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26-06-2011, 22:50
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#1
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 330
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Al quarto anno delle superiori cambiai classe e, con mia sorpresa e a differenza della classe precedente, mi integrai piuttosto bene. Furono due anni tutto sommato positivi, con diversi compagni ci uscivo e con uno feci persino una vacanza. Finita la scuola per via di mie seghe mentali decisi di chiudere rapporti con tutti e non farmi più sentire, il perché non lo so neanche io. Volevo che dovevano essere loro a cercarmi. Qualche telefonata arrivò, ma a me non bastava. "Non sono stati convincenti" mi dicevo ed evitavo in tutti i modi di accettare gli inviti.
In realtà non furono così insistenti, sono certo che se fosse capitato a qualcun'altro di non farsi più vedere sarebbero andati fino a casa a prenderlo e a cercare una soluzione per farlo ritornare. Invece con me solo qualche timida "telefonata". Solo perché io ero quello magari meno sveglio, che non ci sapeva fare con le ragazze, quello "non molto importante". E fu così che persi anche loro e da allora mi ritrovo completamente solo in termini di "persone con cui uscire", ad oggi non mi va di usare la parola amici.
So che in buona parte è colpa mia, ma questa è stata sempre una mia pecca, cercare di essere realmente importante per qualcuno. Aspettavo solo una conferma del genere da loro. Invece potevo tranquillamente farmi vedere e rispondere agli inviti piuttosto che farmi tanti problemi, però son fatto così. Pensate che sia stata solo colpa mia?
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26-06-2011, 23:15
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#2
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Intermedio
Qui dal: May 2011
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 245
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stessa cosa è capitata a me, evitavo in tutti di modi uscire con loro per non trovarmi in una situazione disagio, e poi mi sentivo comunque fuori luogo, però nel tuo caso visto che ti eri integrato potevi anche evitare di fartele certe seghe mentali e a quest'ora avevi qualcuno con cui passre il tempo, ti hanno addirittura chiiamato, anche se ti capisco anche io mi facevo seghe mentali
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26-06-2011, 23:24
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#3
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 330
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Quote:
Originariamente inviata da Aurora Borealis
stessa cosa è capitata a me, evitavo in tutti di modi uscire con loro per non trovarmi in una situazione disagio, e poi mi sentivo comunque fuori luogo, però nel tuo caso visto che ti eri integrato potevi anche evitare di fartele certe seghe mentali e a quest'ora avevi qualcuno con cui passre il tempo, ti hanno addirittura chiiamato, anche se ti capisco anche io mi facevo seghe mentali
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Ero integrato, ma non mancavano certo situazioni di disagio. Soprattutto quando si parlava di ragazze, erano quasi tutti fidanzati...
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27-06-2011, 02:18
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#4
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Intermedio
Qui dal: Jun 2011
Ubicazione: Milano
Messaggi: 257
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secondo me te la sei un pò cercata... io ho amici stretti che hanno smesso di invitarmi qua e là a seguito di continui rifiuti da parte mia... per questo non posso non considerarli veri amici, ma capisco che l'abbiano fatto perché ormai sicuri di un mio rifiuto..
Io stesso mi comporto allo stesso modo con un altro amico di vecchia data, il quale tipicamente "pacca" tutti gli inviti che gli si fanno, quindi ormai quando si organizza qualcosa sia io che gli amici in comune pensiamo "a lui nemmeno lo proponiamo, tanto pacca sempre"...
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27-06-2011, 22:57
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#5
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Intermedio
Qui dal: Jun 2011
Ubicazione: Milano
Messaggi: 257
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Quote:
Originariamente inviata da Taxi driver
Le scelte si fanno in pochi secondi e si scontano per il tempo restante.
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Parole sante.. penso e ripenso alla scelta che ho fatto 3 anni e mezzo fa e mi chiedo come sarebbe la mia vita ora se non avessi preso quella decisione un pò azzardata..
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27-06-2011, 23:19
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#6
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Esperto
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 612
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io gli ex compagni delle superiori li evito come la peste..per me son morti e sepolti..non dimentico il male che mi hanno fatto ma non li voglio mai più rivedere manco in cartolina.
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03-07-2011, 23:32
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 1,195
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Quote:
Originariamente inviata da utentequalsiasi
Al quarto anno delle superiori cambiai classe e, con mia sorpresa e a differenza della classe precedente, mi integrai piuttosto bene. Furono due anni tutto sommato positivi, con diversi compagni ci uscivo e con uno feci persino una vacanza. Finita la scuola per via di mie seghe mentali decisi di chiudere rapporti con tutti e non farmi più sentire, il perché non lo so neanche io. Volevo che dovevano essere loro a cercarmi. Qualche telefonata arrivò, ma a me non bastava. "Non sono stati convincenti" mi dicevo ed evitavo in tutti i modi di accettare gli inviti.
