Conte

Questa nuova discussione ha il fine di raccogliere le esperienze, emozioni, sensazioni più significative ed intense di chi intende parteciparVi.
E' un ringraziamento speciale va a chi parteciperà attivamente, condividendo con tutti noi una parte importante del proprio inconscio .
Come e' giusto che sia il primo a iniziare sono Io .

Questa prima esperienza mi ha fatto capire che cosa è veramente importante?

Un giorno mio nonno, mi insegno a giocare a monopoli, aveva capito che il punto del gioco è comprare, accumulava tutto quello che poteva e alla fine diventava il padrone del tabellone, eppoi mi diceva sempre la stessa cosa, mi guardava e mi diceva: "un giorno imparerai a giocare".
Un estate giocai a monopoli quasi ogni giorno, per tutto il giorno, e quell'estate imparai a giocare, arrivai a capire che l'unico modo per vincere, era dedicarsi completamente all' acquisizione, arrivai a capire che soldi e possedimenti, sono il modo di fare punti; alla fine di quell'estate ero diventato ancora più spietato di mio nonno, ero pronto a barare pur di vincere, e quell'autunno mi sedetti a gicare con lui, gli presi tutto quello che aveva, lo guardai cedere il suo ultimo dollaro, e lasciare il gioco sconfitto; e aveva un altra cosa da insegnarmi, disse: "ora tutto torna nella scatola"; tutte quelle case, quegli hotel, tutte le ferrovie e le società di servizi, tutte quelle proprietà e quel magnifico denaro....ora tutto torna nella scatola!; niente di tutto ciò era realmente tuo, ti eri agitato tanto per un attimo, ma era qui molto tempo prima che tu giocassi, e sarà qui dopo che te ne sarai andato; i giocatori vanno e vengono.
case, automobili, titoli, vestiti...persino il tuo corpo!; il fatto è che tutto ciò che è ferro, consumo ed acumolo, tornerà nella scatola e perderò tutto.
Quindi ti devi chiedere ogni volta che otterrò l'ennesima promozione, una volta fatto l'ennessimo acquisto, una volta comprata l'ennesima casa;una volta scalata la cima del sucesso e ottenuto la sicurezza finanziaria fino al punto più alto che puoi raggiungere......; e l'ebrezza scompare e scomparirà, eppoi, per quanto tempo dovrai percorrere questa strada!, prima di vedere dove porta, sicuramente capisci, che non sarà mai abbastanza, quindi, devi porti la domanda, cos'è veramente importante!.

La seconda esperienza e' dedicata a chi si sente "diverso" nella società di oggi "dedicato alla mia amica che qui chiamerò Giada", la quale mi ha chiesto il perché si sentisse "diversa" dagli altri .

