sean

ma l'eritrofobia può esser considerata un sintomo della fobia sociale giusto?




poi vorrei dire: spesso tendo ad arrossire proprio perchè ci penso, ciooè ad esempio mentre parlo con qualcuno penso al fatto che io possa arrossirre, e di conseguenza ciò è più probabile che accada...a chi capita? come si fa a risolvere???
NON CE LA FACCIO PIU'

kiu

mah...vado un attimo OT... ma dov è finito sean? bannato perchè?

conan

se ti fai qualche lampada risultando piu' scuro di carnagione si vedra' anche meno il rossore secondo me

Betsy Cherry

Credo di sì. Una persona senza particolari ansie o problemi relazionali è difficile che si "ammali" di eritrofobia.



Ed è proprio sul pensiero che dovremmo lavorare. Sai tante persone qui sul forum mi hanno dato consigli utilissimi per questo problema, in parte sono riuscita a metterli in pratica e quindi a migliorare.
L'unica cosa che ci rende difficile fare è smettere di pensarci (che in teoria, dovrebbe essere la più facile).
Cerca di pensare a tutto, tranne che a quello. Non ci sono altri segreti.



A chi lo dici!!!

a.a.a

Si penso che sia un sintomo della fobia sociale,io per fortuna non divento rosso,però sapevo anche che le persone che soffrono di fobia sociale,hanno paura di far capire che si vergognano,ad esempio io cerco di non far vedere alla gente che mi vergogno,infatti sembro chiuso e freddo.

kiu

per i moderatori: ma rifate entrare sean nel forum.... mi pare che abbia bisogno di aiuto...

SIRWolf

Eccolo qua,sono io. Divento rosso per qualsiasi cavolata e basta che parta quel maledetto pensiero per farlo accadere. Adesso ho cominciato una terapia e vediamo come va a finire

chopin6630k

L'eritrofobia è un sintomo principale della fobia sociale. Si chiama metavergogna, ossia la vergogna della vergogna.

Betsy Cherry

Esattamente, per quale motivo è stato bannato?
Vorrei sentire cos'ha da dire ancora in merito all'eritrofobia, visto che è un problema che riguarda anche me.

Dylan

Allora, io non sono mai stato e non sono eritofobico, ma voglio riportarvi la mia esperienza, magari vi servirà, magari no...
Ho una carnagione chiarissima e data la mia timidezza la ho un'elevata predisposizione ad arrossire nei momenti di imbarazzo, che per me sono tantissimi. Sin dalle medie me lo facevano notare. La gente che durante la mia vita non ha fatto altro che farmi notare i miei difetti mi ha creato dei danni notevoli a lungo andare, ma stranamente io non ho mai assolutamente e minimamente dato peso al fatto che arrossisi, non so come mai è successa questa cosa, in quanto ho sempre dato grande peso alle critiche che mi venivano e vengono poste, ma in questo caso no.
Il risultato è stato che sì arrossivo e anche adesso, pur se molto saltuariamente arrossisco. Soprattutto alle superiori chissà quante volte sarò arrossito quando mi interrogavano o in molte situazioni di imbarazzo, ma niente, io non ci ho mai fatto caso.
Non so perchè a me non sia mai importato nulla di questa cosa, sono stato fortunato devo dire.
Adesso arrossisco molto raramente e manco me ne accorgo.
Quindi, traendo le conclusioni, non voglio stare a dirvi che se voi non ci pensate la cosa scemerà da sola col tempo, perchè è una cosa facile a dirsi, ma estremamente difficile a farsi. Però spero che da questo breve racconto riusciate a trarre qualche spunto di riflessione interessante che possa aiutarvi.
Auguro buona fortuna a tutti gli eritofobici.

cancellato8041

ma questo perchè non ci fai caso

anche io sono di carnagione molto chiara, e quando arrossisco si nota eccome
solo che io do peso alla cosa, mi sento letto dagli altri e provo ancora più imbarazzo

non è così immediato arrivare a non pensarci, sai già che quando sei in certe situazioni rischi di arrossire e poi quando ti arriva quella maledetta vampata...
...è la fine

Dylan

Appunto, volevo solo fornirvi una chiave di lettura su quale sia la causa e la soluzione dell'eritofobia, assolutamente non il mezzo (anche perchè non soffrendone non lo so) per raggiungere la soluzione.
Voi penserete "basta non pensarci, non dare peso alla cosa", grazie al c***o hai scoperto l'acqua calda.
Bhe io volevo solo fornirvi la prova pratica che il non dare peso alla cosa, il non pensarci è effettivamente una soluzione possibile, dato che molto probabilmente sono, fortunatamente e chissà per quale strana ragione, un eritofobico mancato.
Purtroppo capire come non pensare al problema o non dar peso è cosa molto complicata e difficile a cui non so dare risposta

Betsy Cherry

Sì beh, effettivamente ogni eritrofobico che ha riflettuto sul suo problema sa molto bene che la tecnica è non pensarci (come tra l'altro ho scritto io stessa nel mio post precedente).

