tino

io evito di andare nei locali pub,ristoranti ,pizzerie,non mi sento a mio agio mi sento diverso dagli altri forse e troppo tempo che non vado piu in giro,gli amici mi dicono di andare con loro mai io non voglio,preferisco giranre in auto da solo a voi capita cosi?

branson

almeno tu hai ancora qualcuno che ti invita.
anch'io rifiutavo i pochi inviti dei miei "amici" e spesso preferivo girare a vuoto in auto piuttosto che occupare silenziosamente un angolo in un rumoroso locale.
mò non mi invita più nessuno!

pesco

basta mi son rotto, ESCO!!!!!!!!
chi c'è????????? :lol:

la verità è che non mi va di uscire con i soliti con i quali mi sento di dover mantenere un personaggio costruito negli anni

tino

sai a 32 anni e difficile in questo mondo andare avanti,soppratutto se non hai esperienze e sara sempre piu difficile

pesco

dai Tino...non buttarti giù così

pesco

cmq neanche a me piace andare in giro per locali....è impossibile trovarmi a mio agio....la mia mente gira da altre parti per tutto il resto della mia esistenza.
In quel momento inoltre è costretta a pensare in un determinato modo con tutta una serie di aspettative accumulate nel tempo....

luca24

concordo con branson. almeno tu hai ancora chi ti invita. ti consiglio di pensarci bene prima di rifiutare il prossimo invito.

tino

sono le 22.40 e sono gia a casa da sfigato il sabato sera,tutto questo dopo aver fatto un giro in macchina da solo

pesco

buona notte a tutti

mi guardo un film o leggo

Lilith

non sei l'unico a cui capita

Bri

Non è fondamentale il quando......non importa uscire il sabato sera,l'importante è solo uscire...........

nuvola_oscura

interpretare se stessi poi non farebbe altro che peggiorare la propria situazione, autostima, sensazione di sé.

uscire è senza dubbio importante, ma non è sempre così semplice. a volte può esserci la paura di tornare a casa e stare peggio di prima.

anche l'avere delle persone con cui uscire, non garantisce la 'felicità'. non se quelle persone si aspettano da te certi determinati comportamenti dettati dal 'buon senso sociale'. in altre parole, una cosa è un amico, una cosa è una persona con cui uscire.

Lilith

però questo dà la misura di quanto si può riuscire ad essere alieni rispetto al mondo "sociale" che ci gira intorno

biancaneve

anch'io nn esco mai, a volte mi sento fuori dal mondo...qualche volta mi hanno invitato, ma nn mi sono divertita per nulla, cosi' adesso nessuno piu' mi invita...

jackal

Gli unici locali che frequento sono quelli di casa mia...

nuvola_oscura

:lol: Quanto viene una birra media? Ne approfitto finché non dovrò prendere psicofarmaci.. :roll:

dottorzivago

Ormai non lo so neanche quanto è che non metto piede in un locale, anche io mi sento fuori dal mondo se un giorno usciro con una ragazza non sapro dove portarla.
Questa cosa mi pesa solo il venerdi e il sabato anche perchè qui gli altri giorni la sera sembra una città di fantasmi o quasi

Un collega ha invitato me e un altro collega ad uscire una sera in discoteca, purtroppo declinerò anche questo invito,non mi sentirei a mio agio in discoteca ci devo andare per le prime volte in altre occasioni anche se questa uscita per me sarebbe un passo importante.

Molihua

Io ho fatto lo sforzo di andare alle malefiche cene di classe quando andavo a scuola, e dopo più nulla. Mi sedevo possibilmente nel posto più in fondo del tavolo, in modo da schivare il fumo e le chiacchiere. Anche ordinare era un problema, mi fanno paura pure le cameriere...
Ad ogni modo, dopo la scuola, in cui comunque eri costretto a stare cinque ore a contatto con della gente, non sono più andata per locali. Ma la cosa non è che mi dispiaccia tanto, in effetti. La pizza puoi farla portare a domicilio (certo riuscendo a telefonare...), e gli alcolici non mi interessano.

Bri

già,è proprio vero.cmq esiste il calendario per ricordarsene....

dottorzivago

Alle elementar mi divertivo alle cene o compleanni di classe, alle medie le sopportavo bene, alle superiori invee le odavo e le ho sempre evitate.
Per "fortuna" eravamo una classe poco unita e alle cene di classe partecipava solo la metà della classe, cosi non mi sentivo l'unico sfigato di turno che non c'andava.
Odiavo anche le cene con la squadra e quelle non potevo evitarle, mi ricordo una volta che ero seduto al penultimo posto di un lungo tavolo, accanto a me c'era un compagno e dopo di lui piu nessuno.
Questo mi per non avere accanto il nulla alla sua sinistra e un fantasma alla sua destra mi chiese se potevo scalare di posto per andare all'ultiumo posto....io accettai.E' sempre stato imbarazzante scegliere i posti per sedersi alle cene perche nessuno vuole un fantasma accanto!

Ho iniziato a segnare sul calendario i giorni con cui passo del tempo con degli amici in situazioni non fornmali.....se continua cosi il pennarello mi dura 30 anni!