Lost

Nei momenti in cui depressione sconforto e solitudine la fanno da padrone, come affrontate queste emergenze per tentare di alleviare la sofferenza?

ghostshape

al momento mi blindo in casa fino a quando non riesco a ridare un giusto peso a quello ke mi sta accadendo... cerco di distrarre l'attenzione e mi sforzo di trovare qualcosa che mi faccia sorridere anke nel dramma... poi penso a tutte le piccole cose ke ankora puo' darmi la vita cercando di convincermi ke non ho davvero motivi di essere depressa, se ci sono sono a causa di fattori esterni, e io devo poter apprezzare la vita al di la' di quelle contingenze, di quei fattori esterni, è questa la prova ke mi si kiede se rifletto su questo punto attentamente mi faro' una ragione e questo mi aiuterà a rialzarmi prima o poi.... bisogna ricominciare ogni giorno anke dalle piccole cose ogni giorno puo' accadere qualcosa che non ci si aspetta e ke puo' dare un senso nuovo a tutto.... la depressione non esiste è solo un fatto mentale una falsa prospettiva....

salvo-auron

bella domanda a cui è difficile dare una risposta, nel mio caso nei momenti bui della depressione non avevo voglia neanche di guardarmi allo specchio, pensa se pensavo ad affrontare qualunque tipo di situazione, io pensavo di impazzire eppure ero circondato da amici, moglie, figli, che pensavo non si fossero accorti del mio stato, lo ripeto a me mi ha fatto uscire dall'impotenza di reagire il cipralex e mi trovo in questo sito perchè ho cliccato su cipralex e sono statp proiettato su fobia sociale, ma mi sto rendendo conto che questo sito, più che di ansia o di depressione la maggior parte degli utenti naviga per cercare nuove storie

Alucard

Non faccio nulla. Mi butto sul letto e guardo il soffitto.

Alle volte mi metto a scrivere al pc, ascoltando musica. Roba depressa ovviamente.

Non so se mi aiuti scrivere quando sto male, so solo che se sto male riesco a farlo, quando sto bene non ci riesco.

Spoon

Cerco di reagire e vado a fare una camminata, ma se sono molto giù mi schianto nel letto e lascio viaggiare il cervello ascoltando musica.

trentina

non mi viene voglia di fare niente, mi metto davanti al pc e navigo senza meta... guardo fuori dalla finestra nel vuoto in attesa che cambi qualcosa...

Crisalide

Di solito mi metto davanti al pc, oppure ascolto musica...nei casi più gravi mi sfogo piangendo... :cry: :cry: :cry:

elisewin_

Prima mi rinchiudo nella solitudine totale, penso e piango a volte, dipende dai casi... dopo qualche tempo (ore o anche giorni) organizzo.
Organizzo la mia vita non so... tipo "da domani ecc", progetto o mi dedico a qualcosa, qualcosa da fare, che occupi mente e pensieri. Se quando sto male mi do una tregua per me è solo peggio... e poi dedicarmi a qualcosa di costruttivo mi fa stare meglio nei momenti in cui tutto sembra essere crollato.

gielle1958

Passo il tempo cercando di non fumare.........esercizio che mi occupa la mente....e il tempo passa......
Problema: sono nello stato da te descritto tutti i giorni specie il pomeriggio..... :cry:

ghostshape

noto ke molti qui per prima io sono spesso cosi' sfiduciati e demotivati...per cui correggo l'espressione di prima che la depressione non esiste...in realtà esiste e si insinua anke in modo molto sottile da non riconoscerla... siamo noi pero' ke la creiamo...coi nostri stessi pensieri... anzi, mi sono sempre chiesta se sia una causa o una conseguenza della stesse fobie che ho...cioè penso in un dato modo proprio perkè sono depressa, o sono depressa xke penso in un dato modo??? e ho notato ke sono alti e bassi continui...ma questa depressione di fondo è uno stato d'animo che cè... (anke se poi possono seguire altri stati d'animo)...bisogna vedere con che frequenza forse, nel tempo ho notato ke ha condizionato il mio stesso modo di pensare....cosa dalla quale mi difendo spesso(vedi strategia del sorriso)ma a volte sono gia triste quando esco di casa senza che sia successo nulla, per esempio, poi posso risollevarmi durante la giornata ...ma è questo pensare negativo che mi predispone male...al di la delgi eventi... per cui credo che iniziero ad assumere un antidepressivo per vedere come funziona...e se mi consentirà di non pensare in negativo come spesso faccio... :roll:

rectius74

eccomi qui ...

gio1

Guarda che ti sbagli....confondi la melanconia (o la tristezza) con la depressione, quest'ultima esiste eccome, e non è creata dai ns pensieri, perchè è una malattia fisica, che si manifesta con i suoi sintomi sia a livello somatico che (soprattutto) psichico. E fa centinaia di vittime all'anno (soprattutto in Giappone e negli Stati Uniti).

