Levin

Secondo voi è utile farsi pubblicità con gli altri dei propri punti di forza o qualità? O lasciare che gli altri si facciano un giudizio in base a quello che vedono/conoscono loro?

Trinacria

Dipende da come te la vuoi fare questa pubblicità e per quale scopo.
A me quelli che stanno tutto il tempo a dire quanto sono bravi in questo o quello mi sono sempre stati sulle palle.

Xchénnpossoreg?

Preferisco la seconda opzione. Di base la penso un po' come Trinacria, la vanagloria è sempre dietro l'angolo.

cuginosmorfio

Chi si loda s'imbroda

Premesso che a me frega zero di pubblicizzarmi, è qualcosa che nel caso utilizzerei in un ipotetico colloquio di lavoro dove è giocoforza pubblicizzarsi un po'.

Hor

Io ho sempre seguito la seconda opzione, ma più per ritrosia a espormi che per calcolo strategico.
Poi ho notato che tanto nell'idea che gli altri si facevano di me non mi riconoscevo.
Attualmente mi dico che puoi comportarti come vuoi, tanto gli altri si faranno comunque una loro idea per conto loro che forse non cambieranno mai.

Maffo

Io me ne faccio di solito, mi piace parlare delle cose che mi riescono bene, tanto chissenefrega di quel che pensano gli altri, se son bravo a fare qualcosa è giusto che me ne possa anche vantare un po'

Crepuscolo

Gli altri chi? Comunque non ho niente da pubblicizzare, la mia ansia sociale è collegata al fatto che sono un inetto e non posso integrarmi in nessun gruppo.

Warlordmaniac

Scusa, ma se non ti frega di quello che pensano gli altri, perché fai autopromozione?

Warlordmaniac

Bell'argomento.
La persona, con il passare degli anni, cambia la sua comunicazione perché cambia anche il metro di giudizio dell'interlocutore.
Si passa da un'autopromozione diretta e sfrontata, tipica del bambino, ad una comunicazione raffinata e da persona equilibrata.
Ho notato comunque, che i ragazzi che più avevano successo con le donne, all'epoca in cui ero coetaneo loro (intorno ai 14-18 anni), erano quelli che non facevano altro che criticare gli altri , che è una forma semievoluta del vantarsi.
Già a 30 anni un'autopromozione da pallone gonfiato è abbastanza ridicola, ma dipende anche l'obiettivo e il livello del target a cui si tende.

Maffo

Perché mi piace parlare di me, indipendentemente dal fatto che qualcuno potrebbe pensare che me la tiro troppo

Levin

Non pensavo a una forma di autocelebrazione, ma piuttosto fare sapere che nonostante un' apparenza da disgraziato qualche qualità, a pensarci in modo giusto, in fondo la si ha, e che qualcosa nella vita si combina o si è combinato. Un accenno, un frase neutra che facciano conoscere che qualcosa di buono c'è, dietro un aspetto molto così.

cuginosmorfio

il punto della questione, se vuoi azzardarti, è tutto lì: sei sicuro che ci penseranno in modo giusto? Gliene frega qualcosa di porsi nella tua visione delle cose?

Provaci e facci sapere com'è andata

anahí

comunque guardate che un sacco delle cose che le persone dicono sono autopromozione implicita. Persino dire "a me non piace mettermi in mostra" è questo quando è detto in un certo modo in un certo contesto

Tantissima comunicazione è questo: vedimi in questo modo

Barracrudo

Farsi pubblicità questa nn l ho mai sentita.. e x quale fine .. tanto la percezione che hanno gli altri su di te e prevalentemente dovuta alla effetto alone

Levin

Secondo me sì, gli interessa pesare, valutare una persona per sapere come comportarsi, cosa ottenere da lui. Le persone normali secondo me lo fanno in automatico.

Crepuscolo

E se non si è combinato niente nella vita cosa si dice? Anche se volessi farlo non saprei cosa dire.

TheCopacabana

Bè, puoi parlare delle tue meeeeravigliose doti umane (vere o millantate):

Hai empatia: Sei in grado di comprendere e condividere i sentimenti e le esperienze delle persone

Hai grandi capacità di creare un rapporto di fiducia.

Hai pazienza: lavorare o interagire con diverse persone richiede una grande dose di pazienza per affrontare situazioni difficili o ricorrenti.

Hai attenzione verso le persone con cui ti interfacci

Possiedi gentilezza e rispetto per gli altri.


Grazie per i suggerimenti, ChatGPT

Crepuscolo

La famosa sensibilità fobica

vikingo

Ho sempre voluto parlassero i fatti per me.so fare bene 2 3 cose stop,dove sono oggettivamente sopra media,vantarsi celebrazioni non mi sono mai piaciute,degli altri mi interessa poco.ho imparato col tempo che molti si relazionano in funzione di cosa tu gli puoi offrire.la mia voglia di scansare i gruppi deriva dal non voler sottostare a certi meccanismi ipocriti di mero opportunismo,che a me non interessano..mi hanno insegnato che in un paese normale le qualità devono portarti ad emergere purtroppo in Italia il contorno incide,sapersi vendere conoscenze rete sociale.e proprio quest ultimo aspetto personalmente mi ha penalizzato,perché con un carattere estroverse certe cose si sarebbero viste prima dei 30 anni,ma è una cosa comune a tanti introversi,che da giovani hanno problemi con la loro testa concentrazione,sono inesperti vivono in mondi tutti loro,gabbie d oro le chiamava Tiziano ferro

Warlordmaniac

Però bisogna saperlo fare perché altrimenti si fa una pessima autopromozione. Ad esempio, nella seduzione non basta non essere il fanalino di coda, perché sempre della lower class rimani.
Devi fare vedere che non sei disperatamente alla ricerca della scalata sociale (= sei già in alto e quindi non ne hai bisogno). Bisogna fare vedere che si è il migliore, non il penultimo.