Fallitoperenne

Cronistoria di un sabato sera.


Dovete sapere che il vostro eroe è solito il sabato sera uscire 5 minuti verso le 11.00 per prendere un pò d'aria e tentare di resistere così ai richiami di Morfeo.
Una volta in strada,il vostro eroe,pensando alla sua inettitudine e a ipotetiche teorie sul fallimento genetico e sui probabili inferni dopo questa vita (aiutato in ciò dalla visione di Hellraiser 5), passa inavvertitamente a 2 metri circa di distanza da uno sciame di ragazze con gambe fuori e quasi inguine in bella mostra (più balconata abbondante forse artificiale).Inizia così a pensare a quali geni possano essere coinvolti nello sviluppo della cellulite nella popolazione mediterranea e perchè in genere le donne africane anche mangiando a sbafo non mettono su cellulite;a questo punto pensa al fatto che quegli abiti costeranno si e no 1/3 di quello che quegli esseri umani l'avranno pagato e poi i vari rivenditori al dettaglio o all'ingrosso ci avranno fatto la cresta sopra; inizia poi a richiamare in mente la sigla iniziale di Dexter e uno spezzone di The Sims in cui un personaggio passa davanti a casa e inizia a piangere come una fontana.Dopo tutti questi pensieri legati da un filo molto spesso il vostro Falliteroe (neologismo sociofobico) si avvicina a un bar per bere la sua quotidiana lattina di estathè rigorosamente al limone.A questo punto,mentre riflette sul fatto che se bevesse un alcolico probabilmente andrebbe indietro nel tempo viste le reazioni alla teina del suo organismo,ascolta le conversazioni che si fanno al bancone da parte di un ragazzo in compagnia di tre ragazze.Il ragazzo mette le mani nelle mutande della ragazza,Ovviamente il vostro eroe distoglie lo sguardo.Si chiede se si sia lavato le mani prima e se ciò sia in linea con le convenzioni sociali attuali di cui lui è all'oscuro. Poi riflette sul fatto che sembra come invisibile agli occhi della gente e ricorda una puntata di X Files in cui un tipo riesce a rendersi invisibile agli occhi della gente perchè si posiziona davanti al punto cieco degli occhi delle persone.
Dopo aver bevuto l'estathè,il vostro illustrissimo eroe si aggira ancora per dieci minuti per le strade,circondato da pulzelle che non sa se definire belle o brutte,ma di sicuro quasi nude.Inizia a pensare quindi che molti si sposeranno,molti divorzieranno,qualche marito ucciderà la moglie e tante altre cose che voi già sapete come andranno a finire.
Fatto questo,inizia a pensare che il celibato non è male anzi che andrebbe incoraggiato.Tornato a casa,pensa a "sorridi,domani sarà peggio".Il vostro eroe è un pezzente:non ha una pistola.Fine post

Manes.

L'inverno è ancora lontano...

LatrinLover

bellissimo racconto mio eroeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!! Vogliamo il continuo!!!!!!!

barclay

Anch'io vorrei tanto avere una pistola

manuel.76

Quoto

Fallitoperenne

il continuo stasera (che passerò leggendo e non guardando la partita dell'Italia)

vikingo

se uno inizia a non vergognarsi piu della sua timidezza e una gran cosa...
bisogan partire da lui non vedo soluzioni

Who_by_fire

Giusto. Il calcio è il Male.

barclay

Ci si può anche convincere che la timidezza non è un problema… poi arriverà un vero maschio a rimettere il timido al suo posto

recluso

Rimango sempre dell'idea che sarebbe bene ce lo dicessero le ragazze come intendono certe cose.

Fallito..uscire il sabato sera, solo, con l'instabilità d'animo che ti ritrovi, è stato un passo falso.

Halastor

Si sono daccordo, in generale l'azione non è sempre solo da parte dell'uomo... io parlavo in particolare di quei casi.. cioè della maggior parte dei casi (che il topic mi ha rievocato alla mente) che si vedono in giro.

Non credo si possa parlare di condiscendenza per esseri non pensanti ... è quello il problema

Ma è solo la mia opinione personale. Non ne aprirei una discussione.

psiche86

Ma in che senso ?
Mi fai un esempio pratico?

barclay

Uno che esce con una e cerca subito di baciarla, solo perché LUI ne ha voglia, ha più possibilità di uno che aspetta che lei gli dia il segnale giusto… e probabilmente verrà anche dipinto da lei come uno “tanto sensibile”.

Fallitoperenne

credo di aver capito come si sia andati a parare sugli stupri,ma fidatevi:quelle ieri sera non erano ubriache...è il loro modus vivendi,che io non mi sento di condannare in quanto tutto mi è indifferente.

