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05-03-2011, 15:45
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#1
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Principiante
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 65
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non so per quanti di voi sia così, ma personalmente ho notato che quando sono produttivo (nel mio caso quando studio tanto e bene), anche se altri aspetti della mia vita non vanno (ad es quello sentimentale), mi sento comunque bene e in pace con me stesso, sento di non stare a sprecare il mio tempo e l'autostima cresce. credo che trovare qualcosa che ci impegni e, perchè no, ci appassioni anche sia un'ottima cosa, voi che ne pensate?
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05-03-2011, 15:47
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#2
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Guest
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A trovarla, questa cosa che mi appassioni!
Magari risolverei una buona percentuale dei miei problemi, forse...
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05-03-2011, 15:52
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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confermo....
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05-03-2011, 15:54
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#4
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,194
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Di sicuro le giornate in cui riesco a studiare tanto e bene mi alzano un pò l'umore, anche perchè studiare è forse una delle pochissimissime cose in cui non ho problemi (però negli ultimi mesi cazzeggio più del solito 9
Sì credo sia perchè senti di non aver sprecato tempo
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05-03-2011, 15:56
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#5
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Principiante
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 65
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Quote:
Originariamente inviata da FuocoAllaVita
A trovarla, questa cosa che mi appassioni!
Magari risolverei una buona percentuale dei miei problemi, forse...
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io penso che la passione venga dopo che ci si è immersi per un pò di tempo in qualcosa che ci impegna ma che ci dà anche dei "premi", ad es buoni voti (sì, lo so che sono ripetitivo a parlare sempre di studio, ma che ci volete fare, sono un secchione purosangue io ). comunque concordo con te che appassionarsi a qualcosa è difficile
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05-03-2011, 16:00
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#6
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da Walking Dead
io penso che la passione venga dopo che ci si è immersi per un pò di tempo in qualcosa che ci impegna ma che ci dà anche dei "premi", ad es buoni voti (sì, lo so che sono ripetitivo a parlare sempre di studio, ma che ci volete fare, sono un secchione purosangue io ). comunque concordo con te che appassionarsi a qualcosa è difficile
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Beh è già una buona cosa che tu sia appassionato di studio
Io nello studio andavo bene, tuttavia non mi dava alcuna soddisfazione e non mi interessava, anzi stavo sempre male...
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05-03-2011, 16:10
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 5,489
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...in qualche modo bisogna riempire quelle voragini, conosco tanti "fobici" ma anche tante persone "normali" che hanno bisogno di fare fare fare per star bene, o perlomeno per stare meno male.
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05-03-2011, 17:14
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#8
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 3,106
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valla a trovare la cosa che ci tiene impegnati e ci rende produttivi
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05-03-2011, 17:32
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#9
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Principiante
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 65
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Quote:
Originariamente inviata da FuocoAllaVita
Beh è già una buona cosa che tu sia appassionato di studio
Io nello studio andavo bene, tuttavia non mi dava alcuna soddisfazione e non mi interessava, anzi stavo sempre male...
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preciso una cosa: anche se studiare non mi dispiace, non sono una di quelle persone che passa tutto il giorno sui libri estasiato da ogni parola che legge. lo studio è il mio lavoro ed è il farlo bene, il vedere i risultati, che mi gratifica, anche se ovviamente provo interesse per quello studio, dal momento che essendo ormai all'università sono concentrato sul campo che più mi interessa. il punto su cui volevo porre l'accento non è tanto l'essere appassionati di qualcosa, che è comunque importantissimo, ma che il sentire di aver speso il nostro tempo in qualcosa che ci dà un "premio" puo essere molto gratificante di per sè, a prescindere che l'attività che ci dà questo premio sia la passione della nostra vita (nel qual caso tra l'altro ci dedicheremmo ad essa a prescindere da un eventuale premio) o che sia qualcosa che facciamo perchè è necessario farla. so che nel secondo caso tutto è più difficile, ma penso anche che sia bello vedere di essere riusciti a ricavare qualcosa anche da un'attività che ci riesce difficile, perchè in qualche modo ci fa sentire più "capaci". la cosa si fa veramente problematica invece quando siamo costretti a fare qualcosa che non ci piace e che non dà buoni risultati, ovviamente.
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05-03-2011, 17:57
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#10
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Avanzato
Qui dal: Feb 2007
Ubicazione: roma
Messaggi: 459
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personalmente mi son buttato sul lavoro... pensando che tale situazione potesse almeno alleviare il problema. Esperimento non riuscito. L'unica cosa positiva è che invece di agitarmi a casa mi agito in ufficio ma almeno mi pagano:P
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05-03-2011, 18:02
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#11
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Banned
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 2,132
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Quote:
Originariamente inviata da Walking Dead
non so per quanti di voi sia così, ma personalmente ho notato che quando sono produttivo (nel mio caso quando studio tanto e bene), anche se altri aspetti della mia vita non vanno (ad es quello sentimentale), mi sento comunque bene e in pace con me stesso, sento di non stare a sprecare il mio tempo e l'autostima cresce. credo che trovare qualcosa che ci impegni e, perchè no, ci appassioni anche sia un'ottima cosa, voi che ne pensate?
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Anchio mi sento molto meglio quando "produco"
Penso che tenersi indaffarati e mettercela tutta in quel che si fà, sia cosa buona e giusta. E' un ottimo modo per non collassare sui propri pensieri.
