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06-05-2012, 23:12
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#1
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Ubicazione: in un tunnel arredato in stile minimal
Messaggi: 1,485
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Un buon numero di discussioni qua dentro gravitano intorno all'argomento "trovare una ragazza".
Lamenti, strali, lacrime, teorizzazioni, disillusioni.
Bordate contro le donne e contro i c.d. "figobulli".
E pochi che si chiedono: e una volta trovata?
Cosa le posso offrire?
Perché dovrebbe scegliere proprio me?
Cosa posso offrirle di speciale?
Ho le capacità, il savoir fare, la forza per far star bene questa persona con me?
Porto l'esperienza di uno che ha "amato e perso", che ha convissuto e si è fatto un mese e mezzo da "separato in casa", con lei che stava con un altro.
Io NON sono stato un buon fidanzato, per varie ragioni, molte delle quali legate ai disturbi per i quali son capitato su questo forum.
Ho ricevuto parole pesantissime, leggiamo insieme un concettino semplice semplice: "non sento la tua mancanza, ti ho lasciato ed è stato come togliersi delle pesantissime catene".
Ed evitiamo di approfondire.
Era metà ottobre 2010, poi, nella fase stralunata post-relazione ho avuto per un mese una sorta di chiodo schiacciachiodo che non credo si ricordi neanche più che esisto, e di cui mi pento amaramente.
Poi basta. Sono rimasto irretito e colmo fino all'orlo di sensi di colpa, di ricordi fallimentari. Non ho mai più voluto riaprire il capitolo relazioni, nonostante abbia capito tante cose, e addirittura curo un blog con lettori che mi seguono e concordano.
Ho sempre evitato qualsivoglia possibilità.
Il tutto ingigantito dal fatto che ho perso una persona di enorme valore, che addirittura ha trovato un ragazzo di un anno più piccolo di lei ma davvero in gamba.
E, per quel che so (Tomponzi mi fa una sega), sono felicissimi insieme.
Lei è al suo "massimo storico", e credo pure lui.
Mentre io, di sti tempi, sono sull'orlo del precipizio, e sto semplicemente prendendo tempo prima del balzo.
Allora....
Prendiamo come ipotesi di lavoro che io sia il Male Assoluto, l'ultimo degli ultimi, un mezzo-uomo marcio e maledetto, un ratto schizofrenico e stomachevole, e tutti voi siate migliori di me.
Le domande sono:
Siete pronti per questa avventura?
Credete di avere le carte in regola? E mi riferisco alla personalità, non all'aspetto fisico o ricchezza.
Siete in grado di portare "valore aggiunto" nella vita di una ragazza?
Possibile domanda: "E come faccio a sapere se sarei un buon fidanzato se non ho mai avuto un'esperienza di relazione?".
Lo sai benissimo qual è il ruolo che sei chiamato a rivestire. Ci sono libri, forum, le esperienze di amici/conoscenti/parenti, ecc.
Capire il proprio ruolo è già importante. E i mezzi per farlo ci sono.
Se le risposte sono negative, ringraziate il cielo se non avete ancora avuto opportunità. Cercate di affrontare i vostri problemi, dare senso, logica, prospettive alla vostra vita.
Poi sarà "un altro film", e le opportunità verranno.
Ma se, come ho fatto io, l'idea è quella di fare il passo più lungo della gamba, auguroni.
Spero che non vi capiti ciò che è capitato a me.
Avrei preferito essere stravergine e strasingle a 26 anni, piuttosto che avere alle spalle un'esperienza del genere, che mi segnerà fino alla fine.
Saluti
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06-05-2012, 23:17
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,958
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Quote:
E se la trovo e non funziona?
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Come si suol dire, amen.
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06-05-2012, 23:29
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#3
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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E se credo di averla trovata, ma dopo un pò, conoscendola più a fondo ( e non si finisce mai ... ) mi rendo conto di aver ingigantito la reale statura della " fortunata " ( ) con le mie illusioni?
Al peggio non c'è mai limite, e di " se " se ne possono ipotizzare a milioni.
L' ideale sarebbe riuscire a trovare una certa serenità stabile nella solitudine, per poi dedicarsi alle relazioni con il resto dell' umanità. Il guaio è che l' intrusione di un altrA in un sistema stabile può far implodere tutto ( ma anche no ).
Boh.
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06-05-2012, 23:44
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#4
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Le domande sono:
Siete pronti per questa avventura?
