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01-09-2022, 15:39
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#121
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,713
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Quote:
Originariamente inviata da OLAF
ok, condivisibile.
Ma anche la povertà è diseguale nel genere : le donne hanno più probabilità di vivere esclusione sociale e povertà
https://valori.it/donne-poverta-esclusione-sociale/
le donne guadagnano mediamente a parità di lavoro 3.000 euro in meno degli uomini, mentre la loro ricchezza individuale è più bassa di quella maschile del 25%.
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secondo te perché la povertà è diseguale nel genere?
Finché si tratta di stipendi fissi è palese che a parità di lavoro svolto l'uomo debba guadagnare quanto la donna. Mi pare assurdo che un datore di lavoro possa dare meno a una donna che a un uomo per lo stesso identico lavoro, immagino sia pure illegale.
Ma per lavori come quelli di imprenditori o commercianti è impossibile mettere un guadagno che sia uguale per tutti.
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01-09-2022, 15:40
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#122
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Banned
Qui dal: Dec 2020
Messaggi: 1,685
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Quote:
Originariamente inviata da OLAF
ok, condivisibile.
Ma anche la povertà è diseguale nel genere : le donne hanno più probabilità di vivere esclusione sociale e povertà
https://valori.it/donne-poverta-esclusione-sociale/
le donne guadagnano mediamente a parità di lavoro 3.000 euro in meno degli uomini, mentre la loro ricchezza individuale è più bassa di quella maschile del 25%.
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A te risulta che in Italia una donna venga pagata meno di un uomo, se svolgono lo stesso lavoro?
O forse è perché svolgono altri lavori?
Non è che forse è il lavoro, ad essere ingiusto? Ovvero che ci siano professioni che consentono guadagni importanti ed altre che non garantiscono neanche la sussistenza?
Sei sicuro che in Italia ci siano più donne che vivono in povertà rispetto agli uomini?
La ricchezza individuale é più bassa di quella maschile: chiediamoci il perché?
Non limitiamoci a riportare questi dati, chiediamoci cosa li causa, anziché attribuire la colpa di tutto agli uomini.
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01-09-2022, 15:58
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#124
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,713
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Quote:
Originariamente inviata da OLAF
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ma questi dati non dicono che la disuguaglianza si verifica a parità di lavoro svolto e parità di contratto.
Se il lavoro e il contratto è diverso, per forza anche il guadagno sarà diverso.
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01-09-2022, 16:02
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#125
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Banned
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 595
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No, questi dati ti dicono come e perché è diverso l'inserimento della donna nel mondo del lavoro.
Ne consegue anche un maggiore rischio povertà di genere
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01-09-2022, 16:13
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#126
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,713
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Quote:
Originariamente inviata da OLAF
No, questi dati ti dicono come e perché è diverso l'inserimento della donna nel mondo del lavoro.
Ne consegue anche un maggiore rischio povertà di genere
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ci dicono che l'inserimento è diverso. Sul perché rimane ancora molto da dire, questi articoli sono tutt'altro che esaustivi.
Inserimento diverso non necessariamente significa discriminazione. Qui in Italia teoricamente le donne hanno esattamente le stesse possibilità degli uomini, forse solo escludendo qualche discriminazione verso donne che potrebbero assentarsi causa maternità.
Nell'ultimo articolo che hai messo ad esempio si parla tra le cause di lavori part time, interruzioni di carriera e lavoro in settori a bassa retribuzione. In nessuno di questi casi c'è una diretta discriminazione. Se una donna ad esempio si mette a studiare ingegneria robotica può benissimo arrivare ad avere un buon guadagno. La Ferragni pure è ricchissima. Non ci sono barriere legali che impediscano alle donne di guadagnare tanto. I problemi semmai possono essere legati alle loro situazioni personali.
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01-09-2022, 16:15
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#127
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Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,750
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Quote:
Originariamente inviata da Ruoppolo
A te risulta che in Italia una donna venga pagata meno di un uomo, se svolgono lo stesso lavoro?
O forse è perché svolgono altri lavori?
