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31-01-2015, 13:04
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#21
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,921
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Io voglio andare contro corrente riguardo il discorso dell'autostima. Infatti sono convinto che si possa avere una consapevolezza del rispetto che si merita indipendetemente dalla propria considerazione personale. Io passo tutto il tempo a dirmi che faccio schifo, eppure quando interagisco con le persone della vita so farmi rispettare, avere degli amici, pilotare le situazioni verso i risultati che voglio io
E allargando il discorso, ecco perché mi offendo quando sento discorsi che liquidano gli utenti del forum in toto, solo perché insicuri o addirittura perché iscritti. La realtà è sempre più complessa.
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31-01-2015, 13:38
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#22
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
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A livello più "primitivo" forse è questione di linguaggio del corpo.
Indirettamente mandiamo messaggi anche solo con la postura.
Ricordo di una volta che quasi sembravo il gobbo di Notre Dame quando parlavo con una mia compagnia di classe.
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01-02-2015, 01:41
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#23
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,644
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Se qualcuno ritiene di poter trattare male/prevaricare un altro in virtù di un senso di superiorità ("lui è ritardato/scemo/debole/lento, io sono furbo/forte/migliore/superiore") lo fa vigliaccamente cavalcando l'onda del vantaggio che sente di avere su quella persona.
C'è anche chi coglie le debolezze di un altro o semplicemente lo ritiene una nota stonata ("troppo brutto, troppo strano, inadeguato, diverso, stupido, inferiore" etc.) e per questi motivi lo disprezza, e il disprezzo basta a tenere vivo il distacco ("tu non sei come me, non vali quanto me quindi posso disporre di te come preferisco, posso trattarti di merda perché tanto non siamo sullo stesso livello o, meglio ancora, perché non mi sei superiore").
Poi possiamo parlare delle mille sfaccettature (ad esempio l'invidia, il coalizzarsi per neutralizzare un rivale) ma che ci si arrivi in una maniera o nell'altra, lo scopo è disumanizzare la vittima: "così se lo rendo miserabile non rappresenta più una minaccia per la mia autostima", "così posso dare sfogo al mio disprezzo").
La cosa peggiore è quando si è brutti/strani ma bravi e lodati dagli insegnanti/datori di lavoro, e quando si è belli e strani/fobici/problematici.
Così ci si becca sia il risentimento dell'invidia che il disprezzo per la propria incompresa diversità, yeeeeee!
Mi sono concentrata su contesti "chiusi" come la scuola e il luogo di lavoro, nel quotidiano vale la stessa cosa, si tende a trattare peggio chi non si teme, si tende ad approfittare dei bonaccioni e a trattare bruscamente chi appare più lento o "tardo".
L'errore non sta in chi è più insicuro e più lento, sta in chi non riesce a vedere l'umanità in ciascuno e tratta chi ha di fronte secondo la propria scala di valori.
Chi porta rispetto solo a chi teme o a chi considera "valido" e non "inferiore" è solo un vigliacco.
Soluzioni?
Innanzitutto non darsi la colpa.
Tenersi lontano da quel tipo di persone.
Ma se l'intera società si fonda sul concetto che solo chi ha successo ed è potente merita rispetto è chiaro che uno comincia a fantasticare di scendere in strada coi mitra.
Cosa devo mai dimostrare perché un altro mi porti rispetto?
Inutile concentrarsi troppo sui segnali che emaniamo, non vedo come accordarsi ad un sistema che non rispetta una persona in quanto tale.
Perché premurarsi di sapersi difendere è sacrosanto ma non è una responsabilità solo nostra.
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01-02-2015, 03:17
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#24
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 2,181
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No.
I fobici/problematici belli vengono comunque trattati meglio dei fobici/problematici brutti. L'invidia c'entra poco.
Noi uno bello tendiamo a trovarlo già più simpatico - incosciamente, ovvio - figurati se non tendiamo pure a trattarlo meglio...
