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22-12-2015, 13:48
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#1
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Hogwarst
Messaggi: 555
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Non sono mai stata competitiva, io facevo il mio e non guardavo gli altri.
In quest'ultimo anno mi sono impegnata molto nello studio e ho avuto buoni risultati, però ho cominciato anche a rosicare un po'...
Non so se qualcuno si ricorda di quella tizia stressante di cui mi sono lamentata un paio di volte
Ecco lei è il tipico esempio di persona che studicchia un pochino e va all'esame sperando di passare. A volte non passa, a volte le chiedono le uniche cose che sa e magari prende più di me che ci sono stata sopra un mese e mi sono studiata tutto per bene (io sono la tipica persona che se non sa una cosa, il mio esame sarà tutto su quella ). E poi ha pure la faccia tosta di dire agli altri "Ahaha io l'ho studiata dieci giorni e ho preso quanto lei che ci è stata un mese"
Io adesso, ad ogni esame che facciamo, mi ritrovo a pensare "Speriamo di prendere più di lei. Speriamo che bocci" e quindi cerco di studiare il più possibile (ovviamente studio anche per me stessa eh!).
Ma non so se sia una cosa sana o meno... mm dite che sbaglio e dovrei fregarmene?
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22-12-2015, 13:58
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#2
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Hogwarst
Messaggi: 555
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Infatti questo è un grande mistero. Penso che sia il più delle volte culo, non riesco a spiegarmelo anche perchè alcuni sono tutto, a parte che dei geni.
Non so sono un po' preoccupata di questi miei pensieri "cattivi" del tipo speriamo che bocci...
Però sono anche stanca di sentire commenti del tipo "Ma che fai studi pure di domenica? Scusa te non esci perchè devi studiare? Ma non ci credo!" quindi credo che continuerò a pugnalare la sua bambolina Vodoo
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22-12-2015, 14:44
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Tranquilla, sei nel gioco della vita.. i problemi sono altri.
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22-12-2015, 14:46
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Hogwarst
Messaggi: 555
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Mi sono sentita dire che sono un'immatura a pensarla così e che sono una stronza in pratica...boh
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22-12-2015, 14:52
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Quote:
Originariamente inviata da Kaname92
Mi sono sentita dire che sono un'immatura a pensarla così e che sono una stronza in pratica...boh
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No, non è vero non lo sei.
Credo sia positivo entrare nel vivo della vita
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22-12-2015, 14:53
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
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Ma la tua amica è indietro rispetto a te per quanto riguarda gli esami? se non è cosi, non è che sei invidiosa che la tua amica riesca a passare gli esami e reggere il tuo passo studiando poco? E per lo più ti senti in competizione con lei per questo, per una sorta di complesso d'inferiorità confrontandoti con lei
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22-12-2015, 14:55
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#7
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Hogwarst
Messaggi: 555
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Tanta stima per l'avatar di Onizuka *_*
E' indietro di un paio di esami. Però potresti avere ragione...
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22-12-2015, 15:01
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
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Quote:
Originariamente inviata da Kaname92
Tanta stima per l'avatar di Onizuka *_*
E' indietro di un paio di esami. Però potresti avere ragione...
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Mitico Onizuka
Da quanto ho capito la tua amica è una persona con la testa leggera, diciamo non si fa troppi problemi e/o non sta a rimuginare su tutto, diciamo come fai te, perciò molto probabilmente lei quando studia si concentra veramente togliendosi tutto altro dalla testa riuscendo a immagazzinare dati in poco tempo, mentre te invece nonostante studi spesso ti distrai pensando ad altro, rendendo di meno in teoria, o sbaglio
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22-12-2015, 15:06
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#9
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Hogwarst
Messaggi: 555
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Quote:
Originariamente inviata da Zetta89
Mitico Onizuka
Da quanto ho capito la tua amica è una persona con la testa leggera, diciamo non si fa troppi problemi e/o non sta a rimuginare su tutto, diciamo come fai te, perciò molto probabilmente lei quando studia si concentra veramente togliendosi tutto altro dalla testa riuscendo a immagazzinare dati in poco tempo, mentre te invece nonostante studi spesso ti distrai pensando ad altro, rendendo di meno in teoria, o sbaglio
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Mmm no, quando studio io sono parecchio concentrata, cerco di capire bene le cose e sopratutto di fare tutto. Vedo lo studio come una cosa seria quindi in genere non mi distraggo
Lei diciamo ha una mentalità un po' diversa, del tipo "Mah se non riesco a finire il programma o non so delle cose, pace". Se deve scegliere fra uscire e stare a casa per finire di studiare, esce.
