Winston_Smith

Infatti il problema sorgerebbe nel momento in cui il PdR diventasse una carica con potere esecutivo, come in Francia o in USA. Sull'impedimento ai pregiudicati, sto aspettando la mossa di Fonzie con la mitica soglia del 3% dell'imponibile sotto la quale i reati fiscali fanno puff, così ci ritroviamo il badante di Cesano Boscone in parlamento

lauretum

Pardon, monsieur

Winston_Smith

De rien.

lauretum

Obiettivo che, con lungimiranza occorre riconoscerlo, ha sempre perseguito

Inosservato

era solo una provocazione, in effetti è solo il matrimonio gay che è incostituzionale
http://www.altalex.com/index.php?idnot=50439 ma più in generale il pdr ha grande spazio di manovra e di pressione, pensa solo al potere di firmare o meno una legge, questo potere da solo può tenere sotto schiaffo qualsiasi governo, il pretesto per non firmare si trova sempre, basta vedere il settennato di scalfaro per dirne uno, tu pensa se napolitano avesse voluto bloccare l'azione di renzi, la legge di stabilità scritta all'ultimo ad minchiam (cit.) con tutti le parti emendate sbagliate, con paragrafi inesistenti oppure con camma che contraddicono quelli precedenti....

poi è vero che non è certo equiparabile ad un presidente francese o americano, basti pensare alle decine di volte in cui napolitano ha fortissimamente richiamato il parlamento a risolvere la situazione carceraria e nulla è stato fatto

comunque il pdr è il capo della magistratura, e mattarella è già al lavoro su questo, bisogna dargliene atto
http://milano.corriere.it/notizie/cr...b662438c.shtml

Winston_Smith

Non ho capito quali sarebbero le motivazioni, comunque mi pare che si regga tutto sulla distinzione formale tra "matrimonio" e "unione". Li chiamassero pure Pinco Pallo, basta che la si faccia finita con questa discriminazione antidemocratica derivante dalla necessità di non spaventare oscurantisti, fascisti e reazionari.

Se è per questo, Napolitano disse chiaro e tondo nel 2013 che almeno fino alla formazione del nuovo governo papi doveva essere lasciato stare. Almeno su questo Mattarella è sempre stato "anti", e già in tempi non sospetti (dimissioni dopo l'approvazione della legge Mammì).