Demiurgo

Meglio frate

Jacksparrow

Non so che tipo di selezione fanno, sicuramente non accetteranno uno di 40anni ma il ragazzo che fa il seminario sicuramente va avanti se non scappa prima.
C'è una forte carenza di vocazioni sia tra i preti che le suore, non so come faranno in futuro.
Chi sceglie questa strada, deve essere convinto e consapevole di perdere "la libertà".
Sono favorevole ai protestanti che si sposano e fanno pure famiglia pur seguendo la chiesa.

no-body

Se ci credi davvero e ti piacerebbe farlo fallo.
A chiederlo in un forum mi sa che tu stesso hai molti dubbi.
Personalmente ritengo inutile non tanto la religiosita' personale,
quanto la struttura "statale" della Chiesa di Roma.
Cioe' sono inutili alla societa'; e ne hanno assorbito le risorse
sotto forma di 8xmille, guerre, crociate, decime, ecc...
La carita' fornita tramite organizzazioni quali Caritas, mense
dei poveri ecc... e' ben coperta da entrate da asili, scuole
e strutture alberghiere private visto l'enorme patrimonio immobiliare
del Vaticano. Quindi rendersi utili alla societa' inserendosi
in una tale organizzazione e' assurdo. Tentare di scalarne
le gerarchie per fare qualcosa di buono lo e' ancora di piu'.

Myway

se dovessi scegliere mi farei monaco, non prete...qualche ordine contemplativo tipo certosino, un bel monastero in mezzo ai monti...
La mia parte porcella però non approverebbe...

XD

Eclipse

Se lo fai come una sorta di scelta di ripiego te lo sconsiglio vivamente.
Innanzitutto è sbagliato pensare che diventare prete significhi automaticamente l'abbandono definitivo alla vita sessuale. Ci sono alcuni preti che trombano più di tutti gli utenti di fobia sociale messi assieme
Se decidi di rinunciare seriamente alla vita sessuale puoi farlo, anche meglio, facendo qualsiasi mestiere. Basta dedicarsi totalmente allo studio, al lavoro o a qualsiasi altra attività che ti piace. Non serve una tonaca per certificare le tue intenzioni.
E soprattutto, scusa se te lo dico, ma se come me sei bloccato nello studio e non riesci nemmeno a laurearti, come pensi di diventare prete che c'è da studiare almeno 10 anni?


Se invece pensi che di quello che stai studiando ora non te ne frega niente, mentre lo studio della teologia ti appassiona e ti gratifica, allora dovresti tentare senza esitazione

cancellato18377

Stipendio assicurato a vita.
Senza contare che ci sono preti che fanno sesso molto più di me.
Ammetto di averci pensato anche io in passato ma ho realizzato che con le mie numerose bestemmie non sarei stato credibile.

Jacksparrow

Confermo, preti freschi di seminario e pure carini in parrocchia hanno un cerchio di fanciulle non proprio sante! La tentazione è forte, la carne è debole.. i fobici contano meno di un prete.

S.Marco91

continuo a ringraziarvi per le risposte

attualmente la vocazione in effetti non c'è, era solo un'idea buttata lì, che mi ha sempre affascinato.
Per me sarebbe preferibile una vita monastica e di clausura, con scarsissimi contatti col mondo esterno. Mi rendo conto che è dura,durissima e ci son otre soluzioni, ma questa io la vedo appunto come una soluzione in extremis.

onisco

In questa fantasia terresti la stessa identica direzione di prima, solo provando un'altra veste. "Nulla di più, nulla di nuovo", l'hai detto tu stesso. Come un Saulo che cade da cavallo solo per rimontare su un calesse.

S.Marco91

ti ringrazio, hai ragione.

Roy

Punta in alto: o Papa o nulla.

S.Marco91

habemus utilem commaentum

Jacksparrow

Habemus papas Marco

S.Marco91

papam

lauretum

È una idea che per secoli molte persone hanno accarezzato, i più si facevan prete per sfuggire a miseria, e problemi di ogni natura, anche interiori come i nostri

Jacksparrow

L'idea di chiudersi in un monastero è affascinante ma surreale. Dedicarsi allo studio , alle piante o alla preghiera privandosi delle modernità che la vita ci offre e non avendo confronto continuo con altri più fortunati di noi.
Un saio, un paio di sandali,un rosario e un piatto di pasta e fagioli li vedo più rispettosi per la scelta che si vuole fare di ritirarsi, perché il prete invece ha vita sociale quindi altre problematiche.
Il dubbio mi sovviene su quanto realmente può succedere tra quelle mura, i confratelli sono sempre degli uomini con delle pulsioni .
Non voglio essere blasfemo, ma in quegli ambienti chiusi dove non sei solo ma con altre persone..io del prossimo mi fido poco.

S.Marco91

corretto, però il mio era maccheronico inventato e quindi c'era la licenza poetica

S.Marco91

per alcuni è cosi anche oggi

in effetti precedentemente era la mia prima opzione, un ordine di clausura senza contatti esterni tipo i Certosini

S.Marco91

non sono in generale d'accordo con la tua opinione. Farsi prete è oggi, più di allora, una scelta di cuore, anche se può sembrare poco sensate. Sono finiti i privilegi della chiesa, oggi chi si fa prete non gode più delle enormi rendite di una volta, ma di un misero stipendio. E se una volta era una vita agiata rispetto alla media, oggi si va incontro al disagio totale.

Roy

È risaputo che se rimani Enea nessuno ti vuole ma se diventi pio...