|
|
29-06-2011, 12:55
|
#161
|
Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
|
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Secondo me invece non può far altro che prendere atto che la Natura è ingiusta, che è così e che quest'ingiustizia non sarà mai ripagata, non limitarsi insomma a un banale "do ut des", ma seguire la via della Grazia.
|
Non so se lo sai ma HurryUp, ai tempi, era un accerrimo rivale del Maestro
|
|
29-06-2011, 12:55
|
#162
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: lontano
Messaggi: 675
|
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Innanzi tutto prendere coscienza che la condizione in cui si trova è ingiusta. Da lì deve avere lo stimolo di trovare una causa di quella ingiustizia, che la spieghi in un modo tale che possa essere giustificata. La condizione da porre in questa analisi è che la Natura è perfettamente giusta, quindi concludere che sia un'ingiustizia gratuita o destinata a non essere risarcita è già non affrontare il problema.
|
Mi pare che il risultato di questa filosofia può essere, nel migliore dei casi, consolazione (la natura è giusta, nell'aldilà otterro giustizia), e nel peggiore rassegnazione (questa ingiustizia ha un motivo e devo accettarla, nell'aldilà tutto sarà sistemato).
Se ho capito bene è proprio il contrario di affrontare il problema, è un rimandarlo a un domani che potrebbe non esistere nemmeno. E' una visione passiva.
Preferisco una filosofia che spinga a cercare di risolvere le ingiustizie (quelle che possono essere risolte) qui e ora. A una rassegnazione fondata su un'illusione preferisco una rassegnazione disincantata e agnostica come dice Winston, che può essere comunque serena.
|
|
29-06-2011, 12:56
|
#163
|
Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
|
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Ecco perchè dico che è meglio rimandare la comunicazione nell'aldilà. Ti comunico ufficialmente che ti sei posto in un modo tale da rendere ormai impossibile ogni tentativo di comunicazione efficace delle mie intuizioni. Sarai contento della incomunicabilità che hai instaurato adesso. Tieniti la tua spiritualità.
|
Quello che mette muri e incomunicabilità sei tu: ogni volta che cerco di capire o che faccio obiezioni tu ti tiri indietro dicendo che ritieni inutile spiegare le cose. Tu non ti spieghi, lanci concetti assurdi e pretendi che la gente ti creda per fede.
Nell'istante in cui tu dici che ci dirai tutto nell'aldilà, alzi una barriera di scetticismo nell'interlocutore, o peggio ancora quando insinui che l'altro è troppo stupido per capire (senza nemmeno tentare di spiegare), convinci l'interlocutore che sei un povero illuso che si crogila nel suo brodo.
Ti stai scavando la fossa da solo.
|
|
29-06-2011, 12:57
|
#164
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
|
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Non so se lo sai ma HurryUp, ai tempi, era un accerrimo rivale del Maestro
|
Sìsì, anche se non c'ero ancora, sono andato a rileggermi molte delle loro discussioni.
|
|
29-06-2011, 12:57
|
#165
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Non so se lo sai ma HurryUp, ai tempi, era un accerrimo rivale del Maestro
|
Come ho detto e ripeto, di Maestro ce n'è solo uno
|
|
29-06-2011, 12:59
|
#166
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Come ho detto e ripeto, di Maestro ce n'è solo uno
|
Ebbasta! Barda era il Maestro.
E poi Battiato non mi pare sia un utente di questo forum.
|
|
29-06-2011, 13:00
|
#167
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Ebbasta! Barda era il Maestro.
|
No, il MAESTRO è lui e solo lui
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
E poi Battiato non mi pare sia un utente di questo forum.
|
Magari
|
|
29-06-2011, 13:01
|
#168
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
|
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
E poi Battiato non mi pare sia un utente di questo forum.
|
-------------------
|
|
29-06-2011, 13:03
|
#169
|
Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ma se non ho elementi su cui basare le mie elucubrazioni, posso dire tutto e il contrario di tutto, e a me non piace sparare cazzate a random. Oltre a Socrate, ti consiglierei di studiarti gli scettici e il concetto di epoché ^^
|
Che tu non abbia elementi lo dici tu, perchè guardi solo certi elementi e ne trascuri altri.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Bel doppiopesismo Per convenienza intendevo esattamente quello che tu dicevi in questo post, quindi mi stai dicendo che anche tu confondi il bene con la comodità? ^^
|
La convenienza la identifichi nella comodità tu, non io. E' comodo non elaborare nulla e aspettare che tutte le risposte vengano da fuori.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
E intendevo dire che chi non si aspetta nulla non rimarrà deluso in alcun caso (+ sia che ci sia l'aldilà sia che non ci sia).