Buon per lei, io non sarei in pace con la mia coscienza
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22-12-2015, 15:10
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#10
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Ubicazione: in un deserto privo di radici
Messaggi: 170
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Avere altro a cui pensare aiuta. Prendersi a schiaffi o lamentarsi che gli altri riescono meglio facendo meno, non fanno di te una persona migliore (risultati o impegno)o peggiore (fallimento o invidia).
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22-12-2015, 15:11
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#11
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Ma sì, un pò di competitività ci vuole, dà un po' di sale all'università
Poi lei stessa si comporta un po' male quando rinfaccia agli altri i suoi risultati, quindi sotto sotto le sta bene che speri che la boccino
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22-12-2015, 15:19
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#12
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Hogwarst
Messaggi: 555
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O gente potrei anche avere torto
Purtroppo ho questa visione un po' troppo "seria" dello studio, che mi è stata inculcata dai miei.
Del tipo:
-non si esce se non hai finito di studiare
-se hai un esame vicino si sta a casa
-studia sempre tutto
-fai le cose da sola, non aspettare o copiare gli altri
-devi puntare in alto
Oddio, recitati così sembrano dei comandamenti.
Comunque, preciso che i miei pensieri cattivi, sono dovuti a una serie di suoi comportamenti e commenti malevoli..non solo a quello che ho citato.
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22-12-2015, 15:25
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#13
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Banned
Qui dal: Oct 2015
Ubicazione: in un deserto privo di radici
Messaggi: 170
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Ti capisco. Lo è stato anche per me. Una stupida e incoercibile costrizione alla "serietà' "
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22-12-2015, 15:25
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#14
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Hogwarst
Messaggi: 555
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Eh si, purtroppo è difficile scollarsela di dosso...anzi credo che ormai sia impossibile, fa parte di me
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22-12-2015, 15:57
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#15
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 470
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A me non è mai capitato di conoscere gente che studia 5 giorni e prende voti più alti del 25
Comunque sia a me piace la competizione, e in certi contesti sono anche molto competitiva (tipo quando gioco a Risiko xD).
Ma soprattutto dipende dal "rivale". Ci sono persone che ti fanno proprio venire voglia di umiliarle
Comunque se perdo non me ne faccio un problema. Sopravvivo
I miei genitori invece hanno sempre voluto che primeggiassi. Per loro non era importante che facessi bene, era importante che facessi meglio degli altri. Hanno sempre fatto confronti.
Più di tutto mi infastidiva il loro orgoglio ostentato per qualsiasi "successo" - anche piccolo - che riuscissi a ottenere, perché facevano sempre confronti, svilendo gli altri, ed era una cosa che odiavo.
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22-12-2015, 15:59
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#16
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 4,011
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Quote:
Originariamente inviata da ilredeicactus
Ti capisco. Lo è stato anche per me. Una stupida e incoercibile costrizione alla "serietà' "
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^ this
Ed è un bel peso scrollarsela di dosso dopo essersi abituati a pensare per anni in un certo modo.
Comunque, tornando più IT.
Sì, essere competitivi è una buona cosa in una società altamente competitiva come la nostra. Direi che è quasi necessario per potersi adattare a certe necessità del mondo del lavoro/accademico.
Ovviamente l'eccesso di competitività, con il sacrificio di tutto il resto per il "risultato" è un comportamento non sano.