In realtà non furono così insistenti, sono certo che se fosse capitato a qualcun'altro di non farsi più vedere sarebbero andati fino a casa a prenderlo e a cercare una soluzione per farlo ritornare. Invece con me solo qualche timida "telefonata". Solo perché io ero quello magari meno sveglio, che non ci sapeva fare con le ragazze, quello "non molto importante". E fu così che persi anche loro e da allora mi ritrovo completamente solo in termini di "persone con cui uscire", ad oggi non mi va di usare la parola amici.
So che in buona parte è colpa mia, ma questa è stata sempre una mia pecca, cercare di essere realmente importante per qualcuno. Aspettavo solo una conferma del genere da loro. Invece potevo tranquillamente farmi vedere e rispondere agli inviti piuttosto che farmi tanti problemi, però son fatto così. Pensate che sia stata solo colpa mia?
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Ci tenevi a quelle persone? No? hai fatto bene così.
Si? Hai fatto male... non ci vuole molto.
Purtroppo dalle persone non possiamo aspettarci tanto, anche quelli che consideri tuoi amici-fratelli col tempo o con l'occasione giusta ti possono abbandonare. Aspettarti da loro che ti cercassero all'infinito era una prova di forza troppo esigente, significa che riponevi in loro troppa fiducia. Se ti era sufficiente avere una compagnia con cui uscire ti conveniva accettare ai primi inviti. Poi se ti rendi conto che hai un carattere introverso, a maggior ragione è difficile pretendere che gli altri ti cerchino. E' così, non devi far loro una colpa. Semmai puoi incolpare la natura umana.
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03-07-2011, 23:54
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#8
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 330
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Quote:
Originariamente inviata da Woland12
Ci tenevi a quelle persone? No? hai fatto bene così.
Si? Hai fatto male... non ci vuole molto.
Purtroppo dalle persone non possiamo aspettarci tanto, anche quelli che consideri tuoi amici-fratelli col tempo o con l'occasione giusta ti possono abbandonare. Aspettarti da loro che ti cercassero all'infinito era una prova di forza troppo esigente, significa che riponevi in loro troppa fiducia. Se ti era sufficiente avere una compagnia con cui uscire ti conveniva accettare ai primi inviti. Poi se ti rendi conto che hai un carattere introverso, a maggior ragione è difficile pretendere che gli altri ti cerchino. E' così, non devi far loro una colpa. Semmai puoi incolpare la natura umana.
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Per qualcuno ci tenevo... La cosa che mi dava fastidio, e in generale mi è quasi sempre successa sia a scuola che fuori, è il fatto che pur essendo integrato, tra un certo gruppo di persone vedevo più sintonia, ed io ero quasi invidioso di questa cosa. Ero nel gruppo, ma è come se contassi di meno. Magari questo era dovuto anche, come hai ben detto, alla mia introversione.
Comunque mi sto pentendo amaramente di questa scelta. Può anche darsi che non si sono mai interessati a me, ma in ogni caso ho perso moltissime occasioni per uscire... Ad oggi è la cosa che mi dispiace di più
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04-07-2011, 08:08
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Quote:
Originariamente inviata da utentequalsiasi
Al quarto anno delle superiori cambiai classe e, con mia sorpresa e a differenza della classe precedente, mi integrai piuttosto bene. Furono due anni tutto sommato positivi, con diversi compagni ci uscivo e con uno feci persino una vacanza. Finita la scuola per via di mie seghe mentali decisi di chiudere rapporti con tutti e non farmi più sentire, il perché non lo so neanche io. Volevo che dovevano essere loro a cercarmi. Qualche telefonata arrivò, ma a me non bastava. "Non sono stati convincenti" mi dicevo ed evitavo in tutti i modi di accettare gli inviti.
In realtà non furono così insistenti, sono certo che se fosse capitato a qualcun'altro di non farsi più vedere sarebbero andati fino a casa a prenderlo e a cercare una soluzione per farlo ritornare. Invece con me solo qualche timida "telefonata". Solo perché io ero quello magari meno sveglio, che non ci sapeva fare con le ragazze, quello "non molto importante". E fu così che persi anche loro e da allora mi ritrovo completamente solo in termini di "persone con cui uscire", ad oggi non mi va di usare la parola amici.
So che in buona parte è colpa mia, ma questa è stata sempre una mia pecca, cercare di essere realmente importante per qualcuno. Aspettavo solo una conferma del genere da loro. Invece potevo tranquillamente farmi vedere e rispondere agli inviti piuttosto che farmi tanti problemi, però son fatto così. Pensate che sia stata solo colpa mia?
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Non so se ci siano "colpe" ma so che per me è valso lo stesso discorso pari pari....
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