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15-03-2013, 09:34
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#61
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da Balordo
Con la donna giusta no.
Con la donna sbagliata si.
E' tanto difficile il concetto?
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hai ragione, ma anche no
Se uno non ha mai avuto una relazione, sperimentarla, anche con una donna "sbagliata" è arricchente.
Personalmente mi sto godendo la libertà della mia singletudine, e nonostante qui dentro mi si creda come l'estroversone di turno, non batto chiodo da parecchio. La cosa non mi pesa, tuttavia se dovessi immaginarmi privato dei ricordi belli e brutti relativi alle mie relazioni passate, penso che adesso mi sentirei estremamente frustrato, inetto e con l'autostima compromessa.
Poi dipende da persona a persona, c'è a chi gli interessa solo il sesso e alla peggio puó rimediare a pagamento; io, che sono un ragazzo emozionale e presi la mia prima cotta a 4 anni, soffro più la mancanza di sentimenti, possibilmente (ma non necessariamente) ricambiati; se non avessi alcuna esperienza relazionale questa sofferenza sarebbe per me ingestibile.
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15-03-2013, 10:26
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#62
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
se dovessi immaginarmi privato dei ricordi belli e brutti relativi alle mie relazioni passate, penso che adesso mi sentirei estremamente frustrato, inetto e con l'autostima compromessa. Poi dipende da persona a persona, c'è a chi gli interessa solo il sesso e alla peggio puó rimediare a pagamento; io, che sono un ragazzo emozionale e presi la mia prima cotta a 4 anni, soffro più la mancanza di sentimenti, possibilmente (ma non necessariamente) ricambiati; se non avessi alcuna esperienza relazionale questa sofferenza sarebbe per me ingestibile.
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Purtroppo molti non capiscono quanto possa essere straziante per uno sapere che le donne si vergognano anche di farsi vedere in pubblico con lui e che non ritengono neanche opportuno rivolgergli la parola, molti non capiscono cosa significa essere come gli intoccabili in una società basata sulle caste
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Ultima modifica di barclay; 15-03-2013 a 10:34.
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15-03-2013, 10:29
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#63
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Da un pò di tempo a questa parte mi stà entrando in testa la convinzione che la vita da eterno scapolo possa essere nel complesso migliore della maggior parte degli sposati/fidanzati,a 20 anni quelli che avevano la ragazza stavano sicuramente meglio di me ma adesso che ne ho più di 30 le cose sono cambiate non riesco ad invidiare le vite della maggior parte di loro fatte di compromessi e rinunce e credo che andando avanti con l'età per miei amici fidanzati sarà sempre peggio,che tutto sommato sia meglio restare single?
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perchè lo poni come dubbio?
è un fatto incontestabile che sia meglio
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15-03-2013, 10:37
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#64
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,641
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Secondo me non esiste una scelta migliore in senso assoluto.
Tutto dipende dalla propria indole, dalle alternative e così via.
Non nascondo però che certe situazioni di coppia fanno automaticamente rivalutare la "singletudine".
La solitudine può essere piacevole se vissuta con il giusto spirito.
Una persona sola può fare millemila cose e pertanto ha la possibilità di avere comunque una vita appagante.
L'importante è riuscire a rendersi conto di queste opportunità e sfruttarle.
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15-03-2013, 11:02
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#65
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Non ci si abitua all'invidia.
Non la penso come molti qui, che distinguono single per scelta propria o per scelta altrui. Certo, se uno non vuole fidanzarsi, non vuole fidanzarsi. Però chi non ha provato entrambe le opzioni, come può essere convinto della sua preferenza? Rimarrà sempre nel dubbio.
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Non ci avevo pensato. Si può anche dire che non si sa, in astratto, se ci si troverebbe benissimo in una relazione easy. Però, ragionando da una situazione di singletudine atavica, è anche una questione psicologica (possibile che non si piaccia a nessuna?) e pratica (zero sesso).
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15-03-2013, 12:04
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#66
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 310
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[QUOTE=liuk76;1022863]Beh, ognuno ha la sua storia di singletudine.
Tu prima hai parlato di relazionI passate, quindi ipotizzo che tu non abbia difficoltà a trovare una persona con la quale vivere un sentimento.
Il problema allora qual'è?
Ci sono vari problemi:
l'età per esempio, il fatto di non essere cosi bella da essere notata appena entro in qualche locale (e poi mi ci metto pure io che vado in giro sempre in jeans e maglione), il fatto che le mie uscite in casa sono sempre viste con sospetto visto che le esperienze passate sono sempre state complicate per vari motivi e disapprovate dai miei genitori, quindi a 33 anni la mia vita sociale (anzi quel poco che rimane) è tutta basata sulla menzogna e questa cosa mi spiace soprattutto perchè alla fine non faccio niente di male.
