Originariamente inviata da myself

non è il mio tipo...lo lascio agli altri frocetti

Originariamente inviata da new_entry

Frocetti mi sembra un termine alquanto razzistello....come mai?

Originariamente inviata da myself

e cmq i gay possono dirlo tranquillamente xke è ovvio che non è offensivo

Originariamente inviata da Tronista_in_Ferrari

Beh...diciamo che come ho già scritto in chat i miei unici approcci al sesso,ormai datati di una decina d'anni peraltro,sono stati di tipo omosessuale.

Si tratta essenzialmente di 2 situazioni,che non sviscero in profondità per non ripetere tutto quanto già scritto in chat:una specie di "relazione"(chiamiamola così,va') avuta tra i miei 12 e 15 anni con un uomo,un vicino di casa,più grande di me di 15 anni,e poi qualche "giochino" fatto,sempre intorno ai 15 anni,con un ragazzo di un anno più giovane che mi aveva approcciato dopo un pomeriggio in piscina.C'era poi,sempre nel periodo delle medie,un compagno di scuola che ogni tanto,scherzando,faceva finta di essere gay ed avere una cotta per me:davanti agli altri,questo era un gioco per farmi incazzare e far ridere loro con la mia incazzatura...io questo lo sapevo bene,e sapevo che se avessi fatto finta di starci,se fossi cioè stato al gioco anzichè incazzarmi,sarebbe tutto finito...così continuavo a fare l'arrabbiato,perchè volevo continuasse a stuzzicarmi...tantopiù che andavo spesso a casa sua di pomeriggio e ogni tanto,con la scusa dello scherzo,qualche toccatina se la lasciava anche scappare...ogni volta mi salì pure sopra a simulare un rapporto ed un'altra arrivò al punto di chiedermi di...ehm...masturbarmi davanti a lui,anche se ritrattò subito...ebbi sempre l'impressione che entrambi avremmo voluto,perlomeno io volevo eccome,ma sia sempre mancato il coraggio di esporsi fino in fondo,di rischiare di "sputtanarsi" insomma...o forse era davvero tutto uno scherzo e sono solo pippe mentali mie(ed ai tempi,non solo mentali,accidenti)...peccato,perchè mi piaceva davvero.

Quanto alle conseguenze che tali esperienze hanno avuto sulle mie tendenze sessuali,beh,c'è stato un periodo alle medie che le mie pulsioni sessuali erano SOLO verso ragazzi,e mi stavo quasi convincendo di essere gay...peccato che sul finire della terza media mi presi una cotta,la prima che andasse anche oltre la mera attrazione fisica peraltro,per una ragazza...ed ecco che mi ritrovo con una bella confusione in testa...

Le mie pulsioni omosessuali non sono in ogni caso mai finite,continuo ad essere attratto da un certo tipo di maschi che mi ricordano quelle "avventure" adolescenziali...diciamo che tra la mia attrazione per i maschi e quella per le femmine c'è una differenza qualitativa e quantitativa: ogni ragazza un minimo carina mi soffermo a guardarla(con discrezione,eh!),i ragazzi per attrarmi DEVONO avere determinate caratteristiche fisiche,lì non si scappa...molti oggettivamente belli non mi dicono nulla,per farla breve,mentre ogni minimo accenno di bellezza femminile lo noto e lo...apprezzo;oltretutto,quando abbino al sesso l'aspetto "romantico",nelle mie fantasie,lo faccio solo quando penso ad una ragazza,mentre verso i ragazzi che mi attraggono c'è solo l'aspetto sessuale(non penso cioè a me e al lui di turno come una coppia,ma solo come 2 che scopano...anche se ammetto che l'ultimo ragazzo che mi ha attratto mi faceva venire ogni tanto il pensiero di andarmene in Olanda con lui);c'è però un'ulteriore complicazione,a cui ho pensato recentemente:è vero che apprezzo più la bellezza femminile,in generale,rispetto a quella maschile,ma è altrettanto vero che se una ragazza,pur apprezzandola fisicamente,non mi piace di testa,non mi capita di pensare a lei sessualmente...i ragazzi invece basta mi attraggano fisicamente e fantastico subito...lo so che sembra una contraddizione con quanto scritto prima ma è la verità.

In conclusione,come posso definirmi sessualmente parlando?Gay non lo sono di certo,bisex mi pare azzardato dirlo,dato che il grado di attrazzione non è lo stesso per entrambi i sessi,forse posso definirmi un etero che non può fare a meno di essere attratto da un certo tipo di ragazzi,ma l'ultima cosa che ho scritto(la maggiore facilità con cui arrivo a fantasticare su un ragazzo piuttosto che su una ragazza,dato che per gli uomini mi basta l'attrazione fisica mentre per le donne mi serve anche quella mentale),insomma quest'ultima cosa può riscombinare di nuovo tutto...Di tutta sta pappardella che ho scritto,qualcuno ha capito qualcosa?No,perchè mi sono confuso da solo a scriverlo...

