lialian

ragazzi/e..se non avete niente da fare leggete cosa ho fatto oggi...
allora stamattina mi sono svegliata e davvero ero intenzionata a rimanere nel letto, al solo pensiero di dovermi alzare... ero proprio svogliata, poi però chissà perchè mi sono alzata...mi sono preparata tranquillamente e tutto quanto per andare a scuola, poi gli ultimi due minuti prima di andar via, nella mia testa sono emersi tutti quei pensieri, preoccupati, no devo andare a scuola ma chi me lo fa fare, chi ha voglia di vedere tutte quelle facce di.......allora provo la tattica della faccina pietosa con mia mamma, ma lei irrimovibile mi dice ma no dai vai a scuola...io non sapevo che fare perchè da un lato non volevo andare a scuola, però non volevo deludere mia madre (già lunedì non ci sono andata), così le ho detto che ci andavo, come se volessi solo accontentarla...così sono scesa....arrivo vicino alla fermata dell'autobus, intanto pensavo a cosa fare, arriva l'autobus, è a circa 30 metri da me, potrei ancora prenderlo correndo no? alla fermata vedo delle ragazze con cui faccio la strada la mattina, che conosco (non amiche, conoscenti diciamo) e mi fanno dei segni come per dire : dai corri ce la puoi fare!...io vedo che l'autobus apre le porte e mi metto a dire (non l'ho solo pensato l'ho detto) però tra me e me: NO NON ME NE FREGA UN CAZZO!!... a quel punto mi sono messa a ridere da sola della mia affermazione, intanto l'autobus stava ripartendo, io mi sono nascosta dietro ad un furgone, così quelle che erano sull'autobus non mi vedevano....intanto le macchine passavano,si sembravo una pazza, ma in quel momento me ne sono strafregata...poi ho pensato : e ora dove vado, che faccio?... non potevo tornare a casa perchè mia madre esce alle 8 30 ed erano le 7 30...allora mi metto a camminare un po', vado nei "porti sicuri", dove so che mia madre non passa....prendo un autobus, che va dalla parte opposta di quello per andare a scuola...e decido di andare nel mio vecchio quartiere dove stavo quando facevo le elementeri e le medie...nonostante lì ci abitino altre facce di....con cui ero andata a scuola...mi piace perchè è un quartiere tranquillo, ho un po' il terrore di incontrare qualcuno che conosco, ma tanto erano già andati tutti a scuola....così mi metto a passeggiare..incontro uno che conosco, solo che non era un mio vecchio compagno, è uno che conosce mia sorella e me, ci vedeva sempre all'oratorio, già da quando eravamo piccole....questo signore ha una specie di sindrome, tipo quella di down..solo che è un po' diversa...non so come si chiama...va be allora niente lui mi parla e poi incominciamo a chiacchierare, mi chiede di mia sorella,di me, della scuola, di come stavo e poi altre cose...nonostante la mia fobia sociale, riesco a parlare tranquillamente, non mi mette alcuna soggezione, perchè è un tipo molto simpatico....poi va be mi dice a che ora dovevo andare a scuola, io non gli dico che ho bigiato (si dice così a milano, non so nelle altre città) e poi ci salutiamo...e mi mette un sorriso, davvero mi ha tresmesso la sua serenità, infatti prima ero molto più preoccupata....certo la cosa è momentanea...va be continuo a fare i miei giri....poi ritorno nei pressi di casa mia..un marocchino mi dice: we ciao bellissima vai lavoro? e io gli ho risposto: si come no vado a scuola..va be ciao...e poi ho allungato il passo per seminarlo..non posso andare ancora a casa...perciò mi dirigo verso un altro porto sicuro, cioè a romolo..la fermata della metropolitana, ma non vado dentro...resto al di fuori, vedo le tipiche gradinate stile : mi appolaio qui visto che non so che cazzo fare..e così mi siedo lì..vedo che c'è anche una ragazza che sembra depressa..così mi siedo non vicino a lei ma dall'altra parte....non ho il coraggio di chiederle l'ora..così aspetto lì seduta sulle gradinate..però lì sto da dio....perchè c'è quel sole che ti abbaglia, un sole però che non da fastidio che si contrappone al freddo mattutino...intanto guardo la gente che cammina...cerco qualcuno che come me non ha niente da fare...per provare a parlarci..see come no....ma la ragazza di prima se n'è andata, e poi tutti quelli che vedo sembrano molto impegnati...devono andare a scuola o al lavoro....così me ne sto lì..poi si sta bene anche perchè non è nè troppo affollato ne troppo solitario...normale, tranquillo....poi dopo un po' mi alzo e me ne vado verso casa, vedo che sono le 9, perciò posso tornare...così eccomi qui...mi prendo una bella brioche e vado a casa...ah che bello......solo che è un benessere momentaneo...perchè poi alla fine dovrò per forza andare a scuola e la cosa mi preoccupa...lo so che ci devo andare ma a volte proprio non riesco, ho un blocco.....chissà domani...va be per ora mi godo queste ore di libertà....mi chiedo se anche voi avete fatto così qualche volta come me...a me la scuola in teoria mi piacerebbe se fosse incentrata di più solo sullo studio, perchè infatti lì sono brava...dovrebbe essere così, ma ormai a scuola si va solo per cazzeggiare e stare con i propri amici ed è più incentrata nell'integrazione alla società, si ok non è un concetto sbagliato è anche giusto, ma per chi come me , questo processo è un po' più difficile? come si fa...è inutile sopportare sopportare, perchè poi alla fine uno deve evadere, così come ho fatto io oggi...secondo me le persone "normali" vanno a scuola solo per fare casino,o comunque per divertirsi, mettendo in secondo piano lo studio, sentono poco la pressione della scuola, perchè comunque hanno sempre qualcuno che allevia loro questo peso, infatti stanno con gli amici e si divertono...ma per chi come me quel "peso" non viene alleviato da nessuno, cioè amici ecc, allora devo pensarci io, e qualche volta fare così....io la penso così...infatti quando avevo tanti amici cioè al periodo delle elementari e della 1-2 media, andavo sempre a scuola, mi piaceva tantissimo, e soprattutto alle elementari non saltavo mai un giorno, ora però la situazione è cambiata, sia perchè le superiori sono più difficili (ma questo centra in minima parte), sia perchè l'ambiente è più vicino alla società lavorativa e per alcuni la pressione è alle stelle....io vorrei sempre avere quello stato d'animo che avevo quando stamattina ero sulle gradinate, di pace, di tranquillità e serenità..non di nervosismo, irrequietezza di freneticità, di ansia, di disagio e di svogliatezza che mi reca l'ambiente scolastico...però purtroppo non è possibile, a meno che non divento miliardaria e posso fare quello che voglio..

