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19-12-2013, 20:46
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#21
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Principiante
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 54
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non sono sicuramente teo mammuccari
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19-12-2013, 21:25
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#22
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 914
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Vorrei precisare che secondo me "intrattenere" non è esattamente la parola corretta in questo caso. Nel mio caso si tratta di dire quello che mi passa per la testa, senza particolari freni inibitori, e la maggior parte delle volte si tratta di emerite cazzate che però talvolta risultano simpatiche. L'intrattenimento lo si fa apposta, al circo o al teatro, quando si ha una conversazione, a meno che tu non sia il pagliaccio di turno, non sei tenuto ad intrattenere.
Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Secondo me c'è molta differenza tra il parlare e l'intrattenere, tutti son bravi a parlare, pochi sono veramente bravi ad intrattenere. Io penso che una persona che è un buon intrattenitore e un buon conversatore è qualcuno che se parlare un pò di tutto, che si districa bene fra vari argomenti, che sa coinvolgere le persone nelle conversazioni, io sono una persona molto curiosa che si interessa di tante cose quindi credo di essere una persona ingrado di sostenere diversi tipi di conversazioni, ma mi manca "quel carisma", quella voglia di comunicare e quella capacità di coinvolgere le persone nelle conversazioni che sono secondo me essenziali per essere persone di compagnia, io stessa fatico a "seguire" con attenzione una persona poco coinvolgente un pò "moscia" e a cui devo tirar fuori le parole.
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Ecco brava, la parola esatta è "coinvolgenti". E comunque capita spesso che chi è bravo a parlare di tutto, i cosiddetti "tuttologi", siano anche quelli che sanno un po' di tutto, ma niente bene. Capisco la tua situazione, anch'io sono molto curioso, ma parlare di tutto un po' superficialmente non mi piace.
Quote:
Originariamente inviata da blu91
non sono sicuramente teo mammuccari
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Madonna, a volta è simpatico, ma altre è insopportabbile
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19-12-2013, 22:08
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#23
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
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[QUOTE=Alchemist;1199172]Vorrei precisare che secondo me "intrattenere" non è esattamente la parola corretta in questo caso. Nel mio caso si tratta di dire quello che mi passa per la testa, senza particolari freni inibitori, e la maggior parte delle volte si tratta di emerite cazzate che però talvolta risultano simpatiche. L'intrattenimento lo si fa apposta, al circo o al teatro, quando si ha una conversazione, a meno che tu non sia il pagliaccio di turno, non sei tenuto ad intrattenere.
Ecco brava, la parola esatta è "coinvolgenti". E comunque capita spesso che chi è bravo a parlare di tutto, i cosiddetti "tuttologi", siano anche quelli che sanno un po' di tutto, ma niente bene. Capisco la tua situazione, anch'io sono molto curioso, ma parlare di tutto un po' superficialmente non mi piace.
Neanche a me piace parlare superficialmente, anzi mi stanno antipatici quelli che per fare i fighi o i simpaticoni si ficcano in discorsi di cui non capiscono una ceppa, io parlo volentieri solo di ciò che mi interessa davvero, argomenti di cui dunque saprei discutere approfonditamente. Tipo di calcio o di pesca per esempio non mi ci metterei a parlare, a parte che mi annoierei ma potrei anche fare qualche figuraccia visto che non me ne intendo.
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Ultima modifica di Stefania90; 19-12-2013 a 22:14.
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20-12-2013, 17:49
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#24
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: non ubicato
Messaggi: 1,216
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Penso che in gran parte la "colpa" sia anche nostra, ma colpa di che poi?
Se io non sono capace di intrattenre anche quando parlo di qualche argomento preferito/condiviso...
e le persone con le quali condivido qualche interesse io NON VOGLIO allontanarle! Ma per oscuri motivi non riesco a "proseguire" e devo quindi fare i conti con il conseguente allontanamento delle persone che a quel punto preferiscono persone più "dotate". E' il mio cervello che evidentemente deve essere "arrugginito", e ancora non sono riuscito a capire la causa di questa "ruggine".
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Ultima modifica di rocketmail_89; 20-12-2013 a 17:54.
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20-12-2013, 21:25
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#25
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,333
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Dipende sempre dall'interlocutore, non è detto che chi abbiamo di fronte è un fenomeno e noi dei "patacca" SEMPRE E COMUNQUE, non sarei così definitivo, men che meno cercherei di generalizzare. Ci manca solo un bellissimo "é colpa di tutti" e siamo a posto.
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20-12-2013, 22:53
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#26
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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intrattenitori? ma dai di solito sono estreversi, quellio che organizzano.
Manco per niente.
Nel rapporto intimo non sono male, ma forse perchè non c'è nessuna altro
A volte mi è capitato di essere matto, quel momento che sei come su un palcoscenico, ma è roba malata anche quella.