Buongiorno Giada ��.
Quando ti viene detto che poi sembrare "ambigua", non è veritiera la questione ��, da come la penso quello che gli altri definiscono ambiguità nei tuoi confronti, io la definisco spontaneità, sincerità, Essere se stessi; proprio così Giada a differenza di molte persone, te sei te stesa e manifesti con sincerità e disinvoltura le emozioni e sensazioni che provi, e questo e un grande pregio positivo e nel modo più assoluto si può definire "ambiguità" ma bensì in una parola sola Genuinità questa e' la parola corretta per riassumere i valori e pregi positivi che caratterizzano il gradevole carattere e personalità.
Sai e' ammirevole trovare una persona che in un epoca capitanata dal più sfrenato consumismo, capitalismo, egocentrismo;
ama ancora passeggiare incontrare persone godendosi l'ambiente e le sensazioni, emozioni che trasmette.
In un epoca dove le persone hanno smesso di avere progetti futuri perché erosi dall'interno dall'ansia e dalla frenesia che scaturisce dal tarlo di un pensiero potenzialmente lesivo per la persona stessa e di conseguenza per la società (questo pensiero e un qualcosa del genere "la vita e' breve, nella vita c'è chi ha troppo (minoranza) e chi ha poco (maggioranza), quindi bisogna "godersela" cercando di accumulare beni e risorse a discapito degli altri e delle generazioni future).
Chi ha le capacità, ma sopratutto la sensibilità, di fare appello ai valori principali che stanno alla base delle relazioni sociali sia che queste siano ai primi livelli (conoscenza, amicizia) che a livelli più avanzati (amore, Unione), e questi valori sono tolleranza, comprensione, gratitudine, complicità; sono poche queste persone (perché la società di oggi li vede come difetti questi valori e vede come pregi l'individualismo male che ha le sue radici che affondano in capitalismo, distruzione del concetto di famiglia, frenesia (fare tutto in fretta e subito), intolleranza, apatia......potrei andare avanti per molto, ma credo di aver reso l'idea della grave situazione.
In un epoca dove chi è' ancora capace in questa società "moderna" e "avanzata" (per modi di dire, perché.........beh sul perché ci sarebbe da scrivere un libro intero), di coltivare e mantenere vivi dentro di se, e manifestarli agli altri i valori positivi scritti prima(, sarà una persona migliore e renderà migliore anche a chi sono rivolti, perché quest'ultima persona si sentirà capita, si sentirà a suo agio, si sentirà una sensazione positiva inconscia nell'incontrare l'altra ��.
Concludendo Purtroppo, il primo valore che salta e' la Tolleranza questa parola che oggi pesa per il 60% nei rapporti sociali, quando viene ameno la tolleranza lascia il posto ad un altro valore negativo la monotonia che va a braccetto con la prevedibilità, quando queste due si sostituiscono alla tolleranza ed ecco che abbiamo: fine dei matrimoni, persone stressate e indisponenti, diffidenti, fine della voglia di continuare su quella direzione e percorso e la sensazione di vuoto o mancanza di un qualcosa che la logica non è in grado di concretizzare ma che l'inconscio percepisce.

La terza ed ultima esperienza, e' più un pensiero, emozione, intuizione personale verso il tempo che passa e sulla sua influenza nelle vite di ognuno di noi

Ricordati se chiedi al tempo, tempo qual'e la soluzione a tutto questo? Lui ti risponderà "lasciami passare" e poi ti dirà "non riferirti sempre a me per valutare qualcosa, ma pensaci e credici veramente a quel qualcosa, e io farò in modo di realizzarlo".

Vi ringrazio per il tempo e volontà dedicata, vi ringrazio uno ad uno per la collaborazione e considerazione che manifestate e manifesterete.

Conte

Tranquilli non spingetevi per, rispondere

Inosservato

una emozione molto forte me la ricordo la prima volta che entrai allo stadio, mi venne un sorriso ebete per 5 minuti, mi ricordo che me ne vergognai (si vede che ero già un piccolo fobico )

Conte

Grazie veramente tanto Innoservato, per aver scritto la tua esperienza e per essere il primo ad aver avviato la discussione

P.S: non ti far mica venire il sorriso ebete per 5 minuti mentre leggi quanto scritto sopra perfetto:

Padawan

Bella Conte! Ottimo topic, ottime osservazioni, sopratutto la metafora sul Monopoli è davvero bella, sei stato fortunato a ricevere un insegnamento così importante da tuo nonno

I nonni hanno così tanto da insegnare.. Se solo li si ascoltasse di più--

L'economia è come il Monopoli dopo tutto, possiamo fare una metafora così universale? Credo proprio di si, passare una vita a fare il giro del tabellone, passando per la prigione ogni tanto, ritirando i soldi dal via quando ci va di culo.
Comprando tutto quello che possiamo per poterci fermare un secondo in "Via dei Girasoli" e godercela tranquilli.. Sapendo che non abbiamo bisogno di dover correre per poter portare a casa quei 1000 del via, per poter mangiare un altro giorno

E' estremamente interessante

Per quanto riguarda ambiguità, tolleranza, socialità, interazione
Facciamo finta che la Società sia una sola persona d'accordo?

Società è una ragazza tranquilla, giocava con le bambole da piccola, è andata a scuola, ha fatto le sue esperienze, sta cercando un lavoro per poter aprire il suo negozietto, o il suo albergo; dato che Società è una persona molto ambiziosa, e particolare, anche.
Controversa e contraddittoria come molti altri, vive seguendo la sua percezione del mondo e delle cose e inseguendo i suoi sogni e spesso credendo di non essere compresa dagli altri.