fenicenanto

benvenuta nel club degli aspiranti miliardari (ovviamente senza muovere un dito)
la dea bendata ci sorriderà a tutti,prima o poi. 8)

ah,il tuo post di semi-vagabondaggio mi ricordano piacevolmente quelli di knulp on the road.
leggiteli,sono bellissimi :wink:

lialian

be sai cosa....io sono convinta che c'è una possibilità di scelta...alla fine se uno non si integra in un determinato ambiente, ne cerca uno alternativo, uno finalizzato alle proprie capacità, possibilità e ai propri interessi...perchè uno deve integrararsi in un sistema già prescritto, preordinato perchè uno non può creare un proprio sistema regolarizzato in base alle proprie necessità, amibizioni, e alle passioni che uno coltiva, ma questa coltivazione a volte viene impedita dal sistema scolastico....

malaticcio

Il sistema scolastico E' UNA MERDA!
Non si impara niente che possa veramente servire!
Dovrebbero anche pensare a rendere forti le persone invece se ne infischiano!
I professori sono quasi tutti dei dementi che non hanno imparato niente dalla vita.
Hanno una responsabilità immensa: più degli psicologi, e per diventare professori hanno fatto solo dei test sulle nozioni che avevano.

lialian

dovrebbero fare una bella rivoluzione, nel sistema scolastico, ma figurati se quello stronzo del ministro fioroni, che in merito al taglio dell'insegnanti di sostegno per i bambini e ragazzi disabili ha detto che non è compito suo sistemare la cosa (si allora cosa fa tutto il giorno, si gratta?) figurati se ha intenzione di cambiare le cose, per un sistema scolastico migliore, anche per chi è più in difficoltà...e poi non c'è solo lui in parlamento anche gli altri dovrebbero fare qualcosa, però è fioroni che dovrebbe smuovere le cose, dato che è ministro dell'istruzione, tanto si limitano a dire che i deboli vengono scartati dal sistema...ma vaffanculo! (scusate per la volgarità, ma quando ci vuole ci vuole!!!)
comunque io sono in crisi, perchè non voglio andare più a scuola, ma il mio malcontento va al di là del tipico "capriccio" spiego i perchè:
1 perchè a scuola non sto imparando niente, se non che gli stronzi primeggiano sugli umili ed educati..
2 perchè voglio fare qualcosa che mi interessa, seguire materie, corsi che mi interessano, stimolanti,non cose inutili di cui non me ne frega un cazzo!
3 perchè la scuola viene considerata da tutti un "parco giochi", mentre per chi qualcosa la vuole imparare sul serio, è svantaggiato e messo in ombra, perchè cioè se non socializzi sei out!
4 la maggior parte dei professori sono incompetenti, insensibili, antipatici, polemici, buzzurri, intimidatori, nullafacenti...invece dovrebbero essere stimolanti,comprensivi, tolleranti, e dovrebbero spiegare con un modo di fare coinvolgente, interessante e divertente....
5 non sopporto la legge che vige "più casino fai più apprezzato sarai, più stronzo sarai, più amici avrai, più educato sei, più preso in giro sarai, e più timido sei e più tartassato sarai...." ma vaffanculo scuola di merda..

