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16-07-2019, 07:09
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#21
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Banned
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: M'laanah
Messaggi: 559
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Uppo solo perchè ho letto adesso: per quanto mi riguarda ho chiesto aiuto piuttosto presto ma per il mio tipo di problema davvero non capisco come la psicoterapia possa aiutarmi.
Alle volte penso che dovrei "lasciarmi andare" e spendere migliaia di euro in anni di "terapia" e magari imbottirmi pure di farmaci dagli effetti collaterali variegati, ma non mi sembra una prospettiva allettante.
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28-07-2019, 11:16
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#22
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 974
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Ci sono secondo me due considerazioni da fare.
In sostanza ti direi di non crucciartene troppo, col senno di poi è facile dire qualsiasi cosa; se non hai cercato aiuto prima, delle due è lodevole che tu abbia provato a farcela con le tue forze. A mio parere è un fatto estremamente positivo di cui non solo non dispiacersi ma da considerare positivamente.
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Io penso che invece spesso anche noi stessi vogliamo fare finta di non vedere la dura realtà per come è veramente.
Ci si illude che le cose miglioreranno da sole, invece non è cosi, si vegeta, si aspetta un miracolo forse che spesso non arriva.
Da solo poi non ho combinato quasi nulla fino ad ora e gia anni fa era cosi probabilmente, mi sono solo voluto prendere in giro, e la prospettiva infatti lo ha dimostrato che negli anni sono peggiorato, magari senza rendermene conto forse è questo che mi ha fregato, più passavano gli anni più aumentava il malessere, magari in forma più subdola e anestetizzata, ma mi sentivo e mi sento sempre più ingabbiato dentro me stesso adesso.
Non so probabilmente sbaglio ma il rammarico c'è l'ho putroppo, certo che anche l'ambiente familiare avra' inciso e mi chiedo come in tutto questo tempo non si sono resi conto ancora tutt'ora della situazione, perché sminuiscono anche adesso il problema, ritenendo che non ho bisogno di andare in terapia e che vado solo a perdere tempo, quando potrei fare in un altro modo per risolvere i miei problemi.
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28-07-2019, 11:56
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#23
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 902
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Quote:
Originariamente inviata da matriX85
Io penso che invece spesso anche noi stessi vogliamo fare finta di non vedere la dura realtà per come è veramente.
Ci si illude che le cose miglioreranno da sole, invece non è cosi, si vegeta, si aspetta un miracolo forse che spesso non arriva.
Da solo poi non ho combinato quasi nulla fino ad ora e gia anni fa era cosi probabilmente, mi sono solo voluto prendere in giro, e la prospettiva infatti lo ha dimostrato che negli anni sono peggiorato, magari senza rendermene conto forse è questo che mi ha fregato, più passavano gli anni più aumentava il malessere, magari in forma più subdola e anestetizzata, ma mi sentivo e mi sento sempre più ingabbiato dentro me stesso adesso.
Non so probabilmente sbaglio ma il rammarico c'è l'ho putroppo, certo che anche l'ambiente familiare avra' inciso e mi chiedo come in tutto questo tempo non si sono resi conto ancora tutt'ora della situazione, perché sminuiscono anche adesso il problema, ritenendo che non ho bisogno di andare in terapia e che vado solo a perdere tempo, quando potrei fare in un altro modo per risolvere i miei problemi.
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Molte volte le cose non si accettano è vero, ma io penso anche che a molte cose o situazioni non ci sia soluzione, se una persona nasce con un determinato carattere c'è poco da fare, se tu non puoi fare concretamente una cosa perché non ne hai le capacità o la fortuna di poterla fare cosa si può fare? Pure io certe cose non le accetto, tipo il fatto di vivere in un luogo che non mi piace in una famiglia che si regge in piedi così, ma non avendo soldi concretamente come posso fuggire? Non posso.
Molte cose non dipendono da noi e non abbiamo potere su di esse. C'è il caso, la fortuna, la capacità, il contesto....secondo me conta più la seconda.
La verità è che le cose non cambiano mai da sole, se devono cambiare ci vuole fortuna e un minimo di nostro impegno, diciamo che il 20% lo facciamo noi uscendo di casa e l'80% lo fa' il caso o la fortuna.
Ma se non capita nulla non possiamo nemmeno disperarci, l'unica cosa che possiamo fare è sperare che un giorno non so come e non so quando, di trovare qualcuno di decente con cui stare, di un rapporto sano e vero.
Ovviamente dobbiamo fare un minimo la nostra parte non stando chiusi in casa.
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28-07-2019, 12:57
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#24
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,101
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Quote:
Originariamente inviata da matriX85
Chi si trova come me in questa situazione, cioè aver fatto passare gli anni pensando di farcela a gestire il proprio malessere da soli, senza nessun aiuto di psicologi, psichiatri ecc, contando solo sulle proprie gambe.
Mi rendo conto di aver fatto questo errore, non mi sono reso conto che il malessere si cronicizzava sempre di più e mi si cuciva addosso in tutti questi anni che sono passati.
...
Chi di voi si ritrova in una situazione del genere?