Verso le 20 conto di fare un'uscita di 5 minuti e dopo aver bevuto un'altra razione di estathè vi racconterò qualche altra cosa.
Ovviamente ho evitato di riportare la parte in cui parenti/amici/ubriachi/entità antropomorfe/zanzare/alieni chiedono chi sia la fidanzata (inesistente) e quella in cui,ritornato a casa,ho visto una puntata di Beavis e Butthead sperando di diventare come loro.

psiche86

Io non credo che uno esca con una e cerchi di baciarla senza aver capito che anche lei ne ha voglia, il problema sta nel cercare di capirlo.
Insomma non è questa la forzatura e non è questa la mancanza di sensibilità, le cose nascono naturalmente, anche i baci.

barclay

Come lo spieghi, allora, che a certi soggetti capita prima e più spesso?
--- EDIT ---
Dimenticavo di precisare che le storie di donne che baciano al primo appuntamento le ho lette QUI, in altri thread, non su girlpower.it

ESPROC

Secondo me uscire soli, di sera, durante il fine settimana non serve proprio a nulla

liuk76

Ma certo che potrebbe averla: è lui che, probabilmente, è convinto che ciò non sia possibile o forse la sua sociofobia lo porta a non avere nemmeno quel minimo d'iniziativa.
Non conosco la sua esteriorità ma, per come si presenta interiormente, mi sembra una persona sufficientemente "normale". Per cui...
E poi, l'esteriorità per alcune persone (certo, numericamente si parla di minoranza...) è secondaria se non indifferente.

Però io nel suo racconto (ed in quello di molti altri) leggo tanta enfasi su un aspetto esteriore da copertina.
E' importante non dimenticare che, salvo eccezioni, un certo stereotipo di ragazze è attirato da ben specifici canoni.
Se molti si "fissano" col voler a tutti i costi accanto lo stereotipo della ragazza
f*ga ed appariscente, non andranno molto lontano: salvo eccezioni, ripeto, molti qui, per come si pongono e sono, NON rispecchiano lo stereotipo ricercato dalla f*ga.
Senza contare che fissarsi in questo modo è anche, secondo me, sciocco ed immaturo.
Non dico che ci si debba accontentare al punto da farsi piacere chi non piace affatto esteriormente ma se si vuole VERAMENTE avere una vita relazionale bisogna anche rendersi conto che l'attrazione non passa solo per gran tette al vento e bella f*iga di fuori, per dirla grettamente.

Il discorso sulla "pistola" non lo commento nemmeno e sono contento che nessuno di voi l'abbia e dia seguito a certe idealizzazioni: è solo il pessimismo che porta a pensare ciò e non certo una realtà dove voi valete meno del due di briscola.

liuk76

Condivido. Il motivo però è legato al fatto che la società (italiana) stessa è per buona parte ignorante e grezza.
In realtà il discorso va oltre le relazioni sociali ma andrebbe esteso alle scelte politiche, ai malcostumi illegali (lavoro nero, elusione/evasione fiscale, mentalità orientata alla "truffa" del prossimo, ecc.).

Io, onestamente, non invidio affatto di non avere accanto una donna superficiale anche perché l'unico momento che potrei condividere con lei sarebbe solo un momento di sesso ed anche quello, probabilmente, sarebbe poco appagante perché anche lì ci vuole la testa (non solo in termini di fellatio eh... Ci vuole materia grigia ).

Alt. Non tirare conclusioni affrettate.
Il discorso che fai tu ha una valenza solo a livello sessuale.
A livello di fantasie sessuali, un numero non indifferente di donne amano un'intimità dove talvolta compare un elemento di sottomissione oppure trovano eccitante una fantasia dove vengono prese con forza, magari da uno sconosciuto.

Il tutto però NON è stupro o violenza perché tali aspettative e fantasie nascono sempre in un contesto di rispetto della persona, di consenso e di assenza di lesioni o dolore fisico.

Un po' di "carattere" in una relazione è fortemente consigliato. Questo non significa che sia necessario essere un guappo ma, banalmente, non essere una banderuola o senza midollo.

Il "carattere" lo può avere anche un timido o sociofobico, intendiamoci.

Secondo me sì e l'ho sempre fatto quando c'è stato consenso.

liuk76

Confermo sulla mia pelle: le mie ultime due relazioni sono iniziate al primo appuntamento e, in entrambi i casi, suggellate con un bacio.

Esatto.
Io non mi farei alcun scrupolo a baciare di mio: è solo la non sicurezza che ci stia l'altra persona che mi frena.
Nei casi sopracitati l'ho capito perché comunque nelle chiacchiere in chat e telefoniche avevo l'impressione che la persona avesse un minimo di coinvolgimento e perché, nell'uscita, un gesto materiale con un abbraccio o l'appoggiare la testa sulla spalla per me sono poco equivocabili.