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Originariamente inviata da Savius
Ho notato che molti utenti di questo forum che si dichiarano fobici presentano più caratteristiche estroverse che introverse e sognano o invidiano chi è estroverso , cosa che di solito un'introverso non fa , visto che non considera di solito certi interessi vicini . Mi ci metto pure io che di natura sono estroverso , cresciuto mezzo introverso , in adolescenza tendente verso l'intro inzialmente , verso l'estro ultimamente e ora verso l'equilibrio ...
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Credo (ovviamente opinione personale opinabile e possibile ca**ata, meglio ribadirlo sempre
) che la caratteristica in comune delle due tipologie che indichi sia il chiudersi verso l'esterno; Il sociofobico, o introverso/timido si chiude verso l'esterno perchè impossibilitato a rapportarsi con gli altri in maniera naturale per svariati motivi (insicurezza, incomprensione, ambiente chiuso a suo volta, difficoltà nel relazionarsi ecc..). Mentre il depresso estreverso si chiude anch'esso verso l'esterno per motivi diversi o magari anche simili ma ai fatti il loro comportamento risulta simile agli occhi di una terza parte.. comunque io sono dell'idea che ogni persona è diversa e un 'disturbo' che sia depressione o fobia sociale non sono caratterizzanti dell'individuo ma possono soffrirne individui dai caratteri completamente diversi.. proprio come dici tu possono esserci timidi/fobici che di indole o aspirazione sono estroversi e viceversa una persona apparentemente estroversa nel relazionarsi con gli altri in realtà magari conoscendola più a fondo si rivela magari riservata e introversa ma soltando molto 'di compagnia' nella corteccia.... oddio ma tutto questo discorso ha un senso? no..