gaucho

Questo prof ha fatto benissimo, peccato verrà punito.
Ma come si permettono a prendere per i fondelli gli insegnanti, altro che pugno li dovrebbero mettere ai lavori forzati.
Spero che il nuovo governo intervenga in modo deciso sulla questione.

https://www.la7.it/intanto/video/lal...11-2022-458441

pokorny

L'insegnante non lo dovrebbe fare. E in un certo senso faranno bene a prendere provvedimenti. MA. Questo ha senso in uno stato forte, dove le regole si rispettano e se un genitore va dal professore e si permette di muovere anche il sopracciglio perché il professore ha bocciato il suo piccolo Einstein che però non sa fare 2x3 quei genitori devono essere sanzionati con il massimo possibile e si deve spargere la voce che è meglio non provare a minare l'autorità degli insegnanti in Italia.

Ma non è così. Quello che accade nella realtà è che spesso il professore viene aggredito e minacciato dai genitori dello s....to di turno che sono più str...i dei figli. Quindi il gesto del professore è non solo molto comprensibile ma è sicuramente la punta dell'iceberg dello stesso senso di impotenza di larghi strati delle forze di Polizia e del SSS. Questa gente fa lavori importanti e di grande significato sociale e non la si deve intralciare. Chiaro, se ci sono abusi in quei contesti chi sgarra dovrebbe essere licenziato senza passare dal via.

muttley

Che volete che sia un pugno nello stomaco? Succede dai, a chi non è mai scappato?

gaucho

Esatto pokorny il problema è questo, che ormai non c’è più nessun rispetto per gli insegnanti e peggio ancora i genitori sono la causa di questo sfascio totale.

Non parlo di un secolo ma solo 15 anni fa non esistevano robe del genere con questa nonchalance, il professore ti portava rispetto ma prima di tutto TU portavi rispetto al professore.

varykino

e te pare che nn appoggiavate l insegnante che mena?

la violenza è sempre sbagliata sopratutto dagli insegnanti e poi meglio di un cazzotto c è una sospensione o una bocciatura che ti relega a scarto dell umanità che non troverà mai lavoro e farai restare il ragazzo a 50 anni a casa con la mamma ..... piu potere di cosi? serve davvero menare le mani?

Varano

io non capisco perché tutti vogliano cambiare come prima cosa l'istruzione, che è un mondo così difficile da cambiare e tutto sommato funzionante.
finché non si entra nelle pieghe di quel mondo non se ne dovrebbe parlare superficialmente, è un mondo a sé, come la sanità.
la gente parla, critica, chiede rivoluzioni ma alla fine il sistema funziona nel suo complesso. ci sono dei problemi, ma non sarà certo qualcuno di estraneo a quel mondo a poterli risolvere. ricordo il ministro bianchi, che parlava a vanvera e infatti nel suo cv non c'era nessuna carica ricoperta in quel settore.
io mi rendo conto che l'italia, e in special modo alcuni settori chiave, non cambieranno mai più di tanto. il gattopardo docet...

Blue Sky

Figurati.
Sarà anche un governo di destra, ma è la destra prima di tutto del "mi faccio i fatti miei, i miei figli li educo come voglio io, evado le tasse, non voglio negri in giro, e non è certo un insegnante sfigato di sinistra a dirmi cosa deve fare mio figlio". Ovviamente gli insegnanti in quanto categoria di sinistra sono l'ultimo dei loro interessi.

La scuola dovrebbe essere un simbolo della società, e in un'epoca in cui il valore della collettività è in declino, è in declino anche la scuola.

