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06-04-2013, 09:33
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#21
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Intermedio
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 151
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Quote:
Originariamente inviata da blueMary
Esatto perché poi continui a pensarci ed è peggio
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... e intanto la persona superficiale che ha provocato la ferita ha già dimenticato tutto. Strana la vita: deprimersi per episodi che gli altri rimuovono all'istante.
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06-04-2013, 10:03
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#22
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 105
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Mi capitava spesso, soprattutto da adolescente ma anche tra i 20 e 30 anni. E ci rimanevo molto male, ci pensavo per giorni e giorni maledicendoo il fatto di essere così timida (allora pensavo fosse solo timidezza, non mi rendevo conto che c'era sotto molto di più...).
Se può consolare chi è più giovane di me, sappiate che crescendo poi le persone tendono a non farti notare le tue debolezze e se in gruppo, durante una cena o in una discussione parli poco generalmente va bene lo stesso. Dico generalmente perchè poi di cretini e insensibili ce n'è a tutte l'età, però alcuni atteggiamenti poco delicati verso chi viene percepito più "debole" sono tipici dei giovanissimi.
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06-04-2013, 10:04
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#23
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Gli estroversi sottolineano la nostra timidezza semplicemente esistendo
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06-04-2013, 10:11
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#24
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Intermedio
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 212
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A me la cosa che da' piu fastidio e' quando poi appena apri bocca ti fanno " ah ma parli allora, pensavo fossi muta " . Oppure mi e' capitato che a volte si dimenticano che ci sono, una sera stavo ad un pub con un gruppo, era passata un'oretta e io ascoltavo solo, una mi dava le spalle, per sbaglio le do un calcio alla gamba , lei si gira e mi fa " ah ma ci sei pure tu !" .
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06-04-2013, 10:12
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#25
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Nord
Messaggi: 1,686
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a me semplicemmte mi ignorano, del tipo tu non parli io non ti cago.
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06-04-2013, 11:10
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#26
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 382
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Si mi capita ultimamente molto meno visto che ho ridotto le uscite al minimo e sto in una classe tranquilla, comunque gli anni passati se ero tra compagni di classe rispondevo male e basta, se ero magari in un altro contesto e di buon umore magari dicevo che non era giornata o scuse simili.
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06-04-2013, 11:26
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#27
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,338
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succede anche che sono quelli meno integrati nella compagnia che fanno queste osservazioni, probabilmente per scrollarsi di dosso la scomoda etichetta di piu silenzioso appioppandola a te. una volta mi è successo di trovarmi in un gruppo e a farmi quel genere di commento è stato uno che nella lista dei meno loquaci si classificava poco dietro di me.
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06-04-2013, 11:45
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#28
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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un ragazzo 2 settimane fa mi disse perche non parli o parli poco non ricordo,io gli ho risposto a tono parlo quando e come voglio e ne e nato un diverbio acceso,da li in poi non mi ha piu rivolto la parola perche dice si e sentito minacciato...sinceramente le provocazioni i provocatori arroganti mi stanno sulle palle e li fronteggio durante...questo e il classico tipo che deve parlare sempre malato di protagonismo...per dire l'80 per cento minchiate
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06-04-2013, 11:53
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#29
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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la gente deve portare rispetto e dovete farglielo capire,l'arroganza si fronteggia con toni forti,e lo dice uno che da bambino di quant'era timido non riusciva neanche a parlare in alcune circostanze
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06-04-2013, 12:21
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#30
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 883
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Quote:
Originariamente inviata da vikingo
la gente deve portare rispetto e dovete farglielo capire,l'arroganza si fronteggia con toni forti,e lo dice uno che da bambino di quant'era timido non riusciva neanche a parlare in alcune circostanze
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Hai ragione ultimamente incomincio a rispondere male quando dicono queste cose,e più rispondo male,meno mi rompono le palle in futuro,se si tratta di persone che non conoscete beneè buona cosa rispondere con violenza
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06-04-2013, 12:25
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#31
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,058
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Un classico.....che mi ha rovinato la vita!
Un circolo vizioso impossibile da interrompere.....
Non parlo....vengo deriso.....non esco piu.....non ho esperienze sociali per sbloccarmi.....parlo ancora meno.....vengo deriso ancora di piu.....
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06-04-2013, 12:34
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#32
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Banned
Qui dal: Dec 2006
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 2,491
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Di solito faccio finta di niente, solo una volta mi sono un pò incazzato perchè questo me le sottolineava troppo frequentemente, all'enesima volta che l'ha fatto dicendomi: Ma tu non parli mai? Gli ho risposto: Ma io ti ho mai rotto le palle perchè invece parli troppo?
