disinteressata.
Migliorare la propria teoria della mente.
E intanto lavorare sulla propria assertività, sulla propria fiducia in sé stessi, sulla sicurezza e sulla capacità di connettersi agli altri, senza sacrificare la propria individualità, senza voler diventare dei superestroversi se non ci si sente tali, ma valorizzando le proprie doti e i propri punti di forza.
Quando si raggiungerà un equilibrio minimo in tal senso, allora si potrà valutare se varcare la soglia di un percorso più demandante, con gli strumenti idonei a valutare i propri errori e a conseguire miglioramenti costanti.
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Io cmq dico una cosa
Una amica (oggettivamente molto bella) che sta attraversando un periodo molto brutto, mi disse tempo fa che era uscita con amiche per svagarsi, ma ha passato la serata a respingere chi ci provava con lei
Quando dicevo in passato che queste pratiche rischiano di ledere la libertà e serenità di chi le riceve, intendevo questo.
Io ritengo più giusto muoversi in contesti con un minimo di conoscenza, andare alla cieca non mi sembra giusto per chi riceve attenzioni che possono essere sgradite.
Le proprie necessità non stanno al primo posto, ma alla pari con quelle degli altri.
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03-04-2016, 20:30
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#370
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
E' possibile, anche se non è facile [...] superando la paura del rifiuto e mettendosi in gioco costantemente.
I risultati infatti non sono immediati.
[...]
Ci vuole tanta perseveranza, e non è cosa adatta a una persona fobica, depressa o carente d'autostima.
Senza contare che bisogna anche possedere delle chiavi di lettura delle situazioni sociali, necessari a non commettere gaffes o a fraintendere frasi, atteggiamenti, comportamenti, linguaggio non verbale.
[...]
Ma servono due cose che su questo forum latitano in molte persone: perseveranza (quindi fiducia in sé stessi) e competenze sociali di base.
[...]
E intanto lavorare sulla propria assertività, sulla propria fiducia in sé stessi, sulla sicurezza e sulla capacità di connettersi agli altri
[...]
Quando si raggiungerà un equilibrio minimo in tal senso, allora si potrà valutare se varcare la soglia di un percorso più demandante, con gli strumenti idonei a valutare i propri errori e a conseguire miglioramenti costanti.
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Così poco?!
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03-04-2016, 20:39
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#371
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Io vado per gli anta, chi fermo per strada? Le mie coetanee sono madri di famiglia già da un po'
Mi sentirei ancora più pietoso nel vedere una poverina avvicinata da me che si stringe la borsa cercando di chiamare soccorso
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Madri di famiglia?
Annoiate dal matrimonio
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03-04-2016, 20:56
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#372
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Esperto
Qui dal: Feb 2016
Messaggi: 1,368
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Madri di famiglia?
Annoiate dal matrimonio
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bisognerebbe noleggiare qualche bambino ad ore in modo da rimorchiare le madri ai giardinetti
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03-04-2016, 21:00
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#373
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Sn0w
bisognerebbe noleggiare qualche bambino ad ore in modo da rimorchiare le madri ai giardinetti
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03-04-2016, 21:15
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#374
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Madri di famiglia?
Annoiate dal matrimonio
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annoiate dai figoni con le spalle larghe e la barba nera che le trascurano
Quote:
Originariamente inviata da Sn0w
bisognerebbe noleggiare qualche bambino ad ore in modo da rimorchiare le madri ai giardinetti
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bahahahahah!
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03-04-2016, 21:27
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#375
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Io cmq dico una cosa
Una amica (oggettivamente molto bella) che sta attraversando un periodo molto brutto, mi disse tempo fa che era uscita con amiche per svagarsi, ma ha passato la serata a respingere chi ci provava con lei
Quando dicevo in passato che queste pratiche rischiano di ledere la libertà e serenità di chi le riceve, intendevo questo.