Credete di avere le carte in regola? E mi riferisco alla personalità, non all'aspetto fisico o ricchezza.
Siete in grado di portare "valore aggiunto" nella vita di una ragazza?
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io credo che in linea di massima, tentare non sia sbagliato.
Il tuo ragionamento non è del tutto scorretto, ma si presta molto ad essere usato come scusa evitante.
Come fai a sapere su cosa sbagli, se prima non ci tenti?
Sei stato un ratto schifoso o l'incarnazione del male in terra? No, sei stato solo una persona che ci ha provato a far andare le cose, non c'è riuscito e ti sei reso conto dei tuoi limiti.
Io pure, prima di te.
Ma non deve andare per forza così.
Può anche andare diversamente. Può andare che due persone riescono a darsi forza vicendevolmente e superare avversità che il singolo trova insuperabili. Può andare che due persone trovano delle difficoltà insanabili che causano sì dolore e sofferenza, ma anche illuminazione sulle proprie dinamiche psichiche personali.
Può andare che ci si accorge che il partner è messo molto peggio di noi.
Con questo comunque non voglio assolutamente mettere in discussione il tuo post, che ritengo sensato nel concetto generale, cioé che il trovarsi una ragazza in sé non sia né una soluzione a determinati problemi né il problema principale per molti di noi.
Ma, dovesse capitare... perché no?
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07-05-2012, 02:03
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#5
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Principiante
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 19
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Non penso sia giusto soffermarsi a pensare a cose del tipo: cosa posso offrire ad una ragazza? , prima ancora di averne trovata una. Ok, magari hai 30, non vivi più con i tuoi, e sei al verde... beh il futuro fa più fatica ad essere splendente! e quello effettivamente può essere un limite per un rapporto serio.
Ma è anche vero che ci sono di coppie che vivono sul filo del rasoio, che vivono di quello che sono, di loro stessi e vivono a pieno il presente.
Tu mi chiedi se sono pronto ad offrire qualcosa ad una mia potenziale ragazza? beh in questi casi credo che se ci sia buona intesa tra di noi, allora potremmo costruire qualcosa. Ma riguardo gli altri ragazzi, quando stai con lei, non devono essere visti sempre come una concorrenza spietata!
"ehi!! lei è la mia donna, cosa c'hai da guardare?" dovrebbe essere un pò questo l'atteggiamento.
Vedi quando dai il massimo di te ad una persona, che siano più o meno socio fobica, gli hai dato comunque il massimo, la tua anima, e prima d'interrogarsi su "che cosa avrò di tanto speciale da dare ad una ragazza", bisogna chiedersi se davvero varrà la pena dare tutto ad una che ti pianta col primo che capita!
poi e ovvio che con le donne bisogna saperci anche fare, ma da qua a comportarsi da puttane (con tutto il rispetto per chi ha avuto una tipa puttana), ci vuole coraggio.
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07-05-2012, 02:12
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#6
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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è proprio questo il problema: se dovessi trovarmi una ragazza, comunque non saprei renderla felice. Sia perchè non ho soldi, sia perchè non ho amici, sia perchè non esco e sia perchè non mi piacciono le discoteche.
Sono stato fidanzato qualche volta e ogni volta ci sono rimasto fregato. Io le ragazze non me le so tenere, dopo un po' divento noioso credo
Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Le domande sono:
Siete pronti per questa avventura?
Credete di avere le carte in regola? E mi riferisco alla personalità, non all'aspetto fisico o ricchezza.
Siete in grado di portare "valore aggiunto" nella vita di una ragazza?
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1) Ora come ora no, non credo proprio
2) Sono psicologicamente instabile, credo di no
3) Sicuramente. Quando entro in sintonia con qualcuno riesco ad aprirmi e posso anche restare indimenticabile per tutta la vita per qualcuno. Il fatto è che di "valori aggiunti", alle ragazze che ho conosciuto e che conosco ancora oggi, non è mai fregato niente
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07-05-2012, 03:17
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: trentino
Messaggi: 849
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Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Ma se, come ho fatto io, l'idea è quella di fare il passo più lungo della gamba, auguroni.
Spero che non vi capiti ciò che è capitato a me.
Avrei preferito essere stravergine e strasingle a 26 anni, piuttosto che avere alle spalle un'esperienza del genere, che mi segnerà fino alla fine.