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01-02-2015, 08:15
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#25
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Se non trovo rispetto negli altri, gli altri non lo trovano in me, con nessuna considerazione visto che a "battute" sono scarsa.
Per quanto riguarda il bullismo o il mobbing la cosa è più seria non so se la saprei affrontare.
Il problema per me è quando non vengo considerata abbastanza e ciò che dico non assume valore, questo ad esempio in ambito amicale e in altri contesti.
Probabilmente succede perché ho delle difficoltà che mi porto dietro.
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01-02-2015, 10:37
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#26
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Non esiste un metodo per farsi rispettare: se agli altri non piaci non ti rispetteranno La violenza PUÒ essere utile SOLTANTO SE uno preferisce essere piú temuto che rispettato.
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01-02-2015, 13:04
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#27
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Banned
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,921
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Voglio condividere due aneddoti.
Nel primo, era uno dei giorni iniziali di un nuovo corso all'università, e una delle cose che cerco sempre di fare in questi contesti è quella di scambiare qualche parola con i vicini di banco, per farmi un'idea dei loro caratteri e vedere se sono interessati ad una qualche conoscenza. Con l'aula semivuota, scelgo un approccio modesto con un compagno dietro di me, chiedendogli se mi aiutava a capire un argomento spiegato recentemente (di cui tra l'altro mi interessava quasi zero, lol). Lui mi aiuta con sufficienza, quindi dentro di me dico "bene, avanti il prossimo", ringrazio e saluto e torno con onore ai fatti miei. Il giorno dopo mi viene a cercare lui XD e siamo diventati buoni conoscenti.
Nel secondo, frequento per la prima volta una comitiva di ragazzi che si ritrovano settimanalmente per sfidarsi a giochi da tavolo. Uno mi rivolge la parola a bassa voce in una stanza caotica e confusionaria, e io gli chiedo per due volte di ripetere. Alla terza gli rispondo senza aver capito XD Bene, ho detto, la mia chance con questo qui me la sono giocata. Infatti dopo qualche minuto fa una cosa molto simpatica, urtarmi di proposito quando sono in mezzo alla stanza e sto aspettando di sentire dove avrei dovuto sedermi -_- Lo aggiungo semplicemente alla mia personale black list. Alla fine la mia ultima partita della giornata è contro di lui, perdo velocemente causa inesperienza ma almeno accetto la sconfitta con sportività, lui si ricrede e comincia a darmi qualche dritta. Interazione riuscita. E, per la cronaca, un mese dopo al torneo sono arrivato secondo XD
Questo per dire che, se si indovina l'approccio giusto e si riesce a mantenere una certa integrità nel proprio carattere, allora è possibile migliorare l'immagine di sè stessi che hanno percepito gli altri, o almeno io faccio così.
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01-02-2015, 13:40
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#28
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Super Moderator
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 7,579
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Per farsi rispettare, limitatamente a ciò che ho imparato dalla mia personale esperienza, bisogna tenere conto di alcune cose:
- chi si ha di fronte, cioè l'individuo (o il gruppo di perone) che ti deve rispettare, non tutti sono infatti uguali e il nostro comportamento varia in dipendenza di ciò.
- cercare sempre di apparire sicuri, l'insicurezza paga in questi casi ( )
- usare un po' di intelligenza, non dire tutto ciò che ci capita per la testa e, soprattutto all'inizio quando non si conoscono bene le persone, mostrarsi neutrali e non troppo silenziosi.
- puntare molto sulla prima impressione che le altre persone possono avere di te: la seconda volta che ti vedono partiranno da quell'impressione e ti assoceranno positivamente.
- reagire se qualcuno offende o dice qualcosa di poco gradimento: il più delle volte meglio usare controbattute. Evitare la violenza: più che far rispettare aiuta a farsi allontanare.
- essere il più possibile se stessi, tenendo conto degli altri punti.
