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06-06-2015, 11:50
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#261
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
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Quote:
Originariamente inviata da Fallito91
Io ormai mi sento sessualmente amorfo cioè incapace di avere relazioni o di suscitare interesse da parte di qualcuna,mi sento invisibile e fuori dal gioco.
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Pure io.
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06-06-2015, 12:13
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#262
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,920
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Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Anakin ha messo come motto "La probabilità che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità." Ed è esattamente così.
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Tu invece hai messo come motto il link ad un blog esterno, non è spam?
Lo so che non spetta a me farlo notare, ma mi dà troppo fastidio la combinazione di comportamento da guru e spam.
Per la risposta seria vedi l'altro post.
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06-06-2015, 17:11
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#263
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: Castellammare di Stabia
Messaggi: 306
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Quote:
Originariamente inviata da Genesis_R
Tu invece hai messo come motto il link ad un blog esterno, non è spam?
Lo so che non spetta a me farlo notare, ma mi dà troppo fastidio la combinazione di comportamento da guru e spam.
Per la risposta seria vedi l'altro post.
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Se leggi il regolamento è permesso mettere in firma il link a un blog esterno, per cui non ho violato alcuna regola. Non è colpa mia se hai la coda di paglia se non ti si dice quello che vuoi sentirti dire.
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06-06-2015, 17:27
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#264
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: Castellammare di Stabia
Messaggi: 306
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Quote:
Originariamente inviata da Genesis_R
Credo che tu ti sia lasciato fuorviare, del resto sono riuscito anch'io ad approcciare con successo in passato. Contestavo soprattutto i tuoi modi, giudicandoli incompatibili con un carattere più cauto, e a maggior ragione un insuccesso ottenuto forzando le proprie convinzioni può pesare ancora di più. Non è questione solo di razionalità, ma anche delle conseguenze inconsce che un episodio può comportare. Poi sarò io a scegliere le misure di come comportarmi e di quali condizionamenti riuscire a superare.
Del resto, hai forse letto tutti i miei messaggi? Con quale sicurezza puoi giudicarmi in questo modo sulla sola base di ciò che ho scelto di scrivere di me in questo posto?
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Ti rammento che sei tu quello che ha iniziato il topic esordendo: “Volevo aprire questo topic, anche se credo c'è ne sia già uno per chiedere dei pareri. Insomma il quesito che mi pongo è il seguente…” e concludendo così “Aspetto vostri pareri in merito”
Le mie impressioni, interpretazioni e pareri non possono che venire sulla base degli elementi che hai messo a disposizione.
Qua nessuno vuol fare il guru, ho fatto dei ragionamenti che sei liberissimo di non condividere. Il mio voleva essere un contributo costruttivo, se la prendi come un attacco alla tua persona, mi spiace, ma hai frainteso le mie parole e le mie intenzioni.
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06-06-2015, 17:40
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#265
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,920
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Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Se leggi il regolamento è permesso mettere in firma il link a un blog esterno, per cui non ho violato alcuna regola. Non è colpa mia se hai la coda di paglia se non ti si dice quello che vuoi sentirti dire.
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Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Ti rammento che sei tu quello che ha iniziato il topic esordendo: “Volevo aprire questo topic, anche se credo c'è ne sia già uno per chiedere dei pareri. Insomma il quesito che mi pongo è il seguente…” e concludendo così “Aspetto vostri pareri in merito”
Le mie impressioni, interpretazioni e pareri non possono che venire sulla base degli elementi che hai messo a disposizione.
Qua nessuno vuol fare il guru, ho fatto dei ragionamenti che sei liberissimo di non condividere. Il mio voleva essere un contributo costruttivo, se la prendi come un attacco alla tua persona, mi spiace, ma hai frainteso le mie parole e le mie intenzioni.
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Ehm... rileggi meglio, il topic non l'ho iniziato io
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Ultima modifica di Genesis_R; 06-06-2015 a 17:54.
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08-06-2015, 03:23
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#266
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,083
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Sono d'accordo con @Maralgiu, è la mentalità che va cambiata, non l'approccio. Per chi ha paura del giudizio degli altri, secondo me la strada da percorrere è quella di imparare ad accettare le figure di M e vedere il positivo che c'è in quell'esperienza, e NON cercare di evitare le figure di M vedendole sempre in negativo.