Saluti
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secondo me , (è lo dico per esperienza dato che pure io ho avuto una prima storia bella quanto vuoi, ma finita in un modo traumatico, e mi sono state dette frasi al pari di quella che hai scritto, e fatto del male) ti stai autocondannando, in un modo assurdo per giunta! e a che scopo poi??' da una parte dici che lanciarsi in una storia quando si hanno problemi personali è un suicidio, e in più dici che è peggio il fallimento che il non avere mai, e dall'altra mi pare di percepire che il tuo intento sia aiutare altri a farsi coraggio, crederci e mettersi in gioco...la prospettiva che descrivi però fa più paura che altro!!
ti faccio solo alcune domande
1) pensi che stavi meglio prima di avere questa storia??? e perchè??? non è forse perchè avevi dei sogni, riguardo alle relazioni, una visione idealizzata della relazione?
2) non desideravi , prima di incontrarla , qualcosa che cambiasse la tua vita, che la segnasse?? ora che è successo perchè ti lamenti??
3) preferivi prima , quando non eri collegato a lei, e quindi non potevi confrontare il suo essere una "gran bella persona" , e il suo ragazzo in gamba, invece che ora che hai come riferimento questa cosa??
4) non è che il tuo discorso sull'essere pronti sia il frutto di un continuo rimuginare sul come avresti potuto comportarsi in modo diverso, quindi semplicemente un cercare di modificare quello che eri, e quindi non come dici tu un preparasri, ma piuttosto un "mi sarebbe piaciuto essere pronto"??'
non accade che "so che avrò una ragazza, una gran bella ragazza" quindi " mi preparo per qualche anno" e poi tutto va bene..no! su che basi ti prepari se non hai avuto nessuna esperienza, ok leggi libri, però nel corso normale delle cose, non sai quando e che ragazza incontrerai, quindi non ti puoi preparare perchè ogni giorno cerchi di affrontare il problema che ti sembra più immediato..se il problema è "le ragazze non mi filano", non ti metti a leggere di come una relazione si basa sul condividere e allo stesso tempo lasciare libertà e individualità!
sbagli se pensi che questa esperienza che hai avuto è stata solo negativa e che staresti meglio ora se non la avessi avuta...
credo che prima di perdere la verginità, avresti accettato qualsiasi compromesso per perderla, però una volta che ti trovi in una relazione ti rendi conti che in gioco non c'è solo il tuo sentirti virile, o l'appagamento sessuale, ma anche i tuoi sentimenti, e se qualcuno li ferisce, preferiresti tornare a essere quello che si fa film mentali, piuttosto che affrontare questo nuovo dolore!
inoltre , credo che se sei così ferito, vuol dire che hai amato, bhe non è abbastanza?? non ne è valsa davvero la pena?? cissenefrega se lei non pensa più a te, smetti di pensare a lei anche tu!
(ste cose le scrivo perchè ho sofferto anche io per mesi, è brutto essere sostituiti a un altro)
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Ultima modifica di RobRock; 07-05-2012 a 03:21.
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07-05-2012, 03:44
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#8
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,304
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Io dal'esperienza che ho avuto, l'unica, tra l'altro avuta in tarda età, mi sono accorto a posteriori che, ho commesso una serie infinita di errori causati dall'inesperienza.
Avevo una visione di un rapporto troppo idealizzata, dovuta sicuramente al non aver avuto esperienza diretta sul campo, che ha contribuito certamente a far scemare il rapporto, ovviamente perchè c'erano delle aspettative che non sono state rese.
Avevo inesperienza a gestire sentimenti nuovi.
Alla fine ora che ho smaltito abbastanza la delusione, non provo più alcun rimpianto.
Ora capisco che non ero pronto, ma non ero pronto perchè non avevo avuto esperienza. l'ho presa come una lezione di vita.
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07-05-2012, 04:21
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#9
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: NA
Messaggi: 1,318
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Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Avrei preferito essere stravergine e strasingle a 26 anni
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Di questo ne riparliamo quando diventerai di nuovo vergine...
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07-05-2012, 08:06
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#10
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Il tuo ragionamento non è del tutto scorretto, ma si presta molto ad essere usato come scusa evitante.
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Concordo: un evitante non si sente mai pronto
Quote:
Originariamente inviata da canza
Di questo ne riparliamo quando diventerai di nuovo vergine...
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Anche se, certe volte, io mi sento come se lo fossi ridiventato
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Ultima modifica di barclay; 07-05-2012 a 08:08.
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07-05-2012, 10:53
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#11
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Filo tu dovresti dimenticare sta ragazza. Mi dispiace e ti capisco ma... c'est la vie.
