Ciao a tutti, mi sono appena iscritta dopo diversi anni che vi seguo regolarmente.
Inizio col raccontare la mia storia:
Sono una ragazza di 21 anni e sono ormai da più di dieci che convivo con una timidezza estremamente limitante.
Ho trascorso l'infanzia in mezzo a una marea di complessi e domande come "cosa c'è di sbagliato in me?" "perché non posso essere come gli altri?".
La scuola, anziché farmi aprire, ha cronicizzato la mia profonda insicurezza.
Gli amici erano pochi e si contavano sulle dita di una mano, mentre le persone attorno a me (anche sconosciute) mi davano dimostrazioni di antipatia e ahimè, anche puro odio.
Stare al centro dell'attenzione è per me non solo una cosa inesistente, ma anche drammatica.
Ho un pessimo rapporto col mio aspetto fisico: pur essendo leggermente sottopeso, spesso mi vedo grassa.
Sono fidanzata da due anni e nonostante ciò la mia situazione non varia minimamente.
Mi sento sempre apatica, demotivata e non riesco ad affrontare le situazioni in cui son coinvolte le interazioni sociali.
Spero di non aver scritto un minestrone e di trovarmi bene tra voi.