tersite

Quasi uno spin-off del 3D sul disagio di Adelaide
se le componenti del disagio attuale : sociofobia e timidezza
sono nell'infanzia , voi che infanzia avete avuto ve lo ricordate?

iturbe89

Tutto sommato nettamente migliore rispetto ad ora

tersite

si' ma com'era?
io ero tristanzuolo da bambino odierò sempre chi dice che l'infanzia è una stagione felice
ma quando mai ? O avete cattiva memoria o siete stato molto fortunati
io ricordo rimproveri , sensi di colpa, proibizioni , litigate e anche botte
eppure era un famiglia tranquilla la mia figuriamoci

Stasüdedòs

Infanzia felice, ideale, con genitori e nonni straordinari

Per questo mi sento totalmente responsabile,... tutto quello che è successo dopo, deriva e dipende da me e me soltanto.

FakePlasticTree

Ho avuto un'infanzia piuttosto serena ma già a quei tempi ero molto chiusa e timida . Avevo solo un'amica e mi trovavo male con gli altri bambini. Avevo anche un'indole molto riflessiva ed ero sensibilssima, piangevo spesso per cose futili.

Hor

Relativamente felice sino all'età esatta di otto anni, quando i miei genitori ebbero la bella idea di trasferirsi in un paesino infame di cinquecento abitanti o meno, dove mi trovai malissimo nella scuola elementare locale e idem dicasi per le scuole medie... al tempo la parola "bullismo" non esisteva ancora, ma il fenomeno imparai comunque a ben conoscerlo.

GreySkies

Molto felice fino ai 12 anni. Dopo c'e' stato l'inferno del bullismo. Per fortuna l'infanzia e' stata splendida.

pokorny

Verso i 12-13 anni c'è stato un primo step in cui ho realizzato di essere fuori posto nel mondo. Poi alti e bassi ma sempre sostanzialmente poco felice, circa 10 anni fa, il secondo grande step verso il basso, naturalmente.

Redrum_

sempre timido anche da piccolo e gia diverso dagli altri, ma tutto sommato bene fino a 14 anni...dopo aver iniziato le superiori bye bye

reknub

io mi isolavo e venivo isolato e deriso fin dall'asilo

con mio enorme sforzo però son riuscito a farmi includere in gruppi di amici sia alle elementari, che alle medie e superiori

tutto è crollato dopo, quando è morta l'obbligatorietà di frequentare le persone, è tornato il bambino dell'asilo che si isolava e sono sparito per anni dal mondo terrestre

suicide face

meravigliosa infanzia, giocavo sempre, avevo degli amici, ero estroverso, addirittura spavaldo, la maestra diceva che ero il leader, volevo fare l'astronauta. poi a 13 anni sono diventato depresso e muto, per sempre solo e senza speranza.

Heisenberg

Fino alle medie tutto ok, poi la timidezza unita al fatto che fossi il più piccolo di tutti fisicamente ha fatto sì che venissi preso un po' di mira

cancellato2824

Abbastanza da inferno e mi riferisco principalmente alla famiglia.
Con gli altri ho sempre avuto non grandi rapporti, con alcuni periodi in cui le cose andavano un pò meglio e altri in cui decisamente no.

Absynth

Un'infanzia diciamo a fasi alternate che alla lunga mi aveva poi portato a mostrare il mio vero carattere, o comunque a formarmene uno in grado di permettermi di sopravvivere in quella giungla adolescenziale.

Da bambino spensierato nei primi 10 anni fino ad arrivare al melanconico e cupo individuo che sono ora e personalmente preferisco la mia situazione attuale anziché l'essere diventato uno dei tanti della schiera di superficiali ed arrivisti che popolano questo pianeta infetto.

tersite

secondo me chi ha avuto una infanzia felice e una famiglia equilibrata ha buone possibilità di uscire dalla fobiasociale , diciamo che è partito bene
gli altri dovranno ci dovranno lavorare magari con l'aiuto di uno psicologo

nellamerda

si, più o meno, infanzia serena nel complesso, sono sempre stato strano, timido, mi sentivo molto diverso dagli altri bambini, troppo riflessivo, distaccato ma pensavo che tutto dipendesse dal mio carattere e con il tempo avrei acquisito le nozioni necessarie per colmare quelle carenze, invece ancora oggi mi ritrovo un alieno sulla terra.

nellamerda

Ho cominciato a capire che avrei avuto vita dura in prima superiore, ma alle medie ci furono le prime avvisaglie, le prime prese in giro, le prime piccole umiliazioni, pensavo che dipendesse dal mio carattere un po insicuro e dalla cattiveria altrui, poi mi sono reso conto intorno ai 16 anni che il mio problema era più profondo di quanto pensassi. A 18 anni ho scoperto il forum fobia sociale e tutto è diventato più chiaro.

gwynplaine87

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Sickle

L'infanzia è stata la parte migliore della mia vita, perché non me ne fregava niente del mondo esterno e di cosa pensava la gente di me... dopotutto ero solo un bambino no?...

cancellato15249

La Mia infanzia é stata bellissima e felice anche se poco bambinesca.
Il problema é nato nell'adolescenza.