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Originariamente inviata da Centauro
Le emozioni inespresse non moriranno mai. Sono sepolte vive e usciranno più avanti in un modo peggiore. (S. Freud).
Io direi che va bene non fissarsi in modo ossessivo sul problema ma evitandolo proprio rischiate grosso cari ragazzi.
E badate bene che non voglio fare la paternale a nessuno ma solo cercare di mettervi in guardia sulle atroci sofferenze che dovrete affrontare se non riuscite a risolvere certe cose.
Come scrisse un altro utente molto saggiamente: "evitate di evitare adesso se non volete evitare per tutta la vita".
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D'accordo con la prima frase di freud, con la precisazione che secondo me ci sono due modi diversi di "non esprimere" qualcosa. Si può convivere con l'incapacità di dar seguito a qualcosa, o si può reprimere totalmente quel qualcosa. A mio parere la seconda è molto più nefasta della prima, a forza di reprimere veramente poi tutto esplode in modo violentissimo(e parlo per esperienza).
Sulla "saggia" frase dell'altro utente,invece mi sembra la solita frase fatta,facile da dire. Che equivale a dire: "affronta ogni tua paura ogni volta che si presenta,nel momento che si presenta". Bello!!! Seee...a parole. Manco i samurai...
Credo che per chi ha problemi come i nostri sia buona cosa una certa moderazione, altrimenti si rischia di voler affrontare a testa bassa un nemico molto più grande di noi e finire male.
Inoltre credo che a piccoli passi certe forme di fobia ed evitamento tendono a sparire a volte senza nemmeno capire come. Quindi muoversi si, ma con calma. Che a seguire frasi come quelle tutto ad un tratto si rischia.
Come sempre sono mie opinioni personali frutto della mia piccola esperienza di vita.