Originariamente inviata da Gabriele79

Quante volte avete sentito questi discorsi, rivolti a voi stessi, o a vostri amici/conoscenti simili a voi, quindi non belloccio, ma di buon carattere, bonaccioni, generosi, gentili, bravi? Io molto spesso, e non credo questa sia sempre una frase di circostanza ipocrita, quindi non vera, solo per indorare la pillola, per meglio far ingurgitare l'amaro calice dell'ennesimo rifiuto alle proprie aspirazioni. Credo che molte siano sincere dicendo ciò, apprezzano il carattere, le capacità intellettuali, il sapere, la conoscenza, la capacità riflessiva, magari anche il sapersi trarre d'impaccio in momenti di difficoltà (cosa che evolutivamente ha un suo peso ben preciso perché la femmina primitiva trovava attraente un uomo primitivo che dava segno di saperla proteggere e cavare dagli impicci, a lei a i suoi figli), che posso variare dal cambiare una ruota che si buca, al saper riparare le cose, a saper come comportarsi in caso di calamità, ecc. Dico questo perché mi è capitato da un paio di donne in lacrime che non sapevano come rifiutarmi farmi l'elenco delle mie cose, ai loro occhi positive, ma... il solito ma, che nella società occidentale contemporanea nulla di tutto questo ha valore, conta solo in primissima istanza se c'è il piacere "fisico", nel senso a pelle per così dire, se manca quello, se manca quella particolare alchimia che, appena una donna vede un ragazzo e gli fa dire nel suo cervellino: questo non è male, non si combinerà nulla. Certo il cervellino può anche dire: questo è un figo pazzesco come me lo farei, ma non spererei mai tanto, non posso permettermelo, il problema però è che il cervellino dice sempre: questo mi fa schifo, come amico ok può andare, ma nulla di più.
Quindi, saresti perfetto come compagno, ma non per me, non sei il mio tipo, e tanto basta, se uno è il tipo poi ci si ragiona sulle varie caratteristiche, ma se manca quello, ciao ciao, tutto il resto è del tutto ininfluente.

Originariamente inviata da chomsky

A parte che, no, probabilmente non lo chiederei.

E comunque esistono modi diplomatici anche per rispondere ad una domanda del genere.
Un "non sono attratta", sincero e non penosamente consolatorio, come lo vedi?

Originariamente inviata da Gabriele79

Quante volte avete sentito questi discorsi, [...] ciao ciao, tutto il resto è del tutto ininfluente.

Originariamente inviata da bunker

che mi arrovello per mesi per capire perchè

Originariamente inviata da bunker

che mi arrovello per mesi per capire perchè

Originariamente inviata da psmaker

perche non ispiri semplicemente è quella la risposta =)

Originariamente inviata da bunker

seghe mentali ..
.. giuro, a me sembra impossibile concepire che uno accetti una risposta come quella

Originariamente inviata da chomsky

Ma cosa c'è di incomprensibile nel non attrarre una persona?

Originariamente inviata da bunker

ovviamente le seghe mentali nascono perchè se mi facessi avanti (hahahahahahah) sarebbe con una persona con cui c'è un feeling provato, nè in nessun altro caso... quindi non capirei visto che nella mia mente il feeling c'era e avrei bisogno dei dettagli per capire cosa ipoteticamente non sarebbe potuto funzionare

Originariamente inviata da Winston_Smith

Se la donna in questione non piace, di solito non le si dà neanche la botta, se vogliamo metterla in questi termini.

Originariamente inviata da Nemo978

Quali termini? se non piace nemmeno per una botta, certo, ma potrebbe non piacere per un rapporto coordinato e continuativo o financo a tempo indeterminato.

Originariamente inviata da bunker

la annovero tra:
che io personalmente vedrei malissimo per me...

Originariamente inviata da bunker

perchè non sei interessata non lo chiederesti?

Originariamente inviata da chomsky

Ma al momento di un eventuale rifiuto, bisogna per forza sproloquiare?
Cioè o devi attaccare con la manfrina del "non ti merito" o con l'elenco dei difetti?
Un benedetto "Lusingata, ma non sono interessata" no, eh?

Originariamente inviata da muttley

Anch'io avrei difficoltà ad assumere posizioni schiette e dirette, perché lo stile diretto proprio non mi appartiene, ho paura a ferire una persona e temo che quest'ultima possa riversare su di me il suo odio omnia secula seculorum.

Originariamente inviata da Winston_Smith

Non vedo perché dovrei mettermi a farmi snocciolare l'elenco delle mie qualità o dei miei difetti, alla fine la cosa che più mi preme sapere è se ricambia o no, il resto può servire solo ad arrovellarsi ulteriormente o a suscitare equivoci e fraintendimenti.

Originariamente inviata da Winston_Smith

E quindi ti metteresti a sproloquiare di persone perfette, di ragazze da sposare, di eventuali futuri partner baciati dalla fortuna...?

Se uno ha difficoltà a rifiutare, penso che trovi difficoltoso anche imbarcarsi in discorsi del genere, anzi una maggiore sintesi e chiarezza potrebbe "abbreviare l'agonia".