Io ritengo più giusto muoversi in contesti con un minimo di conoscenza, andare alla cieca non mi sembra giusto per chi riceve attenzioni che possono essere sgradite.
Le proprie necessità non stanno al primo posto, ma alla pari con quelle degli altri.
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No, le proprie necessità stanno al primo posto per definizione. Altrimenti seguendo lo stesso ragionamento, la tua amica che diritto aveva di non considerare minimamente nessuna delle avances, e a respingerle tutte a priori?
Perché stava male? Come se gli altri non possano stare male per altri motivi. Magari l'essere respinti senza neanche poter dire "ciao" li ha fatti stare peggio, li ha fatti sentire esclusi e schifati.
Ok, la sto buttando sull'estremo, ma è una demostratio ad absurdum che non si può non considerare le proprie esigenze come prioritarie su quelle altrui. E con questo cercare di sostenerle, nel rispetto degli altri ma di noi stessi in primis.
Il ché significa che non me la prendo col sole se ho la pelle sensibile e rischio di scottarmi. Bensì mi metto la crema solare o evito del tutto di andare al mare.
Ora, mi spiace per la tua amica, ma se ha passato la serata a respingere broccoloni, si vede che non è andata nel posto giusto per passare una serata sola con le amiche. E' pieno di locali, ristoranti e pub dove ti siedi e non ti si caga nessuno. In molti ristoranti non fanno neanche entrare i venditori di rose.
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03-04-2016, 21:31
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#376
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
No, le proprie necessità stanno al primo posto per definizione. Altrimenti seguendo lo stesso ragionamento, la tua amica che diritto aveva di non considerare minimamente nessuna delle avances, e a respingerle tutte a priori?
Perché stava male? Come se gli altri non possano stare male per altri motivi. Magari l'essere respinti senza neanche poter dire "ciao" li ha fatti stare peggio, li ha fatti sentire esclusi e schifati.
Ok, la sto buttando sull'estremo, ma è una demostratio ad absurdum che non si può non considerare le proprie esigenze come prioritarie su quelle altrui. E con questo cercare di sostenerle, nel rispetto degli altri ma di noi stessi in primis.
Il ché significa che non me la prendo col sole se ho la pelle sensibile e rischio di scottarmi. Bensì mi metto la crema solare o evito del tutto di andare al mare.
Ora, mi spiace per la tua amica, ma se ha passato la serata a respingere broccoloni, si vede che non è andata nel posto giusto per passare una serata sola con le amiche. E' pieno di locali, ristoranti e pub dove ti siedi e non ti si caga nessuno. In molti ristoranti non fanno neanche entrare i venditori di rose.
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Madonna stavolta mi tocca quotarti nevica.
Io non penso che le proprie esigenze vengano prima di quelle degli altri,ci vuole sempre il rispetto dei confini altrui, ma quest'amica di lauretum cosa va a fare nei locali di broccolo se le dà tanto fastidio essere broccolata?Ha sbagliato posto lei.
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03-04-2016, 21:55
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#377
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
No, le proprie necessità stanno al primo posto per definizione.
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uhm, la trovo una frase non giusta moralmente e non applicabile nella realtà.
viviamo in un contesto sociale, abbiamo continuamente a che fare con gli altri.
il fondamento della convivenza pacifica è trovare continuamente il compromesso che permetta l'esprimersi delle necessità di tutti, senza prevaricazione.
qualora le necessità di x stiano al primo posto, per definizione le necessità di y verranno prevaricate.
Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Altrimenti seguendo lo stesso ragionamento, la tua amica che diritto aveva di non considerare minimamente nessuna delle avances, e a respingerle tutte a priori?
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ecco parlo di questo. non conosci il contesto come non lo conoscevano gli avancisti.
al di là di ciò, io penso le persone, anche se di sesso femminile, abbiano tutto il diritto di non veder disturbata la loro quiete.
Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Perché stava male? Come se gli altri non possano stare male per altri motivi. Magari l'essere respinti senza neanche poter dire "ciao" li ha fatti stare peggio, li ha fatti sentire esclusi e schifati.
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stiamo parlando di un soggetto attivo e uno passivo.
se il soggetto attivo non avesse preso l'iniziativa di invadere lo spazio di quello passivo, capisci da te che sarebbero stati tutti e due tranquilli e beati a godersi una piacevole serata.
Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Il ché significa che non me la prendo col sole se ho la pelle sensibile e rischio di scottarmi. Bensì mi metto la crema solare o evito del tutto di andare al mare.
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stai dicendo che una persona non deve uscire di casa se vuole stare tranquilla?
io non la penso così, per questo dico che è moralmente sbagliato ragionare con "le mie necessità sopra di tutto"
Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Ora, mi spiace per la tua amica, ma se ha passato la serata a respingere broccoloni, si vede che non è andata nel posto giusto per passare una serata sola con le amiche.
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il posto è uno qualunque, nè giusto nè sbagliato. sono le persone ad essere giuste o sbagliate.
ma guarda sarebbe tanto semplice e democratica e rispettosa la soluzione.
come dicevo, io e tanti altri ti assicuro, non concepiamo l'approccio alla cieca.
il tipo di approccio più comune da che mondo è mondo, è quello di approfondire conoscenze già in essere, qualora si ritenga sia opportuno farlo in base alle circostanze, e qualora di base vi sia un minimo di interesse dettato appunto da un minimo di conoscenza pregressa.
perchè andare a cercare forzature, estremizzazioni... sembra come voler praticare a tutti i costi uno sport estremo, in un luogo di uno tradizionale.
e allora mi viene il dubbio che lo scopo vero sia provare adrenalina, non voler costruire una relazione seria (spero non ti sia di offesa, lo intendo come discorso generale sul tipo di approccio, senza intenzione denigratoria)
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Ultima modifica di lauretum; 03-04-2016 a 21:58.
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03-04-2016, 21:56
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#378
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Madonna stavolta mi tocca quotarti nevica.
Io non penso che le proprie esigenze vengano prima di quelle degli altri,ci vuole sempre il rispetto dei confini altrui, ma quest'amica di lauretum cosa va a fare nei locali di broccolo se le dà tanto fastidio essere broccolata?Ha sbagliato posto lei.
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cosa è un locale di broccolo?
e chi ha detto che vi sia andata (qualunque tipo di locale sia)?
mi sembra siate prevenuti
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03-04-2016, 23:03
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#379
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
cosa è un locale di broccolo?
e chi ha detto che vi sia andata (qualunque tipo di locale sia)?
mi sembra siate prevenuti
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E' che non mi sembra verosimile che abbia "passato la serata a respingere chi ci provava con lei" in un contesto sociale dove il provare ad attaccare bottone non è convenzionalmente visto come normale.
Cioé, una volta uno dei miei amici PUA ci ha provato per strada con una modella, e lei è rimasta stupita perché dice che non le era mai capitato prima.
Quindi in che posto e situazione è avvenuto il fatto? Giusto per contestualizzare.
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03-04-2016, 23:14
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#380
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
E' che non mi sembra verosimile che abbia "passato la serata a respingere chi ci provava con lei" in un contesto sociale dove il provare ad attaccare bottone non è convenzionalmente visto come normale.
Cioé, una volta uno dei miei amici PUA ci ha provato per strada con una modella, e lei è rimasta stupita perché dice che non le era mai capitato prima.
Quindi in che posto e situazione è avvenuto il fatto? Giusto per contestualizzare.
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pub
ok, lei 15 - 20 anni fa poteva tranquillamente fare la velina a striscia, per cui capisco che verrebbe broccolata ovunque.. però mi è dispiaciuto, perchè per dirmelo il giorno dopo si vede che le ha scocciato veramente, nel senso che deve essere stato esasperante
penso che noi maschi a volte esageriamo
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