FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Off Topic > Off Topic Generale > Forum Scuola e Lavoro
Rispondi
 
Vecchio 29-08-2024, 14:48   #1
Principiante
L'avatar di Michael Noir
 

Questa la voglio raccontare perchè mi è rimasta impressa...

Molti anni fa ormai, avrò avuto 21-22 anni, invio il curriculum ad una grossa fabbrica vicino casa mia...

Mi chiamano al colloquio per un posto da operaio (lavoro che avevo già fatto per un anno, tra l altro), andai li tutto timoroso, timido, impacciato, insicuro anche se desideroso di fare buona impressione ed essere assunto, insomma come ero (e sono) sempre, morale feci una cattiva impressione e non venni assunto.

A distanza di circa un anno rimando il curriculum (identico, nel frattempo non avevo fatto nulla) e mi richiamano, questa volta per un posto da impiegato (lavoro mai fatto manco lontanamente e non inerente al mio diploma):

stesso esaminatore\responsabile d ufficio (no risorse umane, responsabile di reparto), lui non si ricordava di me ma io si, andai li tutto sfrontato e recitando bene la parte dell estroverso allegro, sicuro di se, vincente e quant altro, anche perchè potevo scegliere tra 3 lavori in quel periodo per cui se non mi assumevano amen: Assunto.

Cioè fatemi capire, un anno prima non vi andavo bene a fare l operaio e un anno dopo con lo stesso identico curriculum (anzi peggiore visto che nel frattempo non avevo fatto nulla) vi andavo bene a fare l impiegato in ufficio??

Assurdo e paradossale, praticamente solo perchè avevo recitato bene la parte dell estroverso in quei 10 minuti di colloquio... In quei 10 minuti si gioca tutto il tuo futuro; dipende tutto se il tipo si è svegliato bene, se tu ti sei svegliato bene e sei in bolla, va tutto a culo e a caso...
Se mi avessero assunto l anno prima sarei stato a fare un lavoro ben peggiore e meno formativo magari per anni e probabilmente non avrei mai avuto la possibilità di passare in ufficio... è una cosa a cui ripenso spesso

Da li capii definitivamente (se mai ce ne fosse stato bisogno) che il mondo è una pagliacciata e conta solo come ti sai vendere e appari (in ogni campo, non solo quello lavorativo); i titoli, le capacità, le esperienze acquisite contano 0, è tutta una recita... capii anche che la forte introversione è un handicap assurdo e totalizzante.. E che, fondamentalmente, va proprio tutto a culo e a caso.

Voi che ne pensate di questa mia esperienza? Ve ne sono capitate di simili?

Ultima modifica di Michael Noir; 29-08-2024 a 23:45.
Vecchio 29-08-2024, 15:13   #2
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Michael Noir Visualizza il messaggio
...
Mi chiamano al colloquio per un posto da operaio, andai li tutto timoroso, timido, impacciato, insicuro anche se desideroso di fare buona impressione ed essere assunto, insomma come ero (e sono) sempre, morale feci una cattiva impressione e non venni assunto....

stesso esaminatore\responsabile d ufficio, lui non si ricordava di me ma io si, andai li tutto sfrontato e recitando bene la parte dell estroverso allegro, sicuro di se, vincente e quant altro, anche perchè potevo scegliere tra 3 lavori in quel periodo per cui se non mi assumevano amen: Assunto.
...
Non male come coerenza, suppongo si saranno dimostrati anche discretamente affidabili XD

I colloqui con l'agenzia finchè erano telefonici, ai tempi, li ho sempre superati. In videochiamata già le cose tendevano a disfunzionare, o ero troppo informale o troppo formale, etc... di persona invece il tutto si faceva molto complesso, specialmente sul finire (credo trapelasse una certa frustrazione).

Come è proseguita la cosa?
Vecchio 29-08-2024, 15:54   #3
Principiante
L'avatar di Michael Noir
 

Quote:
Originariamente inviata da SugarPhobic Visualizza il messaggio
Non male come coerenza, suppongo si saranno dimostrati anche discretamente affidabili XD

I colloqui con l'agenzia finchè erano telefonici, ai tempi, li ho sempre superati. In videochiamata già le cose tendevano a disfunzionare, o ero troppo informale o troppo formale, etc... di persona invece il tutto si faceva molto complesso, specialmente sul finire (credo trapelasse una certa frustrazione).

Come è proseguita la cosa?

Sull affidabilità non saprei poichè alla fine, dato che potevo scegliere come detto nello scritto, scelsi un altro posto sempre di tipo impiegatizio ma con un orario migliore... Dimostrai estrema lungimiranza e come al solito la fortuna mi aiutò, dato che andai male e mi "degradarono" a operaio per poi lasciarmi a casa dopo 6 mesi (in ogni caso l azienda non andava benissimo e chiuse i battenti di li a qualche anno)

In quel caso chi mi doveva affiancare e insegnare il lavoro era tipo un alpha man\cazzone e abbastanza stronzo, tipo 40enne palestrato con bmw serie 3 al seguito, tatuaggi, maglie aderenti e palle varie da perfetto stereotipo.. si scoglionò in fretta del fatto che ero lento nell apprendere e comunque introverso e all apparenza poco sveglio e brillante (penso), a differenza sua, e addio, venni spostato...