gaucho

Di sicuro la scuola sta riflettendo benissimo la società e la decadenza generale dei valori minimi

cancellato25904

Dal mio punto di vista niente di nuovo sotto al sole, la sfera dei rapporti umani si racchiude in un arco temporale di un giorno, per me non esistono peggioramenti dei costumi se non nel nostro percepirli, da sempre gli adulti dicono eh ma nella mia generazione, sti giovani sono smidollati viziati maleducati, etc, alzi la mano chi non lo ha mai fatto. I giovani sono maleducati in gran parte perche' appunto giovani inesperti campati dai genitori e con ormoni e energie a mille, gli adulti invece sono esperti e riflessivi in misura maggiore. Gli studenti sarebbero piu' docili se ci fossero ancora insegnanti che li bacchettano e regole ferree sul comportamento ma questo non andrebbe a insegnare nulla alle generazioni future. Personalmente mi sarei concentrato sul ragazzo con provvedimenti disciplinari e solerti verifiche sul suo stato di apprendimento. Co sti ca..i di telefonini ormai e' un attimo a finire sui media poraccio sto professore, in ogni caso da perdere ci hanno solo gli studenti tanto arriveremo al punto che si registra tutta la lezione e a quel punto scappare dai propri comportamenti o preparazione sara' impossibile, anzi sara' un modo in piu' per tutelare gli insegnanti.

claire

“La nostra gioventù ama il lusso, è maleducata, si burla dell’autorità, non ha alcun rispetto degli anziani. I bambini di oggi sono dei tiranni, non si alzano quando un vecchio entra in una stanza, rispondono male ai genitori. In una parola sono cattivi”. Socrate
“Non c’è alcuna speranza per l’avvenire del nostro paese se la gioventù di oggi prenderà il potere domani. Questa gioventù è insopportabile, senza ritegno, terribile”. Esiodo

Keith

Il problema è che la gente sta troppo su di giri. Appena esci di casa e senti parlare la gente è tutto un continuo di "aho, lo sai che a quello jo imbruttito, a quell'altro jo menato, tizio se deve sta calmo sennò lo gonfio.." è tutto così, non c'è più paura di niente, non c'è più rispetto per nessuno. A me non piacciono le dittature, il comunismo, il fascismo, sono i peggiori male che possono capitare, la cosa buona però è che molta gente coatta, arrogante, violenta, etc. sarebbe costretta a ridimensionarsi.. il problema è che ci vanno di mezzo pure quelli civili.

Varano

rispetto a 15 anni fa, la differenza che noto è l'utilizzo dello smartphone per filmare quello che succede dentro le scuole. prima accadeva anche di peggio, ma nessuno filmava, non diventava virale. per esempio ricordo che l'ultima fila del bus per andare a scuola alle 7 di mattina fumava le canne a bordo. tutti i giorni, ragazzi di buona famiglia e che erano anche amici miei, non cattivi tra l'altro. solo coglioni e incivili.

varykino

per me ve la prendete troppo coi giovani , si sa che da giovani ci si sente immortali , si brucia intensamente , da fastidio la coattaggine indubbiamente ma fa parte di un periodo della vita che poi non tornera' piu , l arroganza giovanile e' sempre esistita e serve come slancio emotivo per affrontare la desolazione di una vita senza senso , finita la gioventu' si cambia , cala addosso la vita "vera" , le responsabilita' , la paura di preservarsi , si capiscono anche di piu le conseguenze che portano certi comportamenti , se un adulto non capisce tutto questo, significa che nn e' mai stato giovane.

poi se da adulti si resta teste di cazzo allora e' un problema individuale , ma generalmente da adulti bene o male tutti cambiano un po.

tra l altro i giovani d oggi hanno tutta la mia solidarieta' perche stanno vivendo un periodo storico allucinante se si guarda dagli anni 50 ad oggi , non farei mai a cambio con il periodo della mia adolescenza con gli adolescenti di oggi

zoe666

si ci sta.
Se si ritiene che sia giusto ammazzare una persona perchè ha preso in mano un estintore che tu gli hai lanciato addosso, è quindi anche sacrosanto tirare un pugno ad un alunno che che fa l'idiota.

Pensare che per certi lavori bisogni essere preparati a situazioni del genere è troppo avanti come ragionamento, la via della violenza è sicuramente quella giusta. Davanti ad una classe, poi, manderà un messaggio ancora più propositivo, e quei giovani già problematici di loro, vedranno che quindi, basta tirare un pugno e il problema si risolve.
Chapeau.

