Muad'dib

Gatto-Gatto ovvio.

Sia chiaro che cmq amo anche i cani, solo che i gatti sono propio in cima alla classifica.

Kitsune

Gatto tipo il gatto di "Cat-Friend vs Dog-Friend".

lizbon

siccome manca l'opzione cane bastonato sono costretta a scegliere questa...miaooooo!!!!

Franz86

A me questo forum sembra più che altro un canile, pieno di cani abbandonati senza padrone, uggiolanti ... di gatti ce n'è pochini, ma devono essere brutti, altrimenti li avrebbero adottati.

Evandro Flores

Intendi il Sylvilagus floridanus? Da me in campagna sono ovunque, ma non pensavo si potessero tenere in casa.

veracare

In effetti..

Black Moon

I fobici preferiscono i gatti perchè il cane si deve portare fuori

Tom Dickens

Gatto, gatto!

chopin6630k

Lo immaginavo che il gatto sarebbe stato il più votatooooo! L'ho votato anche io.

chopin6630k

LoL E' vero!

Franz86

Non mi va neanche di fare una ricerca immagini per confutarti

Comunque trovo vagamente interessante questa alta percentuale di identificazioni nel gatto: ripensandoci è evidente che i cani, in quanto animali sociali come noi (sia pure con tutta la variabilità intraspecifica possibile), ci siano incontestabilmente più vicini.
Quindi l' identificarsi nel gatto è quasi un voler essere ciò che non si è ... massì, vabbè.

Winston_Smith

L'opzione bradipo non c'è?

Winston_Smith

E non ci sono più le mezze stagioni
I giovani d’oggi non hanno più valori
Son passati vent’anni e sembra ieri
In fondo Mussolini ha fatto anche tante cose buone
La ruota gira per tutti
Una volta potevi andare a dormire lasciando la porta aperta
A farsi le s… si diventa ciechi
Tutta colpa del buco nell’ozono
(cit.)

barclay

Il cane lo si può portare a passeggio anche in luoghi semideserti

reknub

Voglio come animale domestico uno scarafaggio morto

Franz86

Ma che donne conosci?

A parte questo, c'è una sostanziale differenza tra l' asocialità del gatto e quella del sociofobico: il gatto la sceglie, anzi, fa proprio parte della sua natura, mentre il sociofobico la subisce patendola più o meno duramente, al massimo la interiorizza un po'.
Sulla femminilità del gatto forse, interpretandola, potrei anche concordare, però, come dicevo prima, il gatto invece è profondamente dissimile dal sociofobico.
Forse il sociofobico vorrebbe che la sua asocialità fosse come quella del gatto: ma non credo possa diventarlo mai, nemmeno per i campioni dell' asocialità estrema come me.

Winston_Smith

Il gatto non rifiuta a priori la socializzazione, quindi non è asociale. Diciamo che si ritaglia i suoi spazi, a differenza del cane:

http://www.pet-ethology.it/content/i...ento-del-gatto

Franz86

No, certo, ma è evidente che qui stiamo antropomorfizzando e non stiamo parlando in rigorosi termini etologici. Però, come dice anche l' articolo che riporti:

"Contrariamente al cane, il gatto non è un animale sociale obbligato: egli infatti, non ha bisogno di riconoscersi in un gruppo sociale di appartenenza per strutturare e motivare la sua esistenza. Il gatto è un animale che puo’ condurre serenamente vita solitaria"

Potresti usare questi termini per descrivere anche l' essere umano, o addirittura il "sociofobico"?

Winston_Smith

No, ma io infatti non ero d'accordo con il parallelo gatto/sociofobico/donna/asociale/whatever, che mi sembrava del tutto sballato.

Franz86

Secondo me la frittata non funziona nemmeno rigirata così, perchè il gatto domestico "sceglie" di essere animale sociale, ma volendo potrebbe benissimo anche non esserlo, mentre il cane o il fobico è animale sociale, quindi, se proprio si ritrova in una condizione di asocialità, può anche adattarsi in qualche maniera (di solito, per quanto riguarda i bipedi, malissimo), ma se avesse una reale possibilità di scelta ci metterebbe ben poco a decidere di cambiare vita (ok, i bipedi possono essere più complicati quando certe cose vanno avanti da anni ... ).

p.s.: ma tu adesso hai un gatto? (viaggio nella vita segreta di Joseph - prima puntata - )