2-2 e palla al centro ^^ (anzi 2-1.5, se consideriamo che nel caso in cui l'aldilà non ci sia le tue aspettative saranno comunque deluse)
|
2-2 un corno. Se tu non hai aspettative ci farai una figura di merda nell'aldilà quando nella mia conferenza telepatica, ascoltando le mie comunicazioni, ti accorgerai che potevi arrivarci da solo, e rimpiangerai di non aver provato perchè troppo pigro per elaborare i pensieri.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ad ogni modo, sto ancora aspettando che tu mi spieghi come sei giunto alle tue conclusioni. La storia della conferenza telepatica è solo una scusa perché non pensi di essere in grado di giustificarle, secondo me. La mia intelligenza e la tua sono esattamente sullo stesso piano: se ci sei arrivato tu, posso benissimo arrivarci anch'io, nulla me lo impedisce.
|
Qualunque cosa tu possa pensare non mi preoccupa, perchè tanto ti dimostrerò tutto nell'aldilà. E' vero che hai la mia stessa intelligenza, ma non la usi, in particolare in questo campo. Inoltre devi liberarti delle influenze dell'indirizzo di pensiero scettico per poter comprendere i miei messaggi. Finchè non mi dimostrarai di aver liberato la tua mente dal condizionamento di questo mediocre indirizzo di pensiero (scetticismo) non avrò abbastanza garanzie per cominciare un investimento di energie nella comunicazione con te di questi argomenti.
|
|
29-06-2011, 13:05
|
#170
|
Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
|
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Secondo me invece non può far altro che prendere atto che la Natura è ingiusta, che è così e che quest'ingiustizia non sarà mai ripagata, non limitarsi insomma a un banale "do ut des", ma seguire la via della Grazia.
|
Beh, mi spiace per te, ma dovrai cambiare radicalmente idea prima o poi. Una risposta che adesso ti sembra così ovvia e ragionevole un giorno ti sembrerà insostenibile. Auguri
|
|
29-06-2011, 13:09
|
#171
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
|
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Beh, mi spiace per te, ma dovrai cambiare radicalmente idea prima o poi. Una risposta che adesso ti sembra così ovvia e ragionevole un giorno ti sembrerà insostenibile. Auguri
|
Ahahahaha, e perché ti dispiace? Ho una mente elastica, sono sempre pronto a cambiare idea io. Però ho bisogno di argomentazioni convincenti per farlo.
|
|
29-06-2011, 13:12
|
#172
|
Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
|
Quote:
Originariamente inviata da daimoneu
Mi pare che il risultato di questa filosofia può essere, nel migliore dei casi, consolazione (la natura è giusta, nell'aldilà otterro giustizia), e nel peggiore rassegnazione (questa ingiustizia ha un motivo e devo accettarla, nell'aldilà tutto sarà sistemato).
Se ho capito bene è proprio il contrario di affrontare il problema, è un rimandarlo a un domani che potrebbe non esistere nemmeno. E' una visione passiva.
Preferisco una filosofia che spinga a cercare di risolvere le ingiustizie (quelle che possono essere risolte) qui e ora. A una rassegnazione fondata su un'illusione preferisco una rassegnazione disincantata e agnostica come dice Winston, che può essere comunque serena.
|
Non è così, ti sfuggono dei passaggi logici. La giustizia che possiamo raggiungere con le nostre forze è sempre imperfetta, non c'è nessuna garanzia che possa essere raggiunta sempre, bisogna accettare un mare di compromessi. La Natura, con le sue leggi assolute, invece è capace di tutelare la giustizia in modo sicuro. Voi invece addirittura credete che la Natura sia indifferente e non risarcisce le ingiustizie. Liberissimi di farlo, ma allora non prendetemi per il culo facendomi credere che un simile mondo sarebbe dignitoso e stimolatore di stati d'essere positivi.
