esperienza al seggio e considerazioni sulla mia vita

mariobross · 22-06-2009, 00:10

scrivo due parole al rientro dal seggio elettorale e poi scappo a nanna che domani sveglia alle 5. ebbene, ho deciso di provare questa nuova esperienza. quella di fare lo scrutatore. un'esperienza che reputo remunerativa ma non troppo. è senz'altro molto stancante... specie per uno come me che a certi ritmi e a certe situazioni non ci è molto abituato. inizialmente mi sentivo un pesce fuor d'acqua perchè non conoscevo nessuno... poi però ho familiarizzato con gli altri membri del seggio... e ora mi sento un pò meglio anche se il senso di inadeguatezza c'è sempre... e c'è perchè mi sono accorto che anche qui, come in tutte le zone, tutti conoscono tutti... sono solo io quello che fa vita ritirata... quello che malgrado stia da ormai 15 anni in questo paese conosce solo poche e selezionate persone... e ciò anche e soprattutto perchè qua non ci stò molto, per la verità questa city è come un dormitorio per me perchè ci mangio e ci dormo. basta... ma ora realizzare tutto ciò mi fa sentire abbastanza a disagio... ma sinceramente non riesco a vedere una via risolutiva a ciò. magari avrei dovuto darmi da fare anni fa, malgrado qualche brutta esperienza che mi ha fatto desistere... o avrei dovuto rimanere nel paese dove stavo. magari avrei avuto modo di consolidare li la mia vita e le mie amicizie. invece ora mi ritrovo ad avere interessi ed amicizie sparsi in ogni dove... pochi amici ma buoni... e a essere un quasi signor nessuno nel mio paese dove come dicevo conosco poca gente.
ah maledetto carattere!!! ma come devo fare?

BadDream · 22-06-2009, 00:22

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Originariamente inviata da mariobross

magari avrei dovuto darmi da fare anni fa, malgrado qualche brutta esperienza che mi ha fatto desistere... o avrei dovuto rimanere nel paese dove stavo. magari avrei avuto modo di consolidare li la mia vita e le mie amicizie. invece ora mi ritrovo ad avere interessi ed amicizie sparsi in ogni dove... pochi amici ma buoni... e a essere un quasi signor nessuno nel mio paese dove come dicevo conosco poca gente.

Hai ragione, magari avresti dovuto fare quel che dici ... ma è tutto un condizionale al passato, sul quale ormai non puoi più intervenire ... se non imparando dai tuoi errori per migliorare il futuro ... mi sembra che nel tuo caso i presupposti siano buoni, qualche amico ce l'hai (e a quanto dici pure valido), non sei fuggito di fronte a una situazione sociale "impegnativa" come quella dello scrutatore di seggio ... dipende solo da te, così come hai familiarizzato al seggio, cosa dovrebbe impedirti di familiarizzare anche fuori dal seggio e allargare un po' alla volta il giro di amicizie nel tuo paese? devi credere in te stesso, buona fortuna!

mariobross · 26-06-2009, 07:53

è vero, il passato ormai è passato... eppure boh, questa esperienza mi ha fatto maturare pensieri che mai ho maturato prima... mi sono sentito abbastanza spaesato e ho pensato che sarebbe stato bello avere una integrazione diversa. ma questo tipo di integrazione la si ha solo se si sta in un posto da sempre. e nel mio caso non è così. quindi forse forse devo accontentarmi di tenermi gli amici sparsi qua e la... che non è male... e una volta risolto il mio problema potrebbe essere anche una cosa normale... eppure mi manca l'integrazione qua, nella mia città. ma chissà, magari una volta risolto il mio "dramma interiore" potrò aspirare a qualcosa di meglio. staremo a vedere. per ora non mi tolgo a nulla e penso che questo già sia tanto per uno come me.