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20-12-2013, 23:01
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#27
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
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Io per intrattenitori però intendo quelle persone di compagnia, non intendo gli showman megalomani, anche persone normalissime, mi è capitato spesso di sentire "che noia, stasera esce anche quello con noi, è noioso, è una palla ecc" ecco io spesso mi faccio seghe mentali sul fatto che la gente commenti la mia presenza così, mi capita di pensare di non essere una piacevole compagnia ed è per questo che spesso rinuncio ad uscite o appuntamenti in cui si sta a tu per tu con una o due persone.
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20-12-2013, 23:04
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#28
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Guarda a nessuno stanno simpatici tutti, ognuno ha le sue preferenze di persona.
Quindi per certo c'è gente che lo pensa e per certo gente che non lo pensa.
Per mia esperienza, se c'è proprio chi passa inosservato sono i timidi, ti puoi muovere tranquillamente perchè nessuno ci fa troppo caso a che fai.
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20-12-2013, 23:11
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#29
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
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Credo che per molti timidi non sia un problema di capacità di intrattenere, ma della tensione che senza neanche accorgeresene una persona trasmette.
Io come prima impressione (succedeva soprattutto quando ero ragazzo, ma capita ancora adesso) sembro una persona seria, infastidita dagli altri, persino incazzata.
Se però mi trovo con persone che conosco, e inizio a rilassarmi, sono capace di tirar fuori un ironia incredibile. Del resto si sa che molti comici sono così: malinconici e riservati fuori dalla scena, poi quando arriva il loro momento.. (Totò era così ad esempio)
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20-12-2013, 23:13
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#30
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Va bene , ma un intrattenitore è chi proprio nelle fasi di stallo si fa carico di avere idee, di tirare su la conversazione, sarei molto sorpreso se qui ce ne fosse uno.
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20-12-2013, 23:21
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
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Credo che questo sia uno degli errori dei timidi, il loro sogno mostruosamente proibito: non vogliono essere solo accettati vogliono essere loro a tenerealto il tono della conversazione.
Chissà perchè mi viene in mente come i russi hanno battutto Napoleone: lui era il migliore ad attaccare. Quindi lo hanno battuto portandolo sul loro terreno.
In parole povere: se sognate di piacere a tutti e di batterli sul loro terreno state freschi. Meglio piacere a pochi ma buoni.
Almeno io la penso così
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20-12-2013, 23:24
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#32
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Assolutamente, e difatti si va spesso nella falsa estroversione, cosa che anche io ho fatto, quando hai quella adrenalina che ti fa fare le cose più assurde per dimostrare che non sei quel che sei... ha ha...
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21-12-2013, 00:01
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#33
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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Credo di potermi ritenere un buon conversatore, non certo brillante, ma comunque piacevole...adoro discutere degli argomenti più svariati (cinema, letteratura, fumetti, filosofia, religione, cibo, senza dimenticare le questioni più "porcellone" ), e lo faccio cercando di dosare educazione ed ironia, con riscontri che sono generalmente positivi.
A questo proposito, proprio oggi mi ha fatto molto piacere sentirmi dire da un amico che lui e la sua ragazza avrebbero trascorso il capodanno in compagnia di un certo gruppo di persone (che comunque conoscono molto bene) solo a patto che ci fossi stato anch'io!...
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21-12-2013, 10:59
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#34
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,308
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Questa cosa è interessante, sopratutto in relazione a ciò che sto vivendo. Un dottore una volta mi disse che le capacità relazionali si sviluppano durante il periodo dello sviluppo stando con gli altri, dopo sei grande e anche se ti butti in mezzo alla gente, più in la di un tot non ci vai. Il dottore aveva ragione. Boh, cosa devo dire? è come se ci fosse un muro tra me e gli altri, in certi frangenti proprio non so cosa dire, per me non è normale intrattenere gli altri, e le persone ci provano due volte, tre, poi ti mandano a quel paese, sopratutto alla mia età perchè ai 30enni non interessa niente di te, ma veramente niente. So discutere, ma non a caso, e questo significa che non conosci nessuno.
Quindi, che si fa? Ci si butta in un fosso?
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21-12-2013, 13:20
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#35
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
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Quote:
Originariamente inviata da LesPaul
Questa cosa è interessante, sopratutto in relazione a ciò che sto vivendo. Un dottore una volta mi disse che le capacità relazionali si sviluppano durante il periodo dello sviluppo stando con gli altri, dopo sei grande e anche se ti butti in mezzo alla gente, più in la di un tot non ci vai. Il dottore aveva ragione. Boh, cosa devo dire? è come se ci fosse un muro tra me e gli altri, in certi frangenti proprio non so cosa dire, per me non è normale intrattenere gli altri, e le persone ci provano due volte, tre, poi ti mandano a quel paese, sopratutto alla mia età perchè ai 30enni non interessa niente di te, ma veramente niente. So discutere, ma non a caso, e questo significa che non conosci nessuno.
Quindi, che si fa? Ci si butta in un fosso?