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Ultima modifica di The_Sleeper; 22-12-2015 a 16:21.
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22-12-2015, 16:11
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#17
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Hogwarst
Messaggi: 555
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Quote:
Originariamente inviata da kitsungi
I miei genitori invece hanno sempre voluto che primeggiassi. Per loro non era importante che facessi bene, era importante che facessi meglio degli altri. Hanno sempre fatto confronti.
Più di tutto mi infastidiva il loro orgoglio ostentato per qualsiasi "successo" - anche piccolo - che riuscissi a ottenere, perché facevano sempre confronti, svilendo gli altri, ed era una cosa che odiavo.
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Idem.
Che fastidio quando fra poco chiedevano prima i voti degli altri e poi il tuo (che ovviamente doveva essere ottimo ).
Io da questo punto di vista ho vissuto il liceo parecchio male.
Mia mamma a fine anno si segnava i voti e le medie dei miei compagni di classe (c'erano i tabelloni appesi fuori dalla scuola) e le confrontava con quelle degli anni precedenti, facendomi notare come la mia fosse rimasta uguale o salita di poco.
Andava avanti per almeno 10 giorni a rinfacciarmi tutto il giorno questa cosa. A raccontarla sembra quasi surreale ahahah
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22-12-2015, 16:23
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#18
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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Mah nello studio si, può aiutare la competizione.
Ma penso sia meglio concentrarsi sull'imparare le cose BENE.
Io se so di non aver capito a fondo un argomento non sono contento: mi è capitato di continuare a studiare materie di cui avevo già dato l'esame con voto alto, perché non mi erano chiare alcune cose. Una volta sono addirittura andato a ricevimento da un prof mesi dopo che avevo dato il suo esame.
Del voto mi è sempre importato relativamente poco.
Un voto alto dovrebbe essere non l'obbiettivo ma la conseguenza naturale dell'approfondimento
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22-12-2015, 16:36
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#19
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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è una buona cosa se si vince, un pò meno se si perde
la competitività è una buona cosa se chiusa dentro certi contesti, se invece la si vive in toto credo porti a vivere male
è un pò lo stesso discorso dell'ambizione
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22-12-2015, 16:46
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#20
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da Kaname92
Non sono mai stata competitiva, io facevo il mio e non guardavo gli altri.
In quest'ultimo anno mi sono impegnata molto nello studio e ho avuto buoni risultati, però ho cominciato anche a rosicare un po'...
Non so se qualcuno si ricorda di quella tizia stressante di cui mi sono lamentata un paio di volte
Ecco lei è il tipico esempio di persona che studicchia un pochino e va all'esame sperando di passare. A volte non passa, a volte le chiedono le uniche cose che sa e magari prende più di me che ci sono stata sopra un mese e mi sono studiata tutto per bene (io sono la tipica persona che se non sa una cosa, il mio esame sarà tutto su quella ). E poi ha pure la faccia tosta di dire agli altri "Ahaha io l'ho studiata dieci giorni e ho preso quanto lei che ci è stata un mese"
Io adesso, ad ogni esame che facciamo, mi ritrovo a pensare "Speriamo di prendere più di lei. Speriamo che bocci" e quindi cerco di studiare il più possibile (ovviamente studio anche per me stessa eh!).
Ma non so se sia una cosa sana o meno... mm dite che sbaglio e dovrei fregarmene?
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Lo studio serve anche, oltre a prepararsi una cultura, per testare le proprie capacità intellettive. E' questo il motivo per cui molti ragazzi nonostante tengano moltissimo ad andare bene a scuola, non studino poi così tanto.
In realtà la competizione è sana solo negli sport codificati; negli sport non codificati più prestigiosi come profitto scolastico, curriculum sessuale, numero di amici su fb, vestiti ecc ecc., la competizione presenta dei fondamentali effetti collaterali.
Nello studio, sì sarai forse più motivata, ma studierai per il voto e non per interesse e cultura personale, creandoti dei problemi per una volta che avrai finito l'università.
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