Originariamente inviata da franz90

A dire la verità manco io so di preciso quale sia il problema nello specifico, molto probabilmente un insieme di diverse cose…

Lo hai preso normalmente tramite prescrizione medica o per “altre vie” se posso chiedere?

Comunque grazie mille per il tuo post!

Originariamente inviata da Hitomi

Sicuro di voler andare subito di farmaci?
Io prima valuterei bene alcune cose: era la prima volta con questa ragazza? Era da tanto che non ti capitava di avere un rapporto? Ti sentivi teso e "giudicato"?
Ma pure fosse una causa organica, non sarebbe meglio indagare quale potrebbe essere? Qualche esame sicuramente male non fa.

Originariamente inviata da spezzata

Sono d'accordo con te.
Invece di prendere farmaci io prenderei un'altra via e cercherei di scoprire cosa c'è che non va. Potrebbe essere un problema fisico, così come uno ansiogeno (che poi se una persona ansiogena fa sesso con una sconosciuta o con una che conosce da poco o comunque sia con una persona della quale non si fida che vi aspettate? Sarà difficile non avere l'ansia da prestazione e così una persona potrebbe pure commettere l'errore di prendere farmaci per l'ansia prima del rapporto che potrebbero pure, anche quelli, influire sull'erezione in modo negativo).
Potrebbe essere un problema causato da altri farmaci che uno prende, potrebbe essere depressione, potrebbe essere ansia da prestazione, ecc... la perdita di un'erezione può essere causata da molteplici motivi e ogni persona, a seconda della propria storia, avrà la sua.
Poi come si fa ad avere un'erezione se non ci si sente a proprio agio e non si crea una situazione confortevole e tranquilla con una persona di fiducia con la quale, se si perde l'erezione, non si riesce a parlarne tranquillamente con lei e a cercare una soluzione o a valutare le alternative assieme senza sentirsi a disagio?
No, "meglio ripiegare su un farmaco e lasciar perdere".

Fossi uomo non avrei mai un'esperienza sessuale con una donna con la quale non puoi sentirti a proprio agio o che magari reagisce male se perdi l'erezione. Il fattore vergogna dev'essere azzerato o ridotto al minimo, ci dev'essere complicità. Senza contare che è un problema piuttosto comune e ci vuole la situazione ideale, la persona ideale e molta comunicazione tra le due parti per risolvere questo tipo di problemi.
E in quanto donna non vorrei mai che la persona con la quale sto si sentisse in obbligo di farsi prescrivere un farmaco con significativi effetti collaterali per soddisfare me.

Originariamente inviata da Hitomi

Non so se fosse incontro estemporaneo o inizio di una frequentazione. Nel secondo caso io aspetterei e vedrei come va. Insomma, conoscendosi ed entrando maggiormente in confidenza dovresti riuscire a superare l'ansia.
Non hai paura che se inizi coi farmaci poi non riesci più senza, proprio perché la paura psicologica aumenta?
Invece prendendosi il proprio tempo puoi riuscire con lei e stare più tranquillo in futuro.

Originariamente inviata da Varano

Fare cilecca è una bruttissima cosa , oltre al fatto in sé anche il pettegolezzo che potrebbe derivare. Vanno certamente limitate queste figure di emme, anche a costo di prendere farmaci

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Originariamente inviata da spezzata

Sei tu e probabilmente quelle che frequenti che non avete più "tutto 'sto tempo".
Io ho tutto il tempo che voglio. Se qualcun'altro non ne ha è libero di passare alla prossima.

Originariamente inviata da spezzata

Direi proprio di no. E il fatto che tu conosca solo questa realtà dimostra quanto poco ne sai del sesso femminile.

Originariamente inviata da Ezp97

Non capite, la donna anche deve essere partecipe e molto, altro che morta...se la donna è una figa ma è un chiodo a scopare non ti si alza nemmeno, come l'amica escort purtroppo l'ultima volta. L'ho trovata annoiata.

Originariamente inviata da Keith

Io non sono esperto di questo mondo, sono andato una volta sola, ma penso che se paghi poco puoi anche aspettarti poco, ma se paghi tanto devi avere di più.