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15-09-2024, 21:26
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2022
Ubicazione: rete fognaria
Messaggi: 1,454
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Tutti noi individuiamo le cause del nostro malessere in qualcosa che ci manca (la ragazza, il bel faccino, le abilità sociali…) o in qualcosa di ingombrante (tipo genitori opprimenti) ma siamo davvero sicuri che in quella situazione saremmo pienamente felici? E che il turbamento non ci sarebbe lo stesso? Secondo voi esiste davvero la felicità totale? Oppure si vive sempre bramando qualcosa e sentendosi incompleti?
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15-09-2024, 21:30
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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come la pubblicità li della macchina , è il viaggio che conta non la meta .
la vita è quando sei incompleto , se per caso nel corso della vita ti senti completo sei morto , nn hai piu da fare niente , sei finito.
è come quando finisci un gioco , ti diverti , combatti mentre giochi ... quando invece lo finisci e completi tutto che fai? lo spegni
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Ultima modifica di varykino; 15-09-2024 a 22:00.
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15-09-2024, 21:33
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,010
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La felicità completa non esiste.. la vita è un mare di merda con qualche breve sprazzo di felicità ogni tanto che ti aiuta a non affondare..
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15-09-2024, 21:34
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,297
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A me attualmente basterebbe anche una felicità molto incompleta per migliorare la mia situazione.
Penso che una felicità completa magari si possa raggiungere, ma penso anche che per come sono fatti il cervello e il corpo umano non sarà mai di lunga durata.
Anzi, forse il problema è ancor più radicale, visto che la realtà è intrinsecamente instabile e sarà anche per questo che quasi tutte le religioni vedono la felicità completa in un Mondo trascendente, non certo in questo.
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15-09-2024, 21:40
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,255
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Io sono in un punto della mia vita in cui sto facendo esattamente le cose che mi fanno stare bene.
Non ho bisogno di nient'altro.
Per quanto riguarda il tempo libero.
Ho la sensazione di aver raggiunto il mio equilibrio.
Non so se questo si può avvicinare al concetto di "felicità completa" intesa come la intendi tu.
Però per quanto riguarda il sottoscritto gli aspetti che ho appena scritto sono molto importanti per stare tranquillo.
Poi...Starei ancora meglio se vivessi in una società in cui non dovrei essere costretto a lavorare per sopravvivere (ma in questo credo che mi si possa rispondere "grazie al cazzo" ).
Però per quanto riguarda il lavoro, tornando coi piedi per terra, diciamo che ora non mi lamento, è una pressione tutto sommato sopportabile.
Per quanto riguarda il discorso relazione/non relazione non ho una risposta precisa, a volte penso che sarebbe bello ma ci sono altri momenti in cui single mi sento da dio.
Inoltre non ho esperienza di relazioni lunghe quindi non posso rispondere su qualcosa su cui non ho esperienza diretta.
Però al momento sto bene, sento che "è tutto a posto".
Ora è così, il futuro, un domani, ancora non lo so...
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15-09-2024, 21:41
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da juan
Tutti noi individuiamo le cause del nostro malessere in qualcosa che ci manca (la ragazza, il bel faccino, le abilità sociali…) o in qualcosa di ingombrante (tipo genitori opprimenti) ma siamo davvero sicuri che in quella situazione saremmo pienamente felici? E che il turbamento non ci sarebbe lo stesso? Secondo voi esiste davvero la felicità totale? Oppure si vive sempre bramando qualcosa e sentendosi incompleti?
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La seconda che hai detto (insomma l'ultima). Noi siamo già in una condizione vicina al paradiso. Tre quarti del mondo non ha acqua, è esposto a bombardamenti, carestie, vita misera, mancanza di istruzione e assistenza sanitaria. L'Europa (inclusi USA che sono civiltà europea e parte del Sudamerica) sono fondati sulla tripartizione dei poteri se pure ampiamente sconfessata in pratica. In Cina lo stato non è tenuto alla pubblicità degli atti, si può essere arrestati e portati via da casa per crimini che non si sapeva di aver commesso.
