Come matto del paese penso di no. Come un po' strano magari si.
Ad una mia collega-amica-conoscente-non si sa cosa l'ho pure detto che non mi piace essere trattato con sufficienza. Gli ho spiegato che non mi piace che non risponde ai messaggi, che mi affibbia diagnosi non richieste e per giusta anche sbagliate.. poi dopo non mi faccio sentire per qualche mese e chiama lei e dice che sono sparito.. certo che sparisco, io voglio essere trattato con rispetto. non mi serve il tappeto rosso, ma almeno da pari a pari.
Non è l'unica conoscente a trattarmi così, anche le altre lo fanno, seppur in maniera un po' meno visibile.
Con le donne è sempre stato così, ho sempre sentito questo distacco del tipo "non mi stai antipatico, anzi.. mi fa piacere fare due chiacchiere con te, però quando lo dico, stai sempre al posto tuo, io d'estate e nei week-end sparirò e quindi se possibile non disturbare" tranquilla che non ti disturbo, anzi sono io che ti saluto cara. Senza rancore. Se un giorno ci incontreremo ti offrirò anche il caffè.
Sono fondamentalmente anche loro persone sole. Gli fa piacere la compagnia dei coetanei, ma hanno sempre la paura -con me infondata- che uno si leghi troppo, o che peggio ancora, non sia mai per carità, ci provi.
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