Non è che forse è il lavoro, ad essere ingiusto? Ovvero che ci siano professioni che consentono guadagni importanti ed altre che non garantiscono neanche la sussistenza?
Sei sicuro che in Italia ci siano più donne che vivono in povertà rispetto agli uomini?
La ricchezza individuale é più bassa di quella maschile: chiediamoci il perché?
Non limitiamoci a riportare questi dati, chiediamoci cosa li causa, anziché attribuire la colpa di tutto agli uomini.
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Io non so in che mondo vivete.
In un'azienda, a parità di competenze, se devono scegliere se promuovere un uomo o una donna continuano a prediligere l'uomo. Se una donna torna dalla maternità la promozione se la può scordare ed è molto probabile che le venga anche ridimensionato il ruolo. Se devi assumere qualcuno facendo un'offerta, l'offerta sarà più alta per l'uomo che per la donna.
E sono cose che ho visto personalmente.
Finiamola di far finta che queste cose non esistano.
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01-09-2022, 16:26
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#128
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,713
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Quote:
Originariamente inviata da Trinacria
Io non so in che mondo vivete.
In un'azienda, a parità di competenze, se devono scegliere se promuovere un uomo o una donna continuano a prediligere l'uomo. Se una donna torna dalla maternità la promozione se la può scordare ed è molto probabile che le venga anche ridimensionato il ruolo. Se devi assumere qualcuno facendo un'offerta, l'offerta sarà più alta per l'uomo che per la donna.
E sono cose che ho visto personalmente.
Finiamola di far finta che queste cose non esistano.
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Io non ho visto nulla di tutto ciò in prima persona perché sono fuori dal mondo del lavoro.
Però sono questioni spinose in cui non mi pare il caso di arrivare subito alle conclusioni. Se viene promosso un uomo invece che una donna, come si può sapere se le competenze sono esattamente le stesse? Per saperlo bisognerebbe conoscere a fondo le competenze di entrambi. E poi come si può sapere se l'uomo viene preferito proprio in quanto uomo?
Se fosse palese la preferenza all'uomo soltanto in quanto uomo, credo ci sarebbero gli estremi per agire legalmente. Ma evidentemente di rado è palese.
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01-09-2022, 16:31
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#129
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Banned
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 595
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La maternità non può e non deve essere una discriminante .
Invece lo è, a partire dal momento della selezione, dal momento dell'inserimento nel mondo del lavoro.
Poi, al rientro al lavoro dopo una maternità il rischio demansionamento è elevatissimo e carriera addio.
Insomma, la genitorialità non deve penalizzare le madri, non è giusto, i padri non hanno ripercussioni sul lavoro o sulla carriera.
Le interruzioni di lavori, i part -time sono gli escamotages a cui le madri sono costrette a ricorrere.
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01-09-2022, 16:31
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#130
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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IL «GAP NEGLI ONERI FINANZIARI»
Al ristorante, gli uomini pagano per le donne all’incirca dieci volte più spesso di quanto non tocchi alle donne, e più il ristorante è costoso più di frequente è l’uomo a pagare. Capita spesso che una donna dica: «In fondo, gli uomini guadagnano di più». Ma quando due donne vanno insieme al ristorante, nessuna delle due dà per scontato che sarà quella che guadagna di più a pagare il conto. L’aspettativa che gli uomini spendano di più per le donne crea il «gap negli oneri finanziari».
Ho avuto una prima avvisaglia di questo gap ripensando al mio primo appuntamento. Quando ero un teenager, mi piaceva fare il baby-sitter. (Amavo davvero i bambini, e inoltre era l’unico modo per essere pagato per svuotare il frigorifero!) Ma poi arrivò l’età dei primi appuntamenti. Purtroppo, come baby-sitter mi pagavano solamente 50 cent l’ora. Per tagliare l’erba, invece, si guadagnavano 2 dollari l’ora, ma io detestavo tagliare l’erba. (Vivevo nel New Jersey, dove le cimici, l’umidità e il sole di mezzogiorno rendevano quest’operazione decisamente molto meno gradevole della razzia di un frigorifero.) Ma non appena passai ai primi appuntamenti, cominciai anche a dedicarmi al taglio dell’erba.