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06-04-2013, 13:07
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#33
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Intermedio
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: veneto
Messaggi: 277
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Quote:
Originariamente inviata da Lost
Di solito faccio finta di niente, solo una volta mi sono un pò incazzato perchè questo me le sottolineava troppo frequentemente, all'enesima volta che l'ha fatto dicendomi: Ma tu non parli mai? Gli ho risposto: Ma io ti ho mai rotto le palle perchè invece parli troppo?
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Guarda mi hai dato un'idea se mi gira bene la prossima volta che rompe glielo dico
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06-04-2013, 13:13
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#34
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Intermedio
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: veneto
Messaggi: 277
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Quote:
Originariamente inviata da primomaggio75
però alcuni atteggiamenti poco delicati verso chi viene percepito più "debole" sono tipici dei giovanissimi.
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Io ho 19 anni e lui ne avrà 50 e passa =.=
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06-04-2013, 13:37
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#35
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Intermedio
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: veneto
Messaggi: 277
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Quote:
Originariamente inviata da zag
tra l'altro mi chiedo sempre perchè anche nei casi in cui ci siano altre ragazze che non hanno aperto bocca, quella che viene additata come timida sono sempre e solo io
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Esatto! Anche io lo penso sempre! Il problema è che l'altra ragazza che è ancora più timida di me è in un ufficio tutto suo mentre sono io quella in mezzo ad altre 10 persone
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07-04-2013, 01:26
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#36
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 350
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Quote:
Originariamente inviata da blueMary
salve a tutti! Voi a cosa pensate e come reagite quando una persona (di solito c'è sempre l'estroversone di turno dietro) sottolinea la vostra timidezza davanti agli altri con frasi del tipo 'parla poco' 'è silenziosa/o' 'se na bronsa cuerta'(i veneti capiranno) e altre frecciatine del genere? Vorrei avere dei consigli da voi che siete nella mia situazione o che comunque la capite...io di solito faccio buon viso a cattivo gioco,ma dentro mi sale una rabbia e un odio profondo verso la suddetta persona che poi piano piano evapora, ma appena ricapita (perché ricapita) mi sale di nuovo la rabbia e pure la tristezza perché è una sorta di sconfitta...tutti i miei tentativi di apparire più estroversa sì annullano e sbriciòlano in un istante e di conseguenza anche l'autostima scende a picco
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"OH! Ma sei timido?!"
Quanto odio e rabbia, cazzo... A me quando mi succedeva più che altro la rabbia/odio andavano si alla persona che avevo di fronte, ma anche vs me stesso.
Mi chiedevo "ma perché non reagisco mai a frasi del genere?" di continuo perchè mi bloccavo sul momento.
A me personalmente non succede da un po'. 1 anno e mezzo fa circa (me lo ricordo perché ho aperto topic qui mi sembra lol), ma non ho idea come reagirò la prossima volta (se ci sarà), però...
Idee mie per limitare un po' questa cosa:
- Quando c'è qualcuno nuovo nel gruppo dove sei, di gente che non sa bene ancora come sei, scatta la strategy di questi punti
- Mantieni Eye-contact con chi parla: non distogliere lo sguardo, se lo distogli perché non reggi fallo verso i lati o verso l'alto, preferibilemente evitare verso il basso. Valido anche per quando parli tu.
- Resta consapevole: di quando abbassi lo sguardo, di che espressione hai, di quello che sta dicendo l'altro di come lo sta dicendo ecc... + consapevolezza dell'ambiente/persone possibile. Se ti concentri su queste cose allo stesso tempo ti concentri meno nei soliti pensieri fobici quando si sta in compagnia. Sembra strano ma in realtà la consapevolezza di rende il cervello più libero. Io personalmente mi sono accorto verso i 20 anni che abbassavo lo sguardo decisamente troppo verso gli altri (e questo mi faceva apparire ancora più debole del dovuto), simply non ero mai consapevole, mai. Mi è stato fatto notare da un mio amico/collega di lavoro in privata sede.
- Non sai che dire? Gli altri stanno parlando di qualcosa, fai domande: anche piccole sull'argomento del momento. Sopratutto se fai domande personali (non troppo) gli altri cominciano a parlare INFINITO di loro e si sentono incredibilmente appagati. A chiunque normale piace parlare di sé. Magari fai una domanda di 5 secondi e l'altro parla per 20 min.
Questi sono alcuni consigli per sperimentare un po' in situazioni in cui magari potresti tenere un po' all'opinione dell'altro (es: lo sconosciuto è amico stretto di un tuo amico, quindi c'è caso che rivedi spesso il personaggio).