Poi ultimamente ho preso delle batoste sentimentali che un pò mi hanno fatto passare la voglia di mettermi in cerca di qualcuno.....
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15-03-2013, 12:55
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#67
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,047
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da single non si sta male se si è in pace con se stessi.
Da single io non sto male, è tutto molto più calmo, più rilassato, non ci son sbalzi di umore, ma a lungo andare può cominciare a pesare tutta questa "calma".
Lo capisco dal fatto che mi basta riassaporare determinate cose per farmi fare mille voli pindarici e film mentali da premio oscar pur di sfoggire alla monotonia e alla tranquillità di una vita senza situazioni sentimentali.
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15-03-2013, 12:59
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#68
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Una persona sola può fare millemila cose e pertanto ha la possibilità di avere comunque una vita appagante.
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Ma non né potrà mai fare almeno due tipiche di una persona che ha una relazione.
Una persona che ha una relazione invece può fare millemila cose + 2.
Ovvio che non ci si può fidanzare a tutti i costi ma, per me, la mancanza di ciò è sufficiente per vivere costantemente con un alone d'infelicità.
Quote:
Originariamente inviata da Dama del Lago
l'età per esempio
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33 anni non è così limitante. Io ne ho qualcuno di più e non disdegnerei certo una 33enne a meno che mentalmente e fisicamente non ne dimostrasse dieci in più.
Quote:
, il fatto di non essere cosi bella da essere notata appena entro in qualche locale (e poi mi ci metto pure io che vado in giro sempre in jeans e maglione),
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Puoi sempre farti notare approcciando tu, così come non esiste solo un locale come luogo d'incontro.
Se avessi dovuto basare le mie relazioni sugli incontri dei locali sarei rimasto single ed in astinenza sessuale fin dai 22 anni...
Il tuo abbigliamento non sarà appariscente ma, personalmente, lo preferisco ad altri per cui non parti senza potenziali persone interessate.
Quote:
il fatto che le mie uscite in casa sono sempre viste con sospetto visto che le esperienze passate sono sempre state complicate per vari motivi e disapprovate dai miei genitori
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Vorrei indagare ulteriormente ma non ritengo sia il caso.
Posso solo ipotizzare.
Questo è effettivamente un problema perché un'ipotetica relazione dove non hai la libertà di movimento e dove l'altra persona può rischiare di doversi adeguare ai tuoi limiti, è a rischio.
Almeno, io ho accusato molto una delle mie ultime relazioni dove la dinamica era vagamente simile.
Quote:
, quindi a 33 anni la mia vita sociale (anzi quel poco che rimane) è tutta basata sulla menzogna
e questa cosa mi spiace soprattutto perchè alla fine non faccio niente di male.
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Beh, anch'io non ho mai detto tutto ai miei e faccio il tuo stesso pensiero ma, di fondo, non m'interessa più di tanto ciò.
Convivo con loro per comodità ma se devo omettere/mentire per far qualcosa tranquillo lo faccio, all'insegna della mia tranquillità e dell'ottenere materialmente quel qualcosa.
Della correttezza in questo frangente non m'interessa nulla dal momento che non è possibile ragionare con certe persone.
Quote:
Poi ultimamente ho preso delle batoste sentimentali che un pò mi hanno fatto passare la voglia di mettermi in cerca di qualcuno.....
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Le batoste e le sofferenze si hanno spesso.
Bisogna imparare a metabolizzarle ed a voltar pagina.
Oggi hai 33 anni; è un attimo vedere gli anni che passano e trovarti poi a dover rincorrere una persona, non trovarla più oppure trovarti costretta a scendere a compromessi per orologio biologico o perché l'età anagrafica ed il conformismo impongono solo un certo tipo di relazione.
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15-03-2013, 13:18
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#69
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,934
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Una barzelletta:
ci sono 2 tizi ed uno dice all'altro:"senti puoi darmi un consiglio? Sono molto indeciso se sposarmi o comprarmi una macchina? Allora cosa mi consigli una macchina o una moglie?" L'amico risponde:"senti ascolta a me comprati la macchina" l'altro risponde:"e perchè?" e l'amico replica:"perchè? perchè se si fottono la macchina almeno te ne accorgi".
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15-03-2013, 13:28
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#70
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,207
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Quote:
Originariamente inviata da Dama del Lago
Ma allora la maggior parte della gente che conosco si è sposata con leggerezza?
