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Originariamente inviata da Lila.
a me gli emo stanno sulle palle....anche perchè hanno portato a far credere alla gente comune che se ti tagli sei emo e invece questo non è vero, chi si taglia è perchè sta male e non c'entra un cavolo con sti deficenti che si vestono, impiastrano i capelli e parlano come deficienti, son mode certo come il tamarro, bimbominchia e robe varie, ma questi mi danno ulteriormente sui nervi perchè pigliano e fanno pigliare per il culo un problema che con loro non c'entra niente.
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Su questo hai perfettamente ragione. L'autolesionismo è un problema serio e non una moda.
Il look può avere una sua ragion d'essere (anche se certi eccessi non mi piacciono e comunque non vesto neanche lontanamente emo) ma ci sono caratteri modaioli in quelli che si definiscono emo che hanno sempre stonato con quello che dovrebbe essere invece il messaggio primordiale dei primi gruppi che si allontanavano dall'hardcore grezzo e violento tradizionale.
Insomma, come altri hanno detto, si tratta di poser, di persone che non conoscono le cose e scimmiottano una moda appresa dagli amici e dai media.
A prescindere dal fatto che odio le categorie (tipo metallari, punk, emo, gabber ecc.) anche perchè sono cose dell'adolescenza che poi uno supera e deve superare per forza, se ha un po' di cervello; se proprio uno vuol definirsi emo, non importa affatto il look, deve conoscere gruppi musicali autenticamente emo. Il pop-punk attuale non vale!
Credo sia il migliore gruppo della scena, e ho avuto la fortuna e il coraggio di vederlo dal vivo quest'anno.
Loro sono seguaci dei Fugazi, in genere preferisco e preferiscono definirli post-hardcore ma giusto per non confonderli con i gruppi emo-pop-punk.
Si definiscono anche emocore, e il suffisso -core è ben importante in questo caso!
Altro gruppo di punta della scena:
ma per favore