Ha molti amici ma litiga spesso con tutti, si trova a volte in forte disaccordo con Contesto, Opinione e Francesco, ma capisce che i suoi amici, e anche i suoi nemici sono utili alla sua stessa crescità, dunque trae da tutte le parti ciò che le serve per migliorarsi.

Qualche volta Società può sembrare egoista, egocentrica addirittura, ma semplicemente perchè è fatta così, bisognerebbe imparare a conoscerla meglio per poterla giudicare e capire, lei queste cose le sa. E si comporta di conseguenza
E noi?

Conte

@ Caratteriale:

Mi sa che hai scambiato il topik, per un reclutamento di attori/attrici per un film di Tinto Brass .

Oppure mentre legevi ti sei immedesimato nel ruolo del personaggio della publicità televisiva del "la vita delle piante è più dura di quanto pensiate"........

Conte

@ Padavan.

Congraturazioni, mi complimento di persona, perchè dimostri di avere una mente aperta, razionale quando serve, e propositiva....

Ma sopratutto dimostri di essere una persona che ha l'occhio lungo, che sa vedere oltre alle apparenze, mi fa veramente piacere avere il tuo post in questo topic, per una volta fuori dagli schemi e dalle rooutine di obsolescenza di argomenti.

Padawan

Ho letto altri tuoi post amico, secondo me hai centrato nel segno la percezione di questo forum, i suoi problemi ed i suoi temi ripetenti ed è ottimo che li sottolinei e cerchi di deviare l'attenzione su altri argomenti, più utili, interessanti e sopratutto costruttivi; come hai fatto con questo topic.

In gamba frà

Conte

@ Lukecd

Luca leggere quanto hai scritto, quando descrivi le situazini, sensazioni che hai vissuto, rendi benissimo l'idea, è come viverle sulla propria pelle.
La grande sofferenza, ansia, angoscia ti ha portato a un fortissimo conflitto tra la tua parte razionale mente che si chiede e cerca continuamente il perchè, e la tua parte incoscia avvelenata da tante sensazioni, percezioni negative; quando descrivi le situazioni in terza persona, come se le vedessi in un film, fa capire che per fortuna forse le situazioni e questini sono migliorate , fatto avvalorato che a livello incoscio il Luca che scriveva in quel momento disprezzava il Luca protagonista delle vicende e situazioni.

Luca per tutti quegli anni di scula superiore e inizio università più volte hai "risolto" i problemi, ma da quel che interpreto io li hai risolti solo a livello mentale la tua mente ti ha portato ad emulare chi odiavi "truzzi, bulli....." e di conseguenza a ricalcarli nei modi e nel ragionamento fin qui è andato "bene", ma c'è un ma nella questione non hai fatto i conti e ascoltato la tua parte incoscia che ha continuato imperterrita a mandare segnali di allarme, sensazioni sgradevoli, in quei momenti dove tutto andava bene la mente ha sedato l'incoscio tacitando gli allarmi che mandava....

Quello che posso consigliarti è trovare un equilibro tra la mente razionale che lavora con i 5 sensi e l'intuito ed elabora i segnali esterni e l'incoscio che è quello che filtra tutto in base alle credenze, valori, esperienze, sensazioni...
l'incoscio è quello che fa in modo che una situazione che si verifica prende determinate pieghe e direzioni.

quando inizierai a concigliare insieme intuito, mente con sensazioni, percezioni si ottiene la chiave per fare tutto e riuscire al meglio nella vita quotidiana.

Le Ragazze quando si dice "chi le capisce" e semplice sono più istintive "funzionano" al contrario danno retta più a sensazioni, percezioni poi ripeto poi elaporano a livello mentale quindi di intuito la situazione; non a caso avrai notato (se così non fosse inizia a farci caso) se fissi una ragazza da lontano questa si gira indietro nella direzione di chi guarda, oppure in alcuni casi si tirano giù la maglietta dietro come per coprirsi il sedere questo perchè percepiscono il carico dello sguardo dietro alle spalle e come se sentissero una presenza dietro alle spalle....

Quindi, inizia a dare più retta a quello che percepisci, senti e poi le percezioni e sensazioni cerca di concretizzarle con l'intuito e l'intelligenza.