Secondo me le cose cambiano e non sappiamo accettare i cambiamenti...
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Stessa cosa che noto io
Va anche considerato il fatto che, per persone come noi, la fine di una relazione con un forte sentimento ed attaccamento di mezzo, può essere totalmente destabilizzante e distruttiva e farci annegare nel dolore per molto tempo.. Cancellando e subissando i momenti di gioia vissuti assieme all altra persona (specie se le relazioni finiscono in malo modo.. con tradimenti e schifezze del genere che sono la norma al giorno d oggi purtroppo..); non so quanto il gioco valga la candela..
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15-03-2013, 14:57
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#71
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Abruzzo
Messaggi: 2,291
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Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN
Stessa cosa che noto io
Va anche considerato il fatto che, per persone come noi, la fine di una relazione con un forte sentimento ed attaccamento di mezzo, può essere totalmente destabilizzante e distruttiva e farci annegare nel dolore per molto tempo.. Cancellando e subissando i momenti di gioia vissuti assieme all altra persona (specie se le relazioni finiscono in malo modo.. con tradimenti e schifezze del genere che sono la norma al giorno d oggi purtroppo..); non so quanto il gioco valga la candela..
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Infatti sempre piu' spesso ci scappa il morto per queste schifezze.
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15-03-2013, 14:58
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#72
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Oggi hai 33 anni; è un attimo vedere gli anni che passano e trovarti poi a dover rincorrere una persona, non trovarla più oppure trovarti costretta a scendere a compromessi per orologio biologico o perché l'età anagrafica ed il conformismo impongono solo un certo tipo di relazione.
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Bah questa visione del tempo stretto che "oddìo devo darmi da fare altrimenti rimango solo".. mi lascia sempre piuttosto perplesso.. cioè. Non è possibile che sia così. Non è possibile. Perchè se fosse così allora l'amore non esisterebbe.... significherebbe che la relazione non nasce da un sentimento casuale che "travolge" entrambi, un "potere" esterno a noi.. ma è qualcosa di completamente artificiale creato da noi.. è recitare meramente un ruolo sociale.
E' qualcosa di deciso a tavolino. Se davvero fosse così.. allora sarebbe mille volte meglio non fare nulla e restare soli fino alla fine. Oppure mettersi con una a caso ed essere comunque soli.
Perchè tanto se è una cosa terra a terra... che decidiamo noi e dipende solo dalle nostre azioni.. come un teatrino prende vita solo se noi lo muoviamo... allora boh. Non ha nessun significato. Perchè se uno deve "inventarsi" tutto... allora la magìa dove stà? Se uno deve combinare tutto quanto... decidere.. muoversi, fare tutto lui.... allora la manifestazione del sentimento dove stà? Non sta da nessuna parte. Sarebbe tutta una farsa. Sarebbe vero che siamo sempre soli ,allora. Potrei gonfiare un palloncino, disegnarci due occhi e una bocca è dire che è la mia ragazza a sto punto. Sarebbe uguale.
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Ultima modifica di Halastor; 15-03-2013 a 15:01.
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15-03-2013, 15:08
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#73
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 310
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Puoi sempre farti notare approcciando tu, così come non esiste solo un locale come luogo d'incontro.
Se avessi dovuto basare le mie relazioni sugli incontri dei locali sarei rimasto single ed in astinenza sessuale fin dai 22 anni...
Nooo questo mai
Vorrei indagare ulteriormente ma non ritengo sia il caso.
Posso solo ipotizzare.
Questo è effettivamente un problema perché un'ipotetica relazione dove non hai la libertà di movimento e dove l'altra persona può rischiare di doversi adeguare ai tuoi limiti, è a rischio.
Almeno, io ho accusato molto una delle mie ultime relazioni dove la dinamica era vagamente simile.
A questo problema ci sto lavorando perchè limita prima di tutto me stessa...
Le batoste e le sofferenze si hanno spesso.
Bisogna imparare a metabolizzarle ed a voltar pagina.
Oggi hai 33 anni; è un attimo vedere gli anni che passano e trovarti poi a dover rincorrere una persona, non trovarla più oppure trovarti costretta a scendere a compromessi per orologio biologico o perché l'età anagrafica ed il conformismo impongono solo un certo tipo di relazione.
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Non se ne parla proprio. Non mi piacciono i compromessi
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15-03-2013, 15:10
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#74
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 310
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Bah questa visione del tempo stretto che "oddìo devo darmi da fare altrimenti rimango solo".. mi lascia sempre piuttosto perplesso.. cioè. Non è possibile che sia così. Non è possibile. Perchè se fosse così allora l'amore non esisterebbe.... significherebbe che la relazione non nasce da un sentimento casuale che "travolge" entrambi, un "potere" esterno a noi.. ma è qualcosa di completamente artificiale creato da noi.. è recitare meramente un ruolo sociale.
