|
28-09-2014, 19:12
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
|
allora, sto notando di come mi sento a disagio quando gli altri più sicuro di sé ed estroversi parlano, scherzano, in un codice quasi incomprensibile per me..
non mi riferisco ai classici e palesi doppi sensi (e divertenti) o alle palesi ironie (e anche qua divertenti) ma a doppi sensi più smufati, più "nascosti"....
vi dico un anneddoto.. quest'estate sono uscito insieme a.mio fratello e tre ragazze di cui due brave ragazze, tranquille(una nostra cugina di secondo grado e l'altra una sua amica) che non facevano stare a disagio e l'altra(sempre amica della nostra cugina) si.....
diceva un sacco di frasi con fraintendimenti (non parlava di sesso e simili per carità) e sembrava anche che giudicasse.. fatto che in sua presenza e quando lei si metteva a scherzare cosi decisamente mi sentivo a disagio, non sapevo cosa dire.. faceva la scema
e ancor di più non capivo gli altri che andavano dietro ai suoi scherzi da bimbaminkia (e c'avra quasi 30anni, ma anche la nostra cugina è una bimbaminkia di prima categoriaa .)
avevo pure pensato "oddio, come è possibile star con sta gente cosi, io con le mie conoscenze non mi metto a fate il bimbominkia, se per i normaloni è normale fare ste interazioni allora sono decisamente diverso"
io quando interagisco in genere mi baso su degli argomenti, non dal nulla !
quando la ragazza si allontanava per dire ricominciavo io a parlare e a sparar battute. quando veniva provavo fastidio e cercavo di non cagarla completamente.
non so se ho reso l'idea
|
|
28-09-2014, 20:51
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
|
io detesto i doppi sensi, e quando distribuivano il sarcasmo io dormivo... sono una persona che interpreta le cose in modo quasi letterale
ma di preciso questa ragazza cosa diceva... in che modo faceva la stupida?
|
|
28-09-2014, 21:00
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
|
Quote:
Originariamente inviata da sato
io detesto i doppi sensi, e quando distribuivano il sarcasmo io dormivo... sono una persona che interpreta le cose in modo quasi letterale
ma di preciso questa ragazza cosa diceva... in che modo faceva la stupida?
|
esattamente ora non ricordo (si parla di un mese e mezzo fa) però ricordo chiaramente il fastidio che provavo e che se "per interagire coi normaloni bisignava fare cosi, non ci sarei mai riuscito"
|
|
28-09-2014, 21:09
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
|
forse pensava di essere particolarmente spiritosa e "simpatica" o forse è l'unico modo che conosce per farsi notare...
|
|
28-09-2014, 21:17
|
#5
|
Banned
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,061
|
Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
...(non parlava di sesso e simili per carità)...
|
Per carità del Signore!
Scherzi a parte, sono un uomo ignorante in "passeggiate" in quanto carente della materia prima... cioè, con chi passeggio?
Ma comprendo perfettamente.
Io generalmente, se non capisco la battuta e gli altri scoppiano a ridere, mi limito a sorridere o fare un diplomatico "eheh!".
Si era in un bar assieme a una ventina di persone che non conoscevo a parte mio zio, per un evento.
Entra un tipo, e mio zio (che lo conosce) fa: "Ecco Marco, lo vedi? Quello è amico del Ministro Passera" e vedo che sorride sotto i baffi.
Io sorrido.
Poi mio zio comincia a ridere "Anzi, lui è proprio il Ministro Passera in persona!"
E tutti attorno a ridere. Io mi unisco annuendo.
Cioè... ho pensato fosse un discorso collegato alla sessualità (la passera, etc...) ma quando è arrivato il tipo, ha cominciato immediatamente a parlare dell'uva che gli extracomunitari mangiano quando vanno al supermercato dove lavora, sputando i semi per terra...
Allora, lì superalcolici non se ne bevevano e le cose erano due: o provengo da Marte io o loro da Plutone
Finisco dicendoti: si, molto fastidio. Ti fa sentire solo, alle volte anche un po' lento di testa. Ti capisco. Capita che giochino alla battuta quando l'oggetto della battuta (e quindi la battuta stessa) è qualcosa che conoscono solo loro, no? E' come se parlasse arabo. E di certo non ci vanno per nulla sul sottile, magari cercando di farti capire.
