Heisenberg

Ho la sensazione che troppo spesso in questo forum non si faccia autocritica.

Ci ritroviamo in situazioni che non ci piacciono ed invece di pensare a quello che abbiamo fatto o potevamo fare noi, pensiamo a criticare gli altri.

Proprio noi che dovremmo essere i primi a comprendere gli altri ci lasciamo prendere dal rancore.

Molte situazioni sgradevoli accadono perchè noi siamo i primi a permetterlo, qui invece è come se si faccia camerata.

"Una persona ha fatto male ad uno dei nostri" "AL ROGO!"

Credo, che noi tutti dovremmo crescere un po' e realizzare che siamo i principali artefici del nostro destino, che la nostra attitudine influenza come percepiamo il mondo esterno e soprattutto che tutti hanno un motivo per fare quello che fanno.

Non bisogna scadere nella condanna a priori, perchè è vero che ci sono molti stronzi in giro, ma è vero che non possiamo sapere cosa hanno passato né cosa intendono fare.

Cerchiamo di essere tutti più amichevoli e comprensivi, soprattutto verso chi ci è nostro "nemico"

Saluti, Heisenberg

AshtrayGirl

oh kody sei tu kody?

direi che qui c'è chi fa come dici e anche chi pretende di far fare troppa autocritica agli altri o chi la tira in ballo quando non c'entra...

claire

Noriko

Il pensiero che ho è che gli utenti qui compresa me stessa, abbiano parecchia rabbia che non viene espressa direttamente, in modo non lesivo naturalmente, verso i "bulli" per vari motivi.

mr.Nessuno

tempo fa scrissi un post al riguardo e fui linciato verbalmente dal 90% degli utenti, la verità è che a molti qui piace essere nella situazione in cui sono anche se non lo ammettono, se loro non vogliono cambiare gli altri non li possono aiutare

è politicamente scorretto scaricare dei fobici

alien boy

Negli ultimi tempi mi sono reso conto di sbagliare, sto riconoscendo i miei errori, primo fra tutti quello di fare troppa autocritica

OhNo!

Quello che dici a volte può anche essere vero, però insomma la condizione psicologica di un fobico non è controllabile, c'è poco da fare autocritica. È necessario capire che in certe situazioni (ma non sempre: come hai detto tu stesso di stronzi ce ne sono tanti al mondo) le persone si comportano in un certo modo non per infastidirci ma perchè considerano quello l'atteggiamento più giusto, e magari se noi ci facessimo meno problemi tutto filerebbe liscio: va bene provare a mettersi nei panni degli altri, ma più di tanto non possiamo fare. Io mica mi diverto ad impedirmi di fare tante cose che vorrei, ma ci posso far poco, come ho detto non è una condizione controllabile quindi non mi sento così responsabile.

Bodybuilding

“La forza non viene dal vincere. Le tue lotte sviluppano la tua forza. Quando passi attraverso delle avversità e decidi di non arrenderti, quella è la forza.”

Weltschmerz

Mi sa che invece il problema degli utenti di questo forum è la troppa autocritica.

utopia?

Quel che stai dicendo in pratica è che la scarsa autostima che nasce dal paragonare i propri difetti con i pregi del prossimo può convivere con la scarsa stima del prossimo che nasce dal paragonare i propri pregi ai difetti del prossimo?

Considerando ovviamente qui che la definizione di qualcosa nasce dalla comparazione di quel qualcosa con qualcos'altro.

Grimmjow

Quanto c'hai ragione!

Grimmjow

Lo avevo già scritto in un altro topic, ma non nuoce ribadirlo.

Io sono consapevole dei miei tanti errori, so cosa ho sbagliato ed allo stesso tempo so che cosa non ho sbagliato.
Io non giudico nessuno, il massimo che posso permettermi di fare con una persona che non conosco troppo bene e dargli qualche punzecchiata per invitarla a riflettere che non è con l'autocommiserazione che i problemi si risolvono (ma questo è solo uno dei tanti modi di incitare una persona, a seconda della sua personalità e del suo carattere).
Ad ogni modo io non giudico nessuno, dunque, qualora mi venisse mossa una critica, un giudizio o un'illazione mossa a mo di quesito è ovvio che risponderò di conseguenza.
Il fatto di farlo presente su un forum come questo, altro non è che lo scopo principale di questa comunità virtuale, "non tenerti tutto dentro, condividilo tranquillamente con noi".
IO devo capire i miei errori e l'autocritica è l'unico modo per fare dei passi avanti, ma di certo non sei "tu" che non sai nulla di me a poterti permettere di giudicare o muovere critiche nei miei confronti visto che "non possono sapere cosa ho passato" (parole tue).
In altre parole mi vedrei costretto a rispondere con un sonoro:

« Ma tu chi ca**o sei? »

Blue Sky

Concordo sul fatto che molto spesso noi facciamo troppa autocritica.
Cioè siamo costantemente protesi a individuare i nostri errori.
Questo già di per sè è un problema perché è come se andassimo sempre con la lente di ingrandimento a cercare i difetti in quello che facciamo, invece di vedere il buono che spesso c'è.
Ma il problema maggiore è nella fase successiva. L'autocritica può anche andare bene, ma una volta che si è capito di aver fatto degli errori bisogna trovare lo spunto per correggerli e imparare, invece spesso noi permettiamo ai nostri errori di abbattere totalmente la nostra autostima, o addirittura farci cadere nel vortice dell'evitamento.
Io invidio chi riesce a dire "ho sbagliato? perfetto, la prossima volta non succederà più".

Noriko

QuantumGravity

Che non sia un piangersi addosso però.