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08-06-2015, 09:05
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#267
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Text
Sono d'accordo con @Maralgiu, è la mentalità che va cambiata, non l'approccio. Per chi ha paura del giudizio degli altri, secondo me la strada da percorrere è quella di imparare ad accettare le figure di M e vedere il positivo che c'è in quell'esperienza, e NON cercare di evitare le figure di M vedendole sempre in negativo.
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Questo va bene per chi di figure di merda ne ha fatte poche e vuole aumentare il suo score in merito. Per chi invece ha già fatto saltare il jackpot e ha ricevuto una serie ininterrotta e pluridecennale di mazzate sulle gengive alternate a completo disinteresse, la vedo dura mettersi a fare il Tafazzi scegliendo il contesto e la modalità di approccio meno indicati per un timido. Fortunatamente non si trovano ragazze solo abbordandole per strada.
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08-06-2015, 10:18
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#268
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Anakin ha messo come motto "La probabilità che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità." Ed è esattamente così.
La derisione la escludei proprio del tutto come tipo di rischio. A me non è mai capitato, puoi essere respinto, ma questo è nelle cose.
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Non è che se non capita a te, vuol dire che non capita mai.
Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Genesis, credo che tu abbia una percezione del rischio veramente molto elevato.
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Veramente tu stesso hai appena condiviso l'espressione "La probabilità che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità". Se non è una percezione del rischio elevata questa...
Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Nei tuoi interventi non c'è mai l'ipotesi di un successo, è normale che se fai previsioni solo in negativo, vivi di rinunce ed evitamenti. Che cosa ci guadagni a pensarla così? Hai pensato che per evitare la sola ipotesi di una possibile sofferenza finisci col vivere comunque nella sofferenza?
In queste cose, un insuccesso è l'insuccesso di un momento, non della vita intera, ma le rinunce sistematiche, l'evitamento, ti condannano a un insuccesso costante.
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Anche l'agire nei contesti e con le modalità errate o non congeniali può condannare a un insuccesso costante. Sono del parere che ognuno possa trovare la sua personale strada per raggiungere i suoi obiettivi.
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08-06-2015, 12:04
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#269
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: Castellammare di Stabia
Messaggi: 306
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Questo va bene per chi di figure di merda ne ha fatte poche e vuole aumentare il suo score in merito. Per chi invece ha già fatto saltare il jackpot e ha ricevuto una serie ininterrotta e pluridecennale di mazzate sulle gengive alternate a completo disinteresse, la vedo dura mettersi a fare il Tafazzi scegliendo il contesto e la modalità di approccio meno indicati per un timido. Fortunatamente non si trovano ragazze solo abbordandole per strada.
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Di brutte figure ne ho fatte anch'io, e anche tante. Solo che preferisco affrontare rischi e paure e accettare gli insuccessi, piuttosto che chiudermi in un cantuccio e rinunciare a vivere. Non è affatto facile, ma è possibile. E questo mi basta. Poi gli insuccessi relazionali, sono soprattutto dovuti a due fattori di base: il mancato esercizio al relazionamento e l'inibizione ansiogena. Reagire è una questione di motivazione, se è puramente teorica è inconsistente. Se non la si riesce a trovare dentro di sé, qualsiasi cosa si faccia, compreso la psicoterapia di qualsiasi approccio, si è destinati a restare nello status quo.
Se sei intimamente motivato, i tipi di approccio diventano un fatto del tutto relativi. Oggi mi tornano tutti utili. Cos'è cambiato? Il rapporto che ho con le mie esperienze interiori.
Quote:
Non è che se non capita a te, vuol dire che non capita mai.
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Quella frase è stata estratta da un contesto testuale che parlava della percezione di rischio delle persone ansiose e ai loro pensieri previsionali.
Le cose che non ci interessano non suscitano in noi né emozioni negative, né ansie, né pensieri negativi; ma come aumenta il nostro interesse per qualcosa, pensieri, paure e ansie, cominciano a macinare problemi.
Anche quella del sentirsi derisi è una percezione soggettiva, una persona ansiosa può percepire derisione anche se non c'è.
Quote:
Anche l'agire nei contesti e con le modalità errate o non congeniali può condannare a un insuccesso costante. Sono del parere che ognuno possa trovare la sua personale strada per raggiungere i suoi obiettivi.