Eppure rispetto a questa condizione oggettiva di quasi-paradiso rispetto alla maggioranza del mondo, stiamo male. Lo vedo che mi lamento di assurdità ma la mia mente come quella degli altri si è livellata sulla media. E credo di essere in ottima compagnia sul forum.
Se fossimo nella top 100 dei più ricchi e in salute del mondo invidieremmo quelli sopra di noi e ce ne tormenteremmo. Bezos è l'uomo più ricco del mondo ma io al suo posto continuerei a sentirmi un menomato lieve come mi sento ora, perché come lui sono calvo.
La mente si abitua a qualsiasi cosa, una volta livellata sulla media del contesto automaticamente iniziamo a vedere cosa ci manca.
Ma ammettiamo che la perfezione esista, siamo al top del mondo e ci restiamo. Invecchieremo, per quanti medici possiamo pagare. La modella strafiga ci troverà dei vecchi schifosi con cui "relazionarsi" (apprezzate l'eufemismo) solo per denaro. E noi ne saremmo coscienti, al fondo dell'animo soffriremmo come cani. Lo stesso ovviamente a parti invertite per l'ipotetica donna al top del mondo.
A un certo punto non ci potremo alzare dal letto, piscieremo in un pitale come dovrà fare Bezos, o peggio con cateteri e tubi attaccati e la morte non sarà mai divertente.
Come dicono i buddhisti "sulla punta dell'ago del samsara [la realtà che ci circonda] non c'è felicità".
Ho risposto alla domanda. Ma se fosse stata "esiste un'approssimazione della felicità" direi certo, esiste ed è alla portata di molti. Ma resta temporanea, instabile e peritura. Questo non si può evitare in alcun modo.
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Ultima modifica di pokorny; 15-09-2024 a 21:45.
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15-09-2024, 21:42
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,182
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Credo che si viva sempre bramando qualcosa e sentendosi incompleti, ed è normale.
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15-09-2024, 21:43
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#8
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Gotham City
Messaggi: 1,477
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Ci sono vip e imprenditori molto ricchi che nonostante siano riusciti avere tutto dalla vita sono infelici e ci sono stati pure casi di suicidio, quindi dubito che esista la felicità completa
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15-09-2024, 21:44
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
A un certo punto non ci potremo alzare dal letto, piscieremo in un pitale come dovrà fare Bezos e la morte non sarà mai divertente.
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ecco questa è una delle cose che toccherebbe evitare in qualche modo , in qualsiasi modo se uno riesce a crepare prima ha già battuto bezos secondo me
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15-09-2024, 21:45
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#10
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,297
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Aspetto che vengano prodotti degli apparati tecno-chimici a cui stare attaccati per avere la felicità completa dalla nascita alla morte.
Matrix descriveva un'utopia, ma pochi l'hanno capito, comprese le sue due autrici.
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15-09-2024, 21:52
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#11
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da varykino
ecco questa è una delle cose che toccherebbe evitare in qualche modo , in qualsiasi modo se uno riesce a crepare prima ha già battuto bezos secondo me
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La perdita dell'indipendenza fisica è un pensiero che mi sconvolge. Spero veramente con tutto il cuore di morire mentre cammino in un bosco e (molto) in subordine sulla tazza del cesso, perché avrà voluto dire che ci sarei arrivato con le mie gambe.
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15-09-2024, 21:52
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#12
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Esperto
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,228
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Non credo esista ,la felicità è fatta di sfumature, attimi ,alla massimo c'è la tranquillità.
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15-09-2024, 22:30
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#13
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,711
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Quote:
Originariamente inviata da juan
Tutti noi individuiamo le cause del nostro malessere in qualcosa che ci manca (la ragazza, il bel faccino, le abilità sociali…) o in qualcosa di ingombrante (tipo genitori opprimenti) ma siamo davvero sicuri che in quella situazione saremmo pienamente felici? E che il turbamento non ci sarebbe lo stesso? Secondo voi esiste davvero la felicità totale? Oppure si vive sempre bramando qualcosa e sentendosi incompleti?