Tant'è che la storia del Ministro Passera e dell'uva io mica l'ho capita.....
|
Ultima modifica di SugarPhobic; 28-09-2014 a 23:19.
|
28-09-2014, 22:14
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
|
Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
Per carità del Signore!
Scherzi a parte, sono un uomo ignorante in "passeggiate" in quanto carente della materia prima... cioè, con chi passeggio?
Ma comprendo perfettamente.
Io generalmente, se non capisco la battuta e gli altri scoppiano a ridere, mi limito a sorridere o fare un diplomatico "eheh!".
Si era in un bar assieme a una ventina di persone che non conoscevo a parte mio zio, per un evento.
Entra un tipo, e mio zio (che lo conosce) fa: "Ecco Marco, lo vedi? Quello è amico del Ministro Passera" e vedo che sorride sotto i baffi.
Io sorrido.
Poi mio zio comincia a ridere "Anzi, lui è proprio il Ministro Passera in persona!"
E tutti attorno a ridere. Io mi unisco annuendo.
Cioè... ho pensato fosse un discorso collegato alla sessualità (la passera, etc...) ma quando è arrivato il tipo, ha cominciato immediatamente a parlare dell'uva che gli extracomunitari mangiano quando vanno al supermercato dove lavora, sputando i semi per terra...
Allora, lì superalcolici non se ne bevevano e le cose erano due: o provengo da Marte io o loro da Plutone
Finisco dicendoti: si, molto fastidio. Ti fa sentire solo, alle volte anche un po' lento di testa. Ti capisco. Capita che giochino alla battuta quando l'oggetto della battuta (e quindi la battuta stessa) e qualcosa che conoscono loro stessi, no? E' come parlasse arabo. E certo non ci vanno sul sottile, magari cercando di farti capire.
Tant'è che la storia del Ministro Passera e dell'uva io mica l'ho capita.....
|
sta battuta del ministro passera non l'ho capito neanch'io
comunque a me quella situazione mi ha fatto venire l'ansia "e per socializzare bene etc. bisogna dire ste frasette ?" e mi è venuta un ansia a sapere che io non ne ero assolutamebte in grado di fare....
|
|
28-09-2014, 23:24
|
#7
|
Banned
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,061
|
Saper intraprende e gestire relazioni amicali è fra le cose più difficili al mondo. Penso tu possa essere giustificato se hai difficolta a doverti interfacciare con chi dà per scontato tu viaggi sulla sua linea d'onda.
Mi è venuto in mente: tante volte la mia ironia non è capita per niente. Ma proprio affatto, tant'è che pensano dica sul serio. Ci devono riflettere.
Ecco, può essere indice di chiusura allora, quella della tua "amica", forse... paragonando gli effetti incomprensibili delle sue allusioni.
Avere ansia per le tue mancanze, nonostante il tuo nick, è un processo forse un po' violento, in questo caso. Non comprendere l'umorismo altrui non è così grave da inquadrarti come totalmente incapace di socializzare, non trovi?
|
|
28-09-2014, 23:34
|
#8
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
|
Parlo spesso in codice con le persone, sopratutto con colleghi, spesso per far veicolare informazioni senza che altri presenti capiscano.
Negli altri casi, sopratutto in metropolitana, per fare commenti sulle persone accanto a me oppure, per fare il pirla, per fare allusioni di natura sessuale nei confronti di qualche ragazza/donna carina.
|
|
29-09-2014, 00:34
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia-Romagna
Messaggi: 8,348
|
Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik
Tant'è che la storia del Ministro Passera e dell'uva io mica l'ho capita.....
|
Probabilmente questa storia del ministro passera si riferisce ad un aneddoto precedente di cui erano a conoscenza solo gli altri.
A volte la gente dà per scontato che partiamo tutti dallo stesso background; non potevi e non dovevi capirla, secondo me.
|
|
|
|