Scarlet

E'molto difficile per me andare avanti quando si attraversano giorni, settimane neri neri...è difficile perchè non posso chiudermi in casa senza andare al lavoro o senza star dietro a mio marito o alla mia bimba e ciò diventa ancora più frustrante perchè si deve anche dar conto a persone che vivono e dipendono da me...
In genere cerco di distrarmi facendo qualcosa che mi piace, musica, disegno, un libro, scrivo un racconto, mi faccio una passeggiata...se proprio non ce la faccio e sono a terra vado dal medico e mi faccio alzare la dose di antidepressivi

ghostshape

Guarda che ti sbagli....confondi la melanconia (o la tristezza) con la depressione, quest'ultima esiste eccome, e non è creata dai ns pensieri, perchè è una malattia fisica, che si manifesta con i suoi sintomi sia a livello somatico che (soprattutto) psichico. E fa centinaia di vittime all'anno (soprattutto in Giappone e negli Stati Uniti).[/quote]


sono daccordo infatti.. ma credo anche sia piu' una malattia della mente, o dell'anima come si dice, dei pensieri negativi che si cronicizzano fino a diventare una malattia fisica, prima che possiamo rendercene conto...tutto quello ke facciamo è determinato dalla nostra psiche e dal nostro modo di pensare... poi forse ci saranno anke depressioni non determinate da eventi particolari ma puramente a base biologica e non credo ci sia una causa unica e sola, ma questa melanconia come la chiami tu, cioè questo modo di pensare in negativo ke condiziona il comportamento per me non è altro che una velata depressione...poi possiamo chiamarla in tutti i modi che vogliamo. (per esempio, è come dire ke la fobia sociale non è la timidezza, quando poi è strettamente connessa alla timidezza..e ne è una forma piu' patologica)

ibernato

Io tento di distrarmi in tutti i modi possibili, soprattutto leggendo! Ho il bisogno di tenere il cervello impegnato, per nn pensare alle cose che potrebbero farmi stare male

Scarlet

Mi fa piacere che ti preoccupi per me....
Non riesco a farne a meno per lunghi periodi, forse un mese ma non di più perchè non posso condurre nessun tipo di vita senza e non sopporto di stare male e fare male agli altri :cry:
Non ho mail avuto problemi di fegato, reni etc (li prendo cmq a dosaggi molto bassi) e faccio analisi periodiche senza nessun valore sballato, forse in questo sono fortunata...
Ciao :?

Scarlet

Ciao Uomo_Camminante!!
La mia diagnosi precisa è disturbo d'ansia con attacchi di panico e agorafobia secondaria più un disturbo di tipo depressivo (ce le ho tutte )
Nel mio caso la cura più appropriata (che funziona) è un ansiolitico ed un antidepressivo insieme...

Tutti e due i miei avatar sono miei disegni.... magari più in là ne metto un altro!
A presto

Scarlet

Grazie, sei gentile...finchè va io sono contenta
Autoritratti?? Magari!! 8O
Comunque dovrei aver messo da qualche parte la foto sul forum...

Buona serata a te.

salvo-auron

vedi che ti sbagli, la depressione è causata da un alterazione dei neurotrasmettitori cerebrali e quando questo avviene purtroppo insorgono i sintomi di panico e aerofogabia e non dipende assolutamente solo dalla nostra volontà la guarigione, perchè si dà il caso che in quel frangente i neurotrasmettitori alterati impediscono alla volontà di reagire, altrimenti sarebbe troppo facile e fortunatamente che da pochi anni hanno messo fuori i farmaci che agiscono sui neurotrasmettitori, solo così si può guarire dalla depressione, perchè chi dice devi avere forza di volontà è una persona che non capisce che cosa significa avere la depressione, prendi il mio esempio, ma che aspettavo che me lo dicesse qualche altro come fare? anzi io li evitavo, mi davano fastidio.