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beh, la risposta è semplice. Forse non saremmo pienamente felici, ma con tutta probabilità staremmo molto meglio che senza aver raggiunto queste cose che si desiderano.
La felicità completa credo si possa raggiungere solo per brevi momenti...dopo i quali la perfezione si rompe.
...ma se si hanno raggiunte tante cose che si desiderano e si ha una vita di cui si è tutto sommato soddisfatti, allora dopo il momento perfetto da 10/10, i seguenti saranno da 7, certo non ci sarà un precipizio verso l'infelicità. Ci sarà una vita perlopiù piacevole con qualche punta di estasi totale.
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Ultima modifica di Darby Crash; 15-09-2024 a 22:34.
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15-09-2024, 22:34
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#14
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Principiante
Qui dal: Sep 2024
Messaggi: 90
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La felicità esiste, ma come hai già notato tu, non risiede nelle cose materiali o comunque in quelle cose, in quei valori che ci ha inculcato la società dove siamo nati.
Non è raro vedere persone che hanno tutto (soldi, bellezza, realizzazione sociale) cadere in depressione o avere disturbi mentali. Mentre ci sono persone che con poco sembrano imperturbabili a ogni avversità della vita.
Se poi pensiamo che questa società ci permette una vita comoda come mai nel corso di tutta la storia (il più grande imperatore del passato non aveva tutte le comodità che oggi ha una persona di ceto medio a casa sua, tanto per dire), e il numero di depressi invece aumenta esponenzialmente, specialmente in quelle zone altamente sviluppate, allora va da sè che la felicità non sta in ciò che abbiamo.
Mentre la società ti dice "compra questo e sarai appagato", "diventa così (magari con la chirurgia estetica) e sarai felice", "raggiungi la fama e il successo e vivrai una vita fantastica"... Tutte balle per far girare l'economia.
Quello che diceva anche Villaggio tanti anni fa.
Non so dove risieda la vera felicità, ma di sicuro so dove non risiede... Di sicuro avere dei buoni genitori, che ti danno amore e fiducia allo stesso tempo, è una buona base di partenza per avere delle fondamenta solide e affrontare la vita.
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Ultima modifica di Echoes; 15-09-2024 a 23:41.
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15-09-2024, 22:40
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da Echoes
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villaggio come faber sempre stati una spanna sopra tutti
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15-09-2024, 22:54
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#16
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Banned
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,061
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Ogni nostra emozione è fluttuante perchè esposta a noi + all'ambiente che ci circonda.
Credo sia un bene perchè un sentimento completo e totalizzante temo non sia esattamente... salubre.
Momenti di felicità, tanti momenti, come tanti flash, a nastro... è quello il top.
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15-09-2024, 23:24
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#17
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Intermedio
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Piemonte
Messaggi: 194
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Avere un equilibrio che ci permetta di stare bene e nello stare bene momenti di felicità, di commozione, romantici, divertenti, avendo al minimo ansie e paure, credo che sia il meglio a cui si può realisticamente puntare.
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15-09-2024, 23:47
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#18
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Gotham City
Messaggi: 1,477
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15-09-2024, 23:56
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#19
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,632
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La felicità completa esiste ma vola via in un attimo. E' soltanto un momento perfetto e assoluto proprio perché legato a un preciso istante.
La vita ci cambia e modifica costantemente il nostro scenario. Puoi desiderare intensamente una cosa e ottenerla, solo per renderti conto che, in realtà, non è così fondamentale. Puoi semplicemente stancarti della situazione e aspirare a qualcosa di diverso. A volte, poi, accadono degli imprevisti lungo il cammino: lutti, malattie, problemi vari.. e in circostanze del genere puoi essere la persona più affascinante del mondo o avere la parlantina di Postiglione, ma poco cambia..
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16-09-2024, 00:04
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#20
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,513
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Felicità non è una cosa che si può provare per tempo duraturo, esistono attimi di felicità, che possono durare pure per giorni , ma sono sensazioni destinate a finire, un po come scarica di adrenalina che dopo un po passa.
Ma già vivere quelli attimi ognittanto è bello.
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