Per i ragazzi, tagliare l’erba è una metafora del fatto che dobbiamo imparare presto a fare i lavori che ci piacciono meno solo perché rendono di più. Negli anni del ginnasio, i ragazzi cominciano a reprimere l’interesse per le lingue straniere, per la letteratura, la storia dell’arte, la sociologia e l’antropologia perché sanno che un laureato in storia dell’arte guadagna meno di un ingegnere. In parte a causa della prospettiva di futuri obblighi finanziari (con buone probabilità dovrà mantenere una donna, mentre non può aspettarsi di essere mantenuto da una donna), negli Stati Uniti 1,85 % degli studenti che frequentano la facoltà di ingegneria è costituito da maschi; oltre l’80 per cento degli studenti della facoltà di storia dell’arte sono invece femmine.
La differenza di stipendio tra una insegnante di storia dell’arte femmina e un ingegnere maschio sembra una forma di discriminazione, mentre in realtà entrambi i sessi sanno già in anticipo che una laurea in ingegneria rende di più. In effetti, la donna ingegnere che comincia a lavorare senza avere alcuna esperienza, guadagna mediamente 571 dollari all’anno in più della controparte maschile.
In breve, gli impegni finanziari che inducono un uomo a scegliere una carriera che gli piace di meno ma rende di più sono un segno di impotenza e non di potere. Ma quando s’impegna in quel lavoro, spesso le donne danno per scontato che pagherà lui perché «dopo tutto, guadagna di più». Pertanto, le aspettative di entrambi i sessi rafforzano la sua impotenza.
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01-09-2022, 16:36
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#131
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Banned
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 595
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Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
Io non ho visto nulla di tutto ciò in prima persona perché sono fuori dal mondo del lavoro.
Però sono questioni spinose in cui non mi pare il caso di arrivare subito alle conclusioni. Se viene promosso un uomo invece che una donna, come si può sapere se le competenze sono esattamente le stesse? Per saperlo bisognerebbe conoscere a fondo le competenze di entrambi. E poi come si può sapere se l'uomo viene preferito proprio in quanto uomo?
Se fosse palese la preferenza all'uomo soltanto in quanto uomo, credo ci sarebbero gli estremi per agire legalmente. Ma evidentemente di rado è palese.
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No, perché non esiste il reato di opinione.
Se un selezionatore preferisce un uomo ad una donna non è in alcun modo perseguibile.
Sono stata per anni a selezionare staff e non dimenticherò mai certe frasi del capo ( questa no perchè si sta per sposare, questa no perchè fra poco resta incinta, questa sì perché ha le tettone ed attira clienti )
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01-09-2022, 16:37
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#132
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Banned
Qui dal: Dec 2020
Messaggi: 1,685
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Quote:
Originariamente inviata da Trinacria
Io non so in che mondo vivete.
In un'azienda, a parità di competenze, se devono scegliere se promuovere un uomo o una donna continuano a prediligere l'uomo. Se una donna torna dalla maternità la promozione se la può scordare ed è molto probabile che le venga anche ridimensionato il ruolo. Se devi assumere qualcuno facendo un'offerta, l'offerta sarà più alta per l'uomo che per la donna.
E sono cose che ho visto personalmente.
Finiamola di far finta che queste cose non esistano.
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Quindi è colpa del patriarcato oppure è colpa del capitalismo?
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01-09-2022, 16:42
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#133
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Banned
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 595
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Quote:
Originariamente inviata da Ruoppolo
Quindi è colpa del patriarcato oppure è colpa del capitalismo?
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Le donne subiscono una doppia mannaia, gli uomini una sola.
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01-09-2022, 16:45
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#134
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,713
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Quote:
Originariamente inviata da OLAF
No, perché non esiste il reato di opinione.
Se un selezionatore preferisce un uomo ad una donna non è in alcun modo perseguibile.
Sono stata per anni a selezionare staff e non dimenticherò mai certe frasi del capo ( questa no perchè si sta per sposare, questa no perchè fra poco resta incinta, questa sì perché ha le tettone ed attira clienti )
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L'opinione si limita all'espressione di una preferenza. Se poi questa preferenza si traduce in una discriminazione, allora si va oltre l'opinione e forse ci possono essere gli estremi per agire legalmente.