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07-05-2012, 10:56
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Quote:
Originariamente inviata da filosofo
E pochi che si chiedono: e una volta trovata?
Cosa le posso offrire?
Perché dovrebbe scegliere proprio me?
Cosa posso offrirle di speciale?
Ho le capacità, il savoir fare, la forza per far star bene questa persona con me?
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Mi hai letto nel pensiero?
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07-05-2012, 13:13
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#13
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Vero, sul forum ci si lamenta delle colpe di ragazze e cosiddetti figobulli, ma ho visto tanti interventi anche di gente che, in maniera diametralmente opposta, invece che addossare le responsabilità totalmente sugli altri, le addossava su di sè, sostenendo di non aver nulla di positivo da offrire ad una ragazza.
Molti altri invece criticano il fatto che gli sia precluso anche il semplice farsi avanti, per motivi ritenuti futili, ma che non per tutti e non per forza lo sono (es. aspetto fisico, modo di vestire, nomea che ci si è fatta negli anni) e che esulano completamente dall'essere o meno fobici.
Per quanto mi riguarda, avendo avuto pochissime storie piuttosto "infantili", non posso onestamente dire se riuscirei a reggere e se avrei qualcosa da offrire in un rapporto più maturo, dovrei provarci per saperlo.
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07-05-2012, 13:23
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 577
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Concordo in pieno con quello che dice filosofo.
Non basta trovare una ragazza per risolvere i problemi.
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07-05-2012, 13:38
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#15
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Esperto
Qui dal: May 2011
Ubicazione: મિલાન
Messaggi: 549
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Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Cosa le posso offrire?
Perché dovrebbe scegliere proprio me?
Cosa posso offrirle di speciale?
Ho le capacità, il savoir fare, la forza per far star bene questa persona con me?
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Queste domande sono molto importanti, prima di dire voglio una ragazza, non ho la ragazza, nessuna me la da, sarebbe più opportuno chiedersi "io cosa posso dare?" "perchè dovrebbe scegliere me?" ma queste domande sono teoricamente, razionalmente corrette, ma in persone con scarsa autostima, con paura del rifiuto, come quasi tutti noi, portano inevitabilmente ad avere come risposta "nulla", "nessuna sceglierà me" e via dicendo, in una spirale senza fine.
bisognerebbe quindi partire con un minimo di autostima, con la concezione del fatto che anche lei dovrebbe "meritarci", noi siamo il premio, almeno quanto lei stessa lo è, non siamo noi necessariamente a dover dimostrare qualcosa, ma anche lei a noi.. ma tutto questo in teoria. e in pratica?
Quote:
Avrei preferito essere stravergine e strasingle a 26 anni, piuttosto che avere alle spalle un'esperienza del genere, che mi segnerà fino alla fine.
Saluti
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non credo che diresti così se veramente lo fossi vergine e single (ma soprattutto vergine) a 26 anni.. io ne ho 25 e tra poco 26, e ringrazio il cielo di aver avuto una storia di qualche anno con una tipa, a 25 anni vergine penso mi sarei sparato (qui ci vorrebbe l'emoticon apposita)
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07-05-2012, 15:14
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#16
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 1,890
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Quote:
Originariamente inviata da filosofo
E pochi che si chiedono: e una volta trovata?
Cosa le posso offrire?
Perché dovrebbe scegliere proprio me?
Cosa posso offrirle di speciale?
Ho le capacità, il savoir fare, la forza per far star bene questa persona con me?
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Sii semplicemente te stesso, se stabilisci una relazione portar una maschera o far finta di esser qualcun altro crea solo problemi ed è inutile. Se alla persona con cui ti ritrovi vai a genio bene se no mica puoi piacer al mondo intero.
Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Ho le capacità, il savoir fare, la forza per far star bene questa persona con me?
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se è qualcuno a cui tieni o ti affezioni la forza ti viene eccome secondo me
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Ultima modifica di シリウス; 07-05-2012 a 15:17.
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07-05-2012, 16:12
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#17
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 569
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E' lo stesso discorso di quando vai a cercare lavoro e chiedono "esperienze passate". Se nessuno mi ha dato la possibilità come faccio ad averle?
Se si ha la possibilità meglio tentare, altrimenti come facciamo a capire come funziona una relazione? Beh nella teoria ne so tantissime, sai quante ore/giorni ho perso a leggere cazzate a destra e a manca? E cosa mi ritrovo ora?
Nulla!
Più si va avanti senza far nulla e più è peggio, questo topic è distruttivo!
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