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In realtà molti pensano che relazionarsi agli altri, comunicare, conversare efficacemente sia facile come bere un bicchier d'acqua, non è così, o almeno, lo è per alcuni (la maggior parte delle persone) ma per altri può non essere lo stesso visto che la capacità di socializzare non è innata in tutti gli esseri umani solo perchè siamo umani, come la capacità di saper fare calcoli più o meno complessi non è di tutti, le capacità creative non sono di tutti, le capacità di formulare pensieri filosofici e teologici ecc se non tutti saremmo artisti, poeti, matematici o filosofi. Io personalmente sono consapevole di non avere grandi capacità sociali e mi dispiace molto, ma come hai detto tu arrivati ad una certa età la capacità di acquisire determinate abilità è limitata visto che la fase di sviluppo celebrare è nei primi anni di vita e continua fino a poco dopo la pubertà.
Che si fa? Be io comunque non mi arrendo e continuo a sperare che un giorno diventerò Miss abilità sociali come quelli che giocano a calcetto una volta a settimana e sperano di diventare Messi
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21-12-2013, 13:41
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#36
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Hogwarst
Messaggi: 555
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LesPaul anche a me è stata detta la stessa cosa da uno psicologo, ovvero che dai 10 anni fino alla fine dell'adolescenza bisogna sviluppare le abilità sociali, e queste vengono stando in mezzo alla gente. Se non l'hai fatto rimani un passo indietro ed è difficile recuperare ...
Io fino a poco tempo fa ero una buona intrattenitrice nei rapporti uno a uno ... adesso sto diventando impedita anche in quelli, mentre riesco a trovarmi meglio se ci sono due-tre persone davanti a me perchè non mi sento il peso di dover trovare argomenti.
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21-12-2013, 14:57
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#37
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,565
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Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Vi ritenete delle persone di compagnia che sanno "intrattenere" gli altri, o pensate di non essere capaci di tenere compagnia agli altri in modo adeguato? Io penso che quando una persona si ritrova senza molte amicizie non deve sempre solo dar la colpa agli altri, perchè a volte una persona si ritrova senza amicizie porprio perchè non essendo molto di compagnia e capace di intrattenere e divertire, gli altri non hanno piacere a stare con quella persona, non sono solo gli altri a dover tenere compagnia a noi ma anche noi a dover tenere compagnia agli altri. Voi vi ritenere dei buoni "intrattenitori"? Io ho sempre ansia di non riuscire a essere una persona di compagnia visto il mio carattere fin troppo riflessivo.
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Lo stesso discorso vale per me. Credo che comprendere che la colpa spesso è anche nostra sia molto importante per cercare di risolvere il problema. A proposito, che ne pensate al riguardo? Si può imparare a tenere compagnia agli altri evitando di essere i soliti silenziosi?
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21-12-2013, 17:52
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#38
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Vi ritenete delle persone di compagnia che sanno "intrattenere" gli altri, o pensate di non essere capaci di tenere compagnia agli altri in modo adeguato? Io penso che quando una persona si ritrova senza molte amicizie non deve sempre solo dar la colpa agli altri, perchè a volte una persona si ritrova senza amicizie porprio perchè non essendo molto di compagnia e capace di intrattenere e divertire, gli altri non hanno piacere a stare con quella persona, non sono solo gli altri a dover tenere compagnia a noi ma anche noi a dover tenere compagnia agli altri.
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Per fortuna non tutti pretendono di avere Fiorello come accompagnatore.
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21-12-2013, 18:32
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#39
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Per fortuna non tutti pretendono di avere Fiorello come accompagnatore.
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Purtroppo è così, la gente non ama la compagnia delle persone troppo serie, riflessive, persone che ogni tanto amano affrontare anche argomenti un pò più di spessore, magari non allegrissimi, vengono definiti pesanti, sai quanti amici ho perso quando mi sono accorta che ero stanca di fare sempre l'oca giuliva, alcune mie amiche mi hanno liquidata dicendomi, "sei diventata troppo seria" "parli sempre di cose serie,almeno prima ci facevi ridere" Almeno, le persone che conosco io quando cerchi di aprire un discorso più impegnato tipo politica, questioni etiche, religione sbuffano e cambiano discorso del tipo "uff che palle sempre di cose noiose parli, hai visto come si è vestita quella? Ha tutto il sedere di fuori". Non dico che bisogna parlare sempre di cose seriose, ma ogni tanto può anche starci...
Ecco forse dovrei procurarmi anche io quella miracolosa pillolina
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21-12-2013, 19:36
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#40
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
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[QUOTE=Stefania90;1199974]Purtroppo è così, la gente non ama la compagnia delle persone troppo serie, riflessive, persone che ogni tanto amano affrontare anche argomenti un pò più di spessore, magari non allegrissimi, vengono definiti pesanti...
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A volte penso che sia una questione legata alla difesa strenua che noi timidi facciamo del nostro modo di essere.
Mi spiego: mi è capitato di impuntarmi a parlare di cose seriose per non dover essere sempre io ad adattarmi agli altri, alla loro allegria che mi pareva forzata , a comando.
I casi sono due: o parli solo con persone che hanno i tuoi stessi gusti oppure ogni tanti devi accettare di adattarti al livello della conversazione..
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