Ricordo che dopo qualche settimana, vedendo la malaparata in sto posto, richiamai l azienda protagonista dello scritto per chiedere se erano ancora disponibili ad assumermi (gli avevo detto che avevo scelto un altro posto quando mi richiamarono per chiedermi di andare da loro) ma non se ne fece nulla, forse avevano trovato ma non ricordo bene... così rimasi cornuto e mazziato.. solito culo... Era (ed è) una grande azienda con più di 600 dipendenti e storia all epoca 50ennale, quindi non proprio gli ultimi arrivati... Ci lavora come mega dirigente galattico anche mio cugino di secondo grado ingegnere meccanico da 25 anni

Ah ci feci anche un terzo colloquio per un posto di operaio a distanza di anni con un altra responsabile, ma non venni richiamato... 3 colloqui nella stessa azienda a distanza di tempo, senza mai venire assunto per un motivo o per l altro, un record (non ho mai sfruttato la conoscenza\raccomandazione del cugino perchè non sono il tipo e comunque non abbiamo alcun tipo di rapporto).

Ultima modifica di Michael Noir; 29-08-2024 a 18:12.
Vecchio 29-08-2024, 16:04   #4
Esperto
L'avatar di Trinacria
 

Forse per il ruolo di operaio servivano delle competenze che non avevi?
Vecchio 29-08-2024, 16:20   #5
Principiante
L'avatar di Michael Noir
 

Quote:
Originariamente inviata da Trinacria Visualizza il messaggio
Forse per il ruolo di operaio servivano delle competenze che non avevi?
No, anzi, ho dimenticato di scriverlo nel primo post, avevo già fatto esperienza come operaio un anno mentre non avevo alcuna esperienza come impiegato e il lavoro da operaio non richiedeva particolari competenze (era tipo magazziniere se non vado errato)

Ancora più assurda la cosa magari aggiorno il primo post... Capirei se fosse stato un altro esaminatore, ovviamente capirei se fosse stata un altra azienda.. e capirei se nel frattempo in quell anno tra un colloquio e l altro avessi fatto almeno 2-3 mesi come impiegato o al massimo un corso (o qualsiasi cosa)... ma così, considerato anche il curriculum peggiore che si era venuto a creare visto il buco lavorativo, è stata una cosa che io ho trovato pazzesca proprio (tanto che mi capita di ripensarci a distanza di 15 anni come vedi )

Ultima modifica di Michael Noir; 29-08-2024 a 18:04.
Vecchio 29-08-2024, 17:45   #6
Esperto
L'avatar di Warlordmaniac
 

Il giorno che se accorgeranno sarà sempre troppo tardi.
Vecchio 29-08-2024, 18:00   #7
Principiante
L'avatar di Michael Noir
 

Quote:
Originariamente inviata da 3stm Visualizza il messaggio
Dipende anche dalla necessità di personale che hanno in un dato momento

A me per due volte è capitato di mandare cv, essere ignorato, poi un amico mi ha detto che l’avevano chiamato, ho rimandato subito il cv e hanno chiamato pure me.
Certo, ma in questo caso centra poco, nel senso che, in sintesi, la cosa particolare e su cui verte la discussione è che un anno prima non andavo bene a fare l operaio perchè mi sono mostrato introverso mentre l anno dopo con le stesse identiche caratteristiche (anzi peggiori visto il buco lavorativo più ampio nel cv) andavo bene per fare l impiegato perchè mi ero mostrato estroverso.
E verte anche su come alla fin fine la vita vada a culo e a caso

Ultima modifica di Michael Noir; 29-08-2024 a 18:02.
Vecchio 29-08-2024, 18:23   #8
Intermedio
 

Ciao Mik, ma hai un diploma che può connettersi ad un lavoro impiegatizio tipo geometra, ragioniere, etc.?
Vecchio 29-08-2024, 18:31   #9
Principiante
L'avatar di Michael Noir
 

Quote:
Originariamente inviata da Mugalari2.0 Visualizza il messaggio
Ciao Mik, ma hai un diploma che può connettersi ad un lavoro impiegatizio tipo geometra, ragioniere, etc.?
Ciao Mugalari

Si, ragioniere... Anche se per mia esperienza non conta un caz, sai quanti ne ho conosciuti con la 3a media anche ben più giovani di me che facevano\fanno gli impiegati

Tipo uno con cui una volta ho fatto un corso di apprendistato, io avevo già 27 anni lui 20... qualifica biennale da elettricista (quindi terza media).. assunto a fare una certa mansione da operaio poi dopo pochi mesi spostato in ufficio perchè stava simpatico alle alte sfere immagino (aveva raccontato come aveva fatto al corso)

Oppure una volta ho conosciuto un ragazzo piu o meno della mia età anche lui con la qualifica da tornitore\meccanico biennale che era stato assunto addirittura a fare il programmatore al pc, roba che in teoria fanno i laureati.. e lo faceva già da 6 anni..

