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Originariamente inviata da Charlie Dev
Andrò controcorrente ma lo trovo doppiamente egoista: per aver imposto la vita a tre esseri umani e per essersi ammazzato, non sopporto madri e padri che si tolgono la vita, della serie: conta di più il mio benessere mentale, che importa dei miei figli!
Sono favorevole al suicidio, pure io ci penso, dico solo che chi è genitore non dovrebbe pensare minimamente a questa strada per rispetto ai propri figli
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Parli forse con superficialità.
Ti auguro che DIO non ti metta mai di fronte alla verifica che quanto dici sia vero.
Pertanto ti auguro che se continuano i tuoi pensieri suicidi tu non abbia mai figli o che al contrario appena ne avrai spariscano i pensieri suicidi.
Ma ti assicuro che da padre con figli la vita non smette di colpire. La società non smette di spremerti. I soldi non si duplicano in autonomia.
Qualunque motivo credi valga il suicidio quando non hai figli, si moltiplica per cento quando ne hai. Perché quello che ti chiami egoismo è un gesto estremo di chi non vede alternative. Di chi probabilmente pensa di valere più da morto che da vivo.
Rimanere in vita non significa necessariamente essere un buon esempio per i figli. E quando li ha messi al mondo magari credeva con tutto se stesso che era una di quelle storie vere e rare che durano PER SEMPRE.
Non sappiamo nulla di tutto questo non saprò mai se quel che dico ha senso e sia tutto vero. Probabilmente non lo è. Ma sentenziare e giudicare implica superficialità. Mi auguro che avrai modo di rifletterci sopra. Metterti nei panni suoi e pensare a mille cose che ancora non hai pensato e cambiare punti di vista e trovarne altre mille nuove ancora da pensare.
Non sei il primo che dice una cosa del genere ma prego Dio ogni volta che accade per chiedergli che sia l'ultima. Che ci si provi a fare domande prima di provare a dare risposte.
Il suicidio è una bestia brutta... ma la vita non è da meno. E chi non ha forza di vivere né di farla finita spera sempre che accada qualcosa che decida al posto suo un incidente, una disgrazia improvvisa... Un malore... Ma intanto che queste cose non succedono non è facile continuare a sorridere ed essere un buon esempio per 3 figli che non vivranno con te e che dovrai vedere su appuntamento.
E la forza magari poi ti viene. E per tanti versi se lo ha fattl ha pensato magari che fosse MEGLIO COSÌ.
RIP Emanuele. Tanta stima e tanta amarezza. Non ti conoscevo e non intendo farlo ora, alimentando un mondo malato che non ti ha saputo amare come serviva a te.