Voi credete nel teatrino con l'uomo che fa la sua comparsa per poi sparire per sempre, lasciando un mare di ingiustizie irrisolte, preso per il culo dalla natura. Questa è la vostra concezione del mondo.
Un mare di ingiustizie che non saranno mai risarcite. Un mare di potenzialità che non saranno mai sviluppate. Voi buttate nel cesso le potenzialità della natura barattandole con la credibilità di un mondo-cesso che fa vivere l'uomo per un po' di tempo fottendolo e facendolo sparire per sempre.
Questo è il vostro mondo, attenzione, descriviamolo per quello che è. Non cammuffatelo in un mondo dignitoso, almeno davanti a me.
|
|
29-06-2011, 13:16
|
#173
|
Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
|
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Ahahahaha, e perché ti dispiace? Ho una mente elastica, sono sempre pronto a cambiare idea io. Però ho bisogno di argomentazioni convincenti per farlo.
|
Mi dispiace perchè i cambiamenti sono a volte dolorosi, soprattutto quando ti accorgi che potevi capirlo prima e ottusamente hai conservato le opinioni errate. La forza elastica è comunque limitata In ogni caso, quando cambierai idea io cercherò di non fartelo pesare. Non farò il bastardo dicendoti "te l'avevo detto, tiè!". Questo se mai lo farò con altre persone che mi fanno rosicare, con loro non avrò pietà.
|
|
29-06-2011, 13:17
|
#174
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
|
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Non è così, ti sfuggono dei passaggi logici.
|
Ma se sono passaggi logici perché non ce li spieghi? Andiamo, non ci prendere in giro e non insultare la tua stessa intelligenza, hai ammesso tu stesso che bisogna abbandonare lo scetticismo, il che per me equivale ad avere fede. Ma quale logica allora?
|
|
29-06-2011, 13:20
|
#175
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
|
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Non farò il bastardo dicendoti "te l'avevo detto, tiè!".
|
|
|
29-06-2011, 13:22
|
#176
|
Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
|
Quote:
Originariamente inviata da moonwatcher
Ma se sono passaggi logici perché non ce li spieghi? Andiamo, non ci prendere in giro e non insultare la tua stessa intelligenza, hai ammesso tu stesso che bisogna abbandonare lo scetticismo, il che per me equivale ad avere fede. Ma quale logica allora?
|
Lo scetticismo non è razionalismo, perchè nega qualcosa finchè non ha avuto le prove. Il razionalismo invece non nega nulla, ma semplicemente sospende la decisione. Chi è scettico è già orientato a negare, e questo atteggiamento lo influenza acriticamente nell'analisi delle argomentazioni dell'interlocutore. I passaggi logici li ho già sviluppati anche in questo forum, ma non vengono seguiti, non c'è la dovuta attenzione ai particolari. Se vuoi puoi leggerti le mie vecchie discussioni filosofiche, qualcosa potresti trarla. Se non ho garanzie di una comunicazione efficace non posso spendere energie per comunicare concetti complessi e delicati. Chi me lo fa fare? Però sicuramente nell'aldilà comunicherò tutto telepaticamente.
|
|
29-06-2011, 13:28
|
#177
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: lontano
Messaggi: 675
|
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
La giustizia che possiamo raggiungere con le nostre forze è sempre imperfetta, non c'è nessuna garanzia che possa essere raggiunta sempre, bisogna accettare un mare di compromessi.
|
Naturale. Anzi, umano.
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
La Natura, con le sue leggi assolute, invece è capace di tutelare la giustizia in modo sicuro.
|
Questo è quello che sostieni tu, e non è dimostrabile.
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Voi credete nel teatrino con l'uomo che fa la sua comparsa per poi sparire per sempre, lasciando un mare di ingiustizie irrisolte, preso per il culo dalla natura. Questa è la vostra concezione del mondo.
|
No, mi dispiace ma questa è ovviamente la tua concezione, molto pessimistica, del mondo terreno.
Io ti dico questo: non mi dispiacerebbe se esistesse un'aldilà (anche come lo descrivi tu) ma al momento non ho motivo di crederci e non voglio che il modo in cui giudico e agisco in questa vita sia condizionato da un'illusione.
