Originariamente inviata da pure_truth2

Va bene conoscenti allora,ma il succo è quello,poi anche io non sopporto chi si prende confidenza.
Spero che in un modo o nell'altro qualche conoscente lo rimedierai.

Originariamente inviata da Ezp97

Iscriversi a un corso di una di queste cose aiuta o no a conoscere gente? Qualcuno di voi ha provato?

Originariamente inviata da alien33

stare in una stanza 2 volte a settimana per un ora e mezza con la stessa gente per forza che conosci, ma farsi amici o amiche non è semplice e non è detto che possa accadere, ma anche no. dipende da che tipo di persone incontri e se sono compatibili con te. alcuni si iscrivono gia in gruppo e se ne stanno per i fatti loro. è comunque utile come sfogo e per mantenersi in forma, puo aumentare un po l'autostima e la sicurezza in se stessi se fatto in modo serio e costante.

Originariamente inviata da tsubaki

SI. mi ha cambiato la vita fare arti marziali (faccio jujitsu).
innanzitutto sono diventata più sicura di me, mi sfogo un sacco, mi alleno, non ho più paura di molte cose.
ma soprattutto ho trovato una palestra fantastica, organizziamo spesso cene, pizzate, aperitivi... noto soprattutto che i più adulti del gruppo sono legatissimi e vanno sempre a mangiare.
dipende tutto dalle palestre, ci sono quelle più fredde e serie mentre ci sono quelle più aperte e che organizzano anche per le gare e varie iniziative che occupano anche molto tempo e ti fanno conoscere molte persone.
ti consiglio di valutare l'ambiente.

Originariamente inviata da Ezp97

Quanto paghi al mese? Una palestra decente l’ho trovata, ci va pure il fratello di un mio ex amico delle elementari.

Originariamente inviata da Ezp97

Beh se analizziamo bene la
Compatibilità fra persone nessuno quasi avrebbe amici allora perché molto spesso si va con gente totalmente diversa da noi...

Originariamente inviata da alien33

infatti gli amici veri sono pochi un po per tutti, la gente esce per fare gruppo e fare le cose, poi c è che si adatta un po a tutto e tutti e chi invece no. comunque è sempre vero il detto " se non stai con quelli giusti non ti diverti".

Originariamente inviata da Giuseppe_ann

Io ho fatto karate e ho trovato un ambiente favorevole: educato, scorrevole, serio, rilassato, comprensivo, quasi fobico per certi versi.

Ho fatto amicizia soprattutto con il mio compagno diretto di allenamento

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Originariamente inviata da Miky

Mamma mia che violenza!
Meglio iscriversi a corsi tipo pilates, yoga, ginnastica posturale. Lì si che si può conoscoere quelache bella gnocca.

Ti voglio raccontare un antideto che mi capitò anni fà.
Il medico mi ordinò di fare un corso di ginnastica posturale, per problemi alla spalla. La ginnastica posturale è na roba tipo pilates, insomma si fa stretching ed esercizi leggeri. Quando andai la prima volta erano tutte donne, tranne io e un altro tipo. E vabbhè pensai, almeno non mi sento in imbarazzo, poi ste tipe so tutte racchie e vecchie. Frequentai per qualche mese, una sera a settimana. Molto spesso mi capitò di essere l'unico maschio in mezzo a ste donne, ma poi iniziò a frenunetare anche qualche ragazza carina. Ma insomma io mi mettevo in ultima fila a fare gli esercizi per i fatti miei, seguendo l'istruttore che ci insegnava.
Una volta però capitò che ervamo un po' pochi al corso e così l'istruttore ebbe la geniale idea di fare la ginnastica a coppie. Uhm...ervamo pari e io l'unico maschio. Ci pensava l'istruttore a formare le coppie e per fare questi esercizi era necessario che i componenti della coppia fossero alti più o meno uguali. Indovinate la sfiga che mi capitò, o la fortuna dipende dal modo di vederla...insomma venni accoppiato con la figona del corso: una ragazza bionda, alta e snella e vestita con leggins aderenti che le valorizzavano delle gambe infinite e un fondoschiena da paura....ehm..
Pensai: e mo in che consite sta ginnastica di coppia?
Ebbene una cosa imbarazzantissima. In pratica dovevamo continuamente toccarci, abbracciarci, tenerci per le mani, per le gambe. Per esempio mi ricordo che ci isamo seduti di fronte uno all'altra, con le gambe divaricatee e i miei piedi che toccavano i suoi e tenedoci per le braccia dovevamo avvicinarci il più possibile, divaricando il più possibile le gambe. Oppure un altro esercizio fu quello che lei doveva stare sdraita a terra e io in piendi di fronte a lei afferrare el sue caviglie e sollevarle le gambe e poi allargargliele....eheheh... e poi ci si scambiava di ruolo, io sdratiavo e le che mi prendeva per le caviglie.
Ma ci fu un esercizio particolarmente imbarazzante: in pratica eravamo in piedi schiena contro schiena, il mio culo, contro il suo estremamente sodo, con le mie braccia avvinghiate alle sue. Da questa posizione mi dovevo piegare in avanti e caricarmela sulle spalle, mentre lei inarcando la schieda si appooggiava sul mio sedere e faceva ponte. E poi ci si invertiva i ruoli: era lei che si piegava in avanti e io, dolcemente, poggiavo la mia schiena sulle sue sode natiche...ehhh...è stata dura arrivvare alla fine della lezione. Siamo andati avanti co sti esercizi per un'ora.
Sta tipa era una che frequentava il corso da un pio di lezioni e, certamente, che non passava inosservata. Avevo notato subito sta biondona e avevo anche notato che certamente era una ragazza molto timida e chiusa. Lo si capiva da come si comportava con le altre del corso e da come stava in gruppo, una che poteva stare tranqueillamente ache su questo forum.
Cmq sia io che lei ci siamo comportati in maniera estremamente professionali, cercando di concentrarci il più possibile sugli esercizi, per scacciare l'imbarazzo della situazione. Direi che è stata un'esperienza...particolare, strana, imbarazzante, ma anche piacevole. Anche se siamo rimasti molto freddi e professionali era indubbio che ci fosse quaolcosa di sensuale in quella situazione, qualcosa di fisico.
Dopo quella lezione, la vidi ancora un paio di volte, ma non ci capitò più di fare gli esercizi a coppie e nemmeno ci siamo parlati più. Forse notai che la lezione successiva a quella del lavoro di coppia, i nostri sguardi si sono cercati per una frazione di secondo, indugiando quel tanto che...nono so come dire, come se lei volesse dirmi qualcosa, o come se si aspettasse che io le dicessi qualcosa...non so... Il fatto sta che non ci siamo detti nulla e poi il corso finì e non la rividi più e soprattutto non ci siamo più toccati il sedere a vicenda.