Che una donna incinta sia un danno per chi ha bisogno del suo lavoro è un fatto, è innegabile. Diventa per un periodo improduttiva. Purtroppo è una cosa che fa parte della natura umana.
Hai comunque citato anche un caso di una donna favorita per le sue tettone: quindi a volte sono sfavorite e altre sono favorite. Io ad esempio ho visto numerosi annunci per cameriere, gelataie et similia in cui venivano ricercate soltanto ragazze: un caso di vantaggio femminile.
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01-09-2022, 16:50
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#135
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Banned
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 595
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[QUOTE=Darby Crash;2748762
Che una donna incinta sia un danno per chi ha bisogno del suo lavoro è un fatto, è innegabile. Diventa per un periodo improduttiva. Purtroppo è una cosa che fa parte della natura umana. .[/QUOTE]
Eh no ! ci sono i contratti di sostituzione maternità , nessun costo aggiuntivo per il datore di lavoro , perché una lavoratrice in maternità è a carico INPS.
Ma , come vedi, ritorniamo all'importanza della forma mentis , dei retaggi culturali ostativi
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01-09-2022, 16:53
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#136
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Banned
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 595
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Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
Hai comunque citato anche un caso di una donna favorita per le sue tettone: quindi a volte sono sfavorite e altre sono favorite. Io ad esempio ho visto numerosi annunci per cameriere, gelataie et similia in cui venivano ricercate soltanto ragazze: un caso di vantaggio femminile.
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Vabbè dai , vogliamo considerare un vantaggio essere considerate un oggetto sessuale come le donnine in vetrina ad Amsterdam ?
A te farebbe piacere essere selezionato grazie al tuo reale membro ?
Dai Darby , siamo seri , il lavoro è una cosa seria.
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01-09-2022, 16:54
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#137
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,713
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Quote:
Originariamente inviata da OLAF
Eh no ! ci sono i contratti di sostituzione maternità , nessun costo aggiuntivo per il datore di lavoro , perché una lavoratrice in maternità è a carico INPS.
Ma , come vedi, ritorniamo all'importanza della forma mentis , dei retaggi culturali ostativi
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è comunque un danno perché non può lavorare. C'è da sostituirla con un'altra persona. Quest'altra persona non è detto che sappia svolgere il lavoro come quella che va in maternità. Non c'è nessun retaggio culturale ostativo, al posto della donna in maternità potrebbe benissimo esserci un uomo che per motivi suoi si assenta per due mesi. Il problema rimane lo stesso.
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01-09-2022, 16:56
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#138
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Certo lavori alle donne lo danno solo per bellezza,nelle agenzie immobiliari ho visto un paio di bellocce,che facevano solo toccarsi i capelli,dall' aria svogliata...anche per fare le commesse idem..se la donna e bella può fare qualsiasi lavoro e carriera anche più dell' uomo medio
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01-09-2022, 16:56
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#139
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,713
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Quote:
Originariamente inviata da OLAF
Vabbè dai , vogliamo considerare un vantaggio essere considerate un oggetto sessuale come le donnine in vetrina ad Amsterdam ?
A te farebbe piacere essere selezionato grazie al tuo reale membro ?
Dai Darby , siamo seri , il lavoro è una cosa seria.
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l'importante è essere selezionato. Del perché alla fine importa poco.
Tra l'altro alla tettona selezionata mica viene detto in faccia che viene scelta proprio per le tettone ahah.
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01-09-2022, 17:10
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#140
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da OLAF
Vabbè dai , vogliamo considerare un vantaggio essere considerate un oggetto sessuale come le donnine in vetrina ad Amsterdam ?
A te farebbe piacere essere selezionato grazie al tuo reale membro ?
Dai Darby , siamo seri , il lavoro è una cosa seria.
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Membro? Mica vado in giro coi pantaloni trasparenti e senza mutande.
Dai, fai confronti equilibrati. Per fare il cameriere né agli uomini né alle donne è chiesto essere nudi o quasi nudi.
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