In altre situazioni (la maggiorparte) bisogna anche capire che certa gente è semplicemente ignorante. Intendo alcune volte c'è chi lo dice con un semplice tono provocatorio/di insulto, perché gli stai già sul cazzo. Ma c'è anche chi lo dice con una battuta molto velata perché vuole semplicemente vedere la tua reazione per capirti/conoscerti un po' anche se è tutto ultra-superficiale.
La cosa peggiore che puoi fare (sempre secondo me) è rispondere con un qualsiasi insulto o con fare scazzato, del tipo: "Ma che cazzo vuoi?"
Fa trasparire insicurezza più altri difetti che forse non hai nemmeno, oltretutto rischi la figura di merda se sei insieme ai tuoi amici perché fai sentire in imbarazzo anche loro. Per un coglione estroversone che non riesce a capire, non ne vale la pena.
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07-04-2013, 19:01
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#37
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,041
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A scuola capitava spesso, ormai interagisco talmente poco che almeno mi risparmio questo genere di tortura, l'unico episodio recente che mi sovviene è quello di una ragazza estroversissima che all'università mi ha detto una e dopo averle risposto credo che abbia detto sottovoce "Ah, ma allora parli", però c'era confusione e non so se l'ha detto veramente o sono io che ho capito male ed ho avuto una suggestione psicologia dovuta alle tante volte che mi è stato detto.
La cosa che mi ha inquietato è che non pensavo mi si notasse in mezzo a tanta gente, però se lei ha veramente detto quella frase vuol dire che si nota il mio essere muto.
La ragazza è anche discretamente gnocca.
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07-04-2013, 19:46
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#38
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
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Quote:
Originariamente inviata da blueMary
salve a tutti! Voi a cosa pensate e come reagite quando una persona (di solito c'è sempre l'estroversone di turno dietro) sottolinea la vostra timidezza davanti agli altri con frasi del tipo 'parla poco' 'è silenziosa/o' 'se na bronsa cuerta'(i veneti capiranno) e altre frecciatine del genere? Vorrei avere dei consigli da voi che siete nella mia situazione o che comunque la capite...io di solito faccio buon viso a cattivo gioco,ma dentro mi sale una rabbia e un odio profondo verso la suddetta persona che poi piano piano evapora, ma appena ricapita (perché ricapita) mi sale di nuovo la rabbia e pure la tristezza perché è una sorta di sconfitta...tutti i miei tentativi di apparire più estroversa sì annullano e sbriciòlano in un istante e di conseguenza anche l'autostima scende a picco
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Non posso dire di essere timida ma frecciatine sulla mia asocialità ne ho incassate a centinaia, purtroppo non c'è soluzione alla stupidità di certa gente. Ora, la cosa accadeva spesso in presenza di parecchie persone (se no mica c'era gusto) indi è da molto che evito di trovarmi ad un tavolo del bar o in spiaggia, per esempio, con più di due/tre persone (e devo conoscerle tutte), a quattro già vado in paranoia, sarei capace di andarmene con la scusa più scema.
So che fuggire dalle situazioni che ritengo per me insostenibili non sia di fatto una plausibile soluzione, ciò mi ha portato ad una solitudine quasi totale, ma preferisco gestire questo stato delle cose piuttosto che mandarmi in crisi da sola, so quasi per certo che la mia poca partecipazione verrebbe notata, fatta notare e intesa anche in maniera errata.
Anche io ho sempre cercato, e cerco ancora, di incassare bene, nonostante evidente reazione eritrofobica, ma la rabbia che mi sale è solo per via della cattiveria di certe persone e non perché mi senta sconfitta.
In passato ho cercato di apparire più estroversa, anzi diciamo meno introversa che mi suona meno assurdo, ma i risultati furono pessimi, roba da bloccarsi di colpo senza avere la minima idea di che dire.
Mi dispiace, non credo che la mia risposta ti sia di grande aiuto, è solo per dirti che capisco a fondo ciò che provi, credimi. Un abbraccio.
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07-04-2013, 20:39
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#39
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Intermedio
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: veneto
Messaggi: 277
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Quote:
Originariamente inviata da Antonio90
"OH! Ma sei timido?!"
Quanto odio e rabbia, cazzo... A me quando mi succedeva più che altro la rabbia/odio andavano si alla persona che avevo di fronte, ma anche vs me stesso.
Mi chiedevo "ma perché non reagisco mai a frasi del genere?" di continuo perchè mi bloccavo sul momento.
A me personalmente non succede da un po'. 1 anno e mezzo fa circa (me lo ricordo perché ho aperto topic qui mi sembra lol), ma non ho idea come reagirò la prossima volta (se ci sarà), però...
