anotherworld

Ho una domandina che mi assilla da qualche decennio: cosa dovrebbe fare uno che le donne considerano un amico e mai qualcosa di più?
Lo so benissimo che probabilmente è sia per una questione estetica che di carattere che questo accade. Ora il punto è: assodato che ciò accade sistematicamente, quale decisione dovrebbe prendere in merito il soggetto in questione?
La risposta che mi viene in mente è: diventare più egoista e menefreghista e iniziare a fare lo stronzo che tanto piace alle donne, e nel contempo provarci in maniera molto spudorata fin da subito.
Voi che ne dite?

Nidjek0

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_Diana_

Io tutti questi "amici" delle donne devo ancora vederli, mbho...

Borromini XXI

Ieri una ragazza della mia facoltà mi chiese un consiglio su come stava venendo il suo disegno....fossi stato due anni fa,mi sarei messo la passo passo a darle consigli...quest'anno invece le ho detto: mettici più spirito. lol
almeno nel mio caso sto provando ad essere altruista ma comunque non troppo disponibile, reperibile ma tendente all evasivo...

anotherworld

Si questo è esattamente ciò che sto iniziando a fare anche io.
Anzi, se l'occasione si presenta, anche fare un gesto bastardo che normalmente non avrei fatto. Tipo rispetto al disegno, soffermarsi sui difetti anziché sui pregi.
Non so dire ancora se sta funzionando. Una cosa però posso dirla, la situazione non è peggiorata, ovvero queste amiche continuano ad essere tali e a manifestare affetto. Anzi, oserei dire che sono leggermente più affettuose, anche se per adesso è un azzardo ancora.
MAH

!vivi e lascia vivere!

dentromeashita

poi c'è amico e amico delle donne intendiamoci e tutta una serie di sottocategorie...

anotherworld

Ottimo. Almeno vedo che concordiamo un po tutti sul da farsi in questi casi. In realtà è abbastanza triste tutto ciò, ma evidentemente è giusto.

!vivi e lascia vivere!

anotherworld

La cosa ridicola, è che l'atteggiamento da bastardo, duro e schivo, sta facendo sì avvinare le donne....Ma fino ad ora nessuna si spinge oltre.
Dal canto mio mi sono dato una regola, dovuta alle innumerevoli inculate passate: non muovere nemmeno un muscolo finché non sono assolutamente certo che lei ci sta.
Staremo a vedere, ma per adesso la situazione resta davvero strana.

!vivi e lascia vivere!

shycrs

E' quello che penso anche io... Piu che fobiasociale questo sito dovrebbe chiamarsi "nonchiavomasonoamicodelledonne"... Però poi penso che qua dentro la maggior parte degli utenti uomini dice che non ha amici, non che non ha amici uomini ma amiche donne... O sbaglio?

alien boy

addirittura?

cancellato15035

Come ho risposto in un altro thread, secondo me aiuta comunicare alla donna il fatto che "se io non mi diverto allora me ne vado, ti ignoro". In questo modo capisce che tu apprezzeresti divertirti maggiormente con lei e quindi ha una ragione per trattarti meglio.

Blue Sky

Bisogna esplicitare. Non c'è altro modo, anche se è difficile farlo per una persona timida.
Questo anche se si corre il rischio di sentirsi dire apertamente di no, mentre invece noi preferiremmo rimanere nel dubbio pur di non essere rifiutati espressamente.
E' anche un discorso di assertività, che qui si applica al campo delle relazioni.
Ripeto che non è per niente facile, però bisogna lavorare in quella direzione, anche perché dobbiamo renderci conto che i maschi non timidi sono molto chiari fin dall'inizio, e in confronto a loro le nostre sfumature e i nostri "non detto" possono non essere colti da una ragazza.

