Ciao a tutti!
Sono una ragazza (donna?
) di 27 anni, sono siciliana e oggi ho trovato il coraggio di iscrivermi i questo forum perché sono ormai stufa della mia vita da asociale.
Non sono mai stata molto estroversa, tranne in rari casi con poche persone di fiducia, ma ultimamente ho serie difficoltà ad affrontare anche una semplice uscita con gli amici, soprattutto con amici del mio fidanzato.
Inoltre ho problemi a lavoro e non c'è stato un solo giorno negli ultimi 12 mesi in cui io non abbia sofferto di ansia o attacchi di panico.
Da circa un anno ho interrotto ogni forma di vita sociale buttandomi a capofitto in una vita fittizia fatta solo di brevi chiacchierate tramite i social network. Solo in questi ultimi mesi sto cercando di sforzarmi uscendo un po' di più, ma puntualmente dopo aver detto "ok vengo a prendere un caffè!" sto male e comincio ad andare in paranoia e penso "Ma perché? Non voglio andarci, non voglio vederlo, voglio stare a casa!".
Quando poi mi trovo davanti le persone comincio a sentirmi inadeguata e mal voluta. E' una sensazione che mi porto dietro sin dalle elementari, quando per ogni sbaglio commesso ricevevo un bel "Sei mongoloide! Deficiente!" dalle mie care maestre.
Passo le mie giornate a lavoro e poi a casa. Ho problemi alla tiroide e il mio corpo decide quando gli pare di perdere/mettere su peso, infatti oscillo tra i 52 e i 56 kg. Ultimamente mi è presa la fissazione del cibo... Ci sono momenti in cui mangio qualsiasi schifezza mi capiti, altri momenti in cui appena avvicino il cibo alla bocca mi viene da vomitare e quasi mi sento in colpa...
Ho molta paura di non arrivare nemmeno ai 30 anni, ogni tanto mi sfiora qualche pensiero e in quei momenti è l'unica cosa che, pur spaventandomi a morte, riesce a darmi sollievo.
Questa è una "breve" panoramica della mia attuale vita, spero di avere la possibilità di poter confidare i miei stati d'animo a voi (che mi capite sicuramente meglio di tutti quelli che sanno rispondermi con frasi tipo: "Ma di che ti lamenti? Hai un lavoro, un fidanzato e una bella famiglia, hai tutto") e perché no, trovare un po' di conforto sapendo di non essere l'unica a sentirmi così!
ps: il mio nickname "fericirea" è in rumeno, vuol dire "felicità".
A presto.