malaticcio

Posso darti un consiglio? (una cosa che a me è servita), siccome sei sveglia, (quelli svegli solitamente non vengono pigliati per il culo):
potresti fare amicizia con una delle leader (quella con cui potresti andare più d'accordo), quella ti servirà da scudo sia psicologicamente sia realmente...lo so che sembra un po' cinico ma cosa vuoi farci: a mali estremi...mali estremi

Ciao

lialian

no non ti preoccupare che vengo presa per il culo lo stesso..guarda la gente sa solo fraintendere come certe persone hanno fatto con me...pensa che una mia amica mi ha buttato via, proprio scaricato nel cesso, perchè non andavo daccordo con una sua amica, però non è stata questa la sua motivazione, è stata quella di accusarmi di essere una stronza (come se lei fosse il giudicatore onniscente), solo perchè per lei è bello sguazzare nella superficie...mentre io sono molto più profonda di lei.......ma poi quali leader..nella mia classe ci sono o le troie o i bulletti e i superficiali..ovviamente i primi due rientrano nella terza categoria...si lo so che è brutto etichettare tutto così, ma è la realtà, so che ci sono persone che provano quello che provo io o almeno in parte, ma non le ho incontrate...comunque ti vorrei ricordare che ho la fobia sociale, sono evitante, un po'antisociale (soprattutto in questi messaggi di rivoluzione)sono un mix di tutto, e anche se ti sembro una persona decisa, in realtà nella vita pur avendo questi pensieri, che ho espresso qui, non riesco ad espormi e ad impormi nella realtà , come do l'idea di fare qui, dove viene tutto amplificato...questa è un incazzatura che è presente in me fin dalla nascita!!!!!!!!!!!!!

rectius74

oggi una bella giornata...



parla per te :cry:

lialian

sai che tu hai il potere di rassicurare la gente!...davvero....be ti dico solo che la storia non è uguale per tutti...ognuno ha la sua vita ed è diversa per tutti...credimi il peggio come dici tu l'ho avuto nel passato già dall'infanzia quindi quello che potrà arrivare, bello o brutto che sia, sarò in grado di affrontarlo, anche se dovrò soffrire...e poi voi lo so considerate gli adolescenti, come dei poveri cretini, con le crisi tipiche e cazzate varie....ma peccato che già dalle elementari sapevo che la vita non sarebbe stata tutta nuvolette e coniglietti rosa....sono già pessimista io per me stessa, io almeno la negatività non la vomito addosso agli altri!

lialian

infatti l'ho detto ironicamente....

si comunque so perchè i miei messaggi vengono snobbati e non presi in considerazione..insomma sono una povera adolescente, che ne capisco della vita no? credo che questo sia il vostro pensiero....e poi per voi è storia vecchia voi avete già passato (in alcune cose, ripeto la vita è diversa per ognuno anche se alcuni tratti sono comuni) quello che io sto passando ora perciò che vi frega, cioè mi scaricate con una buona fortuna e addio no?....io invece se fossi un adulto, spronerei quell'adolescente, a cercare di farsi una vita "su misura" nel senso, di non farsi intrappolare nei meccanismi prescritti del sistema e della vita, che vanno dal mondo della scuola al mondo del lavoro...poi scusami jes...non tutti i lavori sono uguali....e soprattutto chi lo dice che uno deve per forza farsi comandare da un capo?e che deve avere dei colleghi per giunta stronzi?? ci sono altri lavori oltre quelli comuni in ufficio....bisogna sfruttare anche le proprie passioni...quello che farò io.....e poi io non dico che non sia importante studiare, a me in teoria piacerebbe se non fosse per tutte quelle persone che mi tolgono la voglia di studiare....cioè se io avessi già passato tutto ciò...direi di seguire la propria strada senza seguire per forza degli schemi....usciamo da questi cazzo di schemi perfavore!!! si che si può...ah per la cronaca ciò non è dettato dal mio "ottimismo di merda" che non esiste perchè non ce l'ho, ma da una voglia di cambiamento, cioè cambiamo in positivo ciò che possiamo...ovviamente non possiamo cambiare il nostro carattere ma possiamo farlo con alcune cose che non ci piacciono della nostra vita......cerchiamo di modificare in meglio tutto ciò che riusciamo, non arrendiamoci e facile crogiolarsi nella negatività, ciò che faccio anch'io, ma è più difficile rimboccarsi le maniche mettendosi in gioco, e impegnandosi nel cambiamento..è ovvio che noi scegliamo la via più facile...come tutti gli esseri umani...ragazzi sto cercando di convincere sia me stessa che voi..ma non è facile...però ho pensato che sono giovane ho una vita davanti, e voglio liberarmi da certe catene che mi opprimono....