E' qualcosa di deciso a tavolino. Se davvero fosse così.. allora sarebbe mille volte meglio non fare nulla e restare soli fino alla fine. Oppure mettersi con una a caso ed essere comunque soli.
Perchè tanto se è una cosa terra a terra... che decidiamo noi e dipende solo dalle nostre azioni.. come un teatrino prende vita solo se noi lo muoviamo... allora boh. Non ha nessun significato. Perchè se uno deve "inventarsi" tutto... allora la magìa dove stà? Se uno deve combinare tutto quanto... decidere.. muoversi, fare tutto lui.... allora la manifestazione del sentimento dove stà? Non sta da nessuna parte. Sarebbe tutta una farsa. Sarebbe vero che siamo sempre soli ,allora. Potrei gonfiare un palloncino, disegnarci due occhi e una bocca è dire che è la mia ragazza a sto punto. Sarebbe uguale.
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Ecco bravo è proprio cosi che la penso
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15-03-2013, 15:13
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#75
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Bah questa visione del tempo stretto che "oddìo devo darmi da fare altrimenti rimango solo".. mi lascia sempre piuttosto perplesso
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Non è solo questa la lettura.
Il tempo stretto leggilo più in generale come "ho esigenze eterogenee di coppia che si scontrano con l'età anagrafica".
Io ho 36 anni e, come dico sempre, ho esigenze di coppia molto più simili ad una persona di 10 anni più giovane.
Questo implica che, sulla carta, la compatibilità maggiore ci sia con una partner con un'età di 20-30 anni.
La ventenne media si metterebbe con uno con 16 anni in più? Molto difficile
Inoltre necessito di anni (non di mesi) di relazione "leggera" dove non si parli di convivenza o famiglia e, dopo questo periodo, vorrei convivere ed avere una famiglia.
Questo discorso prescinde dalla mia età anagrafica.
Quante mie coetanee accetterebbero ciò? Pochissime.
Più passano gli anni, più diventa utopica 'sta cosa.
Se per mia sfortuna arrivassi fino ai 50 anni single, avrei la stessa esigenza.
Realisticamente quale donna deciderebbe di avere un padre per i suoi figli di 55 anni?
Ma sopratutto, per avere una gravidanza senza troppi rischi dovrebbe avere meno di 35 anni.
Senza contare che una persona vorrebbe "godersi" la vita di coppia quando è in forze.
Anche a livello sessuale, a 50 anni è diverso da 20.
Dopo anni ed anni di lavoro sulle spalle ogni giorno, stress ed altro voglio vedere quanto una donna è vogliosa.
Con magari poi un mutuo, pensieri ed altro la coppia finisce con l'essere una mutua assistenza più che due persone che si chiudono alle spalle la porta della camera da letto per fare cose turche.
Ma non c'è solo il sesso, per carità, è il mio argomento principe ma penso anche all'affetto, alle effusioni, al sentimento provato.
Più passa il tempo, meno anni hai davanti per vivere ciò.
Per questo io sostengo che è meglio vivere anche un qualcosa che non è perfetto, che può suscitare dubbi o che si percepisce come estemporaneo rispetto al nulla.
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Ultima modifica di liuk76; 15-03-2013 a 15:33.
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15-03-2013, 15:29
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#76
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 1,204
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Bisognerebbe secondo me distinguere tra single e solo, ho sempre inteso il "single" come una persona che sceglie di non legarsi a nessuno ma comunque ha frequenti e promiscui rapporti sessuali. Il solo invece è solo, non ha la fidanzata e non fa sesso con nessuno.
Per quanto mi riguarda io sono solo, non single, anzi mi piacerebbe essere single, secondo la definizione che ho dato poco sopra.
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15-03-2013, 15:37
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#77
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,641
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Ma non né potrà mai fare almeno due tipiche di una persona che ha una relazione.
Una persona che ha una relazione invece può fare millemila cose + 2.
Ovvio che non ci si può fidanzare a tutti i costi ma, per me, la mancanza di ciò è sufficiente per vivere costantemente con un alone d'infelicità.
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Ci sarà sempre qualcosa che manca nella vita.
Non abbiamo infinite possibilità, però ne abbiamo comunque un numero ampio da sfruttare.
In linea di massima la vita di coppia non garantisce la felicità, proprio come la solitudine non è sinonimo di tristezza.