Norlit

Non disturbare il cane che dorme.
Ovviamente nella società di oggi a pagarne le conseguenze è il professore..
Ai miei tempi se tornavo a casa con una nota le sberle le prendevo io, ora le prendono gli insegnanti

Warlordmaniac

La scuola segue il mercato. Il mercato è in pugno di chi paga, quindi i genitori, che a loro volta sono succubi dei figli. Quindi comandano i figli.
Se non ci fosse una concorrenza tra scuole, queste sarebbero meno ricattabili. Ma tutto il sistema procede in questa direzione: libertà, mercato, modernità.

La scuola dovrebbe contrastare la deriva della società, invece è la prima ad adeguarsi totalmente, senza una sorta di resistenza.
Il concetto base che regna nella scuola è che il servizio funziona se gli alunni si comportano bene. Ma se non si comportano bene è colpa del servizio, cioè di tutti tranne di chi avrebbe il controllo delle azioni. E così che si infantilizza sempre di più la clientela, diseducandoli e aumentando il degrado culturale.

claire

Non so se sia il caso in oggetto, ma ci sono molti supplenti che preparazione non ne hanno. E senza supplenti la scuola non sta in piedi. Va bene, va male? É un fatto.
Per rispondere a "bisogna essere preparati a gestire".
Sulla carta tante parole, i percorsi e i concorsi sono ben selettivi, nella pratica si pesca al ribasso sennò l'anno non parte.
Poi per carità, magari era uno di ruolo, uno preparato con problemi suoi. Ma la realtà della scuola è (non solo, ma anche): rifugio pecatorum per quelli che non trovano di meglio e si accontentano di paghe basse e contratti a termine o a chiamata, a fronte di responsabilità elevatissime.
Ci sta trovarci in mezzo (anche ma non solo, ripeto) degli scappati di casa.

sagoma

Chissà se i prof di una volta sarebbero in grado di gestire i ragazzi di oggi.
E chissà se molti prof di oggi (che hanno difficoltà) otterrebbero il rispetto dei ragazzi di una volta (con i rispettivi genitori dell'uno e dell'altro caso).
Probabilmente sono cambiati entrambi i "lati", oppure non così tanto entrambi?
Poi c'è la tecnologia, gli smartphone e i video che si possono fare in classe, cosa che prima non c'era, anche se magari è un contributo secondario al problema.
Magari un prof potrebbe avere diritto a video-riprendere una classe particolarmente indisciplina e offensiva in un certo momento.
Di sicuro non è bello vedere un uomo adulto che tira un pugno a un ragazzino.
Neanche è accettabile che genitori entrino in una scuola a far valere i presunti diritti del proprio figlio alzando le mani sul docente.
Forse servirebbero degli addetti alla sicurezza, quasi delle guardie del corpo collettive del gruppo insegnanti. Non sto scherzando, se non questo qualcosa per garantire che non si rischi di finire all'ospedale perché si è messa una nota o un voto basso a uno studente.

Norlit

Però devo spezzare una lancia a favore degli adolescenti di oggi che si sono dovuti subire 2 anni di restrizioni continue ed é stato loro "rovinato" quello che doveva essere il periodo più bello e spensierato della loro vita.
Molto socialoni miei coetanei che conosco se avessero subito tutto ciò da adolescenti avrebbero tentato il suicidio o sarebbero caduti in depressione...

Riguardo al caso, mi ricordo che in quarta elementare alcuni miei compagni stavano dipingendo un cartellone e io ero passato davanti, a un certo punto persi l'equilibrio e mi "chinai" verso il cartellone, e la maestra, siccome all'epoca ero una peste, pensava lo avessi fatto apposta e disse a un mio compagno "vai a prendere il.diario di Norlit!", e io "ma stavo per cadere" e lei "era meglio se cadevi!".
Chiaramente stava scherzando, anche se un po' ci ero rimasto male devo ammettere, ma mai mi sarei sognato di dirlo ai miei genitori e farla sospendere per una fesseria del genere

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ma è stato girato con una patata il video? di che anno è?