Esistono due tipi di logica nella realtà di tutti i giorni logica diretta e positiva, logica inversa e negativa; la logica inversa o negativa (intesa come contraria) e molto più potente ed efficace della logica diretta o positiva, le aparecchiature più avanzate come i computer lavorano in logica negativa tutti i sistemi di protezione allarmi, antincendi, telesorveglianza...le centraline funzionano a logia inversa e negativa; un esempio pratico tu per accendere una luce in casa agisci su un interuttore aperto che chiude il circuito e fa passare la corrente con efetto che si accende la lampadina (questo sistema e a logia diretta o positiva facile: contatto aperto=non passa corrente, agisco sul contatto contatto chiuso=acendo la lampadina, do corente al sistema.
Mentre in un sistema a logica inversa o negativa funziona al contrario in un sistema di allarme per far suonare la sirena si ha un contatto chiuso, nel senso che il circuito è sempre sottopsto al passaggio di corrente elettrica contatto chiuso=ho corrente, nel momento che si apre il contatto la centralina rileva l'interuzione di flusso quindi contatto aperto=non ho corrente ed e lei che provvede ad attivare un circuito che fa suonare la sirena e anche questo funziona a logica inversa o negativa perchè invece di dare corrente alla sirena toglie il polo positivo quindi crea un iteruzione di flusso che fa suonare la sirena.

tu ti chiederai il perchè sia cosi complicato il sistema, semplice perchè in questo modo se uno dovesse cercare di manometterlo nel caso questo lavorasse in logica diretta o positiva, basta che io taglio un filo e spengo tutto (apro l'interruttore), e invece no lavorando in logica inversa o negativa se tu tagli un cavo non fai altro che aprire il contatto chiuso quindi mandare in allarme il sistema, quindi capisci chè il sistema suona a preschindere che tu tolga corrente, che tu tagli un filo, che tu crei un corto....vedi con la semplice applicazione della logica inversa o negativa si ottengono risultati migliori fattibili che con un sistema in logica diretta positiva non risciresti ad ottenere.

Tutto questo esempio serve in conclusione per arivare alla questine una ragazza "funziona" in logica inversa o negativa esempio, quando ti guarda che ti avvicini a lei sorridi e le stringi la mano dicendo piacere Luca.... lei per tutta la durata della situazione non fa altro che 1. percepisce se sei una minacci o no, 2. ti "scanerizza" cogliendo incongruenze e conguenze tra andatura, gesticolio e il modo in cui appari (vestiti, pettinatura...) 3: nel momento in cui le stringi la mano, sorridi, pronunci "piacere sono Luca" lei ha fatto una miriade di operazioni in contemporanea 1: ha percepito una sensazione positiva o negativa in merito alla stretta di mano, 2: ha percepito una senzione positiva o negativa sul tuo tono e timbro vocale, 3: ha osservato percependo sensazione negativa o positiva in base alla mimica facciale di quando sorridi, concludendo la ragazza è una sorta di sistema equilibrato per il 60% sulle sensazioni e percezioni incose e il restante 40% sull'intuizione e capazità di razinalizzare e concretizzare i segnali che l'incoscio manda al cervello, ecco perchè una ragzza sa già prima se sei timoroso, impacciato, insicuro anche se ti vesti da duro, truzzo perchè prima lo percepisce e poi confronta le sensazioni con le intuizioni e per il 90% non sbagliano un colpo.

Nella certezza di averti fatto comprendere meglio la questione, ti saluto ringraziandoti per la volontà e dedizione dimostrata .

Alla domanda ad un hacker informatico di 15 anni, alla domanda di come avesse fatto a rubare più di 100 codici pin e numeri di conto corrente bancari, il ragazzo rispose è molto semplice: "una persona normale saputo il numero del conto corrente (molto facile da reperire) cerca di trovare il codice pin associato (molto difficile da reperire), ma se tu ti inventi un codice pin a caso hai la certezza matematica e certa che se lanci una scansione in rete un codice di conto corrente rispondera a questo pin.
Ed ecco per l'ennesima volta confermata l'efficacia e forza della logica inversa o negativa , potrei farti migliaia e migliaia di esempi di applicazione sia come situazioni che come settori dove viene adoperata, ma una volta appresoil meccanismo ma sopratutto affinate le modalita di personalizzazione ed aplicazione alle proprie questioni, vicende, situazioni si ottiene quella marcia in più, quel livello in più, quela cognizione e percezione dell'insieme in più che pochi hanno .

y

Premesso che aiuterebbe la lettura qualche ritorno a capo ogni tanto (@Luke), e stare un po' attenti alla grammatica e alla sintassi (@Conte).
(Non è per essere noioso, è solo perché sennò, a seconda dei casi, quello che si scrive poi diventa molto pesante da leggere o anche difficile da capire.)

