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Originariamente inviata da Martello
Che stanchezza, quasi quasi chiudo gli occhi...per sempre.
Mi stanca questo ambiente, mi stanca come sono fatto, mi stanca sempre gli stessi avvenimenti, mi stanca l'eterno ritorno di tutte le cose, la routine, la merda umana che si trova uscendo fuori di casa(e non è che io mi senta tanto diverso)
Infine mi si conceda: mi stanca come è strutturata questa società, mi stanca come è strutturato questo mondo, mi stanca il suono delle campane, mi stanca il pregiudizio della gente, mi stanca vedere gente tatuata di loghi dappertutto e i loghi dappertutto, mi stanca lo spread e il brand e il pil e cazzi vari.
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In giappone esiste un disturbo della personalità chiamato "sindrome da Hikikomori"
che rappresentano circa il 10% della popolazione, i soggetti si chiudono in casa e non escono se non per comprarsi da mangiare, a volte per anni e anni alla base c'è principalmente un rifiuto della società troppo oppressiva, un sentirsi diversi dalla massa. Ma in Giappone la diversità, l'originalità non è accettata così questi individui vengono emarginati e piano piano si chiudono in se stessi
Dicono che questo disturbo è tipico del Giappone, non esiste negli altri paesi, ma secondo me la fobia sociale, in piccolo è proprio una sindrome da Hikikomori.
E pertanto è portata per grande misura dalla società, molto più che dal carattere, non ci si sente all'altezza delle aspettative della società forse?
Ci si sente troppo diversi da come ci appaiono gli altri, e pertanto si ha paura del confronto con una realtà oggettiva opposta dalla propria realtà soggettiva?
In più owiamente ci sono in ballo un mucchio di fattori personali che si amalgamano alla merda che ci circonda
Per questo secondo me andar fuori, via e confrontarsi con realtà diverse per vedere se ci si riesce ad incastrare perfettamente, in una di queste, sarebbe terapeutico. Owiamente non tutti ne hanno la possibilità
Io son molto giovane, ma già qui nella mia città, nel mio paese mi sento soffocare. Ma forse andando all'estero scoprirei che mi sento soffocare semplicemente nel mondo intero.