rectius74

pure io :wink:

Jes

OGGI HO FATTO IL MIO PRIMO COLLOQUIO DI LAVORO.. perchè ho deciso di fermarmi un anno dopo 13 lunghi anni.. bè sapete una cosa?è stato terribile c'era un uomo di un tale stronzo.. sapete ora vi lamentate ma vedrete che sul lavoro sarà ancora peggio.. perchè li di stronzi ne trovi tanti e se non sei forte vieni schiacciato.. cmq io credo che nella vita bisogna studiare.. e anche se quest'anno lavorerò per pagarmi gli studi.. il prossimo anno non vedo l'ora di tornare all'università almeno li mi sentirò in qualche modo di nuovo me stessa..
cmq mi sn accorta che lo studio è davvero importante per trovarsi un lavoro decente.. e io non vedo l'ora di andare all'uni.

Endless_solitude

la negatività và vomitata addosso alla gente, cazzo e la parte piu divertente. :lol: :lol: lialian son contento della tua bella giornata, ma son contento perchè ne ho passate anchio di belle, simili alle tue.se no manderei a cagare il tuo ottimismo di merda.

malaticcio

Volevo solo dirti che secondo me le fighette e i bulletti di cui parli se presi da soli non sono così coglioni: è quando sono in gruppo che viene fuori la parte peggiore di loro perchè è tutta una competizione.

mefiori

E' praticamente impossibile uscire dagli schemi, non illudiamoci.

fenicenanto

stronzi all'asilo,stronzi a scuola,stronzi nel mondo del lavoro,stronzi pure quando sei in pensione...e di conseguenza problemi all'asilo,problemi a scuola,problemi nel mondo del lavoro,problemi da vecchi...
it's life,amigos e ci aggiungerei pure un bel
sic transit gloria mundi
(una bella citazione latina non guasta mai).

vetro

Goditi questi anni adolescenziali perche' poi li rimpiangerai.

Lyra

verissimo, però magra consolazione.Che senso ha avvicinare delle persone del genere? Non penso che lialian sarebbe soddisfatta dell'accontentarsi del lato migliore di persone che ci tengono piuttosto ad esaltare di sè la parte peggiore.

sfigato

ciao lilian
mi ritrovo molto in quello che hai scritto oggi...anke io a 16 anni saltavo la scuola rimanendo da solo in casa...prendevo la decisione all'ultimo momento, dopo aver passato la notte insonne con la paura e la preoccupazione per la scuola, i compagni...mi nascondevo dietro al dito, inventando delle scuse a me stesso del tipo: oggi nn vado a scuola perchè ci sono due ore di matematica, oppure perche devo essere interrogato, ma in realtà nn andavo a scuola perchè non avevo voglia di vedere nessuno in quella classe di vipere...e così, quando prendevo la decisione che nn sarei andato a scuola, ero il ragazzo più felice del mondo (si fa per dire) e la mia anima era leggera, serena, spensierta, mi sentivo libero. passavo la mattinata guardando la tv, ascoltando musica, pensando ad un futuro migliore per me (sono passati 9 anni da allora e poco è cambiato) e mi sfogavo mangiando cose dolci come hai fatto tu (brioche, nutella, ecc). Poi però arrivava la sera e l'incubo della scuola ritornava ed ecco dinuovo la preoccupazione, la paura, iniziavo a pensare ad una nuova scusa per prendere in giro me stesso e saltare la scuola anche il giorno dopo...
ma questa storia nn durò a lungo...dopo qualche settimana mollai tutto...

vetro

Perche' ti sei tenuto tutto dentro.E' evidente che vivevi un disagio.Il non andare a scuola era una scusa per evitare di affrontare un disagio ma se ne avessi parlato con qualcuno...raga,parlate,apritevi,non tenetevi tutto dentro.