Il problema è che l'eritrofobia è una forma molto forte di ansia che si va' a sfogare in queste vampate.
Sappiamo tutti che contenere l'ansia (in qualsiasi forma essa si sfoghi), è molto difficile.

L'eritrofobia è un pensiero ossessivo, una sciocca (fondamentalmente) paura su cui ci si aggrappa anzichè analizzare le cause della propria ansia.

L'ansia deriva da un disagio forte, pessime esperienze passate in cui ci si trovò in imbarazzo e fondamentalmente gli eritrofobici sono persone orgogliose, non vogliono mostrare le proprie debolezze e l'arrossire è un rivelatore di debolezza per noi.

Io sono riuscita varie volte a concentrarmi su altro, e in effetti non arrossivo. Il problema è che come appunto dicevo, per uno che vive questo pensiero ossessivo è difficile distaccarsene.

AloneInTheDARK

puo' essere anche associato ad un evento traumatico.
Ad esempio un evento particolarmente imbarazzate che una persona vive e quando si verificano anche parzialmente le stesse condizioni... si arrossisce senza esserne direttamente interessati.
Questo ovviamente puo' succedere anche senza l'evento traumantico... alcuni risultano piu' empatici di altri e possono arrossire per semplice immedesimazione con situazioni che si osservano o che si ascoltano.


Per il la tecnica di non pensarci... beh almeno con me non funziona.

Anche se mi forzo...quando mi capita, oggi molto meno, sento che il rossore "sale" dal torace fino al volto.

Dylan

[QUOTE=Betsy Cherry;975766] gli eritrofobici sono persone orgogliose, non vogliono mostrare le proprie debolezze e l'arrossire è un rivelatore di debolezza per noi.
[QUOTE]

L'essere orgoglioso è sempre stato un problema per me, ma chissà come mai ogni qual volta mi facevano notare che arrossivo pensavo: "si è vero sto arrossendo perchè sto provando delle emozioni, ma tu (pensando a chi mi additava per il fatto di arrossire) non ne provi? Sei meglio di forse perchè non arrossisci?" Pensieri che in altri ambiti non ho mai avuto e infatti ne ho pagato dazio.
Magari per un eritofobico, dato che le ansie hanno radici molto profonde nel nostro subconscio difficilissime da estirpare, potrebbe essere meglio iniziare limando il proprio ego, non vergognandosi di arrossire. Anche io provo spesso la così detta metavergogna, la vergogna di vergognarsi, che però non sfocia, o per lo meno non ci ho mai fatto caso, nel rossore. So che è un bella battaglia, ma si può ottenere qualche piccolo miglioramento con una dose quotidiano di sforzi.
Tutto questo a livello molto teorico, perchè so che tra il dire e il fare c'è sempre il mare.

Betsy Cherry

Questo senz'altro.

Dylan

Ma quello che volevo dire è che non è il non pensarci a non far arrossire, ma il non dare peso all'evento.
Mi spiego meglio: anche se non ci penso io, che non sono eritofobico, arrossisco lo stesso, ma non pensandoci non dò peso a questa situazione, non ingigantisco il problema, non provo paura, disagio, imbarazzo ecc e a lungo andare queste situazioni di arrossamento scemano o comuqnue diminuiscono e alla fine diventano irrilevanti e non se ne fa più un problema

AloneInTheDARK

credo di aver letto male quello che hai scritto.

Cmq era cio' che mi sforzavo di fare io quando mi capitava.
Con il senno' di poi penso che queste cose si superano solo maturando e rivivendole in modo diverso nel tempo. Una persona si deve "sentire" piu' matura e sicura per gestire al meglio questa cosa cosi' da non farla verificare piu'.
Un approccio razionale non credo che si adatti bene ad una espressione cosi' emotiva, si tratta di processi che avvengono nella parte piu' primitiva del cervello.

Poi finche' compare e si manifesta ha un'effetto rilevante che non è cosi' facile da sminuire, anche in relazione al motivo per cui si arrossisce, a cosa è legato l'arrossamento.

ansiolino

quoto al miliardo %

シリウス

OT

http://www.fobiasociale.com/lista-pu...bannati-29109/

Ban di 2 settimane a sean per link a sito pornografico.