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Io ho fatto un percorso terapeutico una prima volta a 25 anni..ma più che il percorso è stata la volontà di affrontare i miei problemi a fare la differenza..infatti da li le cose sono iniziate a cambiare.
Sicuramente tornando indietro avrei affrontatto tutto prima (dal periodo del liceo in poi ) ma a che serve recriminare?
Non sono d'accordo comunque su quanti dicono che un aiuto terapeutico non serve a niente: affrontare un problema serve sempre..sul fatto che psichiatri e psicologi a molti non siano serviti ci credo: il fatto è che, come per molte situazioni, non è facile trovare la persona giusta. Sono sicuro però che a furia di cercare qualcuno in gamba lo si trovi
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28-07-2019, 13:16
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Attualmente se penso alla psicoterapia mi viene in mente uno spreco di denaro dato a qualcuno che cercherà in tutti i modi di conformarti a valori e stili di vita che ritengo immorali/deresponsabilizzanti e/o, a seconda del terapeuta di turno, eccessivamente stakanovisti/ultra-competitivi.
In futuro cambierò improvvisamente mentalità e la penserò diversamente? Quel futuro sarà il "troppo tardi" di cui state parlando qua? Non posso saperlo ora.
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Ultima modifica di utopia?; 28-07-2019 a 13:18.
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28-07-2019, 14:54
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#26
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,249
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Io questa avventura incominciai a 16 anni, anche se è da alcuni anni prima che stavo male. Ora ho 20 e mi trovo ancora dentro nella spirale, per carità, in qualcosa sono migliorata ma ho ancora pesanti deficit da risolvere, in primis la fobia sociale.
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28-07-2019, 17:38
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#27
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Ad oggi, per il mio caso la psicoterapia ha solo valenza di sfogo non virtuale.Non mi mancano consapevolezze e non ho una prospettiva sbagliata.Lavorare sulle cose e migliorarle non è possibile.
Non penso che la psicoterapia sia del tutto inutile per tutti,anzi.
Per chi è troppo fissato e ostile serve a poco,cosí come per chi ha una situazione oggettiva di vita troppo compromessa e priva di possibilità concrete di miglioramento.
Ci sono disturbi destinati a peggiorare e per cui le cure psicologiche non hanno effetti.
Al massimo si può spegnere il cervello con potenti psicofarmaci, cosí invece di disperarsi in una vita di merda,si vegeta in una vita di merda.Ma quella vita rimane tale.
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Stessa situazione
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28-07-2019, 21:03
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#28
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,101
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Attualmente se penso alla psicoterapia mi viene in mente uno spreco di denaro dato a qualcuno che cercherà in tutti i modi di conformarti a valori e stili di vita che ritengo immorali/deresponsabilizzanti e/o, a seconda del terapeuta di turno, eccessivamente stakanovisti/ultra-competitivi.
In futuro cambierò improvvisamente mentalità e la penserò diversamente? Quel futuro sarà il "troppo tardi" di cui state parlando qua? Non posso saperlo ora.
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E quale sarebbe lo stile di vita giusto? Non lo dico ironicamente, vorrei proprio capire meglio cosa intendi
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28-07-2019, 21:47
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#29
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 902
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Quote:
Originariamente inviata da milton erickson
E quale sarebbe lo stile di vita giusto? Non lo dico ironicamente, vorrei proprio capire meglio cosa intendi
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Diciamo che gran parte delle persone ritengono uno stile di vita giusto/normale avere una grande vita sociale, non importa con chi o come ma basta che la si abbia, quindi uscire spesso o quasi tutti i giorni, vestirsi alla moda, vacanze, macchina, cioè seguire un copione prestabilito. Anche se fare ste cose non ti piace in realtà.
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28-07-2019, 21:55
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#30
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,101
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Quote:
Originariamente inviata da v97s
Diciamo che gran parte delle persone ritengono uno stile di vita giusto/normale avere una grande vita sociale, non importa con chi o come ma basta che la si abbia, quindi uscire spesso o quasi tutti i giorni, vestirsi alla moda, vacanze, macchina, cioè seguire un copione prestabilito. Anche se fare ste cose non ti piace in realtà.
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E secondo te uno psicoterapeuta ti obblgherebbe a desiderare questo? Non mi risulta
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28-07-2019, 21:57
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Quote:
Originariamente inviata da milton erickson
E quale sarebbe lo stile di vita giusto? Non lo dico ironicamente, vorrei proprio capire meglio cosa intendi
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Giusto per chi, per me o per lo psicoterapeuta?
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28-07-2019, 21:59
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#32
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 902
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Quote:
Originariamente inviata da milton erickson
E secondo te uno psicoterapeuta ti obblgherebbe a desiderare questo? Non mi risulta
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Nessuno ti obbliga a desiderare questo, ma tutti gli altri ti condizionano a questo.
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28-07-2019, 22:00
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#33
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,101
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Giusto per chi, per me o per lo psicoterapeuta?
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Per te
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28-07-2019, 22:13
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#34
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Quote:
Originariamente inviata da milton erickson
Per te
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Un’umanità meno condizionata dagli stupidi istinti.
Che invece gli psicoterapeuti invitano ad assecondare.
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