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Originariamente inviata da Edwin
Mi è capitato e mi fa rabbia ripensarci, non tanto per la bocciatura quanto perchè a pensarmi in quei giorni era così evidente non stessi bene che mi chiedo come nessuno sia venuto in soccorso di una ragazzetto di 14 anni. Dovevano farlo i miei genitori forse, ma una volta che non riescono a coglierlo per mancanza di strumenti personali non dovrebbe toccare ai docenti? Da parte del corpo docenti ci fu solo giudizio e dubbi sulla mia intelligenza, quando ricordo bene che in quegli anni ero completamente dissociato dal mondo ed era abbastanza evidente stessi male.
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Forse perché quegli stessi docenti hanno a che fare con decine di ragazzi nelle stesse condizioni.
Ma anche fossero intervenuti (e comunque molti docenti lo fanno, almeno nella scuola dell'obbligo), il senso della richiesta è che non avrebbero dovuto attuare la bocciatura per sopravvenuti problemi psicologici?