Io stesso ho ancora problemi in alcune situazioni a farmi rispettare, e questo principalmente perchè si è arrivati ad una conoscenza di un me fragile e diverso. In questo han giocato un ruolo fondamentale le prime impressioni che ho dato agli altri, cosicché ormai nel tempo mi trovo obbligato in queste (poche) situazioni a riparare con una maschera del mio vero me. Sono cambiato, ma purtroppo è difficile far cambiare agli altri la conoscenza di sè.
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01-02-2015, 14:01
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#29
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 604
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Quote:
Originariamente inviata da Kody
Te ne dico un'altra: in questo forum ho ricevuto più minacce che nella vita reale. E nella vita reale ho conosciuto molte più persone che qui. Utenti che ti scrivono "Ti trovo e ti picchio perchè dici delle cazzate" "Se ti trovo ti bastono", oppure utenti che provano ad ingraziarsi per poi fotterti l'indirizzo di casa con scuse assurde......
Capisco la frustrazione per una vita fatta solo di fobia sociale e di evitamenti, capisco la rabbia repressa, ma sfogarsi su altre persone è il comportamento più immaturo di tutti.
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Che poi, tra di noi dovremmo farci forza.
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01-02-2015, 15:35
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#30
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 512
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Bisogna innanzitutto smetterla di stare dalla parte di chi ti rema contro e cominciare a prendere le proprie difese. In passato mi è capitato spesso di pensare intimamente che coloro i quali mi stavano mancando di rispetto tutto sommato avevano ragione, che in qualche modo era giusto che fosse così. Str***ate assolute.
Posso dirti che ricordo perfettamente tutte le situazioni della mia vita in cui mi sono fatto rispettare, e tutte quante sono diventate colonne portanti della mia autostima. E' un concetto estremamente importante.
Una volta fatto tutto ciò, si torna a casa e si ascolta My Way di Frank Sinatra
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05-02-2015, 18:43
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#31
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da Heisenberg
Secondo voi come si fa a farsi rispettare dagli altri?
Oltre a fare ciò che si vuole e non farsi condizionare troppo
I miei amici si permettono di dirmi cose che mai direi ad altri
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Freddamente. Per farsi rispettare occorre essere utili e utilizzare questa utilità sotto forma di ricatto. Cioè fai un servizio che in caso di cattiva condotta del conoscente smetti di dare, così quella persona eviterà di comportarsi male e sarà rispettoso.
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05-02-2015, 18:46
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#32
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da Marceline
ho grosse difficoltà a farmi rispettare, a volte. ipotizzando il perchè (filtrato dalla scarsa autostima) immagino sia legato a un modo un po' infantile nel mio apparire e nel modo di pormi. quasi tutti gli sconosciuti mi danno del "tu", convinti abbia neanche vent'anni. che quando ne hai un bel po' in più, qualche domanda te la fai. ho la sensazione di essere indietro nel percorso di crescita. diventerò una bambina con le rughe.
Ma c'è chi rispetta a prescindere. spesso queste pippe mentali non sussistono
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Sei il tipico esempio di persona neotenica.
"Non ti preoccupare... tutto sotto controllo" (cit.)
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05-02-2015, 20:16
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#33
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
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In due modi è possibile ottenere rispetto da quegli individui che purtroppo non hanno un intelligenza sufficiente da suggerirgli che si dovrebbe avere un certo riguardo nei confronti di tutti: o conquistando la loro fiducia, suscitando in qualche modo ammirazione o suscitando timore.
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05-02-2015, 21:23
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#34
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 926
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Quote:
Originariamente inviata da Heisenberg
Secondo voi come si fa a farsi rispettare dagli altri?
Oltre a fare ciò che si vuole e non farsi condizionare troppo
I miei amici si permettono di dirmi cose che mai direi ad altri
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c'è da chiedersi che tipo di "amici" essi siano.
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05-02-2015, 21:32
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#35
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Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 926
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Quote:
Originariamente inviata da Al One
Sono cambiato, ma purtroppo è difficile far cambiare agli altri la conoscenza di sè.
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se hanno veramente voglia e motivo di accorgersene perchè non dovrebbero capirlo?
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