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Dal mio punto di vista, non esistono i contesti errati, ma quelli in cui ci si sente a disagio, quelli in cui non ci si sente a disagio e quelli neutri. È sempre e solo una questione di percezione emotiva, di rapporto che si ha con se stessi. Le modalità errate sono quelle oggettivamente inefficaci nelle relazioni. È chiaro che se non si è allenati a relazionarti, o se non ha appreso modelli di relazionamento sociale, si utilizzano modi inefficaci. Il problema è soprattutto l'esercizio a fare le cose, ma dagli insuccessi si possono cogliere i comportamenti inefficaci e da li si può progettare comportamenti più funzionali.
Anche in precedenti post, poni sempre la questione di congenialità, di giusti contesti, di giuste modalità. Ma di queste cose adatte a te, ne hai individuate? E hanno funzionato? Perché in tal caso, potrebbero tornare utili anche agli altri.
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08-06-2015, 15:02
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#270
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Per chi invece ha già fatto saltare il jackpot e ha ricevuto una serie ininterrotta e pluridecennale di mazzate sulle gengive
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Tipico degli utenti di FS?
Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Anche in precedenti post, poni sempre la questione di congenialità, di giusti contesti, di giuste modalità. Ma di queste cose adatte a te, ne hai individuate? E hanno funzionato? Perché in tal caso, potrebbero tornare utili anche agli altri.
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E come potrebbero tornare utili se hai detto che non esistono giusti contesti?
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08-06-2015, 22:33
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#271
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,083
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Questo va bene per chi di figure di merda ne ha fatte poche e vuole aumentare il suo score in merito. Per chi invece ha già fatto saltare il jackpot e ha ricevuto una serie ininterrotta e pluridecennale di mazzate sulle gengive alternate a completo disinteresse, la vedo dura mettersi a fare il Tafazzi scegliendo il contesto e la modalità di approccio meno indicati per un timido. Fortunatamente non si trovano ragazze solo abbordandole per strada.
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Chi ha fatto saltare il jackpot delle figure di merda vuol dire che si è messo in gioco parecchie volte e se si è messo in gioco parecchie volte di sicuro è una persona meno timida di me. Io parlo di persone così timide che non si sono neanche mai messe in gioco, tu parli di un livello di timidezza inferiore al mio.
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08-06-2015, 22:41
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#272
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 3,144
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Quote:
Originariamente inviata da Text
Sono d'accordo con @Maralgiu, è la mentalità che va cambiata, non l'approccio. Per chi ha paura del giudizio degli altri, secondo me la strada da percorrere è quella di imparare ad accettare le figure di M e vedere il positivo che c'è in quell'esperienza, e NON cercare di evitare le figure di M vedendole sempre in negativo.
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Sulla "carta" concordo, dico sulla carta in quanto non ho (ancora) sperimentato un rifiuto, non essendomi mai fatto avanti, però credo che (sempre sulla "carta") qualora si presentasse l'occasione e verrei rifiutato riuscirei a passarci sopra e guardare avanti. Diciamo che dipende tutto dalle aspettative... forse bisognerebbe prenderla come un gioco e non troppo seriamente, un pò come quegli esperimenti sociali che si possono vedere anche su youtube
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08-06-2015, 22:57
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#273
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Text
Chi ha fatto saltare il jackpot delle figure di merda vuol dire che si è messo in gioco parecchie volte e se si è messo in gioco parecchie volte di sicuro è una persona meno timida di me. Io parlo di persone così timide che non si sono neanche mai messe in gioco, tu parli di un livello di timidezza inferiore al mio.
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Sono probabilmente stato poco chiaro, ma devo specificare che per me il "jackpot" è relativo, e non credo esista una soglia di sopportazione uguale per tutti. In più avere avuto anche dei successi e non aver fatto solo figuracce è ben diverso, anche qualora le figuracce dovessero essere state tante.
Viceversa anche se uno ha fatto poche figuracce, può legittimamente decidere di averne avuto abbastanza, che il suo livello di timidezza è troppo alto per andarsene a cercare delle altre e che non è il caso di tentare in maniera così random come il titolo del topic suggerisce, ma di provare altre strade.
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08-06-2015, 23:07
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#274
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Di brutte figure ne ho fatte anch'io, e anche tante. Solo che preferisco affrontare rischi e paure e accettare gli insuccessi, piuttosto che chiudermi in un cantuccio e rinunciare a vivere.