Oppure un amico di famiglia con la 3a media che ha sempre fatto l operaio elettricista dipendente.. è andato 2-3 anni in australia poi tornato è stato riassunto nella stessa azienda in cui lavorava in ufficio, del resto ora sapeva l inglese xD anche lui un tipo che si sapeva far ben volere comunque..

e così via discorrendo, avrei altri esempi da portare...

Ci fan più una mezza botta di culo (come detto il culo o il caso) e\o le skill sociali che tutto il resto

Ultima modifica di Michael Noir; 29-08-2024 a 20:11.
Vecchio 29-08-2024, 18:57   #10
Esperto
L'avatar di Chamomile
 

Sono tutti così. Quando poi ci sono quelli delle risorse umane a fare i colloqui è proprio inutile presentarsi: è gente che di ciò che in teoria dovrebbe diventare il tuo lavoro di solito ne sa letteralmente 0 e perciò giudica SOLO in base a queste stronzatе qua.
Ringraziamenti da
Hassell (30-08-2024), Warlordmaniac (29-08-2024)
Vecchio 29-08-2024, 23:27   #11
Intermedio
 

Quote:
Originariamente inviata da Michael Noir Visualizza il messaggio
Questa la voglio raccontare perchè mi è rimasta impressa...

Molti anni fa ormai, avrò avuto 21-22 anni, invio il curriculum ad una grossa fabbrica vicino casa mia...

Mi chiamano al colloquio per un posto da operaio (lavoro che avevo già fatto per un anno, tra l altro), andai li tutto timoroso, timido, impacciato, insicuro anche se desideroso di fare buona impressione ed essere assunto, insomma come ero (e sono) sempre, morale feci una cattiva impressione e non venni assunto.

A distanza di circa un anno rimando il curriculum (identico, nel frattempo non avevo fatto nulla) e mi richiamano, questa volta per un posto da impiegato (lavoro mai fatto manco lontanamente e non inerente al mio diploma):

stesso esaminatore\responsabile d ufficio (no risorse umane, responsabile di reparto), lui non si ricordava di me ma io si, andai li tutto sfrontato e recitando bene la parte dell estroverso allegro, sicuro di se, vincente e quant altro, anche perchè potevo scegliere tra 3 lavori in quel periodo per cui se non mi assumevano amen: Assunto.

Cioè fatemi capire, un anno prima non vi andavo bene a fare l operaio e un anno dopo con lo stesso identico curriculum (anzi peggiore visto che nel frattempo non avevo fatto nulla) vi andavo bene a fare l impiegato in ufficio??

Assurdo e paradossale, praticamente solo perchè avevo recitato bene la parte dell estroverso in quei 10 minuti di colloquio... In quei 10 minuti si gioca tutto il tuo futuro; dipente tutto se il tipo si è svegliato bene, se tu ti sei svegliato bene e sei in bolla, va tutto a culo e a caso...
Se mi avessero assunto l anno prima sarei stato a fare un lavoro ben peggiore e meno formativo magari per anni e probabilmente non avrei mai avuto la possibilità di passare in ufficio... è una cosa a cui ripenso spesso

Da li capii definitivamente (se mai ce ne fosse stato bisogno) che il mondo è una pagliacciata e conta solo come ti sai vendere e appari (in ogni campo, non solo quello lavorativo); i titoli, le capacità, le esperienze acquisite contano 0, è tutta una recita... capii anche che la forte introversione è un handicap assurdo e totalizzante.. E che, fondamentalmente, va proprio tutto a culo e a caso.

Voi che ne pensate di questa mia esperienza? Ve ne sono capitate di simili?
Condivido il tuo pensiero e l'ho provato anche io sulla mia pelle, mi ricordo che anche io nei primi colloqui ero teso,impacciato,parlavo a voce bassa e puntualmente venivo respinto, poi a furia di farne acquisendo più dimestichezza le cose sono migliorate e poi alla fine ho trovato. Purtroppo chi è introverso come noi è penalizzato mentre chi è più spavaldo vince sempre
Rispondi


Discussioni simili a Esperienza introversa ad un colloquio
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
La sessualità introversa Warlordmaniac Forum Sessualità (solo adulti) 45 11-11-2012 13:42
La storia introversa Pietro Off Topic Generale 36 27-09-2012 03:14
Cos'è un introversO per un'introversA? barclay SocioFobia Forum Generale 83 25-07-2012 20:36
L'introversa è "facile", per un'estroverso? barclay Amore e Amicizia 40 08-01-2011 22:27
la neve è introversa JUNE Off Topic Generale 64 21-12-2010 13:38



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 14:09.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2