Ho sempre amato parlare di me o, più semplicemente, parlare.
Chiacchierone, egocentrico e un po' giullare sono solo alcuni degli appellativi che per i primi 18/19 anni della mia vita mi sono sentito attribuire.
Ma se sono qui è perché la situazione non è chiaramente più la stessa e, in periodi come quello che sto attraversando nelle ultime settimane, mi ritrovo a rimpiangere i tempi in cui la mia vita mi sembrava così bella e spensierata.
Lo so, è brutto vivere nel ricordo e nel rimpianto, e sono qui a presentarmi proprio perché vorrei ritrovare la felicità anche nella mia condizione attuale.
Sono infatti quasi 5 anni che vivo nella paura, in crescendo, del contatto umano e della mia reazione ad esso: un fortissimo imbarazzo che sfocia quasi sempre in un rossore che infiamma il mio viso. Ho letto altre esperienze di questo tipo e sicuramente il pensiero di non essere da solo mi consola in minima parte e sono qui per ascoltare e condividere la mia esperienza.
Ho iniziato a parlare prima del mio disagio piuttosto che dei dati anagrafici e personali perché, ad oggi, tutto quello che ho fatto e raggiunto nella mia vita trova il perenne ostacolo delle mie paure ed insicurezze.
Sono maturato, cresciuto e pronto a crearmi una vita sociale e sentimentale ma come posso farlo se il contatto con l'esterno mi spaventa così tanto?
In che modo posso mettere in pratica gli studi se questa situazione non si sblocca?
Sono queste alcune delle domande che intasano la mia mente e a cui ho il desiderio di cercare risposta nel forum, insieme agli altri utenti.