Blue Sky

Vero.
Va però anche detto che l'amicizia uomo-donna è comunque un terreno sempre traballante. Io nella vita reale ne ho una e ne sono felice, è un'amicizia onesta, però appunto non è una cosa sempre facile.

liuk76

Sono doti innate e passano per avere una visione delle stesse di persone alla pari e non di oggetti di misoginia, rancore o frustrazione

paccello

Uhm, attenzione: alla pari mi fa pensare a considerarle alla stregua di un amico maschio. Il che mi risulta (salvo eccezioni) errore grave e basilare, ché non si conquista una donna con caratteristiche gradite in un rapporto amicale, ma col saperci fare-far capire che-contatto fisico ecc.

Keith

Alle donne (non a tutte, precisazione necessaria) piace l'uomo con gli attributi, giusto? Ok, allora dimostriamo di averne un po'. Come? Non c'è una regola precisa, anche perché il bastardo duro e schivo etc. piace si, ma fino a un certo punto, se poi uno non ci nasce, fingere è ancora peggio. Magari piace di più il tipo "simpatica canaglia"..ma poi anche qui non è sempre detto.

Bisogna imparare un po' a rischiare: alla risposta "mi dispiace, ti vedo solo come un amico", la risposta che darei è "no, grazie, in questo momento non ho bisogno di un'amicizia". Tanto non c'è niente da perdere, magari c'è uno 0,1% di probabilità che da questa risposta possa scaturire un qualcosa, mentre la probabilità che da una solo-amicizia nasca altro è pari allo 0%.

Myway

Si esistono due possibilità... o la va o la spacca, dico che non sono interessato all'amicizia e vediamo che succede, o accettare l'amicizia e sperare che col tempo possa nascere altro...entrambi i casi hanno ovviamente possibilità di successo mooooolto basse.....purtroppo spesso i fobici non avendo gran vita sociale trascinano e si macerano in situazioni che sarebbe il caso di chiudere in ogni caso al più presto....

Tipo in chat quanto sento puzza di profumiera, di quella che dice " ma daiiii è solo un giochinooooo e bla bla " (che tradotto vuol dire sei solo un passatempo per serate noiose e un modo per gonfiare il mio ego coi tuoi complimenti ecc)tendenzialmente oramai saluto e chiudo visto che i giochini in chat si fanno a 15 anni non a 30....

Pablo's way

"Prendi una donna, trattala male..." quante volte l'ho sentito dire, a me è sempre sembrata una cazzata sinceramente, senza offesa per nessuno, al massimo posso accettare la versione "Prendi una donna, non ti azzerbinare.."

A volte parlando in generale, può capitare che si finisca in "friend zone" proprio per ciò che involontariamente comuniciamo, mi spiego nel caso di una persona timida questa difficilmente comunicherà il proprio interesse, anche solo a gesti e sguardi, il timido tende a celare i propri sentimenti, le proprie emeozioni, e quindi dall'altra parte ciò viene percepito come segnale di disinteresse.

Il problema è riuscire a comunicare efficacemente le nostre intenzioni, il nostro interesse, è li che sta la questione, poi certo puoi piacere o non piacere, però è importante spazzare il campo dagli equivoci.....

Keith

E' questo il punto MYWAY, ci hai preso in pieno.

Il fobico in cuor suo sa che non ha molte altre possibilità, allora si tiene l'amicizia sperando che si verifichi quell'0,00000000001% di probabilità che magari nasca qualcosa. Scenario ancora peggiore: ci si tiene quella soloamicizia perché non si ha altro, ma rimarrà cmq un'amicizia con rancore, perché nella nostra mente è un declassamento, come sul lavoro. Un conto è fare l'impiegato e essere stato sempre tale, un conto è che fai l'impiegato, ma avevi chiesto di essere assunto come direttore.

Blue Sky

Esatto, noi dobbiamo capire (anche se è una consapevolezza dolorosa) che spesso sono proprio le nostre modalità comunicative a creare il dubbio di un nostro disinteresse.