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Non credo che l'alternativa sia solo tra buttarsi a occhi chiusi in situazioni ad alto rischio di figuracce per alcuni e chiudere porte e finestre (e PC) per darsi al completo isolamento.
Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Non è affatto facile, ma è possibile. E questo mi basta. Poi gli insuccessi relazionali, sono soprattutto dovuti a due fattori di base: il mancato esercizio al relazionamento e l'inibizione ansiogena.
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Non sono d'accordo, trovo che sia importante anche il contesto e la persona con cui si ha a che fare.
Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Reagire è una questione di motivazione, se è puramente teorica è inconsistente. Se non la si riesce a trovare dentro di sé, qualsiasi cosa si faccia, compreso la psicoterapia di qualsiasi approccio, si è destinati a restare nello status quo.
Se sei intimamente motivato, i tipi di approccio diventano un fatto del tutto relativi. Oggi mi tornano tutti utili. Cos'è cambiato? Il rapporto che ho con le mie esperienze interiori.
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Quello che vale per te non necessariamente vale per tutti, ripeto. Non a tutti vanno bene tutti i tipi di approccio.
Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Dal mio punto di vista, non esistono i contesti errati, ma quelli in cui ci si sente a disagio, quelli in cui non ci si sente a disagio e quelli neutri. È sempre e solo una questione di percezione emotiva, di rapporto che si ha con se stessi. Le modalità errate sono quelle oggettivamente inefficaci nelle relazioni. È chiaro che se non si è allenati a relazionarti, o se non ha appreso modelli di relazionamento sociale, si utilizzano modi inefficaci. Il problema è soprattutto l'esercizio a fare le cose, ma dagli insuccessi si possono cogliere i comportamenti inefficaci e da li si può progettare comportamenti più funzionali.
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Io parlavo anche di contesti non congeniali, infatti. E secondo me per alcuni il buttarsi a broccolare ragazze per strada a random può essere un ottimo esempio di comportamento inefficace, perché per quanto uno possa "allenarsi" non è detto che quel particolare modello di relazionamento sociale debba essere per forza funzionale per lui (e per fortuna non è l'unico).
Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
Anche in precedenti post, poni sempre la questione di congenialità, di giusti contesti, di giuste modalità. Ma di queste cose adatte a te, ne hai individuate? E hanno funzionato? Perché in tal caso, potrebbero tornare utili anche agli altri.
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Risposta sì a entrambe le domande. Ma non credo di poter costituire un esempio della serie "fate così e avrete successo", quello che vale per me non necessariamente vale per tutti. Semplicemente, ripeto, individuare e provare a mettersi in un contesto (dal vivo o virtuale che sia) con una forte base comune con le persone che lo frequentano (esperienze di vita, interessi, personalità affine) può aiutare a sentirsi meno "alieni" che in altre situazioni e ad alleggerire almeno in parte l'ansia del contatto (oltre che a trovare argomenti di conversazione un po' più che monosillabici, il che non guasta).
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Ultima modifica di Winston_Smith; 09-06-2015 a 03:33.
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08-06-2015, 23:18
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#275
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,083
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Sono probabilmente stato poco chiaro, ma devo specificare che per me il "jackpot" è relativo, e non credo esista una soglia di sopportazione uguale per tutti. In più avere avuto anche dei successi e non aver fatto solo figuracce è ben diverso, anche qualora le figuracce dovessero essere state tante.
Viceversa anche se uno ha fatto poche figuracce, può legittimamente decidere di averne avuto abbastanza, che il suo livello di timidezza è troppo alto per andarsene a cercare delle altre e che non è il caso di tentare in maniera così random come il titolo del topic suggerisce, ma di provare altre strade.
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Certo, può legittimamente decidere di averne avute abbastanza di figure di M e quindi di evitare situazioni che gliene procurino altre, ma se decide questo sta anche decidendo di restare nella sua timidezza. Chiaramente ognuno è libero di decidere di restare nella sua timidezza.
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08-06-2015, 23:20
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#276
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Text
Certo, può legittimamente decidere di averne avute abbastanza di figure di M e quindi di evitare situazioni che gliene procurino altre, ma se decide questo sta anche decidendo di restare nella sua timidezza.
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No, non vedo necessariamente questa implicazione.
Mica solo i timidi/fobici cercano di evitare di fare figure di emme.
