Oggi consegno un lavoro. Me na affidano un altro, poi domani un altro me ne deve affidare un altro ancora. Domani devo ricominciare subito a lavorare, anzi sarebbe stato meglio ripartire subito, oggi, dopo aver consegnato. Nel frattempo, stasera starò in casa. Domani suona un gruppo ganzo, ma io non ci andrò perchè a 27 anni non ne ho più 18 e neanche ne ho 60, e da solo mi sento un rifiuto umano, senza contare che o riesco ad arrivare giusto, oppure devo aspettare un ora e mezzo in piedi, da solo. Tra l'altro riesco a spendere soldi senza manco uscire a divertirmi. Tra qualche giorno devo uscire con una di quelle di cui avevo già parlato. Nel senso che forse ci esco. E forse andrà bene.
Scritta così sembra ganza, nella realtà dei fatti se non trovassi ogni tanto delle donne sarei più solo di una prostituta in pensione. E comunque lavoro da solo 3 anni. E comunque chi se ne frega di far la gare a chi l'ha più corto, semplicemente ecco la mia vita.