Ciao a tutti, sono OverdrivE e ho 29 anni.
Sono un ragazzo timido e introverso (fin da bambino) che ha cercato nel tempo di uscire dal "guscio" e cercando di amalgamarsi con la gente che lo circondava, talvolta usando "maschere" e finta allegria (effetto jullare).
Non è stato facile e non lo è ancora... un tempo ho sofferto anche di ansie e attacchi di panico, dovuti soprattutto ad una brutta esperienza lavorativa e che ogni tanto mi riaffiora seppur in modo abbastanza raro (per fortuna) e molto prima da bullismo a scuola, niente di fisico (ero tra i più grandi fisicamente) ma a livello psicologico che mi ha lasciato per un intero anno scolastico senza amici, un periodo, forse il più brutto della mia vita...
Non ho mai avuto tanti amici, il massimo è stato avere un gruppetto nei periodi delle superiori, un gruppetto che si è aggiornato col tempo, ma quasi tutti se ne sono andati via. Mi sono sempre ritenuto come uno che seguiva il "flusso", non ero io quello che decideva il da farsi... forse è stato anche quello, la mia eterna indecisione e la mia insicurezza su tutto che ha fatto si che molti di loro si allontanassero scegliendo altre compagnie, molto diverse da quello che eravamo prima noi, gia perchè eravamo quasi tutti simili, dei ragazzi timidi e senza ragazza. Io non ho mai avuto il coraggio di cambiare totalmente.
Con l'età poi ho notato che lo stress e la depressione mi lasciano un senso di rabbia incredibile per quello che sono adesso, rabbia che si scatena facilmente soprattutto a lavoro (un posto stressante) dove in un attimo posso passare da docile a combattivo e incazzoso (a volte leggo espressioni di paura nella gente) molti di questi episodi sono derivati dalla brutta esperienza durante le scuole (la derisione ecc...)
Quindi potete immaginare anche la mi difficoltà con l'altro sesso.. pochissime ragazze soprattutto nel periodo scolastico superiore, prima della comparsa dei miei difetti fisici... che mi segneranno negli anni successivi e mi impediranno di interagire con le ragazze della mia età.
Ho 30 anni vivo con i miei (problemi di soldi) e mi ritrovo solo, con attacchi di depressione e pensieri... diciamo poco propensi a vivere
Ho seguito da prima uno psicologo (incapace) e poi anche uno psichiatra che ho abbandonato... perchè troppo costoso per le mie finanze e poco propenso a seguirmi (del tipo prima mi paghi e poi faccio finta di ascoltarti).
Venendo qui, spero di trovare risposte, ma anche solo aiutare qualcuno come me mi darebbe la spinta ad andare avanti (le mie esperienze e piccoli miglioramenti), essere capiti è bellissimo.