Idee mie per limitare un po' questa cosa:
- Quando c'è qualcuno nuovo nel gruppo dove sei, di gente che non sa bene ancora come sei, scatta la strategy di questi punti
- Mantieni Eye-contact con chi parla: non distogliere lo sguardo, se lo distogli perché non reggi fallo verso i lati o verso l'alto, preferibilemente evitare verso il basso. Valido anche per quando parli tu.
- Resta consapevole: di quando abbassi lo sguardo, di che espressione hai, di quello che sta dicendo l'altro di come lo sta dicendo ecc... + consapevolezza dell'ambiente/persone possibile. Se ti concentri su queste cose allo stesso tempo ti concentri meno nei soliti pensieri fobici quando si sta in compagnia. Sembra strano ma in realtà la consapevolezza di rende il cervello più libero. Io personalmente mi sono accorto verso i 20 anni che abbassavo lo sguardo decisamente troppo verso gli altri (e questo mi faceva apparire ancora più debole del dovuto), simply non ero mai consapevole, mai. Mi è stato fatto notare da un mio amico/collega di lavoro in privata sede.
- Non sai che dire? Gli altri stanno parlando di qualcosa, fai domande: anche piccole sull'argomento del momento. Sopratutto se fai domande personali (non troppo) gli altri cominciano a parlare INFINITO di loro e si sentono incredibilmente appagati. A chiunque normale piace parlare di sé. Magari fai una domanda di 5 secondi e l'altro parla per 20 min.
Questi sono alcuni consigli per sperimentare un po' in situazioni in cui magari potresti tenere un po' all'opinione dell'altro (es: lo sconosciuto è amico stretto di un tuo amico, quindi c'è caso che rivedi spesso il personaggio).
In altre situazioni (la maggiorparte) bisogna anche capire che certa gente è semplicemente ignorante. Intendo alcune volte c'è chi lo dice con un semplice tono provocatorio/di insulto, perché gli stai già sul cazzo. Ma c'è anche chi lo dice con una battuta molto velata perché vuole semplicemente vedere la tua reazione per capirti/conoscerti un po' anche se è tutto ultra-superficiale.
La cosa peggiore che puoi fare (sempre secondo me) è rispondere con un qualsiasi insulto o con fare scazzato, del tipo: "Ma che cazzo vuoi?"
Fa trasparire insicurezza più altri difetti che forse non hai nemmeno, oltretutto rischi la figura di merda se sei insieme ai tuoi amici perché fai sentire in imbarazzo anche loro. Per un coglione estroversone che non riesce a capire, non ne vale la pena.
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Grazie per i consigli
Quote:
Originariamente inviata da dintei166
Non posso dire di essere timida ma frecciatine sulla mia asocialità ne ho incassate a centinaia, purtroppo non c'è soluzione alla stupidità di certa gente. Ora, la cosa accadeva spesso in presenza di parecchie persone (se no mica c'era gusto) indi è da molto che evito di trovarmi ad un tavolo del bar o in spiaggia, per esempio, con più di due/tre persone (e devo conoscerle tutte), a quattro già vado in paranoia, sarei capace di andarmene con la scusa più scema.
So che fuggire dalle situazioni che ritengo per me insostenibili non sia di fatto una plausibile soluzione, ciò mi ha portato ad una solitudine quasi totale, ma preferisco gestire questo stato delle cose piuttosto che mandarmi in crisi da sola, so quasi per certo che la mia poca partecipazione verrebbe notata, fatta notare e intesa anche in maniera errata.
Anche io ho sempre cercato, e cerco ancora, di incassare bene, nonostante evidente reazione eritrofobica, ma la rabbia che mi sale è solo per via della cattiveria di certe persone e non perché mi senta sconfitta.
In passato ho cercato di apparire più estroversa, anzi diciamo meno introversa che mi suona meno assurdo, ma i risultati furono pessimi, roba da bloccarsi di colpo senza avere la minima idea di che dire.
Mi dispiace, non credo che la mia risposta ti sia di grande aiuto, è solo per dirti che capisco a fondo ciò che provi, credimi. Un abbraccio.
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Anche leggere altre esperienze mi consola un po'
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08-04-2013, 00:22
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#40
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 500
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Quote:
Originariamente inviata da blueMary
Guarda ti capisco! Hai fatto bene a rispondere così. Io non capisco perché continuare a ripeterlo poi una volta che l'hai detto basta no? E invece deve continuare a sottolineare, davanti agli altri x di più =.=
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Appunto -.- sono proprio odiosi
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