Ciao a tutti, sono un ragazzo. Conduco una vita piuttosto solitaria: diversi giorni vedo solo i miei genitori e i miei cani e i miei gatti. Per il resto alterno momenti di apatia e noia ad attimi di serenità. E spesso mi sento in quello che ,in psicologia, definiscono uno stato "sognante". Come se la mente folsse leggermente obnubilata. Ma non è male essere in questo stato perchè sembra tutto "leggero". Credo sia una conseguenza di una leggera ,ma proungata nel tempo, depressione.
Questo stato sognante mi sembra anche stimolare la mia creatività e "sciogliermi" un po'.
Mi piace molto raccontare storie e cercare di coinvolgere le persone facendogli vivere delle emozioni. Sebbene lo faccio raramente perchè spesso penso che alle persone non interessi quello che interessa a me.
Mi piacciono i film horror e psicologici. Nel rapportarmi con gli altri in passato mi fecero notare che parlo poco, ma non l'ho mai vissuto come un problema. Per il resto ho questo leggero senso di derealizzazione, come indole sono piuttosto calmo oppure può capitare ad esempio che non provi particolari emozioni ad esempio in situazioni di pericolo, non essendo particolarmente attaccato alla vita e del tutto presente a me stesso