Chiedi in giro a 10 persone a caso di fare una scorreggia in pubblico, bella sonora e udibile da tutti, e vedi quante ti diranno di sì.
Chi ha stabilito che per essere meno timidi si debbano per forza fare ALTRE figure di merda, a oltranza, oltre a quelle eventualmente già fatte? Magari alcuni avrebbero bisogno di accrescere l'autostima (e quindi ridurre la loro insicurezza e timidezza) aumentando le loro possibilità di successo, invece di buttarsi a testa bassa in contesti lontani anni luce dalla loro personalità.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 08-06-2015 a 23:23.
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08-06-2015, 23:33
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#277
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Chiedi in giro a 10 persone a caso di fare una scorreggia in pubblico, bella sonora e udibile da tutti, e vedi quante ti diranno di sì.
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Non sono un tifoso del cold approach, ma la scoreggia è una no-win situation mentre l'approccio di strada è una win-lose situation.
Insomma da una parte non guadagni nulla, dall'altra puoi vincere o perdere. La scelta dell'evitante è spesso quella di non partecipare, perché è meglio non vincere nulla (anche se la posta in palio lo attrae) che perdere. Allora va alla ricerca di win-win situation, pur sapendo quanto siano rare e come la loro rarità possa costringerlo a lunghi periodi di "digiuno".
Io ad esempio non critico la scelta di proteggere il proprio ego dall'infamia della sconfitta in sé e per sé, critico la poca trasparenza (o scarsa autoconsapevolezza) di chi si lamenta di essere a digiuno senza voler riconoscere le proprie responsabilità nel digiuno stesso e al contempo accusa chi ha la pancia piena di essere stato soltanto fortunato o privilegiato.
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08-06-2015, 23:39
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#278
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non sono un tifoso del cold approach, ma la scoreggia è una no-win situation mentre l'approccio di strada è una win-lose situation.
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Si stava parlando di figure di m., e comunque non mi pare che solo i fobici siano poco propensi all'approccio per strada (tu stesso hai detto più volte che non è quella la modalità principale con cui si formano le coppie). E secondo te la paura di figuracce non è la motivazione principale che porta anche tanti non fobici a preferire altre modalità d'interazione?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Io ad esempio non critico la scelta di proteggere il proprio ego dall'infamia della sconfitta in sé e per sé, critico la poca trasparenza (o scarsa autoconsapevolezza) di chi si lamenta di essere a digiuno senza voler riconoscere le proprie responsabilità nel digiuno stesso e al contempo accusa chi ha la pancia piena di essere stato soltanto fortunato o privilegiato.
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Come se la fortuna o gli squilibri negli approcci non esistessero (non che questo in sé sia motivo di accusa per chi si trova a beneficiarne, beninteso).
Ma la responsabilità quale sarebbe, quella di non voler broccolare le ragazze per strada? E' uscita una nuova legge che impone quello come unico modo per trovare un partner? Ho detto già tre volte che contesto il voler far passare quello del titolo del topic come metodo valido per tutti, non sto sostenendo che è meglio abbandonare ogni tipo di tentativo.
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09-06-2015, 01:04
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#279
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,083
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@Winston La scorreggia in pubblico è semplicemente una cosa da maleducati che porta disagio agli altri, è una cosa *giustamente* da evitare. L'approccio a una ragazza è un qualcosa invece che NON è giusto evitare, se lo eviti ti stai facendo *ingiustamente* del male.
È nelle cose in cui ti penalizzi in modo masochistico che bisogna superare le proprie paure. A patto che uno abbia voglia di superarle, se uno vuole restare timido ne ha pienamente il diritto.
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09-06-2015, 02:41
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#280
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Si stava parlando di figure di m., e comunque non mi pare che solo i fobici siano poco propensi all'approccio per strada (tu stesso hai detto più volte che non è quella la modalità principale con cui si formano le coppie). E secondo te la paura di figuracce non è la motivazione principale che porta anche tanti non fobici a preferire altre modalità d'interazione?
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Ho solo sottolineato l'inappropriatezza del paragone, tutto qui. Non mi interessa tanto ciò che si fa (purchè fatto nel rispetto dI regole e persone) ma la mentalità con cui si affrontano le azioni, quindi a chi chiede consigli su certi tipi di gesti mi viene spontaneo suggerire di fare ciò che si vuole tenendo ben saldo in testa in certo mindset al fine di evitare delusioni e ferimenti.
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