Scusa Conte, posso chiederti un paio di cose? Hai studiato psicologia o filosofia, o qualcosa del genere? O magari ci lavori? Quanti anni hai?

Conte

@ V

Grazie per il consiglio V, ma in questo forum non siamo qui per fare la verifica del tema di italiano, dove la mestra o maestro, ti lodano o contestano su ogni minima virgola .
Per quanto riguarda la tua curiosità nei miei confronti, ti consiglio come hai fatto te di leggere il mio profilo publico li troverai la risposta a tutto quello che potevi leggere, prima di chiedere.

P.S: ti consiglio di applicare un po di logica inversa, guardo e mi informo sul profilo publico di chi mi interessa e poi domando , al contrario di chiedo e basta, così o per noia di dover spulciare una presentazione, o per comododità di farselo riscrivere .

y

Allora, riguardo al fatto di leggere prima di scrivere, comincia tu a dimostrarmi che leggi bene il mio nickname prima di rispondermi.
E' y, non V.
E' una lettera sola, se sbagli quella pare che parli con qualun'altro.

Poi guarda che non me ne frega niente di correggere né te né nessun altro. Non sono un insegnante di italiano e non ho di queste presunzioni.
Va bene qualche errore quà e là, li faccio anch'io, ma nella lingua ci sono una grammatica e una sintassi da rispettare, altrimenti viene un macello e non si capisce niente.
Tra l'altro se cerchi di attirare l'attenzione degli utenti per avviare la discussione dovrebbe essere nel tuo interesse. Comunque non era un consiglio, era solo una gentile richiesta, diciamo una cortesia nei confronti di chi ti deve leggere, ma per me puoi fare pure come ti pare.


Riguardo alle domande, prima di chiedere ho guardato sia il tuo profilo che la tua presentazione. Questo è quello che ho trovato:
Ora so l'età (m'era sfuggita la data di nascita in alto a destra), ma lo stesso non vedo scritto cosa hai studiato o che lavoro fai. Nella tua presentazione è scritto che sei un ragazzo con difficoltà nelle relazioni sociali, nello specifico con le ragazze. Basta, non c'è scritto altro.

P.S. Personalmente di solito evito di dare agli altri consigli non richiesti, perché io per primo li detesto, ma visto che tu lo fai con me ti darò un consiglio anch'io: quando uno ti fa cortesemente una domanda, se ti va, cortesemente rispondi, altrimenti dì che non ti va di rispondere.
Esempio:
- "Quanti anni hai?"
- "Ne ho 26. Comunque è scritto sul mio profilo."
- "Ah. Ok. Grazie. Non mi era venuto in mente di andare a guardare lì. La prossima volta farò così."
Fine.
Facevamo prima tutti e due, e veniva una meraviglia.

Conte

tranqui Y, relaxxx.......,

Apparte che se devo dire la verità che sul tuo avatar non mi sembra una Y quella perchè ha una specie di riga sotto , sembra un albero piantato perterra con un tronco e una biforcazione a V, oppure una antenna su un tetto.

I disguidi capitano l'importante e trovare una via comune nella questione .

alla prossima

y

E' una sottolineatura. C'è su tutti i nickname in quanto link. A seconda del font usato spesso la linea di sottolineatura si sovrappone alle aste discendenti del testo (come le g, le p, le q e le y appunto).
Alla fine comunque non mi hai risposto, ma non importa. Torniamo in topic altrimenti i mod poi mi tirano le orecchie.

y

No non ti preoccupare Lukecd, è solo che il tuo era un testo molto lungo, e qualche ritorno a capo gli dava un po' di respiro e aiutava a leggerlo più facilmente. Tutto qui. Ma va bene lo stesso comunque.