In ogni caso,qualunque cosa io sia sessualmente parlando,è un discorso puramente accademico perchè resta tutto sulla carta.

Originariamente inviata da animaSola

Bhe non male....cè chi ha le botte di culo di esser bsx!

Originariamente inviata da animaSola

Bhe non male....cè chi ha le botte di culo di esser bsx!

Originariamente inviata da zucchina

mentre i ragazzi riesco a pensarli anche senza sentimento (nella teoria)

Originariamente inviata da Tronista_in_Ferrari

C'è comunque il rovescio della medaglia...se è vero che,parlando di persone con cui ho conoscenza diretta,mi viene più facile fantasticare su un ragazzo che su una ragazza visto che dai maschi non pretendo l'attrazione di testa,è altrettanto vero che per strada od alla tv(dunque parlando di sconosciuti,di uomini e donne in generale) è molto più facile io sia colpito da una bella ragazza piuttosto che da un bel ragazzo...questo perchè "per farmi girare per strada"(diciamo così) alla ragazza basta essere un minimo guardabile,il ragazzo invece DEVE essere per forza fatto in un certo modo,se no può anche essere oggettivamente bello ma non dirmi nulla.

Ecco dunque la complicazione:guardo sicuramente più le ragazze che i ragazzi,ma poi quando si tratta di fantasticare su gente in carne ed ossa,che conosco,da sempre ho quasi solo fantasticato su ragazzi...le mie uniche fantasie al femminile sono state sulle uniche 2 che mi abbiano mai interessato davvero in tutto e per tutto...boh...forse dipenderà dal fatto che ho conosciuto-parzialmente-solo l'aspetto omosessuale del sesso e quindi mi viene più facile pensarmi in quella situazione,anche solo per il fatto che saprei come comportarmi e cosa fare in un rapporto omosex.Mamma che casino può essere la sessualità...

Originariamente inviata da myself

ma quante seghe mentali qualunque cosa tu sia non c'è niente di male, non darti etichette

Originariamente inviata da Tronista_in_Ferrari

Non è una questione di etichettarmi...è una questione di conoscermi,per poi muovermi nel mondo a partire dalla piena consapevolezza di me stesso.

A me non interessa essere etero,gay o bisex,etero-curioso,bi-curioso o tutti questi neologismi...accetterei ogni cosa senza problemi...voglio solo essere consapevole di chi sono e cosa voglio;diciamo che sicuramente ho una tendenza prevalente,ma poi ci sono varie sfaccettature diverse che creano una situazione almeno in parte ibrida.

Originariamente inviata da zucchina

è come pensare al tipo ideale per poi andarlo a ricercare, non ha molto senso dato che poi ci si può innamorare dell'opposto. la cosa migliore sarà accorgersi che *quella* determinata persona, chiunque sia, ci colpisce per qualche misteriosa ragione e ci attrae sotto tutti gli aspetti

Originariamente inviata da zucchina

è come pensare al tipo ideale per poi andarlo a ricercare, non ha molto senso dato che poi ci si può innamorare dell'opposto. la cosa migliore sarà accorgersi che *quella* determinata persona, chiunque sia, ci colpisce per qualche misteriosa ragione e ci attrae sotto tutti gli aspetti

Originariamente inviata da Tronista_in_Ferrari

Ripeto,non mi sono mai "innamorato" di un uomo,intendendo per "innamorato" l'andare oltre l'aspetto sessuale ed immaginarsi come coppia e non solo 2 "trombanti"...questo aspetto dell'attrazione mi è capitato solo con ragazze.Però al momento di immaginarmi in un atto sessuale,mi viene molto più facile immaginarmici con maschi...forse perchè è qualcosa che già conosco,dove non parto da zero,perchè lì non ho la paura di qualcosa di nuovo e mai sperimentato in cui potrei non essere capace e fare figuracce come invece è per il sesso etero,che per me è terra sconosciuta...oltretutto il corpo maschile lo conosco e so come "lavorarlo",quello femminile per me è come fosse Marte,mi piace guardarlo ed ammirarne la bellezza ma è una terra totalmente sconosciuta che non saprei come "coltivare" al meglio(chiedo scusa se qualcuno si offende per le metafore,sono per rendere l'idea di ciò che voglio dire,non certo per "mercificare" le persone).

Sicuramente l'unica soluzione è provare ad andare con una donna,ma non è semplicissimo trovare una-ehm-volontaria.