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05-03-2011, 19:32
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Quote:
Originariamente inviata da Walking Dead
non so per quanti di voi sia così, ma personalmente ho notato che quando sono produttivo (nel mio caso quando studio tanto e bene), anche se altri aspetti della mia vita non vanno (ad es quello sentimentale), mi sento comunque bene e in pace con me stesso, sento di non stare a sprecare il mio tempo e l'autostima cresce. credo che trovare qualcosa che ci impegni e, perchè no, ci appassioni anche sia un'ottima cosa, voi che ne pensate?
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è giusto, e mi permetto di dire che è un problema qui che molti hanno...per questo ritengo che il lavoro sia assolutamente fondamentale per sopportare la fs, molto più delle uscite serali o delle fidanzate....
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05-03-2011, 20:47
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#13
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Avanzato
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Trentino Alto Adige
Messaggi: 334
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Quote:
Originariamente inviata da Walking Dead
non so per quanti di voi sia così, ma personalmente ho notato che quando sono produttivo (nel mio caso quando studio tanto e bene), anche se altri aspetti della mia vita non vanno (ad es quello sentimentale), mi sento comunque bene e in pace con me stesso, sento di non stare a sprecare il mio tempo e l'autostima cresce. credo che trovare qualcosa che ci impegni e, perchè no, ci appassioni anche sia un'ottima cosa, voi che ne pensate?
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è così,perchè i piccoli successi personali fanno crescere l'autostima, e il tenersi impegnati impedisce di perdersi in pensieri ossessivi.
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05-03-2011, 21:16
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#14
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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il problema è che non mi interessa nulla e non mi va di fare nulla....
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05-03-2011, 21:53
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#15
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,578
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Quote:
Originariamente inviata da bunker
il problema è che non mi interessa nulla e non mi va di fare nulla....
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Quotone. Lo stesso vale per me -_-
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20-01-2012, 14:24
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#16
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Banned
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 1,496
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Quote:
Originariamente inviata da Giuseppe V
valla a trovare la cosa che ci tiene impegnati e ci rende produttivi
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già quello è il problema...
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20-01-2012, 14:35
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#17
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Intermedio
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 238
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sono d'accordo. ma che fine ha fatto l'autore del topic?
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20-01-2012, 14:56
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#18
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Banned
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: PURTROPPO NAPOLI
Messaggi: 4,470
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Quote:
Originariamente inviata da polla89
sono d'accordo. ma che fine ha fatto l'autore del topic?
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E' alle bahamas a spupazzarsi delle belle gnoccone
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20-01-2012, 15:02
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#19
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Esperto
Qui dal: Nov 2011
Messaggi: 494
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Il problema della produttività (che è una parola oribbile ._.) è impostare la routine (quella sì che toglie i pensieri). Iniziare ad essere "produttivi" dallo stallo, per chi soffre di disturbi che abbassano autostima, concentrazione e forza di volontà, è difficilissimo. O meglio, si può iniziare infinite volte, ma mai entrare nello stato di routine. E fermarsi spesso è fatale.
Per me che soffro, tra le altre cose, di ansia, la produttività è un mezzo per condurmi alla preparazione, e la preparazione è un sistema per affrontare l'ansia.
Ok. Il problema è che si tratta di un cane che si morde la coda: se io sono in ansia non produco; se non produco non sono preparata; se non sono preparata vado di ansia.
In sostanza, la "produttività" non è per me una cura, né un obiettivo da perseguire: finisco per mitizzarla, colpevolizzarmi. Di base ho molti interessi, e pure delle cose da fare, quindi non avrei tecnicamente difficoltà a individuare qualcosa che mi tenga impegnata. Credo sia meglio considerare una facilità nel "tenersi impegnati" come un indicatore di benessere.
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20-01-2012, 16:26
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#20
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 3,539
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Quote:
Originariamente inviata da Walking Dead
il punto su cui volevo porre l'accento non è tanto l'essere appassionati di qualcosa, che è comunque importantissimo, ma che il sentire di aver speso il nostro tempo in qualcosa che ci dà un "premio" puo essere molto gratificante di per sè, a prescindere che l'attività che ci dà questo premio sia la passione della nostra vita (nel qual caso tra l'altro ci dedicheremmo ad essa a prescindere da un eventuale premio) o che sia qualcosa che facciamo perchè è necessario farla.
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A me fa stare bene il semplice fatto di aver fatto qualcosa e di non aver sprecato il mio tempo in pensieri distruttivi o a starmene sul letto senza far niente. Forse semplicemente perchè mi fa sentire più viva. Che sia studiare, che può portare a un profitto, o qualsiasi altra cosa, per me basta che sia costruttiva, più che produttiva.
Quote:
Originariamente inviata da Lian
Iniziare ad essere "produttivi" dallo stallo, per chi soffre di disturbi che abbassano autostima, concentrazione e forza di volontà, è difficilissimo. O meglio, si può iniziare infinite volte, ma mai entrare nello stato di routine. E fermarsi spesso è fatale.
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Non so se ho capito bene cosa volesse dire Lian, ma per me questo è il punto. Iniziare, farmi forza, uscire dallo stallo, da quest'apatia, che non mi permette di fare nulla. Soprattutto in questo periodo. Come se da una parte volessi farla questa cosa, ma fossi dentro una camicia di forza e non riuscissi ad uscirne. E se inizio, basta un nulla per mettere giù il mio equilibrio instabilissimo.. basta una piccola cosa che mi faccia sentire triste, per rientrare nello stato di stallo per giorni.. e magari starmene semplicemente sul letto con la mia tristezza o puntare gli occhi su un schermo per non pensare..
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