Se mi servono degli ideali, scelgo quelli che preferisco o me ne faccio di nuovi se ne sono capace, ma non mi illudo che siano altro che una creazione della mente (fino a prova contraria).
|
|
29-06-2011, 13:36
|
#178
|
Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
|
Quote:
Originariamente inviata da daimoneu
No, mi dispiace ma questa è ovviamente la tua concezione, molto pessimistica, del mondo terreno.
|
Concezione pessimistica! Ma è realistica. Se non esiste l'aldilà ci saranno una marea di ingiustizie gratuite mai risarcibili e risarcite. Questo è un dato di fatto: niente aldilà, niente possibilità di risarcire le ingiustizie. L'implicazione logica è che la vita, senza aldilà, è una fregatura! Poi se questa fregatura la vogliamo nascondere a noi stessi aggrappandoci alle cose positive della vita terrena questo funzionerà con te, ma non con me.
Siamo alle strette: senza aldilà e possibilità di chiudere i conti in sospeso della vita e sviluppare tutte le potenzialità inespresse nella vita, tutto quel potenziale sarà buttato nel cesso, e la vita sarà una fregatura.
La logica è stringente.
A questo punto due sono le possibilità: la natura tiene conto della giustizia, la natura NON tiene conto della giustizia.
Se è vera la prima allora non c'è altra chance: deve esistere SICURAMENTE l'aldilà. Ora, se qualcuno è così pazzo da credere che la Natura non tenga conto della giustizia e ci lasci in balia del caos e degli accidenti, si adatterà come meglio può alla sua concezione di vita-fregatura, cercando di vedere la parte mezza del suo mondo-fregatura. Se invece ha la fortuna di intuire che la Natura è giusta, allora avrà la certezza dell'esistenza dell'aldilà con le proprietà suddette di risarcire le ingiustizie e sviluppare le potenzialità degli individui al massimo grado.
|
|
29-06-2011, 13:46
|
#179
|
Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
|
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
L'implicazione logica è che la vita, senza aldilà, è una fregatura! Poi se questa fregatura la vogliamo nascondere a noi stessi aggrappandoci alle cose positive della vita terrena questo funzionerà con te, ma non con me.
|
Bingo!
La vita è una fregatura, e se non riesci a farti funzionare il concetto di aggrapparti alle cose positive della vita allora è un casino...
...è quello il trucco, godere del bello e sopportare il brutto, è difficilissimo, ma ci sono persone nate senza gambe e senza braccia che ci riescono..perché allora non dobbiamo riuscirci anche noi?
L'hai visto quel programma "invincibili" su italia uno?
|
|
29-06-2011, 13:56
|
#180
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: lontano
Messaggi: 675
|
Quote:
Originariamente inviata da HurryUp
Ora, se qualcuno è così pazzo da credere che la Natura non tenga conto della giustizia e ci lasci in balia del caos e degli accidenti, si adatterà come meglio può alla sua concezione di vita-fregatura, cercando di vedere la parte mezza del suo mondo-fregatura.
|
Questo è quello che mi preoccupa un po': tu rincunci praticamente a vedere il buono nel mondo pre-aldilà. Visto che non è perfetto, lo vuoi buttare nel cesso.
Ma fammi fare sto ragionamento: una persona, A, conclude che la storia dell'aldilà potrebbe essere vera, ma pensa che ci sia anche il rischio che questa vita sia tutto quello che ci è dato. Allora decide di trarne il meglio che può, di vedere il bicchiere mezzo pieno nonostante tutto.
B invece è convinto dell'esistenza dell'aldilà: non ha più bisogno di sforzarsi di vedere i lati positivi della vita, anzi magari comincia a trarre piacere nel catalogarne tutti gli aspetti peggiori perché, per contrasto, l'immagine del dopo si carica di altrettante promesse bellissime.
Se l'aldilà esiste, A farà una figura di merda con B. Pazienza, magari era già abituato a fare figuracce.
Se l'aldilà non esiste, B avrà sprecato la sua vita odiandola e non potrà nemmeno pentirsi di averlo fatto.
|
|
|
|
|