wal

1.ENTACT http://www.paginesanitarie.com/skfar...0CONT%20PE.htm (fonte: http://www.paginesanitarie.com)

2.Cura prescritta dal mio psichiatra

3.36 anni / maschio / ho già assunto altri farmaci antidepressivi



Ciao a tutti,
dal novembre del 2008 sono in cura con l' Entact, sul mio umore ha avuto un discreto effetto, in generale mi ha "stabilizzato", ha rimesso un po' d'ordine nella mia testa.
Prendo 10 mg al giorno e ultimamente si sta verificando un problema: sento un certo distacco dalla realtà, è come se una sottile barriera si fosse interposta tra me e il mondo, un senso di "irrealtà".
Mi piacerebbe sapere se qualcuno di voi che ha preso o prende l' Entact ha sperimentato o sta sperimentando un effetto del genere.

Grazie a tutti quelli che risponderanno

Semir1978

Non l'ho mai preso.

Però se hai questo problema solo ora, dal novembre 2008, è meglio che richiami lo psichiatra che te lo ha prescritto e che tu gli racconti tutto.

Ci sono vari motivi per cui tu stia sentendo un certo distacco dalla realtà. Forse è l'autunno, forse sono altri farmaci, forse ti successo qualcosa a lavoro, forse hai cambiato la dieta, forse....
Solo lo psichiatra può dirti se dipende dal farmaco oppure no.
Se dipende dal farmaco ti segnerò una nuova cura, altrimente vedrete insieme come risolvere il problema.
Prendi subito un appuntamento.

Di una cosa sono sicuro: non è un effetto collaterale del farmaco.
Quelli ci sono durante le prime 4-6 settimane di assunzione di un antidepressivo di tipo SSRI come l'Entact. Ma se lo prendi da quasi 2 anni, qualcosa non va. Chiama lo psichiatra!

wal

Seguirò il tuo consiglio e ne parlerò con lui

Sociofobic

io lo prendo ma questo effetto non ce l'ho

wal

Ne ho parlato con il mio psichiatra, mi ha detto che c'è la possibilità che si tratti di un effetto "a lungo termine" del farmaco (peraltro secondo lui è una cosa che in generale con gli psicofarmaci può succedere).
C'è comunque la possibilità che la colpa non sia del farmaco, ma per precauzione mi ha detto di "scalare" a 5 mg al giorno; in seguito mi ha detto che valuteremo insieme se mollare del tutto l' Entact.

argo87

anch'io ho avuto degli effetti simili con un SSRI... e poi ero molto annoiato rispetto a tutte le cose della vita, una sensazione sgradevole. però ti consiglio di fare un'attenta analisi rischi/benefici di mollare l'Entact... se con te ha funzionato, e ti ha ridotto ansia o depressione magari è meglio convivere col senso di distacco piuttosto che ritornare ai problemi di prima... te lo dico perchè io avevo scelto di mollare il farmaco che prendevo e poi mi sono pentito molto

wal

Capisco quello che dici, il fatto è che non riesco ad accettare la sensazione di non essere più del tutto "presente". Guarda, piuttosto che sentirmi ancora distaccato dalla realtà preferisco fare marcia indietro e tornare come prima.
Voglio sentirmi vivo, non voglio diventare un pezzo di legno

Feint

Io lo provai per circa 5-6 giorni ed era devastante per me fortissima e insopportabile emicrania,
e forte senso di spossatezza e poi ci rinunciai.
Ma ormai come si è già detto ad ognuno fa effetti diversi sia a breve che a lungo termine.

wal

Sì, è ormai chiaro che lo stesso farmaco può dare effetti collaterali molto diversi.

Anni fà, con un altro psichiatra, feci una cura con lo Zoloft (sertralina): la dose mi venne aumentata fino a 200 mg/die; ebbene, ti assicuro che non ho mai avuto un minimo effetto collaterale, una cosa incredibile.

E rimasi sbalordito quando una signora, che era in cura dallo stesso dottore sempre con lo Zoloft, mi confidò che con solo 50 mg/die aveva degli effetti collaterali intollerabili e aveva dovuto immediatamente interrompere il trattamento.

Impressionante: 50 mg per lei erano insopportabili, 200 per me non davano il minimo problema (nemmeno a livello sessuale, come mi pare facciamo di solito tutti gli SSRI).

argo87

ti capisco... per me era lo stesso non è una scelta facile. magari un altro farmaco SSRI può darti gli effetti positivi dell'Entact senza questa depersonalizzazione... o un SNRI che sono un po' diversi...

Semir1978

Bravo!
Così si fa!
Se ne parla tranquillamente con lo psichiatra e con calma si provano diverse terapie.

wal

Sì, il dialogo con lo psichiatra è importantissimo, soprattutto non bisogna mai nascondere nulla al medico e anzi sentirsi liberi di vuotare il sacco fino in fondo