Secondo me molto dipende dalla nostra attitudine mentale alle varie situazioni.
Se una persona riesce a sfruttare ciò che la sua realtà propone in un dato momento allora ne sarà appagata.
Forse bisogna concentrarsi su quello che abbiamo e non su quello che vorremmo avere.
Un esempio stupido.
Quando avevo appena sei anni nonna mi ha regalato una tavola pitagorica in plastica, una di quelle con le caselle da spostare per osservare i numeri celati dietro le visierine.
Ero ancora troppo piccola per conoscere le tabelline ma non per utilizzare questo oggetto in altro modo.
Ai tempi in tv trasmettevano Telemike.
Mi divertivo a immaginare di essere la presentatrice del quiz e usavo la tabella per estrarre i numeri del bingo (all'interno del programma c'era proprio uno spazio dedicato).
Ogni tanto sparavo anche un "allegria!" e intonavo pure la musichetta del gioco (che fra l'altro ricordo ancora).
Per carità, mi divertivo con poco ma quella tavola per me era un balocco niente male.
Invece un'altra bambina al mio posto probabilmente l'avrebbe accantonata, sperando magari di ottenere una barbie.
Si possono inventare mille giochi con una Barbie, è indiscusso ma con un po' di buona volontà si può anche rendere interessante una tavola periodica.
Un'altra cosa, slegata da questo esempio.
Vedo persone che in seguito ad un incidente affrontano gravi problemi.
Alcune perdono le gambe e comunque riesce ad avere un'ottima qualità della vita.
Se ci riescono loro non vedo perché non dovrebbero riuscirci tutti.
L'importante - e ritorno a dirlo - è sfruttare quello che si ha.
Una volta che si riesce ad essere felici da single è possibile fare scelte consapevoli e non dettate dalla disperazione o da un bisogno che ti divora l'anima.
La serenità permette di agire consapevolmente.
Puoi pensare di continuare a stare così perché sei contento.
Puoi anche decidere di cercare un compagno o una compagna poiché "se sto bene così, figurati in due".
Ad ogni modo sarà sempre una decisione matura e rispettosa, senza ansie o timori.
Santa miseria quanto ho scritto.
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15-03-2013, 15:46
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#78
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Ovest Alpi
Messaggi: 2,118
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Quote:
Originariamente inviata da Manes.
Bisognerebbe secondo me distinguere tra single e solo, ho sempre inteso il "single" come una persona che sceglie di non legarsi a nessuno ma comunque ha frequenti e promiscui rapporti sessuali. Il solo invece è solo, non ha la fidanzata e non fa sesso con nessuno.
Per quanto mi riguarda io sono solo, non single, anzi mi piacerebbe essere single, secondo la definizione che ho dato poco sopra.
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Beh non c'è poi tutta quella differenza, a parte il sesso ovviamente...
certo poi puoi avere una vita sessuale appagante anche essendo single, però alla lunga penso che tanti vorrebbero qualcosa di più oltre al solo sesso promiscuo che se da un lato soddisfa le tue "esigenze fisiche" dall'altro non soddisfa le tue esigenze "sentimentali"
e qua si ritorna sul discorso sentimentale, magari a 40/50 anni ti ritrovi a trombare come un riccio però poi, in realtà, sei solo come un cane...
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15-03-2013, 15:53
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#79
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 1,204
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Quote:
Originariamente inviata da Boyyy82
Beh non c'è poi tutta quella differenza, a parte il sesso ovviamente...
certo poi puoi avere una vita sessuale appagante anche essendo single, però alla lunga penso che tanti vorrebbero qualcosa di più oltre al solo sesso promiscuo che se da un lato soddisfa le tue "esigenze fisiche" dall'altro non soddisfa le tue esigenze "sentimentali"
e qua si ritorna sul discorso sentimentale, magari a 40/50 anni ti ritrovi a trombare come un riccio però poi, in realtà, sei solo come un cane...
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Io mi saprei accontentare del "solo sesso", anche per tutta la vita. Magari a 40/50 anni mi ritrovassi a trombare come un riccio, ci metterei la firma. Ma non succederà mai
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15-03-2013, 16:08
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#80
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 561
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E' forse sterile ribadire il concetto espresso già:
no affatto con una persona con cui si convidono gusti passioni ritmi di vita visioni su una varietà di campi estrazione culturale carattere.
Quando ci si accorge di troppa differenza meglio lasciare.
L'esperienza dice che troppa complementarietà porta a sfasciarsi
E' necessario un nucleo di similitudini da cui partire per costruire il rapporto.
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